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3 20 110
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marioselli
marioselli
01/02/2007 1311
Inserito il 28/05/2010 alle: 22:19:56
A tal proposito, proprio riguardo alla delizia di viaggiare e conoscere nuovi compagni di avventura, ricordo con molta nostalgia, una coppia di camperisti bielorussi, che in una notte fredda di agosto, notandomi infreddolito, mi offrirono un ottima bottiglia di wodka bianca artigianale, fatta dal nonno paterno della figliola, fu grazie a questo gesto e all'intera bottiglia che mi bevetti d'un fiato, che riuscii ad affrontare la nottata senza dover accendere la stufa. Questo ricordo, di un episodio ormai lontano, sono passati circa 12 anni 2 mesi 12 giorni e 4 ore, mi fà apprezzare molto il sentimento di altruismo che accomuna molti camperisti. volevo con questo piccolo mio, confermare che ritengo sia molto positivo conoscere compagni di viaggio con i quali condividere momenti di vacanza.
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edocris
edocris
19/08/2009 717
Inserito il 28/05/2010 alle: 22:47:10
quote:Risposta al messaggio di mague inserito in data 27/05/2010  14:24:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>
> chi passa le ferie a metà strada tra il cucuzzolo della montagna e Rimini Sempre in bilico?? [:0] Preferisco la solitudine e il silenzio.[:)] C.
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eta beta
eta beta
20/09/2003 3567
Inserito il 29/05/2010 alle: 00:05:47
Il fatto stesso che si e' qui a leggere,scrivere,ecc.ed anche ad aprire post come questo,oltre che altri per es. sulla Francia,conferma,al di la di ogni ragionevole dubbio,che abbiamo tutti bisogno di relazioni umane.E poi chi ha detto che il viaggiare in camper debba essere per forza di un tipo o di un'altro?I raduni per esempio,di tutti i tipi,danno l'idea della socializzazione trasversale.Il camperista non e' detto che sia un asociale o un eremita,un casinista o un goliardico,ma semplicemente uno a cui piace viaggiare in camper,a volte da solo,a volte in compagnia. E come fai a sapere con chi stai =parlando=?o chi troverai nella tua strada?Non lo puoi MAI sapere prima,nel del tuo vicino,ne della persona che poi diventera' un amico,un amante,moglie o marito,compagno di avventura.Come dicono da qualche parte:Nessuno nasce imparato.L'esperienza fa fare le scelte,e per fare esperienza spesso ci si fa male,ma si impara a vivere e conoscere gli altri. Un viaggio e' un'esperienza sia da soli che in compagnia.Coppie affiatate con amicizie decennali sono scoppiate dopo pochi giorni,altri hanno stretto amicizia proprio durante un viaggio insieme. Concludo:secondo me non esiste una regola,Orsi o compagnoni che si possa essere. Buon viaggio nel forum e con il camper

Modificato da eta beta il 29/05/2010 alle 00:06:54
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Nb4pzero
Nb4pzero
19/05/2010 148
Inserito il 29/05/2010 alle: 00:37:30
Tra le più varie motivazioni per le quali si sceglie di fare plain air (camper tenda o altro non è importante) non è certamente prioritaria la possibilità di ricercare compagnia di terzi, tutt'altro. Lo spirito principe di scelta è quello della libertà che mal si coniuga con la gestione di più esigenze e menti pensanti. Tanto è calzante questa realtà che a volte si ignorano o si superano anche le barriere affettive, anche familiari, figuriamoci con compagnie estemporanee. Non vedo altresì grosse differenze tra comportamenti di vicinato in AA o campeggi con quelli tradizionali dei ns. condomini o confinanti. Ritengo tuttavia, o almeno mi piace pensare che ancora, nonostante l'avvento così massiccio e confuso di nuovi fruitori di questo modo di concepire la vacanza, ci siano vecchi e nuovi che armonizzano la propria privacy con la cortesia e se necessario con la solidarietà in maniera garbata e tollerante, rispettando appunto la libertà altrui, in quanto buoni conoscitori di tale bene prezioso. Ciò senza perdere quelle modalità e comportamenti di convivialità che sono ingredienti del buon vivere e nel caso specifico presupposti per una buona vacanza. Per questo, cortesemente, se in un parcheggio o area di sosta bosco pineta spiaggia che sia completamente deserto/a vedete un VR parcheggiato in un angolo NON METTETEVI vicini vicini ...forse nascerà un amicizia[;)]
