Motociclisti Francesi

quote:Risposta al messaggio di Roberto66 inserito in data 06/09/2010  10:08:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Comunque il gesto del piede è il ringraziamento senza togliere le mani dal manubrio e chi crede di ringraziare alzando le mani e togliendole dal manubrio mette in pericolo se stesso e gli altri in ottica di sicurezza stradale. Buoni comportamenti di sicurezza stradale... Nel 1997 in occasione di un viaggio in auto fino a Parigi ricevetti un ****iatone in auto da un' automobilista francese perchè viaggiavo con una sola mano sul volante della vettura e l'altra era appoggiata sulla leva del cambio...aveva ragione mi ha fatto riflettere..da allora sempre con due mani sul volante! Mi è bastato ricevere un giustamente

Il saluto del motociclista: Antico gesto che pare risalga al tempo in cui i cavalieri cavalcavano ancora un sol cavallo per volta e in carne ed ossa. La leggenda narra infatti di un cavaliere solitario in sella al suo destriero da non si sa quanti giorni, che percorreva in salita un sentiero di montagna in una tranquilla giornata di sole.In alcuni tratti egli godeva nello spronare il suo cavallo per sentire il vento attraverso le fessure della sua armatura per poi rallentare e godersi i rumori del bosco che attraversava.Intanto più in alto e più in là verso l'orizzonte si scorgevano già le torri del castello dove era diretto. Al cavaliere si illuminarono gli occhi dalla gioia. Quand'ecco scorgere in lontananza ed in direzione contraria la figura di un altro cavaliere che si avvicinava anch'egli felice. Quando i due si incrociarino, quello proveniente dal castello, sollevando la mano destra, con l'indice ed il medio disposti a "V", esclamò: "MI spiace amico, arrivi secondo, la principessa ma la sono già trombata io!" e si allontanò al galoppo... Ecco come è giunto fino a noi, cavalieri di oggi, il gesto di salutarsi con le classiche dita a "V", poichè quallo che non saluta, automaticamente impersonifica il cavalier cornuto... Il mito vuole che il classico saluto a "V", che si effettua alzando indice e medio della mano sinistra quando scorgiamo una moto in direzione opposta alla nostra, sia originato da questa storia.Verità o leggenda, a noi non interessa: la storia ha il suo fascino cosi, sia essa inventata o abbia un fondo di realtà. Prima di analizzare il perchè questo fenomeno stia cadendo in disuso, riportiama di seguito i modi più comuni per salutare un o una motociclista, in modo tale che sia possibile anche per i novelli centauri salutare e sentirsi parte integrante della grande famiglia su due ruote. Il saluto più classico, come già accennato, è quello con le dita a "V": alzando indice e medio (contemporaneamente, mi raccomando) della mano sinistra e si sporge un pochino il braccio, ove possibile, Altro saluto molto in voga, è il classico lampeggio spesso piu pratico del saluto a "V" a volte viene usato in combo con quest'ultimo dai piu audaci. A questi due modi, aggiungiamo il piu canonico "colpetto di clacson", che serve sempre a salutare un altro biker. Ma non occorre troppo soffermarsi sulle modalità del saluto: spesso i saluti migliori sono affidati al nostro estro, al nostro genio e alle nostre capacità di improvvisazione. Se vedete perciò gente che impenna, sporge un fazzoletto, vi fa un semplice cenno con il casco, sporge il piede, si mette in piedi sulla sella e si inchina a voi, non vi preoccupate: tutto è lecito, non esistono regole ferree alle quali uniformarsi...l'importante è salutare. Partiamo però da quest'ultima affermazione: i motociclisti sono sempre stati una casta a se stante, una classe con un grande senso del cameratismo e spirito di abnegazione. E il saluto è stato sempre un gesto che ha contraddistinto questa casta, nel bene o nel male. Tratto da Sport Bikes.

