Qualcosa sta cambiando...

In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 07/11/2019 alle 21:09:55

Mi spiace per il ciclista, ma, per sfondare il parabrezza, a quanta velocità andava il ciclista, visto che l'auto in fase di svolta deve rallentare? 

Innanzitutto condoglianze alla famiglia e che il collega ciclista riposi in pace.
In secondo luogo leggi qui .... non commento quanto hai scritto.

https://www.ilgazzettino.it/nor...

 

In risposta al messaggio di chorus del 07/11/2019 alle 23:05:38

Innanzitutto condoglianze alla famiglia e che il collega ciclista riposi in pace. In secondo luogo leggi qui .... non commento quanto hai scritto.  

Veramente incommentabile

In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 07/11/2019 alle 21:09:55

Mi spiace per il ciclista, ma, per sfondare il parabrezza, a quanta velocità andava il ciclista, visto che l'auto in fase di svolta deve rallentare? 

penso che un commento di questo genere si possa dare solo dopo aver cenato  e bevuto troppo come succede spesso tra i camionisti

In risposta al messaggio di chorus del 07/11/2019 alle 23:05:38

Innanzitutto condoglianze alla famiglia e che il collega ciclista riposi in pace. In secondo luogo leggi qui .... non commento quanto hai scritto.  

ho letto, e dice solo che la donna non ha dato la precedenza al ciclista, non dice null'altro, ad esempio se il ciclista avesse rallentato in prossimità dell'incrocio ( cosa obbligatoria Per il codice della strada) a che velocità andava ( bisogna tenere un andatura tale da permettere il TOTALE controllo del veicolo) , se ha fatto tutto il possibile per evitare lo scontro ( sempre da parte del cds). non dice nemmeno le condizioni di visibilità e se il ciclista aveva le dotazioni OBBLIGATORIE
a vedere le foto e la posizione dove si è fermata la macchina , la botta è stata violentissima, ma la macchina, in quella situazione non poteva andare velocissima.
con questo, non dico che la donna ha ragione (è evidente il torto), e ripeto, mi dispiace per il ciclista, ma bisognava essere testimoni per capire effettivamente come si siano svolti i fatti, e visto che nessuno di noi lo è stato, bisogna dare il beneficio del dubbio.
oppure basta essere in bicicletta per avere sempre ragione?
 

In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 08/11/2019 alle 08:16:37

ho letto, e dice solo che la donna non ha dato la precedenza al ciclista, non dice null'altro, ad esempio se il ciclista avesse rallentato in prossimità dell'incrocio ( cosa obbligatoria Per il codice della strada) a che

velocità andava ( bisogna tenere un andatura tale da permettere il TOTALE controllo del veicolo) , se ha fatto tutto il possibile per evitare lo scontro ( sempre da parte del cds). non dice nemmeno le condizioni di visibilità e se il ciclista aveva le dotazioni OBBLIGATORIE a vedere le foto e la posizione dove si è fermata la macchina , la botta è stata violentissima, ma la macchina, in quella situazione non poteva andare velocissima. con questo, non dico che la donna ha ragione (è evidente il torto), e ripeto, mi dispiace per il ciclista, ma bisognava essere testimoni per capire effettivamente come si siano svolti i fatti, e visto che nessuno di noi lo è stato, bisogna dare il beneficio del dubbio. oppure basta essere in bicicletta per avere sempre ragione?  

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ma come ragioni? se il ciclista viaggia a 30 km orari che fa, deve rallentare? oppure,a quale velocita' pensi che possa andare  una persona di quella eta' in bicicletta?, e se viaggia a 30 orari è troppo? oppure troppo poco? Mettiti a centro strada  ,fatti venire addosso da una qualsiasi macchina che viaggi sol a 40 km orari  poi vedi dove vai a finire , anche se sei n fermo.Non arrampicarti sugli specchi per avere ragione ad ogni costo e per dare sempre contro i ciclisti , c'è un limite alla decenza

