quote:Originally posted by camos> mi associo a camos e di conseguenza a brunob anche se non sono di vecchia data come loro ma solo dal 99. p.s. 4 camper???? mi ricordo solo gli ultimi due allora!!!! p.s. del p.s. domenica Corbernas al devero ciao sTefaNo
[:)] bruno parli ( scrivi) come un libro stampato.la penso esattamente come te,anche se io più consumista e più p...a ho cambiato in 15 anni 4 camper,ma sempre solo con accessori indispensabili webasto x accensione al gelo in quota,pannello e doppia cassetta wc per lasciare il meno segni possibili del mio passaggio...niente satellitari o generatori o tripli serbatoi acqua .devo dire che finora sostando spesso in montagna e conoscendola alquanto e informandomi riesco spesso ad evitare assembramenti che odio così come non sopporterei di partecipare ai mega raduni che spesso leggo sul forum.trovo giusto pubblicare i diari di bordo , io stesso ne ho fatti 3 come giusto è rispondere alle domande su luoghi e info varie,ma trovo che sia stimolante per chi vuole muoversi "sbattersi" un pò che è già viaggiare. >
quote:Originally posted by bruno b> Che dire Bruno, hai condensato in questo post quello che è sempre stato e sarà il mio modo di vivere il camper, dall'83 ad oggi. Meno male che ci sono ancora "gli orsi" che apprezzano queste piccole impagabili sensazioni [:)] Ciao.
Girare col camper è comunque sempre bello. Primo perchè uscire dalla solita monotonia serve a staccare la spina del quotidiano. Secondo perchè se si è curiosi di vedere , non si vede l' ora di partire. Poi subentrano molti fattori che fanno si che pur piacendoci vivere il camper, ognuno di noi abbia un suo modo di concepire questo stile di vita. C'è il sedentario, c'è il solitario, o quello che ama circondarsi di amici , ci sono quelli che preferiscono i campeggi ,altri le aree attrezzate, altri ancora la sosta libera. Per chi come me, viene da tanti anni di vita girovaga, e per altri che di anni ne hanno ancora di più, penso che non si possa dimenticare e ricordare con una punta di nostalgia quell'epoca, quegli spazi enormi a disposizione, l' assenza o la scarsità di divieti. A tutto ciò si affiancava pure l' assenza di strutture idonee per assolvere alle nostre necessità, ma da buoni amanti del territorio (anche allora non mancavano comunque gli zozzoni)si trovava sempre un bagno per travasare e scaricare. Comunque chi ama questo tipo di vita penso che troverà sempre anche oggi i luoghi adatti per soddisfare il suo bisogno di vivere il camper . Quindi ritengo che uno che inizi oggi , provi le stesse sensazioni di chi ha iniziato anni prima. Resto però convinto che chi è partito molto tempo fa , non si ponga tutti i problemi che spesso si leggono nel forum. Non ci si domanderà mai se il mezzo ha abbastanza energia elettrica per garantirmi questo e quel benessere, non ci si porrà il problema se si possiede la doccia separata o se la scorta d' acqua è limitata perchè desidero vivere come in casa. Il problema che sarà sempre lo stesso indipendentemente dal mezzo, sarà :cosa vado a scoprire questa volta? Perché quello è il vero scopo per cui io ho scelto il camper. Potermi fermare anche nel più recondito angolino nascosto, dove svegliandoti al mattino ti ritrovi avvolto dal grande spettacolo della natura ,dove per un' attimo ti senti parte di quel posto e tutto ciò ti gratifica anche se non hai più corrente e sei scarso di acqua e dovrai darti una lavata alla veloce. ma in quel momento nulla conta al confronto del sentirsi padrone di quell'angolo di bellezza. Poi arriveranno gli altri, auto, camper che non hanno il coraggio della solitudine e hanno preferito le comodità. Allora io metterò in moto e mi avvierò alla ricerca di un'altro angolo di pace. Bruno. id="green"> >
quote:Originally posted by camos> guarda la mail.... sTefaNo
safarywais nairobi ,mobilvetta driver,riviera gt e questo.ma corbernas fatto o da fare questa domenica? >