quote:Originally posted by vapoluz >> Aspetto ancora una risposta seria ad una domanda che mi sembra piuttosto seria. La differenza tra autocaravan come mezzo di trasporto e autocaravan come abitazione e quanto ne consegue, l'accettate? Sì o no?
quote:Originally posted by IvanoPP> Si vabbè, tutto quello che volete. Ma io voglio capire se il Movimento Camperisti è disposto ad accettare questi due principi: 1) che l'uso della autocaravan, come mezzo di trasporto, è regolato dalle norme sulla circolazione stradale; 2) che l'uso della autocaravan come abitazione impone, invece, il rispetto di norme e attenzioni particolari, finalizzate alla tutela dell'ambiente e dell'aggregato umano. Insomma, che se con il tuo autocaravan stai semplicemente in sosta, soggiaci alle norme del Codice della strada; se invece usi l'autocaravan come abitazione, devi rispettare tutte le norme che a favore della tutela dell'ambiente e delle comunità che ci ospitano. Cioè, se soggiorni, non puoi ragionare solo in termini di CdS. Non puoi pretendere di rispettare le sole norme del CdS e per questo essere in regola. Questo sta scritto nei due punti che ho riportato e che vorrei capire se condividete. Se li condividete è già un buon passo avanti. Altrimenti, non c'è niente da fare: la definizione di "brutti, sporchi, cattivi, zingari, barboni, scrocconi, barbari, lanzichenecchi, etc etc etc" come scrivi tu, non possiamo che meritarcela. P.S. Per gli esegeti: le norme del codice di comportamento che ho scritto in apertura del post non sono farina del mio sacco. A chi apparterranno mai?
Mi pare che su questo punto/domanda ci siamo espressi piu’ volte, quindi perche’ fai domande di cui gia’ conosci la risposta ? (e poi non vedo proprio perche’ si debba rispondere a domande con un SI-NO , come ai quiz di naja). Cmq, vabbe’, ri-petiamoci per l’ennesima volta… A parer nostro e’ (e deve poter essere) permesso mangiare/dormire dentro al camper in sosta in un pubblico parcheggio se non si occupano spazi esterni usando p.e. tendalino, sedie/tavoli, barbecue, panni stesi (e piu’ in generale comportandosi “civilmente”). Si chiede quindi che vengano messi a disposizione (cosi’ come tra l’altro previsto e dovuto) parcheggi ANCHE per camper magari regolamentandone la sosta (durata max 48/72 ore, max nr. di camper attigui 10/15) e poi che si provveda a sanzionare eventuali singole infrazioni cosi’ come gia’ previsto dall’attuale normativa (sosta dove non consentito, uso di spazi esterni, scarico selvaggio). Ovvero se si vuole aprire il tendalino, tirar fuori tavolino/sedie, accendere il barbecue si deve andare in un camping e/o in una AA (ma NB : nelle AA intese come pertinenze stradali cio’ e’ solo “tollerato” ovvero anche in tal caso non e’ possibile occupare spazi esterni). Ovvero che ci sia la possibilita’ di scegliere tra sosta libera (non “selvaggia” cosi’ come la chiami tu e qualcun altro), AA e camping in funzione delle proprie esigenze e necessita’. Il camper e’ stato progettato per essere completamente/perfettamente indipendente/autonomo per piu’ gg, quindi l’essere obbligati ad andare solo ed esclusivamente in AA e/o camping e’ un controsenso e una forzatura (e se cosi’ deve/dovra’ essere il camper perde gran parte delle sua flessibilita’, liberta’ , potenzialita’… per fare un esempio e' come aver a disposizione una barca e dover solo ed eclusivamente stare nei porti...) PS: visto che pare proprio non ti garbano i 2 semplici suggerimenti del “comportiamoci bene” (sia come linguaggio che come contenuto) se vuoi ne puoi anche riscrivere e proporre una tua/vostra versione. id="blue"> >
quote:Originally posted by ngeloco> A ridaje... Per il punto 1) : mi pare ovvio, e a tal riguardo ripeto che si CHIEDE e si ESIGE che esistano parcheggi ANCHE per camper (magari e meglio se regolamentati con sosta max di 48/72 ore, nr. max di 10/15 camper attigui) e che si provveda a sanzionare eventuali singole infrazioni (sosta dove non consentito, uso di spazi esterni) e NON vietare a tutti preventivamente "punendo" cosi' anche chi so comporta a norma Per il punto 2) : e' quello che abbiamo sempre voluto esprimere (anche se con altre parole forse meno "complicate" che magari non ti piacciono, pazienzina...) nel "comportiamoci bene" (da te e qualcun altro da sempre "denigrato") e anche in tal caso che si provveda a sanzionare eventuali singole infrazioni (p.e. scarico selvaggio, o per dirla piu' in generale inosservanza di norme igieniche e di comportamento civile) e NON vietare a tutti preventivamente "punendo" cosi' anche chi so comporta civilmenteid="blue">
