quote:Risposta al messaggio di dadovrc inserito in data 11/09/2009 11:36:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ora che mi ci fai pensare credo che anche la scorta di piatti di plastica che ho e che è normalmente in vendita al Carrefour siano in policarbonato. Verificherò. Ciò non toglie, plastica o PC, che a casa mia i piatti non li laviamo a casa dove ci pensa la lavastoviglie e in viaggio usiamo gli usa e getta proprio per non perdere tampo a lavarli. Se tu hai voglia di lavarli è una tua scelta. La nostra, casa Calosci, è una differente ed insindacabile. E poi il detersivo inquina tanto quanto la plastica. Si tratta solo di scegliere dove inquinare. Ciao
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 11/09/2009 13:03:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> No, è PS, che è Polistirene o polistirolo che dir si voglia. Non è questione di lavarli, è questione di ammettere di essere dalla parte sbagliata. Il detersivo non inquina nulla in confronto alle spese di produzione e smaltimento di un piatto di plastica, o di carta che sia. è una quantità estremamente piccola di sostanze non necessariamente tossiche, ed è BIODEGRADABILE (per legge, da oltre 20anni), al contrario della plastica. Poi è anche questione di quantità...io ho preso una mini confezione di detersivo per piatti (250ml) nel 2005, 4 anni fa, e ci ho lavato i piatti tutti i santi giorni di ferie, che siano le 2-3settimane estive o i 5-10-15gg invernali, o le decine di week-end, e nella confezione ce n'è ancora un dito. e non sono uno sporcaccione che non lava, i piatti li esigo sgrassati al 100%. e poi... Non ha senso a livello etico lasciare un segno indelebile per un pasto... è piccolo come segno, ma non per questo prende senso il discorso di farlo. Posiamo sbattercene, che è quello che fai (e non solo tu), ma con ciò non diventa una cosa sensata e giusta.
quote:Risposta al messaggio di dadovrc inserito in data 11/09/2009 13:57:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Permettimi di ribadirti che per fare la cosa sensata e giusta dovresti modificare 1000 comportamenti che nella vita si fanno abitualmente che non vivresti più.. Non si può farsi venire l'orticaria dell'ecologista solo quando ci si accende la spia del rimorso, ma deve essere uno stile di vita costante e coerente aiutato anche dai produttori di beni di consumo... Ti faccio solo un piccolo es.: io e Calosci ti aspettiamo davanti al supermercato e ti esaminiamo il carrello della spesa. Sono sicuro che troveremmo tanti e tanti imballaggi e ciappini vari che tu giudichi più inquinanti del detersivo che da soli come peso valgono per 20 giorni di ferie "ecologiche". Spero che non vi offendiate (non è mia intenzione) ma sembrate quei noglobal che non bevono Coca ma bevono Pepsi, che nn fanno benzina alla Shell ma hanno la macchina...., fumano P.Morris e prendono l'aere per andare a farsi la vacanza esotica.
quote:Risposta al messaggio di Trevor64 inserito in data 11/09/2009 15:45:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Vediamo di chiarire una cosa:io non sono il dio dell'ecologia, nè mi spaccio per tale. Però mi comporto in modo da fare meno danno possibile... Esempi? Partiamo dal fare la spesa...non prendo nulla che sia imballato "per estetica" (come cioccolatini, o salumi in vaschetta, ecc), non prendo acqua minerale a parte in camper se inizia ad avere un cattivo sapore quella del serbatoio (quest'estate dopo una primavera di restauro e serbatoio vuoto in garage ho avuto il problema), il latte lo prendo in bottiglia di vetro, se c'è (e in Trentino spesso c'è, per fortuna)o in plastica che almeno si ricicla al contrario del tetrapack, prendiamo detersivi sfusi (idem come per il latte, il trentino è avanti), pulisco con aceto e marsiglia ed evito per quanto possibile la roba chimica, se c'è scelta prendo prodotti della zona ed evito quelli delle multinazionali, e se qualcosa viene dall'estero NON lo prendo per scelta (non per patriottismo, ma per i km che fa). Ho un auto che alimento a olio fritto da 6 anni (CO2 neutral, come si usa dire...), sul camper ci sto lavorando, ho una moto 125 4T che fa 45km/litro per andare al lavoro (purtroppo non raggiungibile in tempi umani con i mezzi pubblici)... Riparo, riuso e compro meno roba nuova possibile con buona pace dell'economia, che è ferma da anni anche se molti non vogliono vederlo... Forse è anche per quello che con un camper con punti luce ad incandescenza (a parte un neon) riesco ad avere 5gg di autonomia con una batteria da 55Ah, senza pannelli nè 220V...nè tantomeno generatori, nè Efoy o altro...
