quote:Risposta al messaggio di IvanoPP inserito in data 13/10/2011 09:28:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Qual'è la differenza? Allora facciamo così: Siccome come unità di misura viene universalmente accettato il metro, prendine uno, perdi 5 minuti ed inizia a prendere le misure dei due mezzi... Scrivi tutto accuratamente su un pezzo di carta così eviti di sbagliare e poi siediti tranquillo e confrontali. SPERO VIVAMENTE CHE NOTERAI QUALCHE LEGGERISSIMA DIFFERENZA!! Tu continui volutamente ed in maniera cocciuta ad appellarti ad una legge del codice che è a dir poco INCONGRUENTE, ASSURDA!! I nostri mezzi hanno dimensioni differendi dalle automobili, come puoi pretendere di parcheggiare un camper da 7 metri pretendendo di ocupare lo stesso spazio di un utilitaria? Se ci riesci sei un mago e ti do ragione. Dalla tua parte gioca solo ed esclusivamente una legge che andrebbe modificata, per una questione di misure, pesi ed ingombro. Sarebbe come voler sostenere che un appartamento di 30 mq deve pagare le stesse tasse di una casa di 500mq per l'unico motivo che qualche idiota continua a considerarle "case" entrambe.
quote:Risposta al messaggio di cielele inserito in data 13/10/2011 11:17:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Bene, allora visto che le smart (e le apecar e le moto) sono veicoli piu' piccoli delle normali autovetture e quindi permettono di risparmiare spazi, che si vieti (illegittimamente) la sosta nei pubblici parcheggi ANCHE alle normali automobili (oltre ai camper) permettendola SOLO alle smart alle apecar e alle moto [:o)][:o)][:o)] Ivano PS: termino qui la mia partecipazione a questo topic xche' stiamo continuando a scrivere e riscrivere sempre le stesse cose, e chi legge (anche se magari non scrive) si sara' fatto la propria opinione id="blue">
quote:Risposta al messaggio di IvanoPP inserito in data 13/10/2011 11:38:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Mi fa piacere che sia intervenuto in questo modo. Ti commenti da solo! Ecco il tuo limite! Non riesci ad accettare una realtà oggettiva, indiscutibile. Comunque ripeto, volantinare usando il termine "movimento CAMPERISTI" omologhi ledendo anche la libertà di chi non la pensa assolutamente come te, compresa la mia! Chiamala pure "Movimento Ivano PP" e combatti la tua di battaglia, mettici la faccia, ma la tua, e non usare termini riconducibili ad una categoria approfittando dell'idea comune che l'unione fa la forza, perchè come vedi, fortunatamente molti esercitano la propria libertà di pensiero dissentendo e dissociandosi dal tuo modo di vedere le cose.
quote:Risposta al messaggio di cielele inserito in data 13/10/2011 11:50:26 (> Non volevo piu' intervenire ma visto che continui********* il “Manifesto” del Movimento Camperisti (tratto dal sito web) Rispettosi e consapevoli. I viaggiatori che si riconoscono nel Movimento Camperisti sono così. Rispettosi, perché in ogni stagione il rispetto dell'ambiente e dei luoghi che si vogliono visitare è la premessa per la tutela del territorio. Consapevoli, perché sanno che un equilibrio fra diritti e doveri fa crescere simultaneamente il piacere del viaggiatore e l'economia dei comuni a vocazione turistica. Il turismo itinerante attuato con autocaravan è un’attività turistica culturale, di limitato impatto ambientale, con sviluppo e coinvolgimento socio-economico benefico verso le popolazioni locali. Il visitare luoghi senza lasciare traccia del nostro passaggio, non essendo necessari residenze, villaggi turistici, alberghi extralusso non integrati con l'architettura locale, ma al contrario strutture a basso impatto ambientale come: agriturismo, campeggi e aree sosta per autocaravan, la configura a tutti gli effetti come una attività ecoturistica da incentivare. Il Movimento Camperisti è autonomo da partiti politici, da organizzazioni sindacali o imprenditoriali e da associazioni di settore. Nasce adesso perché sta crescendo il numero dei camperisti. L'incremento delle autocaravan immatricolate è una buona notizia per il turismo italiano, il