quote:Originally posted by IvanoPP> Si vabbè, tutto quello che volete. Ma io voglio capire se il Movimento Camperisti è disposto ad accettare questi due principi: 1) che l'uso della autocaravan, come mezzo di trasporto, è regolato dalle norme sulla circolazione stradale; 2) che l'uso della autocaravan come abitazione impone, invece, il rispetto di norme e attenzioni particolari, finalizzate alla tutela dell'ambiente e dell'aggregato umano. Insomma, che se con il tuo autocaravan stai semplicemente in sosta, soggiaci alle norme del Codice della strada; se invece usi l'autocaravan come abitazione, devi rispettare tutte le norme che a favore della tutela dell'ambiente e delle comunità che ci ospitano. Cioè, se soggiorni, non puoi ragionare solo in termini di CdS. Non puoi pretendere di rispettare le sole norme del CdS e per questo essere in regola. Questo sta scritto nei due punti che ho riportato e che vorrei capire se condividete. Se li condividete è già un buon passo avanti. Altrimenti, non c'è niente da fare: la definizione di "brutti, sporchi, cattivi, zingari, barboni, scrocconi, barbari, lanzichenecchi, etc etc etc" come scrivi tu, non possiamo che meritarcela. P.S. Per gli esegeti: le norme del codice di comportamento che ho scritto in apertura del post non sono farina del mio sacco. A chi apparterranno mai?
Mi pare che su questo punto/domanda ci siamo espressi piu’ volte, quindi perche’ fai domande di cui gia’ conosci la risposta ? (e poi non vedo proprio perche’ si debba rispondere a domande con un SI-NO , come ai quiz di naja). Cmq, vabbe’, ri-petiamoci per l’ennesima volta… A parer nostro e’ (e deve poter essere) permesso mangiare/dormire dentro al camper in sosta in un pubblico parcheggio se non si occupano spazi esterni usando p.e. tendalino, sedie/tavoli, barbecue, panni stesi (e piu’ in generale comportandosi “civilmente”). Si chiede quindi che vengano messi a disposizione (cosi’ come tra l’altro previsto e dovuto) parcheggi ANCHE per camper magari regolamentandone la sosta (durata max 48/72 ore, max nr. di camper attigui 10/15) e poi che si provveda a sanzionare eventuali singole infrazioni cosi’ come gia’ previsto dall’attuale normativa (sosta dove non consentito, uso di spazi esterni, scarico selvaggio). Ovvero se si vuole aprire il tendalino, tirar fuori tavolino/sedie, accendere il barbecue si deve andare in un camping e/o in una AA (ma NB : nelle AA intese come pertinenze stradali cio’ e’ solo “tollerato” ovvero anche in tal caso non e’ possibile occupare spazi esterni). Ovvero che ci sia la possibilita’ di scegliere tra sosta libera (non “selvaggia” cosi’ come la chiami tu e qualcun altro), AA e camping in funzione delle proprie esigenze e necessita’. Il camper e’ stato progettato per essere completamente/perfettamente indipendente/autonomo per piu’ gg, quindi l’essere obbligati ad andare solo ed esclusivamente in AA e/o camping e’ un controsenso e una forzatura (e se cosi’ deve/dovra’ essere il camper perde gran parte delle sua flessibilita’, liberta’ , potenzialita’… per fare un esempio e' come aver a disposizione una barca e dover solo ed eclusivamente stare nei porti...) PS: visto che pare proprio non ti garbano i 2 semplici suggerimenti del “comportiamoci bene” (sia come linguaggio che come contenuto) se vuoi ne puoi anche riscrivere e proporre una tua/vostra versione. id="blue"> >
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quote:Originally posted by IvanoPP A ridaje... Per il punto 1) : mi pare ovvio, e a tal riguardo ripeto che si CHIEDE e si ESIGE che esistano parcheggi ANCHE per camper (magari e meglio se regolamentati con sosta max di 48/72 ore, nr. max di 10/15 camper attigui) e che si provveda a sanzionare eventuali singole infrazioni (sosta dove non consentito, uso di spazi esterni) e NON vietare a tutti preventivamente "punendo" cosi' anche chi so comporta a norma Per il punto 2) : e' quello che abbiamo sempre voluto esprimere (anche se con altre parole forse meno "complicate" che magari non ti piacciono, pazienzina...) nel "comportiamoci bene" (da te e qualcun altro da sempre "denigrato") e anche in tal caso che si provveda a sanzionare eventuali singole