In risposta al messaggio di morodirho del 08/11/2019 alle 08:32:13

ma come ragioni? se il ciclista viaggia a 30 km orari che fa, deve rallentare? oppure,a quale velocita' pensi che possa andare  una persona di quella eta' in bicicletta?, e se viaggia a 30 orari è troppo? oppure troppo

poco? Mettiti a centro strada  ,fatti venire addosso da una qualsiasi macchina che viaggi sol a 40 km orari  poi vedi dove vai a finire , anche se sei n fermo.Non arrampicarti sugli specchi per avere ragione ad ogni costo e per dare sempre contro i ciclisti , c'è un limite alla decenza

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se il ciclista viaggia a 30 km orari che fa, deve rallentare

si, in presenza di incroci  qualunque veicolo deve rallentare e comunque bisogna tenere un andamento tale da permettere il  totale controllo del veicolo ( frenata d'emergenza, scarto improvviso) non lo dico io, ma il codice della strada.

fatti venire addosso da una qualsiasi macchina che viaggi sol a 40 km orari  poi vedi dove vai a finire , 

dalle foto e dalla manovra che ha fatto l'auto, non poteva andare a quella velocità, significa che dall'altra parte qualcuno andava veloce.

ripeto, la donna ha torto, ma non al 100%.
non voglio andare contro i ciclisti sempre e comunque come tu sostieni, sostengo il fatto che non è perchè sei su una bici devi infischiarti del codice stradale, queste potrebbero essere le conseguenze il non rispettarle, o anche in questo caso è sopravvivenza?

 

In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 08/11/2019 alle 08:48:03

se il ciclista viaggia a 30 km orari che fa, deve rallentare si, in presenza di incroci qualunque veicolo deve rallentare e comunque bisogna tenere un andamento tale da permettere il totale controllo del veicolo ( frenata

d'emergenza, scarto improvviso) non lo dico io, ma il codice della strada. fatti venire addosso da una qualsiasi macchina che viaggi sol a 40 km orari  poi vedi dove vai a finire ,  dalle foto e dalla manovra che ha fatto l'auto, non poteva andare a quella velocità, significa che dall'altra parte qualcuno andava veloce. ripeto, la donna ha torto, ma non al 100%. non voglio andare contro i ciclisti sempre e comunque come tu sostieni, sostengo il fatto che non è perchè sei su una bici devi infischiarti del codice stradale, queste potrebbero essere le conseguenze il non rispettarle, o anche in questo caso è sopravvivenza?  

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Quando l'ho postato avrei scommesso qualsiasi cosa in un intervento del genere. Che dirti, bravo !  Per favore lascia però  stare il codice della strada che conosci solo a modo tuo.


 

In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 08/11/2019 alle 08:48:03

se il ciclista viaggia a 30 km orari che fa, deve rallentare si, in presenza di incroci qualunque veicolo deve rallentare e comunque bisogna tenere un andamento tale da permettere il totale controllo del veicolo ( frenata

d'emergenza, scarto improvviso) non lo dico io, ma il codice della strada. fatti venire addosso da una qualsiasi macchina che viaggi sol a 40 km orari  poi vedi dove vai a finire ,  dalle foto e dalla manovra che ha fatto l'auto, non poteva andare a quella velocità, significa che dall'altra parte qualcuno andava veloce. ripeto, la donna ha torto, ma non al 100%. non voglio andare contro i ciclisti sempre e comunque come tu sostieni, sostengo il fatto che non è perchè sei su una bici devi infischiarti del codice stradale, queste potrebbero essere le conseguenze il non rispettarle, o anche in questo caso è sopravvivenza?  

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a 30 orari  e anche di piu ho il perfetto controllo del mezzo,(la bicicletta) ho praticato due anni di ciclismo agonistico e so di cosa parlo , non dire sciocchezze .altrimenti vuol dire che non sei mai salito su una bicicletta ., oppure solo quelle con le rotelle

