http://www.newsrimini.it/news/2...
""""" 61enne di Parma ferita da petardo lanciato dentro il suo camper Una donna di Parma a Rimini finisce vittima della discutibile usanza di far esplodere petardi per festeggiare Halloween. RIMINI | 01 novembre 2009 | Un grosso petardo lanciato contro il vetro di un camper in sosta al parcheggio Tiberio ha ferito al capo una 61enne che dormiva. La donna, in vacanza col marito a Rimini, se l'è cavata con 45 punti di sutura per le ferite causate dalle schegge. All'inizio si era addirittura pensato a colpi di arma da fuoco. Tanti i petardi lanciati nella notte di Halloween, specie per le vie del centro, Alcuni sono esplosi anche all'interno della fontana della Pigna fortunatamente senza causare danni. vai alle notizie del 01 novembre 2009 """""quote:Purtoppo sì, sara' sempre così finche' le famiglie non intevengono: non dico necesariamente una punizione, ma almeno un rimprovero! E invece, "briglia sciolta" ... >> [?][?][?] non una punizione??? e se magari qualcuno ci rimette una mano? o un occhio?? se ai miei tempi facevo una ca@ata simile mio padre come minimo mi tagliava le mani..... se continuiamo con i metodi montessoriani finiremo sempre di più nella m...a. Altro che "ragazzi vivaci" questi sono teppisti belli e buoni... vaglielo a spiegare alla signora dei 45 punti in testa..."sa, sono ragazzi.. hanno il diritto di divertirsi" e vediamo cosa ti risponde... Luca PN
quote:Risposta al messaggio di luke66PN inserito in data 03/11/2009 21:50:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> e' proprio questo che intendevo: cavolate ne abbiamo fatte tutti, ma quando la combinavamo grossa, dopo il rimprovero fuori, ci prendevamo il resto a casa. Ora... i genitori negano che i figli possano fare cose simili, oppure minimizzano "..beh sì, e' vero, hanno messo le transenne sulle rotaie, ma poi il treno non e' deragliato: tutto sommato, nessuno si e' fatto male,,," ... finche' sentiamo quotidianamente sti discorsi...
quote:Risposta al messaggio di ca&ste inserito in data 04/11/2009 18:34:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Chissà cosa pensano le altre donne di tale tua idea! E perché allora non lasciare a casa i mariti a far lavorare le donne? D'altronde anche la legge in vigore FINALMENTE prevede che possano alternarsi per assistere i figli sia le madri sia i padri e non più come un tempo solo le madri! Ho fatto leggere il tuo post a mia moglie e.... beh, meglio non riferire i commenti altrimenti i responsabili di COL mi radiano per sempre!!! Ciao
quote:Risposta al messaggio di ca&ste inserito in data 04/11/2009 18:55:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Guarda che ho espresso un parere che ha lo stesso diritto di essere proferito quanto il tuo. Potrei risponderti che anche il tuo parere sulla funzione della donna/madre/lavoratrice potrebbe non rivestire alcun interesse e potrei invitarti a evitare di proferire frasi che possono offendere o irritare la sensibilità di altre donne. Non lo faccio perché la tua è stata una tua libera scelta!. In casa mia abbiamo fatto scelte assai differenti e dei nostri figli, nonostante entrambi abbiamo sempre lavorato, non abbiamo proprio nulla di cui doverci lamentare! Non è la presenza massiccia e talvolta opprimente dei genitori a forgiare il carattere e l'educazione, ma l'esempio che costantemente si dà e nell'insegnare loro a ragionare sempre con la propria testa!