quote:Risposta al messaggio di dadovrc inserito in data 11/09/2009 16:18:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Qualcuno ha le idee molto confuse. O le hai tu o le hanno i dirigenti del servizio raccolta differenziata di Ancona. Tu dici che il tetrapak è inquinante e non riciclabile. Ad Ancona è obbligo nella raccolta differenziata inserirlo nei contenitori ove si mette la CARTA e il CARTONE!!! D'altro canto io NON mi sono mai professato ecologista anche se recentemente ho fatto cose concrete a fronte di un pareggio tra la spesa effettuata e il risparmio non prima dei prossimi 20 anni. Credo a cose effettivamente serie e non a cavolate tanto per metterci a posto la coscienza con la finta ecologia! Forse tu hai tempo e voglia di lavare i piatti. Noi, no, Né tempo né voglia!!! Tu riesci a lavare per anni con un flaconcino di detersivo! Sarà anche vero, ma noi quella rare volte che abbiamo dovuto lavare le stoviglie consumiamo un flacone intero in una decina di giorni e anche meno!!! Non venirmi a dire di recuperare l'acqua di cottura perché già è tanto che cucino!!! Sughi, arrosti, ecc.. li cuociamo una volta al mese e poi, dopo averli suddivisi per porzioni, li surgeliamo. Questo mese, per la prima volta, proveremo a surgelare anche la pasta già cotta, divisa e condita a porzioni!!! Sono anni che facciamo così con i passati di verdure che congeliamo a cubetti monodose!!! Non ho tempo e se ne avessi non lo userei per lavare. Se alimenti il tuo camper ad olio fritto, oltre a commettere il reato di evasione fiscale, o hai un vecchissimo motore o se hai un moderno commonrail rischi di fare danni imponenti. Per quanto alla tua capacità di resistere 5 giorni non ti dico bravo perché immagino farai una vita estremamente spartana. L'uomo delle caverne ha vissuto per anni senza energia elettrica!!! Ognuno vive il camper come meglio crede. Io lo vivo con tutte le comodità che posso permettermi e che ho anche a casa. Non vado a 90 Km/h, ma vado sempre al massimo consentito perché per me anche un solo secondo è prezioso! Ora sono in treno in viaggio verso Eboli. Anche qua sto lavorando e per rilassarmi qualche minuto leggo e scrivo qua. Non perdo tempo dietro alla falsa ecologia o per limitare le mie abitudini e comodità! Ciao
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 11/09/2009 17:13:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Si, il tetrapak è riciclabile, è vero, allo stesso modo in cui è possibile frullare alluminio, plastica e carta e separarli poi. Il tetrapak è l'imballaggio più assurdo a livello ambientale che sia mai stato inventato, è un'insulto alle materie prime di cui è costituito, e come tale è amato da chi sguazza nello spreco senza pensare. A parte questo.... Bravo prof. La tua materia di certo non è la vita, perchè non sapresti insegnare a vivere a nessuno... Ciao!
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 04/09/2009 23:18:17 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
quote:Risposta al messaggio di filemone inserito in data 11/09/2009 17:56:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Tra un pò surgelerà anche il serbatoio del wc, per eliminare spiacevoli odori e soprattutto riportarsi tutta la M...a fresca fino a casa e scaricarla tutta in una volta, che mica c'ha tempo da perdere lui...
quote:Risposta al messaggio di dadovrc inserito in data 11/09/2009 17:45:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Incredibile, e ripeto: Incredibile. Rientro dopo giorni e vedo in prima riga ancora questa discussione, che partita da un'emerita *******ta da comari spione dell'altrui spazzatura (l'uso o meno dei piatti di plastica, ma quando siete in ferie pensare a rilassarsi no, eh?) è addirittura arrivata a toccare le vette dell'insegnamento della vita. Signori tornate a fare i seri per favore. Raramente mi sono trovato d'accordo col Prof. Calosci (anzi direi mai), ma questa volta devo dire che ha centrato perfettamente il problema, quando ha parlato di pippe mentali. Che tristezza !!!!!! spero vivamente di non avervi mai a fianco nei miei viaggi. GUARDONI !!!!!!!
quote:Risposta al messaggio di dadovrc inserito in data 11/09/2009 18:37:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non quella la rilascio " espressa"!