Ristoranti... esteri a vs quelli italiani

quote:Originally posted by V Lmc

quote:Originally posted by faras 69
Per il Prof. Calosci Roma, Ottobre 2008 Zona Via Veneto; N° 2 antipasti all'italiana (affettati buoni) N° 2 primi - rigatoni cacio e pepe (straordinari) N° 2 dolci - fatti da loro N° 1 bottiglia di vino doc N° 1 bottiglia d'acqua minerale N° 2 caffé Euro 54,00 Cortesia e gentilezza gratis (visto che ciò che abbiamo ordinato non era nemmeno in menù) Mi sembra un prezzo giusto vista la qualità ed il posto. Di esempi potrei portarne molti altri, ma comunque inutili di partenza. Comunque nessuno Vi impedisce di trasferirvi in quei paesi dove si vive meglio, vi trattano meglio ecc. Scusate ma gli esterofili non li sopporto. Senza rancore. Saluti Marco >

> Non è questione di essere o meno esterofili. La vera questione è di vedere la realtà. Sicuramente anche da noi ci saranno dei posti dove si mangia bene a giusto prezzo, ma nella quantità di ristoranti e trattorie disseminati in giro sono veramente pochi.Ma questo è valido non solo per i ristoranti ma per tante altre categorie dai meccanici ai venditori di articoli per camper ecc.ecc. I prezzi sono levitati un pò per l'euro, ma molto per l'ingordigia degli addetti. Ribadisco è meglio vendere un paio di scarpe a 100 piuttosto che 2 a 50, guadagno lo stesso con minori spese. Per quanto riguarda l'invito di andare all'estero lo trovo sciocco, è come se ti dicessi, visto se sei sposato, di donne più belle di tua moglie ce ne saranno sicuramente di cambiarla. maurizio

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> Il paragone con la moglie ci potrebbe stare dal momento in cui io continuassi a lamentarmi di mia moglie come voi fate spesso per ristoranti, in questo caso, o di come si è stati accolti turisticamente, in altri casi ecc. Lo stesso vale per tutto il resto, penso che bisogni essere più obbiettivi e meno esterofili. Un paragone ora lo faccio io: Anche che Voi avete o state ancora lavorando e forse lo state facendo per ditte italiane e non penso che vi possa far piacere sentirsi dire che quello che fate è di livello inferiore solo perchè Italiano. Vedo paesi esteri che difendono a spada tratta i loro prodotti e le loro usanze e mi "arrabbio" ancor di più pensando che noi Italiani non facciamo altro che sputare addosso alla nostra patria. Dobbiamo sicuramente migliorare ma non si può sempre dire che schifo solo perchè Italiano. Saluti Marco

caro Marco, mi sento di risponderti io, credendo di interpretare anche le idee di tutti quelli che come me hanno postato fin ora....non è che si dice che "questo" fa schifo, si dice semplicemente che "altro" è migliore!migliore di prezzo, o di quantità,o di servizio e via dicendo. Certo poi (ed ora parlo per me) quando ci aggiungi anche una situazione politica e di servizi da far piangere, è facile diventare esterofili.....a me èpersonalmente piacerebbe essere fiera come un monegasco, che non ti scippano neanche se te la cerchi....o che un treno mi ritarda una volta ogni morte di papa, ma non è così, e purtroppo, mi posso dispiacere, dar da fare, sperare, e quant' altro, ma quando a fine mese devi fare i conti della serva, pure oramai per andare a mangiare una pizza, presto detto, che me la faccio a casa, e come posso, fosse anche una sola volta l' anno, mi vado a sfondare di pesce in Bretagna, o di birra e carne in Austria e via dicendo. sopravvivenza, e piacere di tornare dove si sta meglio. tutto qui. saluti Mory

Solidarizzo con faras 69 per quel sentimento che è comune a tanti di noi e cioè il dispiacere nel sentire costantemente bistrattato il nostro paese anche gratuitamente senza che ci sia un senso di appartenenza e anche di sano patriottismo comune a tutti gli altri paesi che vengono spesso presi a modello. Nessuno nega i problemi e le storture italiane ma per favore che adesso si mangi meglio e si spenda meno all'estero mi sembra una caxxata. Io pur abitando a Milano trovo pizzerie e ristoranti a prezzo "politico" e immagino che nel resto di Italia ne esistano migliaia di luoghi dove il rapporto qualità prezzo farebbe impallidire il resto d'europa. Poi se uno vuole andare in "Bretagna" a mangiare il pesce migliore che vada pure, ma dovrebbe informarsi meglio su quello che l'Italia può offrire.

