Inserito il 01/04/2013 alle: 13:39:32
penso, nel corso della mia vita, di avere viaggiato un po' in tutti i modi: dall'ostello, zaino e autostop, alla tenda, al cinque stelle del principato di monaco (pagava la ditta[8D][8D]
come detto da tanti, il camper è una scelta, per me è una scelta di libertà, sono stata sempre un po' insofferente alle regole, con l'avanzare dell'età mi permetto di non reggerle proprio più.
non sono però integralista: se vado a trovare un figlio alle Canarie e ho una settimana di tempo, non ci rinuncio certo perchè non ci arriverei mai in camper: aereo e albergo e via.
se voglio vedere Londra o Berlino, non mi sciroppo migliaia di chilometri più campeggio in periferia più sbatti con mezzi pubblici, aereo e b&b possibilmente in centro.
se voglio farmi una settimana al mare, fissa, giusto per fare mare, un bungalow in campeggio, possibilmente con amici, se voglio "viaggiare" il camper che, per me, non è fatto per stare fermo perchè aumentano solo i problemi e le dipendenze: dalla colonnina, dai parcheggi, da mille altre cose.
alle spalle di tutto questo però c'è una scelta precisa: un mezzo piccolo, spartano, adeguato al mio modo di essere
per me un camper grande, con tutte le comodità di casa, sarebbe solo una limitazione.
quindi forse, alla base di molti scontenti ci può anche essere una scelta sbagliata.