In risposta al messaggio di morodirho del 08/11/2019 alle 10:54:40

a 30 orari  e anche di piu ho il perfetto controllo del mezzo,(la bicicletta) ho praticato due anni di ciclismo agonistico e so di cosa parlo , non dire sciocchezze .altrimenti vuol dire che non sei mai salito su una bicicletta ., oppure solo quelle con le rotelle

tu, ma anche gli altri, a 30 km/h non avete per niente il controllo totale della bici, se non ci credi facciamo una scommessa.
mettiti sul sempione a 30km/h e vediamo se se riesci a fermarti in tempo o evitarmi  dopo il mio arrivo, poi vediamo cosa succede ( e ti assicuro che rimango nel giusto)

In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 08/11/2019 alle 11:24:22

tu, ma anche gli altri, a 30 km/h non avete per niente il controllo totale della bici, se non ci credi facciamo una scommessa. mettiti sul sempione a 30km/h e vediamo se se riesci a fermarti in tempo o evitarmi  dopo il mio arrivo, poi vediamo cosa succede ( e ti assicuro che rimango nel giusto)

Non commento per rispetto di una persona che non c'è più.
Mi auguro di non essere il solo.
Ancora condoglianze alla famiglia del povero ciclista.

In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 08/11/2019 alle 11:24:22

tu, ma anche gli altri, a 30 km/h non avete per niente il controllo totale della bici, se non ci credi facciamo una scommessa. mettiti sul sempione a 30km/h e vediamo se se riesci a fermarti in tempo o evitarmi  dopo il mio arrivo, poi vediamo cosa succede ( e ti assicuro che rimango nel giusto)

mi è capitato proprio un fatto simile, non sul Sempione ma sulla  ss 233 Varesina, dove il traffico è lo stesso, tornavo da  Appiano Gentile  e il ''treno'' era di circa 7 corridori  rigorosamente in fila indiana ,visto il traffico , ebbene una vettura davanti a noi ha frenato improvvisamente e siamo riusciti tutti ad evitare l'impatto .Si viaggiava intorno ai 42/45 orari, vista la leggera pendenza .Ti ricordo che oltre ai freni c'è la possibilita' di scartare ,basta avere riflessi giusti e la necessaria attenzione 
ps
avevo una 40ina di anni.Ora ,viaggio esclusivamente sulle ciclabili  dove trovo regolarmente pedoni , pedoni con cani aggressivi che rischiano di farmi cadere ogni volta, macchine in sosta e altre cosette che non sto ad elencare,

In risposta al messaggio di morodirho del 08/11/2019 alle 11:42:30

mi è capitato proprio un fatto simile, non sul Sempione ma sulla  ss 233 Varesina, dove il traffico è lo stesso, tornavo da  Appiano Gentile  e il ''treno'' era di circa 7 corridori  rigorosamente in fila indiana ,visto

il traffico , ebbene una vettura davanti a noi ha frenato improvvisamente e siamo riusciti tutti ad evitare l'impatto .Si viaggiava intorno ai 42/45 orari, vista la leggera pendenza .Ti ricordo che oltre ai freni c'è la possibilita' di scartare ,basta avere riflessi giusti e la necessaria attenzione  ps avevo una 40ina di anni.Ora ,viaggio esclusivamente sulle ciclabili  dove trovo regolarmente pedoni , pedoni con cani aggressivi che rischiano di farmi cadere ogni volta, macchine in sosta e altre cosette che non sto ad elencare,

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Ciao Moro,
innanzitutto ti ringrazio per aver riportato la discussione sulle biciclette.
Oggi pedali su una bicicletta moderna oppure su una bicicletta vintage? Per vintage intendo una bici di 20-25 anni fa.
Negli ultimi 10-15 anni la frenata delle biciclette è diventata super efficiente, grazie ai freni con leve diverse, alle mescole dei pattini e alla diversa pista frenante dei cerchi. Mi dicono che la frenata sia ancora migliore sulle biciclette da corsa di ultima generazione che montano i freni a disco.
 