quale soffre tradizionalmente di un eccesso di stagionalità. Ma, come per tutte le cose che crescono, anche l'aumento dei camper in movimento porta dei nodi da sciogliere quanto prima, per evitare che il successo stesso del viaggiare in plein-air si trasformi in un limite. Oggi il turismo itinerante è alle prese con problemi normativi, carenza di informazioni, insufficienza dei servizi. Il Movimento Camperisti individua - a titolo esemplificativo - alcuni punti critici: 1) irrazionalità: p.e. il codice della strada che consente (equipara) la sosta dei camper a quella degli altri veicoli , ma sosta che poi viene negata/vietata da ordinanze sindacali che non rispettano lo stesso codice della strada 2) caos: con il moltiplicarsi di normative regionali e di ordinanze comunali la cui piena conoscenza è impossibile per chi viaggia 3) iniquità: perché lo scarico selvaggio non costa alcun punto sulla patente al contrario di quanto accade per una eccedenza di massa anche inferiore al 10% 4) speculazioni: l'insufficiente numero di camper service e l'assenza di una mappa affidabile della rete favoriscono sia comportamenti speculativi da parte di chi mette a disposizione il servizio - con prezzi per il solo carico e scarico paragonabili a quelli di un soggiorno - sia comportamenti scorretti da parte di chi dovrebbe utilizzarlo, con la pratica dello scarico abusivo 5) disomogeneità: vi sono province che prevedono espressamente itinerari attrezzati per i camper così come vi sono località nelle quali sono in vigore limiti generalizzati tesi a impedire qualunque tipo di sosta dei camper e vi sono anche aree dove l'amministrazione pubblica non si è posta né il problema di accogliere né quello di regolamentare il turismo itinerante Nella situazione descritta il Movimento Camperisti ha come obiettivi: a) la collaborazione fra e con associazioni di settore, camper club, altri movimenti e, nel rispetto dei ruoli di ciascuno, con le associazioni di consumatori e con quelle economiche attive nel turismo itinerante b) le proposte di revisione della normativa nazionale e regionale per il superamento di ambiguità e irrazionalità c) la nascita di una banca dati pubblica che raccolga le normative locali riguardanti il turismo itinerante e la mappa dei punti di servizio dedicati ai camper d) lo sviluppo di una coscienza del camperista all'insegna del motto: rispettosi e consapevoli Per concludere, alcune semplici indicazioni per accedere e partecipare al Movimento Camperisti: 1) l’iscrizione al sito del Movimento Camperisti e’ necessaria per poter usufruire dei servizi offerti (p.e. partecipazione attiva al forum, download documenti, etc.) ed e’ aperta a tutti gli interessati che ne condividono i principi, scopi e finalita’; chiunque in qualsiasi momento puo’ chiedere di revocare l’iscrizione 2) l’iscrizione al sito del Movimento Camperisti e’ gratuita; non esistono tessere sociali; non esistono sconti e agevolazioni con alcun ente commerciale; e’ esclusa ogni forma di pubblicita’ commerciale; il Movimento non ha alcuna finalita’ di lucro 3) tutti possono partecipare attivamente alla vita del Movimento Camperisti anche p.e. proponendo iniziative/attivita’ che verrano discusse e se la maggioranza dei partecipanti alla discussioni sara' favorevole verranno approvate ed attuate; a tal riguardo non sono ammessi multi-nick (questo per non “sfalsare” la discussione e approvazione o meno delle iniziative/attivita’ proposte); eventuali multi-nick verranno “bannati” [blue]Cio' scritto, chi ne e' interessato puo' liberamente partecipare alle iniziative proposte (e chi la pensa diversamente ovviamente no) Ivano PS: 1) se si dovesse aspettare di avere una rappresentativita' unica del camperismo italiano direi che non si farebbe mai nulla (magari fosse cosi', invece decine e decine di associazioni le cui piu' grandi annoverano poche migliaia di iscritti e che peggio manco di non si parlano tra di loro...) 2) le mie "battaglie personali" (vedasi p.e. inVisualizza messaggio in nuova finestra
)>
https://forum.camperonline.it/#...