Scusate amici se mi intrometto,io per motivi di lavoro o di turismo posso dire di essere stato in quasi tutte le nazioni europee, e posso dire che di ladri come quelli che ho incontrato in Italia,non esistono in nessun altro posto,ladri i gestori,ladri le associazioni di categorie e ladri e papponi i politici che li tengono il banco.Ma ladri e papponi più di tutti sono le associazioni dei consumatori che dovrebbero fare i nostri interessi ma tutto fanno che i nostri interessi, e questo per rispondere a chi ha affermato che siamo esterofili.

Facciamoli i nomi dei ristoranti dove abbiamo avuto belle e buone esperienze, fa parte del tam tam del forum. Capita spesso che il ristoratore a chi gli è simpatico gli fa un prezzaccio, salvo poi rifarsi sul viandante in transito. Mentalità speculativa? No, solo ignoranza italica, "DEL DOMAN NON VE' CERTEZZA." Salutoni Ritaid="navy">id="Comic Sans MS">

avete mai preso un taxi all' estero e uno in Italia ?[}:)][}:)]

tutti che fanno affari e mangiano bene spendendo poco all'estero,...fregature mai nessuna...bravi, fortunati.... L'Italia è invidiata in tutto il mondo per la sua cucina, diversa in ogni regione o addirittura paese,basta saper scegliere Buon appettito !

Il prezzo è sempre determinato da domanda e offerta. Personalmente nelle varie città estere io non mi sono accorto di prezzi così bassi. Se a Londra entri in un Pub spendi poco puoi scegliere pochi piatti, se entri in um ristorante parli da solo quando esci. paesi scandinavi non classificati In Germania mangi sempre le stesse cose in linea generale. Idem in Grecia Idem in Turchia Un po' migliore la spagna. Ancora meglio il portogallo e le bettole di Porto In Francia l'unico paese confrontabile spendi una somma equivalente e hai una buona scelta e i vini oggi li paghi di meno che da noi. Ma in Italia mi dispiace per me si mangia da Dio con una diversità tale che vale tutti i soldi spesi. scusate ma non c'è paragone abbiamo una cultura a riguardo che se fossimo capaci di verderla il giusto ci farebbe ricchi. saluti a tutti

Non mi sembra fosse in discussione la qualità e la varietà della ristorazione italiana. Anche io continuo a reputarla una delle migliori al mondo. Penso la discussione fosse sulla "fruibilità" della ristorazione per le famiglie medie, che poi in buona parte sono anche quelle che spesso possiedono un camper. Con tre figli andare al ristorante comincia a diventare attività costosa. Certo tutti, o meglio molti, possiamo permettercelo, è solo una questione di scelte. Solo che nel mio caso preferisco, senza sacrificio, indirizzare le risorse verso altre attività. Reputo più gratificante, ma forse mi sbaglio, pagare tre mesi di corso di violino o di tennis a uno dei figli piuttosto che togliermi la soddisfazione di una buona mangiata. Forse anche per merito della moglie che cucina in modo da non farmi rimpiangere il ristorante. Vero anche che non ovunque i prezzi sono bassi. Quest'estate sono stato in Danimarca e i prezzi dei ristoranti erano sensibilmente più alti che in Italia, a fronte oltretutto di una varietà più limitata. E così i due kg di ragù e i due di parmigiano che mi ero tirato dietro, assieme al pezzo di salame più grosso che sono riuscito ad infilare in frigo, hanno allietato le mie serate. Al ritorno però, passando dalla Germania, l'impressione è stata completamente diversa. Mangiando fuori, anche in cinque, si ha più la sensazione di fare qualcosa "in linea" con il proprio tenore di vita e il proprio reddito. Vero anche il discorso sulla varietà. Dopo un mese in Germania uno probabilmente non ne può più, ma per tre o quattro giorni di fila si sopravvive bene.

quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci

quote:Originally posted by faras 69
Dobbiamo sicuramente migliorare ma non si può sempre dire che schifo solo perchè Italiano. >