quote:Risposta al messaggio di disastro inserito in data 04/11/2009 13:07:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Come ti sei trovata ad Abano? dove hai sostato? Lorenzo
quote:Risposta al messaggio di Il mastro66 inserito in data 04/11/2009 21:39:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Lorenzo.. Ad Abano sono stata benissimo, in un parcheggio a striscie bianche a 50 m dall'albergo dove si teneva lo stage.. Tranquillo, a parte la gente che ti parcheggia attacato alla porta..[}:)][}:)] e uno con una Ferrari che ha deciso di fare discoteca attacato a me.. ma nel vero senso della parola.. alle 2 di notte sabato.. casse a tutto volume.. motore che si divertiva a tirare al massimo.. da fermo!!.. che pirla!!.. per farlo smettere sono dovuta scendere dal camper camminando sopra la sua Ferrari.. che goduria il suo terrore..[:D][:D].. Il parcheggio è attacato al centro, quasi a fianco dell'albergo Tritone. Intorno ci sono molti altri parcheggi a striscie blu e non ho notato divieti da nessuna parte. Devo dire che sto riconsiderando la sosta libera.. prima avevo paura.. ci sto prendendo gusto ora.. Salutoni. Camelia
quote:Risposta al messaggio di disastro inserito in data 06/11/2009 22:23:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Certo Camelia, ho presente; fortunatamente ci sono molti parcheggi ampi, sia con strisce bianche che blu. Lì ti sei trovata un po' sulla direttrice che usano i "ganzi" fer fare le "vasche" in auto per farsi notare... Per la sosta libera, sai, come scrivevo in un'altra pagina, e' bella, l'imporatnte e' sempre evitare posti troppo isolati e quindi diventare troppo vulnerabili. Lorenzo
quote:Risposta al messaggio di ca&ste inserito in data 04/11/2009 18:55:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Anche tu tieniti i tuoi di pareri! [xx(] La tua morale ne possiamo fare a meno. Da come ti esprimi sembri una bigotta... pronta a giudicare dove un altro sbaglia, "io sono brava"...[:0][B)] Come se ci fosse una ricetta magica per l'educazione dei figli!!id="navy">
quote:Risposta al messaggio di Il mastro66 inserito in data 06/11/2009 23:47:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Lorenzo, infatti, mi sono messa in mezzo al parcheggio sotto un lampione. Mi sono sentita meno "zingara" di altre volte.. forse per l'atteggiamento diverso della gente del posto.. aiutavo i vecchietti ad aprire il cancello di ferro che non riuscivano per mancanza di forza.. poverini..[:D]..[:D], forse hanno capito cosi che non si tratta di delinquenti..
quote:Risposta al messaggio di Chantal inserito in data 07/11/2009 12:43:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Di solito a 20 anni si ha la presunzione di sapere tutto meglio di tutti, pur non aver avuto figli.. Dopo i 30 dovrebbe subentrare un po' di buon senso che ci faccia capire che con i figli non ci sono regole fisse. Uno è diverso dall'altro, uno chiede attenzioni e magari un'altro è di carattere più autonomo.. non capisco perchè debbano mortificare le donne che lavorano e faticano quindi tre volte tanto per sopperire la mancanza di tempo con maggiore efficenza e qualità.. cosa che purtroppo le casalinghe non sempre hanno. Inoltre una mamma realizzata ed indipendente economicamente è meno frustrata, meno soffocante e quindi più disposta a lasciare i piatti nel lavandino e sistemarli la mattina dopo, tutto a vantaggio del pargolo al quale gli si dedica corpo e anima e che cresce decisamente più autonomo e sicuro di sè. Credo di aver visto più bambini viziati e non educati allevati da madre casalinghe che allevati da madri lavoratrici.. poi.. non voglio cadere nello stesso peccato di generalizzare. Penso che anzitutto i bambini sono piccole persone e come tali vanno trattati, con lo stesso rispetto che pretenderemmo per noi stessi.. Non ho ancora visto il bimbo di una madre lavoratrice deperito oppure non seguito.. tutt'altro!.. ma potrà essere solo un parere personale.. Un salutone alle mamme che lavorano ma anche alle mamme che hanno deciso di non farlo.. Camelia
quote:Risposta al messaggio di disastro inserito in data 07/11/2009 14:06:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> E' un bellissimo pensiero! Ritengo però, che molte mamme resterebbero volentieri a casa a seguire i figli, piuttosto che andare a lavorare; spesso lo si fa per necessita', perche' purtoppo uno stipendio non basta. Aver la possibilita' di stare con i figli molto tempo, invece che nei ritagli di tempo dopo il lavoro, penso sia impagabile; non c'e' lavoro, soldi o successo di carriera che tenga; anche perche' il tempo passa e figli giorno per giorno diventano grandi e stando fuori casa otto ore al giorno si corre il rischio di perdere tanti bei momenti della nostra vita quotidiana, che purtoppo non abiamo tracsorso con i nostri bimbi. Lorenzo