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francesco.1
francesco.1
-
Inserito il 29/05/2010 alle: 18:08:27
X evitare i vicini vicini ho preso l'abitudine di viaggiare con i chiodi in tasca che dissemino ben bene intorno ai miei confini x evitare l'invasione degli spazi vitali[:D][:o)][:o)]
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ciancio48
ciancio48
21/07/2009 160
Inserito il 29/05/2010 alle: 20:42:30
Noi abbiamo viaggiato sia soli che in compagnia, abbiamo trovato per strada gente con cui abbiamo diviso parte di viaggio, altri con cui siamo diventati amici, altri che ci hanno aiutato in momenti critici e, altri a cui abbiamo dato una mano e queso fa parte dei nostri bei ricordi. Non ci facciamo problemi va bene da soli, ma va anche ben in compagnia, anzi trovarci e stappare una bottiglia in compagnia con persone che hai appena conosciuto penso sia una bella cosa. Poi ognuno ha le proprie idee di come vedere e gestire la vita in camper e per fortuna che è cosi altrimenti ci troveremmo tutti nello stesso posto e nello stesso periodo, e allora altro che vicinivicini. Saluti Franco
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Bianca65
Bianca65
10/01/2006 2101
Inserito il 30/05/2010 alle: 00:25:28
Ci piace viaggiare da soli! E' molto bello essere liberi. Vero! Tuttavia non siamo degli animali asociali e tantomeno degli snob da viaggio. Parlare con le persone vuol dire comunicazione e a volte incontriamo delle persone incredibili, altre volte delle persone che ci si limita ad un civile saluto. L'importante è non avere vincoli, non comprendo comunque certe perentorie prese di posizione da solitari estremi. Questioni di scelte personali, giusto! Ma allora perchè perdere tempo prezioso a confrontarsi su questo forum? In fondo si afferma di essere indipendenti su tutto, di considerare gli altri impegnativi e allora a chi servono queste opinioni? Anche questa è comunicazione, solo che non ci si guarda più in faccia, e credo che a lungo andare sia un comportamento da orsi solitari... Ma questa è unaltra storia. Saluti Eddy id="navy">id="size3">id="Comic Sans MS">
17
Clint
Clint
01/09/2008 12426
Inserito il 30/05/2010 alle: 10:05:42
Vedi mi è successo all'estero, di vergognarmi di essere italiano, per il comportamento veramente deprecabile di alcuni individui italici-camperisti.
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errepi
errepi
23/01/2008 1332
Inserito il 30/05/2010 alle: 15:14:50
non cè bisogno di andare all estero x vergognarsi [:(!][:(!] basta osservare il comportamento di coloro ,non tutti x fortuna, che quotidianamente ci circondano ,prevaricando la fila ,eludendo il fisco ,sostando in seconda fila bloccando il traffico o più vicino al nostro mondo , occupando in aa più spazi di quelli necessari,[V][V] x poter imbandire allegre tavolate ,precludendo la sosta ad altri semplicemente x non averli attaccati[:(!]ps senza polemica ed offesa x nessuno[:)][:)]buoni km a tutti
quote:Risposta al messaggio di Clint inserito in data 30/05/2010  10:05:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>
>
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eta beta
eta beta
20/09/2003 3567
Inserito il 30/05/2010 alle: 23:59:04
