quote:Originally posted by gianni54> io me li stavo facendo gli affaracci miei, "crocco crocco sotto il lume dell'arco di San Rocco", e se la sig.ra Chantal non avesse messo un 3D sull'argomento avrei continuato a farmeli! Nel momento in cui leggo qualcosa che non mi quadra dico la mia, credo sia questo lo spirito del forum! Se non si intende imbarcarsi in discussioni o equivoci c'è l'alternativa di non scrivere di personali vicende, ovvero di dettagliarle anche con i sottintesi, quando siano decisivi... Se poi si pretende di scrivere sul forum e trovare solo mazzi di fiori e "standing ovation", credo si vada verso delle cocenti delusioni... un saluto, Marioid="Georgia">id="blue">id="size3">
Ma insomma, smettiamola una buona volta di comportarci da Farisei. Io non so se il luogo scelto da Chantal per la sosta sia un luogo inibito ai camper oppure no: che lo sia o no, il problema è suo e solo suo. Quel che deve importare a noi è come Chantal o chiunque altro SI COMPORTA nei luoghi dove sosta, quanto li insozza, quanto li inquina, quanto li deturpa. Ritengo mille volte più civile chi sosta educatamente in un luogo non consentito piuttosto di chi nell'area attrezzata sporca o inquina: sono questi ultimi a gettare discredito sulla categoria, non chi compostamente (e quasi invisibile, direi) si ferma un paio d'ore a mangiare e a prendere il sole. In questi caldi giorni, se vi fate due passi lungo i laghi della Lombardia o lungo i fiumi (ma sarà così anche in altre parti d'Italia, immagino), ne trovate a bizzeffe di gente (non camperisti, per carità) che ha parcheggiato la macchina alla bell'e meglio e ha tirato fuori seggiolini, tavolini e quant'altro e si gode la giornata all'aria aperta. Che volete fare: metterli in prigione tutti? Ma perché non vi fate un po' gli affari vostri? Con tutto il cuore Gianni >
quote:Originally posted by carmine47> Se lo avesse fatto ci sarebbe sempre stata la via del ricorso attraverso BRAVI (e soprattutto dalla parete del camperista) AVVOCATI nelle sedi opportune.
Sig. Prof. Antonio Calosci, Lei vorrebbe trascinarmi nella stucchevole quanto inutile diatriba che continuate a portare avanti in normative da mesi, io invece le lascio volentieri credere che se alla sig.ra Chantal la Polizia municipale l'avesse voluta multare perché in situazione di campeggio, non avrebbe potuto farlo. >
quote: Lei continui così, io non devo convincere nessuno, mi limito ad osservare che almeno in parte i divieti nascono per comportamenti scorretti. >> E quindi per evitare di farci mettere dei divieti ce li creiamo da soli. Ottima solzione!!! non c'è che dire.
quote: Con questo la saluto. >> Anche io. Cordialmente
quote:Originally posted by carmine47---il 27/07/07> Meno male che il Signor carmine47 doveva partire... Chissà, magari, temendo per i comportamenti di tutti noi si collegherà da qualche internet point...
.... domani salto sul mio camperizzato e mi coccolo la famiglia per un bel periodo, buon fine settimana >
quote:Originally posted by Chantal> Io leggendo il post di Chantal capisco che mentre si dirigeva a colico c'erano divieti zona lago. 50 mt dopo c'era il parcheggio a pagamento citato. Doveva viaggiare altri 10 minuti per trovare un luogo incantevole,sul lago, senza divieti. Se avesse voluto sfidare i divieti non avrebbe fatto i 10 minuti di strada, visto che sul lago c'era precedentemente. Penso che succeda a molti di noi di rinunciare a dei posti schifosi per cercarne di migliori, a me capita di frequente, a volta passo ore per trovare la giusta sistemazione.Per ultimo, non ho letto nel post di Chantal nulla che mi faccia pensare che ella abbia fatto una furbata, non intravedo lontanamente che lei si sia parcheggiata in un posto con divieto alla faccia dei polli ammassati. saluti piero
Ieri sera tornando da un bellissimo w.e. in montagna, per goderci ancora un po’ la bella serata estiva e per evitare le inevitabili code del rientro, decidiamo di cercare un posto sul lungo lago per cenare. Ci dirigiamo verso Colico (LC). Direttamente sul lago è vietato ai camper, ma a circa 50 metri all’interno vediamo un parcheggio. Non se è riservato ai camper; comunque ce ne sono circa una trentina e nessuna macchina. Uno squallore unico: un parcheggio polveroso, recintato da griglie arrugginite e circondato da capannoni in disuso. Certi camperisti, evidentemente felici della loro sorte, hanno tirato fuori tavoli e sedie. Il bello è che questo mini paradio è pure a pagamento: una tariffa oraria oppure 9 € per tutto il giorno! Neanche se fosse stato gratuito mi sarei fermata e, sinceramente, mi chiedo come si possa sostare in un postaccio del genere. C’è chi mi dirà che ognuno è libero di fare quello che gli piace e io rispondo: ma certamente.... contenti loro! Comunque non capisco. La nota positiva: dopo circa 10 minuti di strada, abbiamo trovato un posticino in riva al lago: una meraviglia al tramonto. E questo grazie ai camperisti che erano su quel parcheggio e che hanno lasciato questo posto libero[;)] >
