quote:Risposta al messaggio di chiodo64 inserito in data 02/09/2010 14:00:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> In Francia qualche anno fa trasmettevano in televisione degli spot girati al pronto soccorso durante i quali venivano mostrati i devastanti effetti degli incidenti automobilistici. Nudi e crudi. Credo che niente sia più efficace della realtà, forse l'esame di guida dovrebbe prevedere del volontariato nei pronto soccorsi...
quote:Risposta al messaggio di alexbio inserito in data 06/09/2010 11:38:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Per quanto riguarda il tasso alcolemico l'art. è sempre il 186 nel caso di nuovi patentati oppure di conducenti con mezzi di lavoro c'è il 186bis ma è sempre il 186 la regola punto per quanto riguarda l'attraversamento pedonale l'art. è sempre il 191 sono stati solo modificati il comma 2 e 4 punto Modificare un comma non significa aggiungere articoli. Un altrettanto saluto ed un invito a non seguire la stampa come se fosse la legge.
quote:Risposta al messaggio di peppotto inserito in data 06/09/2010 14:27:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> A mio parere: il comma 2 dell'art. 191 è invariato, viceversa hanno modificato il comma 1 del medesimo articolo. Oggi, alla guida di un'auto, è necessario dare la precedenza, rallentando e all'occorrenza fermarsi, ai pedoni che si accingono ad attraversare la strada sulle strisce.
quote:Risposta al messaggio di ViaggioViaggio inserito in data 06/09/2010 12:24:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> In Francia all'inzio di moltissime strade ci sono cartelli con scritto "su questa strada dal ... al ... sono morte ... persone". E nei punti più pericolosi, dove vi sono già verificati incidenti mortali, mettono delle sagome umane (tipo quelle del tiro a segno) nere con una croce di S. Andrea rossa sul petto. Macabro ma efficace! [V]
quote:Risposta al messaggio di alexbio inserito in data 06/09/2010 14:50:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> dove all'interno vi sono scritti nuovi articoli?
quote:Risposta al messaggio di Braun48 inserito in data 06/09/2010 15:55:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Bruno ribadisco che sono d'accordo ma solo parzialmente. In linea di massima,poi il pierino ci sara' sempre,il rispetto delle regole deve venire dalla convinzione che il cittadino ha sulla reale efficacia delle regole.Non sul terrore che queste ingenerano attraverso sanzioni pesanti.Piuttosto le regole dovrebberero essere semplici comprensibili da tutti e con sanzioni piu' progressive in funzione del precetto violato. Un ex dopo 7 anni di art 186 completamente penale(che ha intasato uffici giudizziari) nelle sue fattispecie , si e' passati al 186 bis e al 186/2 lett A completamente amministrativi che costituiscono una sorta di avvertimento(pesante)ma che non sfocia in denuncie. Questo all'estero gia' accadeva(anche in Francia da 05 a 08 g/l c'e' una sanzione amm.va)nonostante cio' in Italia la situazione in questi anni non e' cambiata molto. Roberto.