infrazioni (p.e. scarico selvaggio, o per dirla piu' in generale inosservanza di norme igieniche e di comportamento civile) e NON vietare a tutti preventivamente "punendo" cosi' anche chi so comporta civilmenteid="blue"> >> Questa è una notizia!id="size3">id="red"> Il Movimento Camperisti è disposto a riconoscere che per i camper occorre distinguere la funzione di mezzo di trasporto, regolata dalle norme del Codice della Strada, da quella abitativa che è regolata da disposizioni diverse. Quindi se si abita il camper, si soggiorna e si campeggia ed il codice della strada non si applica. Solo se il veicolo è in sosta, senza che sia adibito a funzione abitativa, possono trovare applicazione quelle norme del codice della strada in tema di circolazione e sosta (che è momento della circolazione). Quindi, le norme di comportamento del camperista, in quanto "abitante" del veicolo ricreazionale non soggiaciono al CdS: niente sosta, ma campeggio. Questo lo riconosce anche il Movimento camperisti! E' indubbiamente una notizia ed un passo avanti. Vedete che poco a poco ci arrivate?
quote:Originally posted by davidehs ....i camperisti normalmente non danno mai fastidio. >> Allora tu non sei un camperista. Che ci fai qua dentro?
quote:Originally posted by stirner che poi questo non risolva i problemi dei divieti è un altro fatto. ma partire dall'idea che un camper con gente che fa la nanna e una tenda montata in un parcheggio rispettando gli stalli siano la medesima cosa è - permettimi ngeloco - una sciocchezza gigantesca, almeno con la normativa attuale marco >> Vedi, Marco, quella distinzione tra veicolo ed abitazione che ho introdotto nel post iniziale non l'ho scritta io. Sta nel codice di comportamento del ************* ********** (art. 8 lett. F "Codice di Comportamento"). L'ANCC non è sicuramente tra le associazioni del settore più moderate, anzi. Eppure dice ai suoi iscritti, ponendola come condizione del far parte di quella associazione, ai primi due punti che: 1. L'uso della autocaravan, come mezzo di trasporto, è regolato dalle norme sulla circolazione stradale che dobbiamo rispettare tenendo ben presente le dimensioni d'ingombro. 2. L'uso della autocaravan come abitazione impone, invece, il rispetto di norme e attenzioni particolari, finalizzate alla tutela dell'ambiente e dell'aggregato umano nei quali veniamo di volta in volta a trovarci. [url] http://www.************* **********.it/chi_siamo.php Ora potrete pure dire (sbagliando) che io oppure 'O Nonno, piuttosto che TheDevil, vogliamo mandarvi tutti nei campeggi. Ma se pure l'ANCC riconosce l'esistenza di una differenza tra il sostare ed il soggiornare/campeggiare, tanto da inserirlo nel suo codice di comportamento, una ragione ci sarà. Vi invito a ragionarci sopra, senza preconcetti. Altrimenti, fate un po' come vi pare, ma sappiate che con il vs. modo di porvi (più realisti del re, mi viene da dire) non andrete da nessuna parte. ciao angelo
quote:Originally posted by ngeloco> Passo avanti? Ma da quale punto di vista? Il tuo. Il mio no di certo! Anche l'omicidio con coltello a serramanico esce dal CdS ed è regolato da altre leggi. Ripeto una domanda fatta altre volte: dopo quanti minuti/ore/giorni/settimane/mesi scatta l'azione del SOGGIORNARE/CAMPEGGIARE? Se in autovettura dopo essere entrato nello stato di SOSTA ci resto dentro E POSSO FARLO ILLIMITATAMENTE per quale motivo non posso farlo anche sul CAMPER. Eppure le autovetture sono dotate di SEDILI RIBALTABILI spesso perfettamente orizzontali come un letto! Nella mia ho persino montato delle tende oscuranti scorrevoli orizzontalmente e fermabili con strisce di velcro! Eppure con l'automobile NON SCATTANO ALTRE NORME oltre a quelle previste per la sosta dal CdS!!! Continuo a sostenere che se dovessi avere necessità non mi rivolgerò a te. Ciao
[ Quindi, le norme di comportamento del camperista, in quanto "abitante" del veicolo ricreazionale non soggiaciono al CdS: niente sosta, ma campeggio. Questo lo riconosce anche il Movimento camperisti! E' indubbiamente una notizia ed un passo avanti. Vedete che poco a poco ci arrivate? [/b] >
quote:Originally posted by IvanoPP> Sei più realista del re. Marco (Stirner) e perfino ANCC dicono cose sensate e per questo molto diverse da quello che affermi tu. Mi sembri uno di quei giapponesi che non sa che la guerra è finita e continua ad aspettare il nemico. Che pena!