quote:Risposta al messaggio di Marxello inserito in data 08/09/2010  12:34:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>[:)][:)] OK oh capito caro Maxello che non hai mai guidato un moto, sollevare il piede dalla pedana pensi che sia meno pericoloso?? Ti assicuro che non e' un gesto semplice da fare,forse con le moto tipo custom. Con le moto da strada sportive o turistiche devi spostare il peso per eseguire il gesto del piede, non completamente privo di rischi. Comunque capisco la difficoltà nel capire per chi non è un motociclista. Michele

quote:Risposta al messaggio di ecosse inserito in data 06/09/2010  20:33:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ed anche io confermo, ed è successo pure a me di agevolare il sorpasso alle moto in francia e di venire ringraziato col piedino. del resto lo fanno anche qui in italia. mio cognato è motocilclista (ninja 600) e mi racconta spesso del saluto/ringraziamento col piede. -- gilby

Il gesto di sollevare il piede dx è normalmente un gesto di saluto verso una moto sorpassata. Questo "è scritto" nel galateo dei motociclisti. Quando si incrocia una moto normalmente si saluta con una v della mano sx. Molti la v la fanno con il braccio sx rivolto verso il basso.

quote:Risposta al messaggio di teista inserito in data 08/09/2010  17:10:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>[ [8D][8D]]va bene se lo dici tu sarà così.

Non è che se lo dico io sarà così. E' così. (senza polemica). E' normale che lo stesso saluto (gamba dx aperta) viene usato anche per ringraziare anche perchè se usi la mano dx lasci l'accelleratore e perdi velocità o accellerazione. (P.S. Vado in moto da una vita. Ho due moto, faccio parte di un motoclub che ha 300 iscritti che hanno per la quasi totalità (99%) moto storiche per cui se te lo dico e perchè lo so non perchè me lo invento).[;)][:)]

quote:Risposta al messaggio di tdm900 inserito in data 08/09/2010  16:38:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ecco le solite sentenze spicciole... ...purtroppo ti smentisco... ..i miei 90000km in Kawasaki ed almeno altri 300000 con diversi scooter nel corso dei miei 26 anni di carriera a due ruote mi hanno insegnato che le mani si tengono sul manubrio..sempre.. Meglio un attimo il piede destro fuori dalla pedana a mio avviso...

quote:Risposta al messaggio di teista inserito in data 08/09/2010  13:27:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> i motociclisti sono sempre stati una casta a se stante, una classe con un grande senso del cameratismo e spirito di abnegazione. __________________________________________id="blue"> Oddio, una volta magari, quando erano meno; ora li puoi equiparare alla 'casta' dei camperisti, sia come senso di cameratismo e salutino 'volante'. La Francia l'ho girata anch'io, più volte e devo dire di non aver visto tutte quelle gambette festanti. Bruno

quote:Risposta al messaggio di teista inserito in data 08/09/2010  21:33:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> [:)][:)]sinceramente da come scrivi qualche dubbio mi viene,adesso sei passato sulla dx per salutare. se tu fai parte di un motoclub,io le moto d'epoca ce l'ho davvero 1) superalce 500 del 47 versione carabinieri. 2)bianchi 125 (bianchina) del 50 Bellissima 3)motom 48 cerchi in allumunio serie gg, altre vendute da poco perchè mi sono stufato. Comunque teista spero d'incontrarti per salutarti, al tuo piedino risponderò con la mano SINISTRA ben visibile per adesso un lampeggio ed una stretta di mano virtuale.Michele ciao

