quote:Originally posted by tangorosso PS1: Il concessionario non ha nessuna partecipazione con la finanziaria, almeno sulla carta. >> Se tu acquisti a rate quel camper il concessionario procura un cliente alla finanziaria, la quale probabilmente lo ricompeserà con una percentuale sull'importo del finanziamento. Più il finanziamento è lungo, più le rate appaiono abbordabili per il cliente, ma cresce anche l'ammontare degli interessi che alla fine si saranno pagati.id="Comic Sans MS">
quote:Originally posted by tangorosso> A me è successa esattamente la stessa cosa, però sonso convinto che se aspettiamo un pò ne vedremo delle belle, anzi delle brutte.. Saluti Aldo
Qualcuno di voi mi spiega questo fenomeno? A luglio mi reco presso un noto concessionario, addocchio il camper usato(16.900 euro) tratto e ottengo uno sconto a 16.000 piùun apio di accessori (valore complessivo circa 400 euro. Al momento dell'aquisto mi viene chieso come pagavo e alla mia domanda circa il fatto di avere un ulteriore sconto visto che pago in contanti, mi sento rispondere che lo sconto utleriore (circa 10%) lo facevano a chi acquistava a rate (tramite finanziaria). Ci penso un poco e rifletto sul fatto di pagare le prime due rate e poi di estinguere (la quota per estinzione anticipata era di 1200 euro) e poi decido di pagare in contanti perchè il meccanismo per pagare 300-400 euro non valeva la pena rispetto alla complicazione della mia esistenza. Ho acquistato il camper pagato il tutto e sono partito senza preoccupazioni. Ora qualcuno mi sa spiegare l'arcano riabaltamento della situazione? Una volta a chi pagava in contanti si facevano ponti d'oro, ora li si prende a pesci in faccia...mah. PS1: Il concessionario non ha nessuna partecipazione con la finanziaria, almeno sulla carta. PS2: Nelle quattro visite al concessionario che ho fatto per comprare il camper, ho visto SOLO vendite a 120 rate (dieci anni). >
quote:in pochi anni siamo diventato il popolo più indebitato d'Europa (credito al consumo)>> Non mi risulta proprio così: nel credito al consumo Germania e Francia ci "battono" alla grande. Nel settore si dice infatti che in Italia il credito al consumo ha ancora ampi margini di crescita.
quote:questa è, a mio avviso, un'altra responsabilità della nostra incapace e truffaldina classe politica !!!>> Scusa, saresti così gentile da spiegarmi questa tua affermazione? E' del tipo "piove, governo ladro" o cosa .... così tanto per capire, ovviamente, magari mi sfugge qualcosa! Grazie Ciao ciao Pierluigi
quote:Originally posted by kind of blue> Per quanto riguarda l'indebitamento delle famiglie le mie fonti sono giornalistiche quindi forse non veritiere, però questo è quello che si sente, come peraltro ho letto, sempre su quotidiani, che lo scorso anno siamo arrivati ad acquistare più del 50% dei beni a rate invertendo la tendenza precedente che vedeva invece la maggioranza dei beni acquistati "pronta cassa". Come peraltro stiamo comprando viaggi turistici a rate e via via così ! Per quanto riguarda la seconda parte invece intendo una cosa molto chiara e sotto gli occhi di tutti. Fino a circa 30 anni fà il bilancio della ns.nazione era in attivo, mentre oggi siamo il paese + indebitato della Comunità. Questo induce noi cittadini a pensare che ci si può indebitare, come fa il nostro Stato, ché tanto qualcuno o qualcosa poi pagherà !!! Possiamo spendere più di quello che guadagnamo, possiamo vivere al di sopra delle nostre possibilità !! E' una questione di "esempio" che la nostra classe politica ogni giorno ci dà. Questo volendo limitare l'analisi a poca cosa. Se poi vogliamo estendere al fatto che chi fa truffe a go go non viene punito (Parmalat e Cirio giusto per citarne qualcuna), che si tollerano pubblicità ingannevoli come quella da me riportata più sopra, che si permette ad aziende e società di "fallire" lasciando i creditori con un palmo di naso e che si depenalizza il reato di falso in bilancio allora abbiamo ancora solo un po' allargato la nostra analisi. Non credo che questa sia la sede adatta !!