Ma smettila di cercare di mettere in bocca di altri parole le parole che vuoi (vorresti)… Un conto e’ dire che si puo’ dormire/mangiare in camper in sosta rispettando le norme e comportandosi civilmente cosi’ come indica il "comportiamoci bene" e anche (almeno per me, ma “ovviamente” non per te…) il punto due del codice da te citato, tutt’altro e’ invece dire (e sostenere a spada tratta) che NON si puo’ dormire/mangiare in camper in sosta in alcuna circostanza in quanto si deve solo ed esclusivamente ed obbligatoriamente andare in camping e/o in AA. Ovvero, smettila di girare e rigirare le “frittate” che tanto non ti/vi vengono bene… PS: si e’ verificato proprio quello che aveva previsto qui sopra Vapoluz (e “imbecille” io che ci sono cascato per l’ennesima volta…)id="blue"> >
quote:Originally posted by stirner> Sono sostanzialmente d'accordo con te. Tranne forse nel riconoscere valore ad una politica della contrapposizione con le amministrazioni. Quella, come è stato più volte dimostrato, ci porta solo a sconfitte. Perché le norme non ci danno ragione: si può vincere un ricorso per una multa, ma alla fine, l'orientamento dominante ci è ostile. E chi vuol farci credere diversamente, lo fa solo per secondi fini. ciao
caro angelo, se parcheggio il camper in una piazza senza arrecare fastidio alla circolazione e vado a mangiare una pizza, come ho fatto la scorsa estate a nuoro, sto rispettando il punto uno di questo codice di comportamento. se poi torno in camper e mi metto a leggere la cartina senza alzare la radio ad alto volume (e senza ecc. ecc.) sto rispettando il punto due del codice però, entrando nello specifico, non vedo perché: 1) debba dare per esistenti divieti che non sono nella legge (in questo ha sacrosanta ragione il violinista) 2) debba fronteggiare i divieti posti dai comuni a suon di ricorsi rendendomi la vacanza una raccolta di grane quindi io individualmente porto il camper dove ci sono campeggi gradevoli o punti di sosta privi di divieti, cercando di informarmi prima di partire come agitatore politico - passami l'esagerazione - spingo affiché si crei un moltiplicatore informatico delle tante azioni individuali in modo che le scelte del crescente numero di camperisti portino all'aumento dei servizi e delle opportunità di sosta per i camper per esempio mi piacerebbe un rutelli illuminato (ossimoro) che lanciasse la banca dati pubblica dei punti di sosta con scarico e dei relativi prezzi, in modo che ciascun camperista possa indirizzarsi verso i servizi che giudica migliori e ciascun comune trascurato dai camperisti possa fare un esame di coscienza e capire se non sia il caso di attivarsi per entrare con qualcosa di appetibile nella banca dati marco >
quote:Originally posted by stirner> Su questa frase non sono d'accordo. Se ne vogliamo discutere serenamente dovremmo affermare che il codice non consente e non vieta. Semplicemente all'art. 185 comma due si occupa solo della condizione del mezzo. Pertanto ove si è in presenza di un divieto di campeggio trova applicazione la massima di Cassazione che ha definito l'adibire il veicolo a proprio alloggio come campeggio voce del verbo campeggiare. Se leggi bene l'articolo 185 dice altra cosa, dice che la sosta dell'autocaravan non costituisce campeggio attentamendo e simili. Campeggio ed attendamento sono due sostantivi non la voce del verbo campeggiare pertanto quell'art. ha semplicemente voluto dire che il semplice lasciare in sosta un autocaravan non manifesta l'intenzione di creare un campeggio o un attendamento intesi come mettere al suolo gli strumenti di alloggio e tenerli a disposizione. In pratica ha detto che se lasci in sosta il camper per il momento l'azione (sospensione della marcia del veicolo protratta nel tempo, questa è la definizione di sosta ex art. 157cDS) non equivale a piantare una tenda. Ma non si parla di comportamento o di azione dell'equipaggio. Se invece pianti una tenda in un parcheggio o in un prato quello è una chiara azione di attendamento e sei passibile di multa perché crei un attendamento (sostantivo). Se invece dormi nel sacco a pelo tu campeggi anche senza aver creato un attendamento; o lo hai creato e contemporanemanete fruito con l'utilizzo del sacco a pelo. Poi c'è l'art. 1 del CDS che limita la portata del codice alla circolazione e sosta di veicoli pedoni ed animali, mentre il soggiorno a scopo turistico è di competenza regionale (Cassazione, art. 177 della Costutuzione). Pertanto nel codice della strada non ci si può leggere quello che ci leggi tu. E' una forzatura.