quote:Originally posted by carmine47> Anche se so bene che Chantal non ha bisogno di avvocati difensori, direi comunque che la mail di cccpi40 è la migliore arringa possibile
Sig.ra Chantal, sicuramente il Crazy Horse avrebbe spiegato meglio di Lei la situazione. Lei prima dice che il lungolago è vietato ai camper, dopo dice che s'è fermata ed infine dice che sottintendeva........,>
quote: il Sig. Prof Calosci si permette di elargire il fessi quotidiano,>> Confesso che Calosci mi è sempre più simpatico
quote: il Sig. Ivanopp è sicuro che i divieti sono sbagliati senza informazione alcuna >> Non legittimi, mi pare che avesse detto, non legittimi
quote: ed il Sig. gianni64 ci dice di farci i fatti nostri non facendoseli lui (oppure si può discutere?) >> Il mio nickname temina con le ultime due cifre del mio anno di nascita: fa sempre piacere sentirsi dare del quarantenne, fosse anche solo per un refuso. Chiarisco (se a qualcuno interessa) il concetto dei "fatti vostri" che a qualcuno non è piaciuto; siamo qui per raccontare le nostre esperienze e per scambiarci idee: continuiamo a farlo, magari con simpatia chi ci riesce, senza sempre demonizzare, senza sempre guardare il pelo nell'uovo (o la pagliuzza nell'occhio). Chantal ha raccontato che aveva visto una squallida area di sosta piena di camper e che invece più avanti c'erano posti incantevoli: per tutta risposta si è presa un sacco di *****atoni, tra l'altro completamente privi di simpatia, come se tutto CoL fosse lì pronto a saltarti addosso. E non è la prima volta. E già un'altra volta mi sono permesso di evidenziare questo comportamento che a mio giudizio è assolutamente peggiore di quello che costoro si permettono di censurare.
quote: , bel gruppetto complimenti. >> sì, un bel gruppetto, ma a volte il caldo si fa sentire
quote: Visto con un sottinteso quante vittime? ,>> francamente non capisco
quote: Meno male che sanno tutti leggere. ,>> A volte ho i miei dubbi
quote: (... manca la firma...) >> Carmine (se così ti chiami), un anno fa abbiamo tanto contestato Calosci perché usava il Lei. Ora vedo che anche tu ti sei messo ad usare la terza persona. Ma se quella del Calosci era una forma di cortesia che egli era avvezzo ad utilizzare nel suo ambiente (e che invece ha abbandonato su CoL), mi pare che il tuo Lei sia invece una forma di scortesia, di quella che si usa per tenere spocchiosamente le distanze. Ecco, questa forma di scortesia non mi sembra assolutamente conveniente su un forum come questo. Ciao Gianni
quote:Originally posted by cccpi40> non per copiare ma anch'io avevo capito esattamente questo,non ci vedo nulla di disdicevole anzi mi sarei comportato esattamente allo stesso modo, spesso finiamo a pranzare o cenare ad orari assurdi appunto per non farlo in luoghi indecenti o che toglierebbero piacere alla nostra vacanza. ciao[:)]
quote:Originally posted by Chantal> Io leggendo il post di Chantal capisco che mentre si dirigeva a colico c'erano divieti zona lago. 50 mt dopo c'era il parcheggio a pagamento citato. Doveva viaggiare altri 10 minuti per trovare un luogo incantevole,sul lago, senza divieti. Se avesse voluto sfidare i divieti non avrebbe fatto i 10 minuti di strada, visto che sul lago c'era precedentemente. Penso che succeda a molti di noi di rinunciare a dei posti schifosi per cercarne di migliori, a me capita di frequente, a volta passo ore per trovare la giusta sistemazione.Per ultimo, non ho letto nel post di Chantal nulla che mi faccia pensare che ella abbia fatto una furbata, non intravedo lontanamente che lei si sia parcheggiata in un posto con divieto alla faccia dei polli ammassati. saluti piero
Ieri sera tornando da un bellissimo w.e. in montagna, per goderci ancora un po’ la bella serata estiva e per evitare le inevitabili code del rientro, decidiamo di cercare un posto sul lungo lago per cenare. Ci dirigiamo verso Colico (LC). Direttamente sul lago è vietato ai camper, ma a circa 50 metri all’interno vediamo un parcheggio. Non se è riservato ai camper; comunque ce ne sono circa una trentina e nessuna macchina. Uno squallore unico: un parcheggio polveroso, recintato da griglie arrugginite e circondato da capannoni in disuso. Certi camperisti, evidentemente felici della loro sorte, hanno tirato fuori tavoli e sedie. Il bello è che questo mini paradio è pure a pagamento: una tariffa oraria oppure 9 € per tutto il giorno! Neanche se fosse stato gratuito mi sarei fermata e, sinceramente, mi chiedo come si possa sostare in un postaccio del genere. C’è chi mi dirà che ognuno è libero di fare quello che gli piace e io rispondo: ma certamente.... contenti loro! Comunque non capisco. La nota positiva: dopo circa 10 minuti di strada, abbiamo trovato un posticino in riva al lago: una meraviglia al tramonto. E questo grazie ai camperisti che erano su quel parcheggio e che hanno lasciato questo posto libero[;)] >