Come ho gia' detto,se siamo qui,a parlare,e confrontarsi,significa che non e' vero che non vogliamo stare in compagnia.Inoltre il problema della maludecazione non e' un Plus Italico,semmai mondiale.E' ovvio che essendo Italiani,vediamo di piu' i nostri difetti,se vivessimo altrove la cosa sarebbe uguale nei confronti dei ns connazionali.Sarebbe meglio cercare di evidenziare dove siamo migliori in qualcosa,non spararsi sempre addosso,come degli autolesionisti. Per te che dici che non sopporti nessuno vicino:Perche' sei qui a discutere? Se il pensiero degli altri non ti interessa,ti da noia avere qualcuno che vuole parlarti di persona,perche' qui va bene? Perche' leggi cio' che scrivo?E magari mi rispondi in malo modo. Chi ha stabilito che avere il camper o praticare il Plain Air vuol dire farlo da soli? Io faccio Plain Air da oltre 50 anni,quasi sempre in buona compagnia,spesso occasionale,di persone che non conosco,che comunque ricordo con piacere,perche' un filo conduttore ci accumuna.Un bel tramonto,un fiume,una spiaggia,una serata con chitarra e canto oppure solo quattro chiacchere,diciamo tra amici,o perfetti sconosciuti.Il mondo e' pieno di campeggi,organizzati e a volte spontanei,formati da camperisti che si trovano insieme perche' spinti dal medesimo desiderio,dalla stessa passione.Il mondo del camper,e prima ancora quello del campeggiatore,e' nato dalla voglia del viaggio,della scoperta,e del confronto.E non c'e' confronto se non con gli altri.Il forum insegna.L'eremita,con il camper,la tenda,in albergo,o in mezzo a milioni di persone,non si confronta con nessuno,vive la sua vita senza il bisogno degli altri,anzi li rifugge,quindi non partecipa in un forum,dove il requisito vitale è il confronto.Chi ama il dialogo,la compagnia,la socializzazione,non necessariamente con gli eccessi,vive con gli altri,in armonia,a contatto col prossimo,per arricchirsi delle altrui esperienze ed opinini,il confronto. Che poi lo fai tramite un forum,dietro ad una sicura tastiera,o di persona, poco cambia. Forum,scioperi,assemblee,raduni,feste,locali pubblici,partite di calcio o manifestazioni sportive:tutte forme di socialita'.Non partecipi mai? O solo sul camper ti comporti cosi? Se mi da noia il casino,o il vicino invadente,quello e' un'altro discorso.Puo' dare noia anche a me.L'allegria,il vociare dei ragazzi,o dei bambini,il chiacchericcio dei vicini,la festa:no,quella e' vita.Ma il camper ripeto,non c'entra niente.Sono scelte di vita. Ciao a tutti Eta Beta(viva la buona compagnia)

Modificato da eta beta il 31/05/2010 alle 00:07:35
19
Bianca65
Bianca65
10/01/2006 2101
Inserito il 31/05/2010 alle: 07:44:39
Viviamo le nostre esperienze di viaggio in modo soggettivo, faccio un esempio: Un viaggio nei paesi dell'est. Mi succede qualcosa come salute, cosa fa mia moglie? Non parla inglese, non guida e magari si lascia prendere dall'agitazione. In questo caso essere in due equipaggi aiuta (per una questione di necessità) Oppure sono al mare in grecia, bei posti bel mare ma mi annoierei per due settimane senza le battutacce dei miei amici, cosa che non succede in alta montagna, dove la fisicità e la spiritualità dei posti mi fa stare bene da solo. Come vedete gli esempi possono essere molteplici e tutti vissuti in modo diverso da equipaggio a equipaggio, ognuno con la sua personalità i suoi gusti, per fortuna e comunque sempre meglio di un omologante comformismo ma da qui a dire che avere occasione di viaggio con altri camperisti è un'eresia, mi sembra siamo al polo opposto ossia allo snob intinerante e magari rifugge qualsiasi contatto per mascherare le proprie piccole debolezze (che ne sò magari è eccessivamente parsimonioso nelle spese) Fate come volete, il mondo è bello perchè è vario, per fortuna[:)] Saluti Eddy id="navy">id="size3">id="Comic Sans MS">
nazario1
nazario1
-
Inserito il 31/05/2010 alle: 08:53:56
quote:Risposta al messaggio di Bianca65 inserito in data 31/05/2010  07:44:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>
> dire che sono d'accordo al 100% è riduttivo Ciao Nazario
francesco.1
francesco.1
-
Inserito il 31/05/2010 alle: 16:34:34