> Nessuno ha detto mai che schifo perché italiano!!! Io stesso sono un prodotto italiano molto apprezzato all'estero!!! Amo il vestire italiano, amo l'arte italiana ma... se davvero vuoi goderla devi andare all'estero. In Italia hanno chiuso e stanno chiudendo orchestre e teatri. Chiusero le mitiche orchestre della RAI di Napoli, Roma e Milano col risultato che le abbiamo perse per sempre e gli artisti che ci suonavano sono tutti stati assunti immediatamente per chiara fama dalle orchestre tedesche e Austriache che hanno fatto a gara per averle. Stanno distruggendo la scuola e l'università. I nostri cervelli emigrano sempre più all'estero. Dicevo amo il vestire italiano... ma per potermelo permettere nelle quantità e qualità che mi servono e voglio li acquisto durante i miei molteplici viaggi. Qualcuno mi spieghi perché un paio di scarpe nere in vera ella e cuoi della "Pollini" in Italia dabba costare quasi € 200 mentre a Norimberga le ho pagate neppure € 80 presso il negozio "Pollini" della città!!! Oppure spiegatemi perché un abito nero con lana Ermenegildo Zegna da noi non costa mai meno di 800/900 euro mentre a Colonia l'ho preso a 450 euro!!! Questo non è essere esterofili ma realisti!!!

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> Be certo che io intendevo fare dei paragoni con prodotti "terreni" e non di elite come Pollini o Ermenegildo Zegna, se permette, quei prodotti non si trovano nel negozio rionale o nel mercato di quartiere ma solo in zone Vip di alcune città e se i prezzi non sono del tutto abbordabili penso che non interessi molto alla gran parte della gente e comunque non sono di certo fonte di raffronto con l'estero. Lo stesso si può dire per i ristoranti, se si cerca il ristorante di classe superiore il prezzo è sicuramente a se stante ma se ci si "accontenta" di ristoranti normali le cose cambiano, sicuramente ci sono sempre i furbi e malintenzionati ma penso che si trovino anche all'estero. Comunque io sono sempre più convinto che l'Italia e l'italiani siamo noi perciò se le cose non vanno bene e solo colpa nostra e non solo di alcune categorie, le magagne ci sono dappertutto basta vederle. Saluti Marco

E quanto dovrebbe costare una Wienerschnitzel mit Brattkartoffeln und gemischte Salat [?][?]

quote:Originally posted by Chantal
E quanto dovrebbe costare una Wienerschnitzel mit Brattkartoffeln und gemischte Salat [?][?] Almeno qui hai scritto una cosa giusta: un "piattone". Ai Tedeschi piace il "piattone" non importa quello che c'è dentro [xx(][xx(]. >

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per lavoro mi trovo spesso a mangiare fuori. Bene o male per il parznzo di mezzogiorno nelle zone che frequento (co-va-lc-mi ed in passato Bg-BS-CR) vi e' molta offerta a prezzi contenuti .Menu' a 7-8 euro per pizza e bibita e 10-15 ero per un pasto da trattoria (anche abbondante e saporito) per il classico primo secondo contorno e quartino di vino. Prezzi chiari , servizio veloce e ricevuta o fattura di defautl. Le cose cambiano notevolmente la sera , per due pizze e due birre (con l' euro sono le cose che piu' sono aumentate paragonate ad esempio al filetto) si spendono allegramante 30 euro. Le ricevute spesso sono un optional e "non si fanno conti separati" il coperto varia dai 1,5 ai tre euro , e la cosa assurda e' che viene applicata la stessa tariffa anche se ordini la pizza e le tovaglie sono di carta e non ti portano il pane (che dovrebbe rappresentare la maggior percentuale del costo del coperto). L' apoteosi la si raggiunge secondo me avventurandosi nei vari taglieri di affettato per 4 persone nel trani tipico (15 euro per un paio d' etti di vari salumi) o nei caprini del contadino (anche 6 euro l' uno). La bottiglia di vino piu' normale costa 20 euro , mentre ad esempio in Germania il vino lo puoi ordinare al bicchiere anche al ristorante. Per fare un paragone corretto con l' estero bisogna dire che non avendo la tradizione del primo piatto + il secondo e + il contorno ma piuttosto la tendenza di proporre il piattone di secondo con controno incluso (con l' aggiunta al max di un insalata a parte) a parita' di cibo ingurgitato il costo risulta inferiore (tradotto: spendi 15 euro a testa per una buona quantita' di carne pari ad un ns filetto , ma il contorno , spesso abbondante , risulta incluso nel prezzo.) se poi escludiamo il costo del coperto... ecco dove secondo me due pasti sommariamante comparabili possono risultare 8-10 euro a testa piu' convenienti rispetto all' Italia. Ovviamente senza nulla togliere che la ns. e' una delle migliori cucine universalmente apprezzata.