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quote:Originally posted by carmine47> E i comportmente scorretti quali sarebbero? A) non andare in aree-ghetto? B) cercare posti per stare in modo dignitoso? C) non accettare limitazioni all'uso del camper nel rispetto dell'art. 185 del CdS? Per quanto al polemizzare con i vigili sono reduce da un'udienza per aver polemizzato proprio con un vigile (di NUMANA) quattro anni fa cui fece seguito una reciproca querela. Io sarei reo di aver risposto alla domanda del vigile "vuole insegnarmi il mestiere?" - "il mestiere no, ma posso insegnarle a comprendere le leggi generali dello Stato". Mi ha querelato per offesa a pubblico ufficiale. Io lo querelai per: -atteggiamento persecutorio; -incompetenza; -omissione d'atti d'ufficio. Tutta la vicenda fu verbalizzata da una pattuglia dei Carabinieri da me chiamata. La prossima udienza parrebbe fissata tra altri 4 mesi, sempre che non slitti. Con i vigili se ho torto non faccio polemiche ma se ritengo di aver subito ingiustamente un qualche trattamento.... divento una bestia! Bye
Sig. Prof. Antonio Calosci, la sua capacità di saltare alla conclusione che io voglia auto-vietarmi è straordinaria, soprattutto quando scrivo: "Lei continui così, io non devo convincere nessuno, mi limito ad osservare che almeno in parte i divieti nascono per comportamenti scorretti.id="red">" vorrei tanto vederla polemizzare con un agente di polizia, sono sicuro che sarebbe assai ilare. >
quote:Originally posted by carmine47> È il solito problema. Invece di punire esclusivamente chi ha comportamenti scorretti le amministrazion i locali puniscono tutta una intera categoria. Sarebbe come dire siccome in pochi rispettano i limiti di velocità nelle autostrade, no riuscendo a colpire i responsabili, si chiudono a tutte le autovetture le autostrade. Questa impostazione io la combatto ovunque si presenti nel mondo del camperismo come in quello del lavoro!
Al sig. Prof. Antonio Calosci mi sento di ricordare che alcuni divieti sono nati da comportamenti scorretti, ma forse fa finta di non saperlo, >
quote: inoltre se Lei è contento di passare il WE a discutere con i vigili lo faccia pure, in questo caso preferisco passare da fesso. >> A me il WE andrebbe molto storto se "per non discutere" accettassi di sottomettermi a qualunque tipo di sopruso.
quote: p.s. perché vi agitate tanto? >> Mah, io non mi sono agitato! Bye bye
quote:Originally posted by carmine47> Contesto proprio le aree ghetto... non andandoci!!! Quando e se i vigili hanno qualche cosa da dire contesto, prendo multe e presento ricorsi.
Sig. Prof. Antonio Calosci, vedo che non ha raccolto la mia proposta, cioè quella di andare a protestare la conformità nelle aree ghetto presenti nei comuni che emettono ordinanze anti camper e che quindi obbligano la permanenza nelle stesse. >
quote: a lume di naso non mi sembra coerente a quanto dichiara: Questa impostazione io la combatto ovunque si presenti nel mondo del camperismo come in quello del lavoro!id="red"> è la stessa filosofia di contestare un divieto ritenuto illegittimo, mi aspettavo un intervento in tal senso dai padri fondatori del movimento camperisti, forse c'è solo da aspettare. >> Non posso essere responsabile dei "padri fondatori" che non so neppure chi siano!
quote: Il sopruso in effetti diventa tale quando siamo costretti, qualora Lei decidesse di restare in zona vietata, avrà la possibilità (come più volte ha Lei stesso dichiarato) di ricorrere al diritto, sopruso diventerà se e quando eventualmente vincerà la causa, prima è del tutto opinabile, anche il vigile dal proprio punto di vista vede la Sua violazione come un sopruso. ai posteri l'ardua sentenza >> Non c'è da rimandarla ai posteri questa sentenza. Il sopruso c'è quando il camper, equiparato per legge alle autovetture, è discriminato. Punto e basta. Bye
quote:Originally posted by carmine47> Ed è proprio ciò che avevo scritto: "Contesto proprio le aree ghetto... non andandoci!!!" Io sono per la libera sosta, la libera circolazione e per i camper service (anche a gettone) per carico/scarico H2O. Bye
mi perdoni ma le aree restano lì, fuori conformità e frequentate dai "fessi", in questo caso sarebbe meglio lei le perdesse di vista se proprio non vuole far nulla per migliorarle, credo sia più corretto. una semplice opinione saluti >