caro angelo, se parcheggio il camper in una piazza senza arrecare fastidio alla circolazione e vado a mangiare una pizza, come ho fatto la scorsa estate a nuoro, sto rispettando il punto uno di questo codice di comportamento. se poi torno in camper e mi metto a leggere la cartina senza alzare la radio ad alto volume (e senza ecc. ecc.) sto rispettando il punto due del codice però, entrando nello specifico, non vedo perché: 1) debba dare per esistenti divieti che non sono nella legge id="red">(in questo ha sacrosanta ragione il violinista) 2) debba fronteggiare i divieti posti dai comuni a suon di ricorsi rendendomi la vacanza una raccolta di grane quindi io individualmente porto il camper dove ci sono campeggi gradevoli o punti di sosta privi di divieti, cercando di informarmi prima di partire come agitatore politico - passami l'esagerazione - spingo affiché si crei un moltiplicatore informatico delle tante azioni individuali in modo che le scelte del crescente numero di camperisti portino all'aumento dei servizi e delle opportunità di sosta per i camper per esempio mi piacerebbe un rutelli illuminato (ossimoro) che lanciasse la banca dati pubblica dei punti di sosta con scarico e dei relativi prezzi, in modo che ciascun camperista possa indirizzarsi verso i servizi che giudica migliori e ciascun comune trascurato dai camperisti possa fare un esame di coscienza e capire se non sia il caso di attivarsi per entrare con qualcosa di appetibile nella banca dati marco >
quote:Se in vece dormi nel sacco a pello tu campeggi anche senza aver creato un attendamento; o lo hai creato e contemporanemanete fruito con l'utilizzo del sacco a pelo. >> Vorrà dire che dormirò senza sacco a pelo![:D] Ciao Aura
quote:Originally posted by stirner> Sono d'accordo con quanto affermi, ma secondo me ciò implica che qualche regolamentazione bisognerà pure accettarla perché non ci si può basare su un buonsenso diversamente percepito da noi e dai nostri oppositori e pretendere di soggiornare nei parcheggi pubblici insieme alle autovetture. Qualcuno dovrà pure dire qual'è questo buon senso e scriverlo da qualche parte. Intanto la norma esistente dice quanto ho detto sopra e se un comune "si rompe...." fa quello che vuole e per difenderti devi girare con l'avvocato (di Calosci) dentro il camper. Non è una situazione ideale per chi ha speso 50.000 eurozzi. Già questa condizione attuale del nostro itinerare dice chiaramente che l'acquisto di un camper è un azzardo.
caro nonno la cassazione è cassazione, ci mancherebbe. la cassazione valuta l'intero corpo normativo mentre io riflettevo sulla lettera del 185 però, permettimi il paragone, anche tu non prendere solo una delle mie frasi ma valuta l'insieme della proposta a mio parere (lo scrivevo subito dopo la frase che mi contesti) non c'è alcun futuro nei ricorsi, che si vincano o si perdano. se il divieto c'è lo si rispetta e punto la via maestra è sviluppare dei meccanismi che accelerino il miglioramento dell'offerta di servizi per i camper. con siti come col già siamo sulla buona strada e credo che un cattivo giudizio su un'area di sosta, se ben documentato, sia in grado di spostare un po' di flusso di traffico vedo, come tutti voi, troppi camper per le strade per non immaginare che siamo una forte risorsa economica (oltre che, sia chiaro, un possibile problema) con affetto e stima marco >