quote:Originally posted by Colibrì> Per me una scelta, non riuscirei a stare nella stessa casa al mare 2 volte di seguito, mi verrebbero le bolle dallo stress. Aggiungo però che guardandomi in giro adesso mi sembra più uno stato symbol o una moda (che spero passi presto). Sul tu, noi, e voi, concordo con Cippalippa. Ciao Pizzo
molte volte mi chiedo se è ancora una scelta di vita il camper oppure uno status simbol. perchè mi sembra normale avere certi atteggiamenti con coloro che condividono la stessa cosa ma a quanto pare non è così, o non lo è più. penso sia normale tra camperisti darci del tu, del resto qui lo facciamo tutti e nonostante qualche screzio non ci si è mai mancati di rispetto. invece tra camperisti mi capita spesso: «scusi...» «mi sa dire....» davvero mi sembra d'essere allo sportello dell'inps o dell'asl. ma lo spirito che ci fa comprare un camper è ancora quello in cui credevo io o il plein air è passato ad altri concetti? grazie per i vostri commenti e scusatemi se vi sentite chiamare in causa. ciao e a presto oscar. >
quote:Originally posted by salgen> salvo..., avendo due figli, che dormono uno con la mamma e uno con me, nei matrimoniali, sulla lancetta della libido avrei qualche perplessità...
Penso che sia una scelta di vita. Chi scrive è un s...o che ha una casa al mare con piscina, vive in un residence sul mare eppure ha affittato la casa al mare e quando può scappa via con il camper. Quando qualche anno fa ho incontrato per caso dei camperisti che mi hanno fatto entrare nel giro non mi ero reso conto che la mia vita era cambiata. In meglio. Molto meglio stare in giro che nella villa al mare dove "ospitare " tanti scrocconi che ti vengono a trovare per mangiare, bere, divertirsi magari a spese tue. IL camper non èuno status symbol,a mio parere, e pertanto non ci sono,nè ci devono essere differenze di ceto di religione o di tasca. Chiaramente parlo per me. Quelli che hanno la puzza la naso in genere li mando a quel paese, così come quelli che "il camper che schifo, io in vacanza voglio essere servito e riverito". Io penso che andare in giro con il camper sia più che altro una droga. in realta siamo tutti tossicodipendenti, difatt quando non usciamo avvertiamo sintomi da crisi d'astinenza: nervosismo, insonnia, facile affaticabilità, inappetenza, mal di testa, irritabilità, ipertensione ed in alcuni casi anche riduzione della libido. Salvo >
quote:Originally posted by Grinza> mi associo a Grinza... 1) quando giro con il camper dico "tu" e "ti" a tutti gli sconosciuti; il "lei" lo lascio in ufficio. 2) se mi fermo più di 3/4 giorni in un posto qualsiasi, vado letteralmente in paranoia e divento intrattabile [xx(] [:D] Ciao ps: per quanto mi riguarda, affitto/acquisto di una casa al mare/montagna e' una ipotesi che non prendo assolutamente in considerazione, non fa' parte del mio spirito (IMHO)...
quote:Originally posted by Colibrì> Per me una scelta, non riuscirei a stare nella stessa casa al mare 2 volte di seguito, mi verrebbero le bolle dallo stress. Aggiungo però che guardandomi in giro adesso mi sembra più uno stato symbol o una moda (che spero passi presto). Sul tu, noi, e voi, concordo con Cippalippa. Ciao Pizzo
molte volte mi chiedo se è ancora una scelta di vita il camper oppure uno status simbol. perchè mi sembra normale avere certi atteggiamenti con coloro che condividono la stessa cosa ma a quanto pare non è così, o non lo è più. penso sia normale tra camperisti darci del tu, del resto qui lo facciamo tutti e nonostante qualche screzio non ci si è mai mancati di rispetto. invece tra camperisti mi capita spesso: «scusi...» «mi sa dire....» davvero mi sembra d'essere allo sportello dell'inps o dell'asl. ma lo spirito che ci fa comprare un camper è ancora quello in cui credevo io o il plein air è passato ad altri concetti? grazie per i vostri commenti e scusatemi se vi sentite chiamare in causa. ciao e a presto oscar. >
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quote:Originally posted by salgen> oddio, a metà frase mi era venuto un colpo!