) le firmo con il mio nome id="blue">quote:Risposta al messaggio di Armando inserito in data 13/10/2011 11:22:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Ci possiamo mangiare, dormire ... fare anche 2-3 giorni "in libera">> Anche se avevo detto di "lasciare" questo topic, mi ero perso questo intervento [:I] a cui tengo rispondere ... Tu con il Multivan fai le stesse cose che faccio anche io con il camper [:0] con la "sola" differenza che io trovo divieti ovunque [}:)] Motivo per cui, come ho gia' prima scritto in questo topic, mi auguro prima o poi di poter avere anche io un "puro" [:)] (quello che ora mi manca sono i soldini [:(]) Ivano PS: anche io (tanti) anni fa [:(] gironzolavo in moto + tendina [:)]id="blue">
quote:Risposta al messaggio di IvanoPP inserito in data 13/10/2011 12:45:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>[:D][:D][:D][:D][:D][:D] Il turismo itinerante attuato con autocaravan è un’attività turistica culturale, di limitato impatto ambientale[:D][:D][:D][:D]************! Le nostre bestiole quando fanno accampamento altrochè se sono di VERGOGNOSO impatto ambientale! Ma dove vivi nell'isola che non c'è? Tu farnetichi amico mio, anche a me piacerebbe una realtà come la dipingi tu, ma lo sappiamo benissimo essere differente! Il visitare luoghi senza lasciare traccia del nostro passaggio, non essendo necessari residenze, villaggi turistici, alberghi extralusso non integrati con l'architettura locale, ma al contrario strutture a basso impatto ambientale come: agriturismo, campeggi e aree sosta per autocaravan E qua finalmente ti do ragione. CI VOGLIONO STRUTTURE ADATTE, lo asserisci tu stesso, non il diritto di sostare dove mi pare solamente perchè gli automobilisti possono farlo. E' sempre una questione di dimensioni... Scusa, ti faccio un esempio che esula dal discorso parcheggio e gradirei una risposta intelligente e sensata: Se fai una passeggiata in montagna e ti esplode la vescica, che fai? Te la tieni fino al primo rifugio? Dubito. E se hai un attacco di colite? Che fai? Non ti apparti e concimi il territorio? L'eventuale fazzolettino per la lucidatura dell'orefizio sappiano benissimo essere biodegradabile, te lo passo. Allora se tu come cittadino Italiano avente diritti e doveri ti puoi comportare in questo modo, posso sentirmi autorizzato anche io, cittadino Italiano avente gli stessi tuoi diritti, a scaricare il mio tank pieno di ***** Giuro che non uso disgreganti, lo giuro! Del resto è solo una questione di quantità, vero? Perchè tu puoi regalare al territorio un etto e mezzo della tua lordura e io non posso fare altrettanto con i miei 17 Kg? A volte il buon senso a prescindere da leggi incongruenti, dovrebbe farla da padrone! Evitate commenti personali nelle discussioni. Grazie. Il Team di moderazioneid="red">
quote:Risposta al messaggio di annapasqua inserito in data 13/10/2011 14:28:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Vero, l'argomento e' difficile, ma proprio per questo se ne parla ... E soluzioni ce ne sarebbero, p.e. mettere a disposizione stalli di sosta adeguati anche per veicoli piu' grandi delle normali autovetture (cosi' come p.e. avviene nei comuni "civili" tra cui p.e. Ferrara nel parcheggio ex-mof a 2 passi dal centro). E se cio' fosse fatto in tutti i comuni parte del "problema" si risolverebbe (se non trovo parcheggio in un posto, esattamente cosi' come avviene anche per l'auto, ne cerco un'altro). Riguardo poi al tuo scritto , Vero anche che ci sono piu' camper, ma cosi' come ci sono piu' auto (e per loro i parcheggi ci sono) e/o le barche turistiche (e si costruiscono sempre piu' porticcioli, troppi cosi' come chiaramente sta avvenendo in Liguria, devastando l'ambiente). Vero anche che ad agosto la situazione si complica xche' andiamo tutti i vacanza ("bovinamente" , ma non per colpa nostra visto che ci "impongono" le ferie in tal periodo... invece p.e. i tedeschi in quanto un po' piu' "furbi" ...) MA NON OVUNQUE CI SONO PROBLEMI DI SPAZIO ma nonostante cio' dii divieti invece ce ne sono eccome (p.e. in Sardegna, tra l'altro praticamente deserta l'estate appena passata) quindi i divieti non ci sono causa mancanza di spazi bensi' per le lobbies del turismo. E come poi giustamente dici, non parliamo poi della "bassa stagione" ... Ivano PS: anche io con il mio piccolo 5,80 quasi sempre riesco a parcheggiare in normali parcheggi senza sbordare, ma questo perche' ho volutamente scelto un camper piccolino e spartano (e ne vorrei uno ancora piu' piccolo) , invece molti altri preferiscono avere camper molto grandi e iper-accessoriati (giustamente non tutti i gusti sono alla menta). E i costruttori ovviamente accontentano la richiesta, quindi se i clienti chiedono camper sempre piu' grandi e iper-accessoriati ... (mentre invece sarebbe meglio chiederli un po' piu' piccoli in modo tale che permettano, come giustamente hai scritto, maggior flessibilita'...) id="blue">