Xchè solì e non in compagnia? xché sopratutto in ferie non voglio adattarmi agli orari degli altri ecco perché preferisco viaggiare in solitaria piuttosto che farmi dare le sveglie e i ritmi da altri equipaggi. Poi soprattutto evito come la peste e lo faccio subito notare che la compagnia non è gradita quando a mio malgrado devo subire in qualceh AA la vicinanza del camperista appassionato del camper...che p[8][8][8]e...e ti si mette a parlare del proprio mezzo, ma lo brucio subito con la risposta: il camper per me è un mezzo per andare da a punto....che faccie fanno[:D][:D][:D]
17
ezio e anna
ezio e anna
30/08/2008 271
Inserito il 31/05/2010 alle: 16:42:40
sarà che io e Anna ci facciamo grasse risate anche da soli...sarà che ci piace non avere alcun tipo di orario, sarà che quando mi vengono i 5 minuti propongo un cambio di destinazione improvviso e siamo sempre d'accordo...con un altro equipaggio sarebbe durissima. in compagnia sono splendidi i week end, ma per noi non le ferie medio-lunghe ciao ezio
nazario1
nazario1
-
Inserito il 31/05/2010 alle: 17:49:34
quote:Risposta al messaggio di francesco.1 inserito in data 31/05/2010  16:34:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>
> raggiungere mete da soli è indice di grande considerazione dei propri mezzi e del proprio mezzo [:)] Samarcanda !! quando deciderai di andarci da solo avrai tutta la mia considerazione e naturalmente i miei migliori auguri [:)] Ciao Nazario
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obionekenoby
obionekenoby
18/07/2006 3573
Inserito il 31/05/2010 alle: 18:02:20
Sono del parere che certi comportamenti non sono da escludere a priori. di solito in questi casi l'esperienza aiuta. Vedete voi: io sono tendenzialmente 'orso', mi piace, nei lunghi viaggi e nelle ferie estive, godere della compagnia della mia compagna che vedo troppo poco durante l'anno. Lei è molto più 'animale da cortile', gli piace la compagnia e sono convinto non disdegnerebbe un viaggio in compagnia, ma badaben non con sconosciuti, ma con amici fidati. Alcuni anni orsono, prima del camper, andavamo in campeggio in compagnia, anche per il piacere di far casino. Poi la delusione per il comportamento di alcuni e per mutati nostri interessi abbiamo cominciato ad organizzare viaggi per conto nostro. Con il camper siamo stati in compagni di altri equipaggi molto di rado e solo per brevi periodi (week end) e devo dire ancora non ho trovato gusto nel farlo, ma mi riservo qualche altra esperienza prima di giudicare negativamente. Abbiamo fatto brevi vacanze con ospiti a bordo, nonostante le ridotte dimensioni del mezzo, andati anche relativamente bene. Ma il viaggio più bello è stato due anni fa con l'attraversamento della fracia, dalla loira alla normandia e ritorno. assolutamente da soli. Ciò non ci ha impedito di scambiare due chiacchere, impressioni e suggerimenti con altri equipaggi italiani trovati lungo la via, brevi incontri che hanno arricchito il viaggio... Alcuni degli amici 'camperisti' più fidati, poi, li abbiamo conosciuti proprio al nostro primo campeggio con il ... camper! Quello dei camperisti è un mondo vario ed il bello sta proprio in questa diversità di vedute ed opinioni. E se quest'estate, gironzolando per la bretagna, ci incontrerete una sera in un'area di sosta, sappiate che un gocceto di buona grappa di prosecco c'è sicuramente anche per voi... -- gilby
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Roberto66
Roberto66
rating

19/10/2003 22556
Inserito il 31/05/2010 alle: 22:04:59
riassumendo (e chi me l' ha chiesto ? ) potremmo dire: i pricipali disagi dal far gruppo sono visti come : Limitazione di orari e di itinerario e di stili di vita. Chi parte solo non e' detto che voglia restare solo , scambia volentieri due chiacchere con chi gli e' di fianco , segno che se anche lui e' li in quel momneto i gusti sono affini. Chi parte i compagnia lo fa perche' si sente a disagio nel muoversi da solo oppure perche' piu' che al dove e come presta attenzione al con chi. non esiste un modo giusto o sbagliato a priori.