buongiorno, si sono quello che mette il gasolio nel pupo e se ne va all'estero a mangiare bene a pochi soldi; la mia era un'indicazione di massima, certo che non prendo il camper stasera e me ne vado a Nizza a mangiare un fritto misto, ma capiamoci!! Se devo spendere 25 euro per 2 pizze e 2 birre, non ci vado, quei soldi li metto da parte e quando raggiungo una bella somma congrua e dei giorni di ferie, metto tutto insieme e mi pappo l'impossibile fuori italia (sempre minuscolo!!) Sono daccordo che la nostra è la migliore cucina che esista, variata, saporita, ricca e salutare, siamo l'invidia del mondo per questo, e non solo, ma sappiamo venderci troppo male, il cliente è spremuto, masticato e sputato con villania e maleducazione e questo aggiunto a quanto paghiamo il tutto è un oltraggio. Allora ditemi quello che volete, il buon mangiare me lo faccio da solo, e quando voglio essere trattato bene e godermi la serata semza preoccuparmi del mutuo da fare per una cena come si deve, allora me ne vado all'estero, non importa dove, ma fuori. P.S. mi ricordo che tempo fa in Croazia si mangiava il pesce a 4 soldi, poi visto che noi bravi italiani continuavamo a dire ai gestori, "Cavoli ma che prezzi bassi!!!" allora anche loro si sono fatti furbi e hanno continuato ad alzare i prezzi fino a farli arrivare ai nostri. La prova? vicino a Dubrovnick, estate 2006, quindi non anni luce fa e abbastanza lontani dalle nostre coste, sono riuscito a mangiare un pranzo di pesce completo con poco più di 18 euro, caffè compreso, tutto fresco e cotto a puntino. Siamo noi che roviniamo tutto? Non vorrei crederlo..... Ciao, Massimo.

concordo che noi Italiani da punto di vista soldi spesi per autogratificarci siamo maestri nel farci autogol , la situazione da te citata non a caso l' ho riscontrata a Cefalonia che guarda caso e' turisticamante parlano colonia Italiana , e dove ho riscontrato prezzi molto alti e una piccola propensione alla fregatura (conti taroccati) che mai in 5 anni di Grecia ho riscontrato da altre parti. Vero pero' che per fare il confronto prezzi occorre paragonarsi ad economie equivalenti. Probabilmente qualcosa di cotto in Africa lo paghi molto ma molto meno che in Inghilterra. Ad onor di cronaca la mia esperienza in terra francese mi insegna che piu' che al cibo , al ristorante devi fare attenzione a cio' che bevi ma per contro se chiedi un brocca di acqua di rubunetto (rigorosamente gratis) nessun ristoratore si scandalizza. Oppure che dire dei baby menu '(piccole porzioni a piccoli prezzi) , invenzione non certo Italica ? Potrei continuare con esempi anche in Sud Italia , un ristoratore si lamentava che il tedesco pranza con un insalata mentre un Italiano occupa posto a sedere solo se (parole sue) ha il portafoglio bello gonfio...

Ma voi l'avete girata l'Italia? Io sinceramente tutta sta maleducazione, avidità non l'ho mica riscontrata, certamente ci sono alcuni posti dove la parola d'ordine è sempre la stessa e cioè "spremi il turista" ma non è una regola fissa. Ho potuto constatare in varie regioni italiane che cordialità e onestà la fanno da padrona come penso che sia anche all'estero, ma se un turista estero dovesse leggere questo post avrebbe sicuramente l'idea di trovarsi nel far west e non in Italia. saluti Marco

Vorrei ricordare ai soliti criticoni, che a quanto pare non riescono a trovare un luogo decente dove consumare un pasto senza essere insultati, che esistono per l'Italia fior di guide(anche in internet) sul dove andare a mangiare spendendo poco. Poi, come al solito, fa sempre più notizia il padrone che morde il cane che viceversa... Cordialmente.