In risposta al messaggio di urbani 1 del 18/01/2017 alle 22:45:18
Come noto ho ordinato il mio prossimo camper presso un conosciuto concessionario di Varese (ah già.....ce n'è uno solo! ). Durante la fase di trattativa e di stipula ho rilevato un comportamento impeccabile e professionaledel venditore (naturalmente per quanto può essere impeccabile e professionale un venditore). Infastidito, però, dall'imprecisione circa i verosimili tempi di consegna (prima marzo, poi forse maggio, poi più probabilmente a giugno) ho chiesto, a contratto già redatto, di specificare, sul contratto stesso, il periodo di consegna (successivamente precisato a giugno). Il venditore, affermando che non c'erano assolutamente problemi a esaudire ciò che desideravo, ha immediatamente scritto in calce e a penna quello che avevo richiesto. Mentre tornavo a casa mi cade sbadatamente l'occhio sul contratto e leggo contrariamente a consegna camper a giugno come mi aspettavo: produzione camper a giugno. Ritengo che sia un'affermazione radicalmente diversa. Non c'è niente da fare. Anche il venditore che ti sembra più professionale e impeccabile alla fine deve sempre trovare qualche sistema per dimostrarti che è più furbo di te. Cosa ne pensate? Come mi comporto? Il fine giustifica il mezzo
Quando un concessionario conferma al costruttore un camper (stesso discorso per le autovetture) riceve la prevista settimana di programmazione della costruzione.
In risposta al messaggio di urbani 1 del 18/01/2017 alle 22:45:18
Come noto ho ordinato il mio prossimo camper presso un conosciuto concessionario di Varese (ah già.....ce n'è uno solo! ). Durante la fase di trattativa e di stipula ho rilevato un comportamento impeccabile e professionaledel venditore (naturalmente per quanto può essere impeccabile e professionale un venditore). Infastidito, però, dall'imprecisione circa i verosimili tempi di consegna (prima marzo, poi forse maggio, poi più probabilmente a giugno) ho chiesto, a contratto già redatto, di specificare, sul contratto stesso, il periodo di consegna (successivamente precisato a giugno). Il venditore, affermando che non c'erano assolutamente problemi a esaudire ciò che desideravo, ha immediatamente scritto in calce e a penna quello che avevo richiesto. Mentre tornavo a casa mi cade sbadatamente l'occhio sul contratto e leggo contrariamente a consegna camper a giugno come mi aspettavo: produzione camper a giugno. Ritengo che sia un'affermazione radicalmente diversa. Non c'è niente da fare. Anche il venditore che ti sembra più professionale e impeccabile alla fine deve sempre trovare qualche sistema per dimostrarti che è più furbo di te. Cosa ne pensate? Come mi comporto? Il fine giustifica il mezzo
Mmm,
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vâr pussée la tòlla de l''òr
In risposta al messaggio di urbani 1 del 19/01/2017 alle 19:12:47
Sono assolutamente d'accordo con voi. E sono assolutamente convinto che neanche i venditori sanno con precisione quando il veicolo verrà consegnato. E sono assolutamente consapevole che non ci sono talmente tante variabiliche condizionano la consegna che programmarla è impossibile. Ma questo ormai lo sanno tutti. E allora tu venditore perché mi devi necessariamente prendere per il c**o? O almeno perché mi devi far necessariamente sentire di essere preso per il c**o? Basta dirlo no? Bastava dirmi: il periodo presumibile è quello ma non posso dirlo con precisone e soprattutto non posso impegnarmi scrivendolo. Chiuso il discorso. Avrebbe fatto una splendida figura. Il fine giustifica il mezzo
Se il tuo camper écstato ordinato in laika il tuo cognome viaggia insieme al camper e accessori in costruzione.
In risposta al messaggio di urbani 1 del 19/01/2017 alle 19:12:47
Sono assolutamente d'accordo con voi. E sono assolutamente convinto che neanche i venditori sanno con precisione quando il veicolo verrà consegnato. E sono assolutamente consapevole che non ci sono talmente tante variabiliche condizionano la consegna che programmarla è impossibile. Ma questo ormai lo sanno tutti. E allora tu venditore perché mi devi necessariamente prendere per il c**o? O almeno perché mi devi far necessariamente sentire di essere preso per il c**o? Basta dirlo no? Bastava dirmi: il periodo presumibile è quello ma non posso dirlo con precisone e soprattutto non posso impegnarmi scrivendolo. Chiuso il discorso. Avrebbe fatto una splendida figura. Il fine giustifica il mezzo
.e il cliente se ne va in cerca di una pronta consegna anche di un altro modello...
In risposta al messaggio di urbani 1 del 19/01/2017 alle 21:35:22
Si, ho capito. E vi ringrazio per le risposte. Ma....voi mi parlate di produzione. A me, veramente, interessa di più la consegna che mi pare di aver capito non necessariamente coincidente o tempisticamente conseguenziale.Insomma ammesso che si riesca a breve a risalire alla data di produzione quanto tempo si può considerare possa ragionevolmente passare fino alla consegna? Credo di comprendere che sia questo il delta difficilmente quantificabile. Ho capito và. Stavo programmando le prime vacanze con il nuovo camper per la fine di luglio. Forse è meglio che inizi a ripensarci Il fine giustifica il mezzo
Non avevo capito. Dunque, come ti hanno spiegato, una volta avviata la produzione tutto è velocissimo. Allora, chimiamo produzione quella dell'autotelaio da parte di Sevel e allestimento il completamento da parte del fabbricante di v.r.
