Italiani al volante? La regressione...

Noi camperisti non rispondiamo all'argomento,perchè siamo tutti bravissimi alla guida...[:D][:D][:D][:D][V]

Non sono un automobilista perfetto, ma sicuramente sono un guidatore prudente, soprattutto col camper che non ha margini di sicurezza paragonabili alle auto. Una cosa però è vera, qualche volta mi suonano per qualche piccola scorrettezza (forse, leggete bene!) ma all'estero non mi SUONANO MAI il clacson o mi fanno i fari.. Forse all'estero sono più bravo a guidare!![:)][:D] E' solo questione di capacità del guidatore o maleducazione generica italiana? Cosa dire di chi ai caselli taglia 5 corsie per evitare 2 auto in coda al pedaggio?? Al volante noi Italiani siamo maleducati, lo dico in generale. Ciao

ho fatto il rappresentante per più di 25 anni con una media (solo di lavoro di 65.000 km. all'anno) non so se è perchè col passare degli anni sono diventato più intollerante o perchè negli ultimi anni sono peggiorati i "fruitori di automezzi" ma... "qualche volta" (tante volte) avrei voluto come optional una bella mitraglietta (ad altezza gomme) ed, ogni tanto, premere il pulsantino della raffica...[:D][:D] ciao, Giorgio n.b. adesso sono contento di viaggiare SOLO per piacere.

vado controcorrente: queste ferie in Salento mi hanno piacevolmente sorpreso perche' tutti , nei passaggi stretti si fermavano per agevolare il mio passaggio . Non ho mai riscontrato questa gentilezza in nessun altro posto da me visitato fino ad oggi.

quote:Risposta al messaggio di ilcamaleonte inserito in data 31/08/2010  19:03:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Evidentemente non sei mai stato in Olanda.. non mi meraviglio che non esistano campioni di automobilismo in quel paese e che i tedeschi li prendano sempre in giro!! Il peggio non è mai morto[:D]

quote:Risposta al messaggio di ilcamaleonte inserito in data 31/08/2010  19:03:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>Io e mia moglie ex motociclisti convinti con ferie fatte in molte parti d'Italia ed Europa.Ma poi ci siamo resi conto che la moto non era un veicolo adatto al nostro traffico disordinato. Ora giriamo in V.r. un po' piu' sicuri ma la situazione sulle strade e' forse peggiorata! Si il grande fratello autostradale(tutor) qualche risultato lo ha ottenuto in termini statistici, ma l'educazione e' un'altra cosa .Roby

quote:Risposta al messaggio di ilcamaleonte inserito in data 31/08/2010  19:03:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>aggiungo che oltre ai due fattori maleducazione e scarsa conoscenza delle regole esiste in Italia un' approccio sbagliato alle regole stesse percepite il piu' delle volte come un metodo concepito dalle istituzioni per vessare la povera gente; Per ex avete mai sentito parlare ;magari al bar, di uno che ha preso un autovelox? In questi frangenti l'italiano da il meglio di se' e tutti sono generalmente prodighi di consigli su' come fare ricorso alla sanzione ma quasi nessuno disposto a criticare il comportamanto scorretto di chi ha comunque infranto la legge e a volte messo in pericolo la comunita'.

Ogni giorno ne vedo più di una sul percorso casa-ufficio e ritorno, questa mattina, giovanotto, fresco di patente, in centro abitato mi supera a sinistra nonostante la linea continua, arriva al semaforo, supera la coda a destra invadendo la corsia della ciclabile, passa con il rosso e prende a velocità sostenuta il dosso sul rettilineo...dopo l'ho perso di vista ma penso abbia continuato con questo stile di guida aggressivo...purtroppo non è un caso isolato....

quote:Risposta al messaggio di MrFloyd inserito in data 02/09/2010  08:23:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>Bene quello prima o poi lo beccano(spero prima faccia disasti)ma dira'(ne' sono quasi certo) che gli DOVEVANO fare la multa per fare cassa. Un ragazzo giovane fresco di patente dovrebbe essere a conoscenza delle regole ma la non consapevolezza del pericolo(in Italia ci sono molti piu' morti sulle strade che a causa di altri reati)porta a queste cose. Poi i ragazzi ci guardano e somatizzano che queste sono le regole "reali". Ex se faccio 100 mt. con lo scooter per andare al bar nel mio paese indosso ugualmente il casco allecciato. Questo per non indurre in chi mi osserva ,minori compresi,la senzazione che le leggi siano opinabili(mentalita' propria dei popoli latini) ciao Roby