quote:in pochi anni siamo diventato il popolo più indebitato d'Europa (credito al consumo)>> Non mi risulta proprio così: nel credito al consumo Germania e Francia ci "battono" alla grande. Nel settore si dice infatti che in Italia il credito al consumo ha ancora ampi margini di crescita.quote:questa è, a mio avviso, un'altra responsabilità della nostra incapace e truffaldina classe politica !!!>> Scusa, saresti così gentile da spiegarmi questa tua affermazione? E' del tipo "piove, governo ladro" o cosa .... così tanto per capire, ovviamente, magari mi sfugge qualcosa! Grazie Ciao ciao Pierluigi
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quote:Per quanto riguarda l'indebitamento delle famiglie le mie fonti sono giornalistiche quindi forse non veritiere, però questo è quello che si sente, come peraltro ho letto, sempre su quotidiani, che lo scorso anno siamo arrivati ad acquistare più del 50% dei beni a rate invertendo la tendenza precedente che vedeva invece la maggioranza dei beni acquistati "pronta cassa". Come peraltro stiamo comprando viaggi turistici a rate e via via così ! Per quanto riguarda la seconda parte invece intendo una cosa molto chiara e sotto gli occhi di tutti. Fino a circa 30 anni fà il bilancio della ns.nazione era in attivo, mentre oggi siamo il paese + indebitato della Comunità. Questo induce noi cittadini a pensare che ci si può indebitare, come fa il nostro Stato, ché tanto qualcuno o qualcosa poi pagherà !!! Possiamo spendere più di quello che guadagnamo, possiamo vivere al di sopra delle nostre possibilità !! E' una questione di "esempio" che la nostra classe politica ogni giorno ci dà. Questo volendo limitare l'analisi a poca cosa. Se poi vogliamo estendere al fatto che chi fa truffe a go go non viene punito (Parmalat e Cirio giusto per citarne qualcuna), che si tollerano pubblicità ingannevoli come quella da me riportata più sopra, che si permette ad aziende e società di "fallire" lasciando i creditori con un palmo di naso e che si depenalizza il reato di falso in bilancio allora abbiamo ancora solo un po' allargato la nostra analisi. Non credo che questa sia la sede adatta !! >> Ah, ho capito. Grazie. Credo anch'io che questa non sia la sede adatta!! Grazie ancora e ciao Pierluigi
quote:Originally posted by Gdavide> Questo mi pare poco verosimile.id="Comic Sans MS">
, qualcuno mi aveva detto che le stesse finanziarie compravano in contanti gli elettrodomestici e poi incaricavano i negozianti a rivenderli ricaricati degli interessi con la scritta "interessi zero"[xx(] ciao. >
quote:Originally posted by cocktail> Scusami tanto, ma quando riuscirai a dimostarmi che conviene fare un finanziamento del 100% pur avendo i contanti in mano, io farò un finanziamento per investirlo e prendere gli interessi. Saluti Aldo
Io ad esempio ho comprato a maggio del 2007 un camper con il finanziamento al 100% per 10 anni Avrei potuto anche pagarlo cash ma mi sono detto, mi tolgo tutti i contanti e poi mi ritrovo senza liquidi in caso di emergenza. Ho valutato il peso della rata sul bilancio famigliare e vedendo che non avrebbe influito più di tanto ho sottoscritto il finanziamento controllando la penale prevista in caso di anticipata risoluzione, anche parziale. Ritengo quindi che la scelta del finanziamento non sia sbagliata per principio, l'importante è conoscerne bene le condizioni, e valutarle in funzione dei propri redditi e scopi. I concessionari e le finanziarie fanno il loro lavoro di promuovere ciò che vendono per guadagnarci e non ci vedo nulla di male; stà a noi avere gli occhi aperti, sempre. A me avevano prospettato due tipi di finanziamento 1) a tasso fisso del 6,40 con prima rata dopo sei mesi (costo del finanziamento in più alla fine di circa 1500,00 euro 2) prima rata con addebito in banca al primo del mese successivo stesso tasso. Io ho scelto il secondo. Cocktail >