Il saluto/ringraziamento con il piede è da anni utilizzato sui circuiti anche dai professionisti della moto saluti

quote:Risposta al messaggio di Roberto66 inserito in data 09/09/2010  12:27:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> hehe, il burgman non e' una moto (neanche il tmax lo e'). La moto ha le marce che si comandano con il piede sinistro (fatti salvi rari casi), la frizione che si aziona con la mano sinistra, il freno dietro con la mano destra. Tutti gli arti azionano un comando diverso della moto. La moto si guida "con il corpo", si diventa un tutt'uno con il mezzo, in piega, in rettilineo, facendo salti con l'enduro o il cross. Io guido ed ho guidato sia moto che scooter; la moto e' una passione, lo scooter e' una necessita' urbana. Lo scooterista e' normalmente visto come un automobilista a 2 (o 3) ruote. ciao a tutti da cri (to)[:D][8D][:)]

quote:Risposta al messaggio di cri to inserito in data 09/09/2010  12:33:37 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> scusate, errata corrige: il freno dietro con il piede destro... ciao a tutti da cri(to)[:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D]

quote:Risposta al messaggio di tdm900 inserito in data 09/09/2010  09:35:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ...sinceramente da come scrivi qualche dubbio mi viene,adesso sei passato sulla dx per salutare. ... Forse non mi sono spiegato bene io. La gamba dx aperta si usa per salutare chi si è superato non certamente per chi ti viene incontro (sarebbe da scemi). La mano sx per chi ti viene incontro. Ok così? Spero di essermi spiegato. [:)][:)][:)]

quote:Risposta al messaggio di teista inserito in data 09/09/2010  13:20:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> [;)][;)]senti teista ste faccine messe cosi mi vogliono dire altre cose. Sono uscito con la moto e ho chiesto in giro del saluto con sto benedetto piede a veri motociclisti (non quelli della domenica) risposta ,si, si fa ma nella nostra zona si usa poco. Noi qui usiamo salutarci con la mano sinistra,che vuoi farci forse siamo piu' ITALIANI. L'unica volta che ho alzato il piede dx era per dare un calcio ad una macchina che non ha rispettato la dx con il grosso rischio di caduta, solo che quando mi sono avvicinato,era una graziosa ragazza spaventata ed in lacrime,aveva capito la sua ca...zata ,ci siamo fermati e l'ho dovuta rassicurare che nulla era successo,solo spavento e ci siamo fatti una gran risata finale. Va bene salutate con il piede per carita, io vi saluterò con la mano, se sono vivo dopo 35 anni di moto un pò d'esperienza mi sarà rimasta. E poi parliamo di moto non di altro, non di vespini con tutto il rispetto solo se sono d'epoca. Forse se qualcuno porta l'ape è meglio . Un saluto e lampeggio se accettato. Michele

quote:Risposta al messaggio di Marxello inserito in data 08/09/2010  12:34:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ricevetti un ****iatone in auto da un' automobilista francese perchè viaggiavo con una sola mano sul volante della vettura e l'altra era appoggiata sulla leva del cambio...aveva ragione mi ha fatto riflettere..da allora sempre con due mani sul volante! ______________________________________________________id="blue"> Va bene riconoscere le proprie colpe, ma questa mi pare un tantino esagerata. Domanda maliziosa: se la medesima 'riflessione' te l'avesse rivolta un italiano, sarebbe stata la medesima cosa? Bruno

quote:[i]a veri motociclisti (non quelli della domenica)>

> che sarebbero ?[:0] ...mera curiosità [;)] Cerea Elika

quote:Risposta al messaggio di Roberto66 inserito in data 09/09/2010  13:49:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> [:D][:D][:D][:D] beh, la honda ha gia' toppato altre volte. Non se ne vedono in giro di Dn01... Apecar: come ti risponderebbe qualcun altro del forum, si tratta di altra categoria di veicolo! [:D][:D][:D][:D][:D] Poi mi risulta che le marce si cambiano come sulla vespa e non con il piede sinistro [:D][:D][:D][:D] Motociclisti della domenica: quelli che non hanno mai avuto una moto, e che la domenica non sapendo cosa fare si sono comprati una moto-bolide e relativa attrezzatura all'ultimo grido che non sono in grado di guidare (per inesperienza) e che la parcheggiano davanti al bar della domenica. [:D][:D][:D][:D][:D] e' cosi'? ciao a tutti da cri(to)