Premesso che anche io ho notato gli stessi peggioramenti, anzi pensavo che si trattasse di un difetto della mia regione ma leggendovi mi accorgo che non è così, ho elaborato la seguente modesta teoria. Se si trattasse semplicemente di un comportamento generalizzato nazionale, come un qualunque altro luogo comune tipo, spaghetti, mandolino, ecc. ecc. non si noterebbero dei peggioramenti, perché sarebbe sempre stato così. Così come in qualunque altra scuola, anche nelle scuole guida va ad insegnare qualche ignorante. Che “prepara” degli ignoranti per degli esami il cui esito troppo spesso dipende dalla fortuna se non dalle raccomandazioni. Qualcuno di questi studenti finisce a sua volta per fare l’insegnante e col passare del tempo la catena si aggrava sempre più. In tutti gli altri casi si conquista una patente le cui competenze non verranno più verificate nel corso della vita. Anche se nel frattempo codici e infrastrutture sono profondamente cambiati. Quanti di noi, per esempio, sanno come si affronta correttamente un incrocio a rotatoria? I controlli sono a zero. I vigili e i poliziotti in genere sono diventati più rari dei panda (l’animale non l’utilitaria). I pochi autovelox o tutor fissi sanno tutti dove sono e i navigatori, del tutto legalmente, ci aiutano per le zone che non conosciamo. Siamo molto più bravi a schivare le multe una volta prese che non a prevenirle. Fior di avvocati si impegnano ogni giorno a escogitare il cavillo giusto. Le sanzioni sono inutilmente troppo salate e inducono l’utente a vendere cara la pelle prima di essere costretto a pagarle. I divieti, soprattutto quelli relativi alla velocità, spessissimo sono esagerati e del tutto inadeguati ai potenziali pericoli che pretendono di prevenire. I altre parole manca la certezza del diritto, al punto che i comportamenti scorretti e pericolosi diventano generalizzati e normali anche per i più zelanti. www.regoleo.altervista.org

quote:Risposta al messaggio di Regoleo inserito in data 02/09/2010  15:14:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Porto il mio esempio: nella scuola guida che ho frequentato 2 anni fa per conseguire la patente C, ho trovato insegnante ed istruttori veramente preparati. Ho invece notato alle prime lezioni, una generalizzata non conoscenza delle norme di comportamento (sottoscritto compreso). Tutti noi dovremo prendere in considerazione una periodica ripassata del manuale di scuola guida. Concordo con te sulla totale latitanza dei controlli, altra variabile che regredisce i nostri comportamenti.

quote:Risposta al messaggio di ilcamaleonte inserito in data 31/08/2010  19:03:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Hai perfettamente ragione ma ti sei dimenticato la prima fonte delle mie in****ature: il cellulare! Ormai telefonano tutti. Da dietro comincio a capire che uno è al telefono da distante, ho va ai 30 all'ora, o zigzagizza come un ubriaco, o svolta senza freccia, o curva e và contromano. E si che ormai un vivavoce costa poco e quelli senza fili sono efficaci. Ma il problema resta a monte: chi controlla questa massa di c....i? Assolutamente nessuno! Viva l'Italia! Daniele.id="Arial Black">id="size2">id="green">

Vorrei spezzare una lancia non nei confronti di tutti, ma almeno per qualcuno. Da un pò di anni i nostri governi (di destra e di sinistra) hanno preso l'abitudine di modificare il codice della strada un pò come fare la riforma delle pensioni. A questi si aggiunga il malvezzo degli organi di stampa prontissimi ad enunciare nuove regole che poi nella stesura definitiva vengono stravolti. Un esempio eclatante lo sono le ultime modifiche entrate in vigore il 1 e il 13 Agosto. Quanti ne sono a conoscienza? Sono numerosissime, si è solo parlato della guida in stato di ebrezza e dei 150 sulla Brescia Padova; a questo punto mi sorge anche un dubbio atroce: visto che ora nuove forze si adoperano per fare contravvenzioni anche non deputate (esempio: guardie forestali, provinciali, guardie di finanza ecc) , siamo sicuri che almeno loro le regole le sanno ? Tra il 29/7 data della stesura definitiva e pubblicazione sulla GU e i 1/8 o il 13/8 hanno fatto dei corsi di aggiornamento?... Naturalmente tutto questo non giustifica certi folli comportamenti odierni specialmente in città. Un saluto

quote:Risposta al messaggio di chorus inserito in data 02/09/2010  15:37:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>Sono d'accordo sulla periodica necessita'di ripassare le norme in continua "evoluzione". Non sono d'accordo con chi dice che in Italia scarseggiano i controlli.Chi e' stato in Francia o Germania avra' sicuramente notato che il traffico "scorre" decentemente senza il bisogno di un gendarme ad ogni angolo.E' una questione di civilta'e non si puo' pensare di risolvere la situazione in Italia con l'ausilio delle forze armate e/o di leggi sempre piu' repressive. Roby

che dire siamo in italia anche gli stranieri quando vengono da noi si adeguano,xchè se lo fanno da loro di certo la multa gli arriva,daltronde noi i soldi invece di darli alle forze dell'ordine o alla scuola preferiamo darli al calcio,ecco che in italia ci son pochi controlli e tanti incivili. non mi dicte che ci sono controlli perchè ho amici sia nei carabbinieri che nella polizia municipale e mi hanno detto che se vogliono uscire con la volante si devono pagare di tasca loro la benzina.