quote:[i].. hippy si, ma a 60 anni meglio tener conto di un po' di realtà ]>> Ovviamente con la faccenda dei figli dei fiori scherzavo un po' [:o)] In realtà, più che una rinuncia al bagno del camper, la scelta del Multivan la vediamo come un progresso rispetto al bagno dell'auto (= 0), avendovi piazzato un Thetford PP335 per le eventuali emergenze. O un progresso rispetto a quando, viaggiando in auto, tiriamo fuori lo zainetto termico e mangiamo su una panchina (ma anche quella è una scelta nostra). O quando si deve cercare da dormire entro le 19 perchè poi i tedeschi sono tutti a nanna. Insomma, ci rende un po' più liberi nel viaggio. Per altri aspetti, beh non ci sentiamo di "rinunciare" poi molto: da tre estati facciamo ferie in Grecia (e giretti in Italia, Francia, Germania) con l'auto e dormendo in B&B, stanze varie, pensioni, ecc. che ci danno bagni completi con acqua c/f a volontà, e pure frigoriferi, condizionatori, televisori, terrazzino fronte mare con tavolo e sedie, e quasi sempre una cucina per farsi un pasto in proprio. Insomma per gli aspetti logistici ci troviamo benissimo * e comodissimi, spendendo pure meno (32.8 euro/g di media l'alloggio nelle ultime ferie, sempre itineranti) ( * Salvo ovviamente gli autogrill italioti [xx(].. ma ormai sappiamo di uscire dall'autostrada e andare in qualche paesino ) Ora con il Van abbiamo migliorato questa situazione già positiva con qualche piccola comodità in più come spazio e come "facilities" nel viaggio. Ma ripeto, la decisione base è quella di avere la "casa incorporata", oppure no. Noi abbiamo deciso per il no e abbiamo constatato che, contrariamente alle aspettative, nella nostra situazione ci sentiamo più liberi. Se fossimo nella situazione di un tempo (con i figli piccoli, necessità di ferie a cavallo dei fatidici 1-16 gg di agosto lavorando entrambi, ecc.) come sono tanti altri, penso che preferiremmo ancora il camper com'era stato allora. Però mi pareva interessante testimoniare che anche senza camper si "sopravvive", e piuttosto bene. [:)] Ciao A.
quote:Risposta al messaggio di cielele inserito in data 13/10/2011 15:24:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sorry, ma io NON sono intelligente quindi NON posso dare una risposta sensata Ivanoid="blue">
quote:Risposta al messaggio di Armando inserito in data 13/10/2011 17:12:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Ti invidio bonariamente....fino ad un certo punto[:D] nel senso che anche a me piace itinerare moltissimo, mai fermo in un posto più di un paio di giorni massimo, non ha senso per come concepisco io la vacanza o il mio relax. Del resto sono anche leggermente egoista e mi piace moltissimo portarmi dietro certe abitudini, dalla lettura di un buon libro alla navigazione online (in questo momento sono sul Garda per esempio e solo ieri a Mantova) piuttosto che una cenetta a lume di candela con mia figlia in camper mentre fuori fa freddo.... Non ti nego che la tua decisione per me sarebbe leggermente troppo spartana[:D] anche se molto snella e sicuramente pratica. Mi sto innamorando veramente dei camper puri, magari tipo Westfalia con il tetto a soffietto rialzato. Ingombro da vettura, nessun problema con limitatori nei vari parcheggi e circolazine libera e veloce....ma con tutto quello che trovo in altri camper dentro.
quote:Risposta al messaggio di annapasqua inserito in data 13/10/2011 17:36:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra) anche senza "camperone" si sopravvive benissimo>> Concordo pienamente ! [^][:)] Ivanoid="blue">
ciao ! elio.m Roma quote:Risposta al messaggio di francesco.1 inserito in data 14/10/2011 21:33:17 (Visualizza messaggio in nuova finestra) le sbarre anti-zingari e camperisti>> complimentoni , "bella" analogia [V] Io (e molti altri) sostando con il camper nel rispetto della vigente normativa NON mi (ci) sento (e NON sono/siamo) un zingaro Ivanoid="blue">
quote:Risposta al messaggio di francesco.1 inserito in data 14/10/2011 21:33:17 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Condivido e trovo molto saggia la tua analisi, viaggio col camper per divertimento e non per cercare la reglarità delle ordinanze dei comuni e non ho mai assoldato avvocati per difendermi. Chi vuole combattere lo faccia, io vado a divertirmi da un'altra parte che normalmente trovo sempre. Saluti Aldo