E questa di oggi è una buona notizia :

In risposta al messaggio di ezio59 del 08/11/2019 alle 13:04:43

E questa di oggi è una buona notizia :

per me non lo è, due persone sono morte e una terza avrà rimorsi per tutta la vita.
se per te questa è una buona notizia, credo tu abbia dei problemi

In risposta al messaggio di chorus del 08/11/2019 alle 11:48:23

Ciao Moro, innanzitutto ti ringrazio per aver riportato la discussione sulle biciclette. Oggi pedali su una bicicletta moderna oppure su una bicicletta vintage? Per vintage intendo una bici di 20-25 anni fa. Negli ultimi

10-15 anni la frenata delle biciclette è diventata super efficiente, grazie ai freni con leve diverse, alle mescole dei pattini e alla diversa pista frenante dei cerchi. Mi dicono che la frenata sia ancora migliore sulle biciclette da corsa di ultima generazione che montano i freni a disco.  

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ho una vintage  del 1982( Detto Pietro) e una bicicletta da corsa recente, piu una city bike

In risposta al messaggio di morodirho del 08/11/2019 alle 14:09:37

ho una vintage  del 1982( Detto Pietro) e una bicicletta da corsa recente, piu una city bike

Noterai una certa differenza tra le tre: sicuramente la Detto (pur non avendola vista so già che sarà la più bella perché le bici con telaio a congiunzioni degli anni ottanta sono di una bellezza unica, ovvero alcune oggetti d'arte pura) sarà quella che frena meno.
Ho una bici con freni super record di ultima generazione: sono una bomba!
Viceversa quelle vintage (super record primi anni ottanta e freni delta) non hanno una frenata potente.

In risposta al messaggio di chorus del 08/11/2019 alle 14:23:15

Noterai una certa differenza tra le tre: sicuramente la Detto (pur non avendola vista so già che sarà la più bella perché le bici con telaio a congiunzioni degli anni ottanta sono di una bellezza unica, ovvero alcune

oggetti d'arte pura) sarà quella che frena meno. Ho una bici con freni super record di ultima generazione: sono una bomba! Viceversa quelle vintage (super record primi anni ottanta e freni delta) non hanno una frenata potente.

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infatti è cosi, comunque la sto usando spesso al posto della bici da corsa ,per il semplice fatto che ha una tripla guarnitura,52/42/32, che mi permette ancora qualche leggera salita, che dovrei evitare causa problemi cardiaci .( infarto nel 2001, primo giorno di pensione ,comunque ora tutto OK)

A proposito di freni, voi ogni quanto li cambiate ?

In risposta al messaggio di ezio59 del 08/11/2019 alle 16:02:56

A proposito di freni, voi ogni quanto li cambiate ?

Io possiedo più di una bici da corsa.
Quest'anno le ho fatte revisionare tutte dal mio ciclista di fiducia, mediante un tagliando che prevede il controllo (e l'eventuale sostituzione) di: catena, copertoncini (non uso i tubolari da una 30ina d'anni), fili e guaine dei freni e del cambio e pattini dei freni. Faccio pulire molto bene anche le piste frenanti delle ruote che possiedo. Il tagliando prevede anche un'ingrassata generale e un controllo visivo del telaio.
Sostituisco i pattini ogni 7-8 mila km, ma considera che (ahimè) faccio poche discese, vivendo nella bassa milanese.
Per ogni evenienza ho pattini di ricambio a casa.

In risposta al messaggio di chorus del 08/11/2019 alle 16:17:03

Io possiedo più di una bici da corsa. Quest'anno le ho fatte revisionare tutte dal mio ciclista di fiducia, mediante un tagliando che prevede il controllo (e l'eventuale sostituzione) di: catena, copertoncini (non uso i

tubolari da una 30ina d'anni), fili e guaine dei freni e del cambio e pattini dei freni. Faccio pulire molto bene anche le piste frenanti delle ruote che possiedo. Il tagliando prevede anche un'ingrassata generale e un controllo visivo del telaio. Sostituisco i pattini ogni 7-8 mila km, ma considera che (ahimè) faccio poche discese, vivendo nella bassa milanese. Per ogni evenienza ho pattini di ricambio a casa.

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Quella da corsa la uso poco per cui se guardo i chilometri non li cambierei mai. Ora hanno ancora molto spessore ma fanno rumore e quindi penso abbiano perso elasticità e forza frenante. Per la revisione mi ero ripromesso di farla ogni anno, ma se non la uso la catena non si consuma. Poi come tempistica per un controllo è peggio che fare una tac