Braun48
Braun48
-
Inserito il 31/05/2010 alle: 22:29:59
A me pare che gli orsi, quelli veri, con unghioni, zampe, pelliccia ecc. dato che sono in pochi, poveracci, forse sono costretti a fare gli "orsi". Mi pare anche che gli "umani"(che sono tanti), che si definiscono orsi, lo facciano..come dire..compiacendosi. Bruno
15
mabo1047t
mabo1047t
21/02/2010 100
Inserito il 31/05/2010 alle: 23:39:03
Ho letto quanto è stato scritto sino ad ora. Poichè noi siamo alla ricerca di compagni, mi sento autorizzato a dire la mia, premesso che: -Sono trent'anni che andiamo in giro in camper. -Siamo sempre andati in giro da soli perchè ci piace bighellonare senza mete, senza orari e senza programmi, tranne quello di massima (almeno la nazione bisogna sceglierla!) -Ma i tempi cambiano, lo spirito camperistico si perde; i camperisti aumentano, ma i veri camperisti diminuiscono; inoltre basta leggere la sezione camper rubati, svaligiati ecc.ecc. per tremare; prima non era così. Quindi la risposta alla domanda iniziale è, per quanto ci riguarda, la seguente: cerchiamo un altro camper (due già sono troppi), principalmente per darsi reciproca assistenza. Sussistono però alcune considerazioni base e la principale è che sono tre o quattro mesi che accedo ai vari forum e purtroppo mi sembra di notare che i camperisti fanno di tutto meno che usare il camper per quello che è stato progettato, ovvero andare dove si vuole, quando si vuole, in tutta calma ed in piena autonomia. Vedo invece mezzi da formula uno, con potenze di 130/150 cavalli subito rimappati per averne 25 o 30 di più. Sento di camperisti che si vantano di avere fatto marce autostradali di trasferimento con 500/600 km/giorno (così non vedono niente di niente, tranne qualche area di sosta e tanti lavori in corso). Ricerca assoluta di AA per alimentare frighi, condizionatori, phon, forni elettrici ecc. Camper usati come seconde case per soste di 7/10/14 gg. (con le relative frustazioni perchè un camper mai sarà come un alloggio). Potrei continuare, ma non vorrei irritare più di tanto. A noi piace viaggiare sulle strade extraurbane per vedere cose ordinariamente lontane da noi; riportare a casa scorci di vita, scorci di paesini, di mercati e mercatini trovati per caso, qualche sagra paesana; capire come si divertono e vivono negli altri posti, quale mentalità, cultura, organizzazione si sono data, come vengono gestiti e curati i paesi, le cittadine ecc. ecc. Tutto questo sottintende camping libero, che una volta era tranquillissimo, ma che ora diviene rischioso e quindi essere in due e potersi scambiare la "guardia" ai veicoli, penso che sia una scelta che valga bene la riduzione dell'indipendenza assoluta (proprio su questo forum tre casi recentissimi di svaligiamento, uno in area di servizio autostradale nel tempo di un caffè, uno su di una passeggiata a mare, uno durante la pausa pranzo, sotto la pioggia). Forse un camper affiancato con qualcuno attento a bordo avrebbe evitato tutto. Mi rendo conto che bisogna anche trovare reciproca simpatia e disponibilità e che non tutti possono avere le stesse possibilità di tempo, gusti e voglie. Comunque sia con i tempi che corrono penso valga la pena di cercare, forse qualcuno si troverà. Mi scuso se sono stato un poco lungo, cordialità a tutti, Mabo
22
eta beta
eta beta
20/09/2003 3567
Inserito il 01/06/2010 alle: 08:08:04
Vedo,rileggendo quanto ho scritto,un'inesattezza,di cui mi scuso.Nel passaggio"quasi sempre in compagnia" si riferisce agli incontri fatti nei vari luoghi visitati(citta',paesi,A.A. Campeggi)e non come sembra che partiamo sempre in compagnia o gruppo,partiamo sempre soli.Pero',lungo il viaggio abbiamo incontri,conosciamo persone,ecc.Le nostre partenze non sono quasi mai programmate.Si parte per visitare un posto,una regione o per vedere qualcosa.Se si puo' con calma,godendosi il viaggio,se no si cammina un po' per giungere al posto pensato e visitarlo al meglio. Vedo comunque che molti in qualche modo condividono,almeno in parte,questa diciamo"filosofia del viaggio". Sotto a chi vuole ribattere e buoni viaggi a tutti. Con simpatia Eta Beta
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