Inserito il 05/08/2013 alle: 09:38:23
Sono appena tornato da un fine settimana all'area camper di Porto Corsini a Ravenna (come quasi tutti i fine settimana estivi)
In quest'area, finito l'affollamento di luglio, in agosto c'è molto più spazio. Il camper più vicino al mio, una famiglia di tedeschi, si trovava in un'altra fila, con una piazzola di distanza.
Ieri sera, dopo le 20, mentre stavo lentamente iniziando a riordinare per il rientro a casa, è venuto da me il "capofamiglia" e, con un inglese stentato, mi ha detto che aveva dei problemi alla batteria e altro che non sono riuscito a capire.
Ho chiesto maggiori informazioni, pensando che mi stesse chiedendo aiuto. Ha continuato a dirmi qualcosa in un inglese precario, frammisto a parole in tedesco e, considerando che io in tedesco so leggere al massimo gli ingredienti dello yogurt intero naturale, non ho capito nulla, ma comunque sono andato con lui al suo camper.
Finalmente ho capito. Voleva dirmi che, siccome la batteria dei servizi era quasi scarica, aveva acceso il motore per 5 minuti (il più silenzioso che abbia sentito in vita mia! Il mio ducato del 1993, in confronto, sembra un aereo!!). Effettivamente dopo 5 minuti ha spento. Non so quanto sia riuscito a caricare. La motrice era la parte del suo camper più lontana dalla mia piazzola e io non avevo nemmeno sentito che avesse acceso il motore.
Insomma, in un momento in cui la metà dei camperisti dell'area camper se ne stava andando (e tutti dovevano anche scaricare) e c'era una confusione pazzesca, questo si è scusato perché doveva tenere il suo camper acceso per cinque minuti. E io non me ne ero nemmeno accorto!
Usiamo questo spazio, di solito, per lamentarci.
Invece, per questa volta, ho voluto fare l'opposto.
Forse l'umanità non è tutta da buttare.
Ringrazio il mio vicino per la cortesia.