quote:Risposta al messaggio di didlei inserito in data 04/09/2010  00:07:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>Sono leggende metropolitane, e comunque se in qualche caso c'e' stata una carenza di uomini e mezzi non dimentichiamo che esistono i controlli remoti come il tutor presente in molte zone della rete autostradale e gestito dalle F.O. ma pagato dalle varie societa' che hanno in concessione le autostrade

quote:Risposta al messaggio di alexbio inserito in data 02/09/2010  19:55:16 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> E ti pareva. Non abbiamo bisogno di corsi di aggiornamento, per il semplice motivo che gli articoli del c.d.s. non sono cambiati sono state aumentate le sanzioni amministrative o penali. Ti faccio presente che le ff.oo. in totale tra polizia e carabinieri sono circa 140.000. Cercano di fare del loro meglio anche se sono stati abbandonati da 2 anni e 9 mesi percependo un acconto sullo stipendio di 13 € lordi. Subiscono tagli su tutto. Devono fare non solo il cds ma l'o.p. e soprattutto polizia giudiziaria per un paese di 60.000.000 ma il loro dovere lo fanno a costo di qualsiasi sacrificio anche della vita. All'estero non Ti sogneresti mai di parlare al telefonino eppure credimi gli indigeni lo fanno. Girare per credere. Ma è diventato uno sport nazionale sputarsi addosso?

che in Italia si guidi male è visibile a tutti, ma è una cosa che si passa di padre in figlio, secondo me l' autoscuola c' entra poco. E' anche vero però che strade e segnaletica non aiutano per nulla! Sono stato da poco in Francia e si notano differenze enormi: - limiti di velocità : da noi sono assurdi, inutili, inosservabili, mentre li sono per la maggior parte corretti (70 se c'è un cantiere autostradale se non 90, da noi 60, 50 o anche 30!!) e CHIARI, sai in ogni istante quale è la velocità max a cui puoi andare, qui da noi lasciamo perdere... - corsie di accelerazione! Da noi sono perlopiù a raggio cortissimo, con asfalto rovinato e a una corsia con limite max 50 se va bene, mentre li sono a raggio più ampio con limite 70-90 e corsia di immissione MOLTO più lunga, quindi chi si immette lo fa a velocità autostradale e non crea impaccio, al limite basta alzare un po' il piede, da noi si buttano a 80 se va bene in mezzo alla strada. - controlli : in un paesino sperduto della Loira, in mezzo alla settimana, mi hanno fatto l' alcool test! (vabbè sono astemio...). In bretagna su una statale sono stato superato a velocità folle da due moto su striscia continua...dopo pochi km erano stati bloccati da una pattuglia ! - Strade che non lasciano nulla all' "improvvisazione", corsie strette dove se ci sono tre corsie entrano 3 auto e non 5-6 come da noi, anche perché i famigerati birilli e paletti sono piazzati ovunque. - migliori condizioni generali delle strade, sopratutto di quelle non a pedaggio, mentre da noi le lasciano al loro destino (E45). Inoltre mi chiedo : ma i giunti dei viadotti li abbiamo solo noi ? No perché ogni volta che vado fuori Italia mi dimentico di quel TA-TA TA-TA che scuote il mezzo( rigidino) mentre appena varchi il confine riprendono alla grande, persino sulle costose autostrade nostrane.[xx(] - più attenzione alla guida: su statale se il limite è 110 quasi tutti vanno a 110, più o meno, da noi c'è quello che va a 60 quello a 180, insomma un disordine molto più generalizzato.

Come non sono cambiati? Esempio: tasso alcoolemico prima consentito 0,5 per tutti Ora 0,0 per autisti professionali e giovani con meno di tre anni di patente; ovviamente sono cambiate anche le sanzioni. Obbligo di dare la precedenza ai pedoni sugli attraversamenti pedonali anche quando sono in procinto di attraversare la strada (prima era quando stanno attraversando la strada) ecc. Un saluto ed un invito ad informarsi.