In risposta al messaggio di urbani 1 del 19/01/2017 alle 21:42:12
......senza contare che questi aggiornano i modelli un anno per l'altro. E a settembre esce la versione 2018. Se il mio ritarda l'arrivo qualche mese poi vado ad acquistare un mezzo nuovo, prenotato nuovo, che però prima che arriva è già diventato vecchio. Il fine giustifica il mezzo
Controlla il contratto. Ci dovrebbe essere scritto che, passato un tot dalls data di consegna prevista (nel mio caso 90 giorni) hai diritto a recedere. Se accetti comunque, ti può essere applicato il nuovo listino che ovviamente vale per i mezzi cui sono state eventuslmente apportate migliorie.
In risposta al messaggio di masivo del 19/01/2017 alle 19:59:08
urbani 1...il motivo e semplice logica commerciale di vendita:<< faccio un esempio in generale non riferito a Te>> Se io commerciante Ti dico la verità, non Ti vendo più il camper, poichè Tu vai a farti prendereper il c**o da un' altro venditore che Ti promette tempi di consegna più corti.. IvoSpesso non cerchiamo la verità ma la conferma della nostra opinione.
Quello che affermi non e' scritto in nessun manuale di vendita e mai ti verra' insegnato dalle persone serie.
In risposta al messaggio di urbani 1 del 19/01/2017 alle 21:35:22
Si, ho capito. E vi ringrazio per le risposte. Ma....voi mi parlate di produzione. A me, veramente, interessa di più la consegna che mi pare di aver capito non necessariamente coincidente o tempisticamente conseguenziale.Insomma ammesso che si riesca a breve a risalire alla data di produzione quanto tempo si può considerare possa ragionevolmente passare fino alla consegna? Credo di comprendere che sia questo il delta difficilmente quantificabile. Ho capito và. Stavo programmando le prime vacanze con il nuovo camper per la fine di luglio. Forse è meglio che inizi a ripensarci Il fine giustifica il mezzo
A queste domande puo' rispondere solo il concessionario.
In risposta al messaggio di urbani 1 del 18/01/2017 alle 22:45:18
Come noto ho ordinato il mio prossimo camper presso un conosciuto concessionario di Varese (ah già.....ce n'è uno solo! ). Durante la fase di trattativa e di stipula ho rilevato un comportamento impeccabile e professionaledel venditore (naturalmente per quanto può essere impeccabile e professionale un venditore). Infastidito, però, dall'imprecisione circa i verosimili tempi di consegna (prima marzo, poi forse maggio, poi più probabilmente a giugno) ho chiesto, a contratto già redatto, di specificare, sul contratto stesso, il periodo di consegna (successivamente precisato a giugno). Il venditore, affermando che non c'erano assolutamente problemi a esaudire ciò che desideravo, ha immediatamente scritto in calce e a penna quello che avevo richiesto. Mentre tornavo a casa mi cade sbadatamente l'occhio sul contratto e leggo contrariamente a consegna camper a giugno come mi aspettavo: produzione camper a giugno. Ritengo che sia un'affermazione radicalmente diversa. Non c'è niente da fare. Anche il venditore che ti sembra più professionale e impeccabile alla fine deve sempre trovare qualche sistema per dimostrarti che è più furbo di te. Cosa ne pensate? Come mi comporto? Il fine giustifica il mezzo
domanda provocatoria: sei sicuro di aver sottoscritto un contratto (che impegna entrambe le parti) e non una proposta di acquisto (che impegna solo te?).
In risposta al messaggio di chorus del 20/01/2017 alle 09:03:35
Lo hai ordinato su telaio heavy o su telaio light, in altre parole sarà immatricolato 35 o 38,5 quintali (telaio light) oppure 42,5 o 45 quintali (telaio heavy)? 5-6 anni fa un venditore (decisamente serio) mi fece desisteredall'acquistare un motorhome straniero perché non riusciva a garantirmi la consegna su telaio heavy considerata la politica del marchio (che poi era ed è tutt'ora un gruppo) che metteva in produzione tali telai in via del tutto eccezionale. Infatti, la programmazione della produzione a medio termine difficilmente contemplava tali telai. Magari a distanza di alcuni anni le cose sono cambiate. Ciao!
Infatti c'è differenza.
In risposta al messaggio di PDR del 20/01/2017 alle 12:21:51
domanda provocatoria: sei sicuro di aver sottoscritto un contratto (che impegna entrambe le parti) e non una proposta di acquisto (che impegna solo te?). Provocazione a parte ti rimane solo la fiducia nel conce che, a come spieghi, sembrerebbe non sia stato però dal comportamento irreprensibile.
......ma perché quando vai a comprare un veicolo esistono ancora i contratti?