Sono perfettamente d'accordo con la conclusione di Marco. Chi vuole fare un figurone va in giro con la Ferrari o con la Porsche Cayenne quella turbo, perchà quella senza turbo ce l'hanno cani e gatti. X Cippalippa condivido la tua disperazione, tuttavia se mai ci trovasimo insieme in qualche occasione, fatti sentire :i bambini per un paio d'ore te li teniamo io e mia moglie.Salvo >
quote:Originally posted by salgen> Ma forse questa è la nuova moda, ormai il Ferrarino e la Porsche è troppo dozzinale!!!
Sono perfettamente d'accordo con la conclusione di Marco. Chi vuole fare un figurone va in giro con la Ferrari o con la Porsche Cayenne quella turbo, perchà quella senza turbo ce l'hanno cani e gatti. X Cippalippa condivido la tua disperazione, tuttavia se mai ci trovasimo insieme in qualche occasione, fatti sentire :i bambini per un paio d'ore te li teniamo io e mia moglie. Salvo >
quote:Originally posted by cippalippa> Rilegendo le mie risposte è possibile anche prenderle come provocazione ma non lo era. La differenza la vedo eccome. La moda è è andare in un posto dove alla fine, visto che siamo in tanti (es. quest'anno sono passato da Porto Ercole), non è possibile parcheggiare o prendere il caffè ma si continua ad andare. La passione è totalmente diverssa, viaggiare per andare a vedere sempre nuovi posti, dormire davanti a panorami, soffrire anche per qualche disavventura ma poi scordarselo davanti ad una cattedrale bellissima. Ciao Pizzo
pizzo, scusa, ma di che stiamo a parlà in fin dei conti? anche se fosse una moda, spiegami che distingue una moda da una passione diffusa. E poi non ho capito, chi e secondo quali criteri stabilisce chi è un camperista meritevole e chi non lo è? per me il fatto è che i camper di oggi sono davvero molto belli e invitanti e soprattutto, in moltissimi se li possono permettere >
quote:Originally posted by Grinza> aspè aspè, qui non si parla di viaggi, bensì si diceva altro, ovvero se il camper lo si acquista "per scelta di vita" o "per moda" ..., e io richiedo, quale è la differenza, e, se c'è, chi stabilisce chi è un vero camperista (e qui mi sembra si evochi la fagiolada sul carbone nel selvaggio west) e chi no, e secondo quali criteri ...
quote:Originally posted by cippalippa> Rilegendo le mie risposte è possibile anche prenderle come provocazione ma non lo era. La differenza la vedo eccome. La moda è è andare in un posto dove alla fine, visto che siamo in tanti (es. quest'anno sono passato da Porto Ercole), non è possibile parcheggiare o prendere il caffè ma si continua ad andare. La passione è totalmente diverssa, viaggiare per andare a vedere sempre nuovi posti, dormire davanti a panorami, soffrire anche per qualche disavventura ma poi scordarselo davanti ad una cattedrale bellissima. Ciao Pizzo
pizzo, scusa, ma di che stiamo a parlà in fin dei conti? anche se fosse una moda, spiegami che distingue una moda da una passione diffusa. E poi non ho capito, chi e secondo quali criteri stabilisce chi è un camperista meritevole e chi non lo è? per me il fatto è che i camper di oggi sono davvero molto belli e invitanti e soprattutto, in moltissimi se li possono permettere >
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quote:Originally posted by cippalippa> Alla fine viene fuori un tema. E io ti rispondo che non so chi è il vero "camperista" (o meglio lo sappiamo entrambi)ti dico che anche il Camper è entrato nelle mode. Ciao Pizzo
quote:Originally posted by Grinza> aspè aspè, qui non si parla di viaggi, bensì si diceva altro, ovvero se il camper lo si acquista "per scelta di vita" o "per moda" ..., e io richiedo, quale è la differenza, e, se c'è, chi stabilisce chi è un vero camperista (e qui mi sembra si evochi la fagiolada sul carbone nel selvaggio west) e chi no, e secondo quali criteri ...
quote:Originally posted by cippalippa> Rilegendo le mie risposte è possibile anche prenderle come provocazione ma non lo era. La differenza la vedo eccome. La moda è è andare in un posto dove alla fine, visto che siamo in tanti (es. quest'anno sono passato da Porto Ercole), non è possibile parcheggiare o prendere il caffè ma si continua ad andare. La passione è totalmente diverssa, viaggiare per andare a vedere sempre nuovi posti, dormire davanti a panorami, soffrire anche per qualche disavventura ma poi scordarselo davanti ad una cattedrale bellissima. Ciao Pizzo
pizzo, scusa, ma di che stiamo a parlà in fin dei conti? anche se fosse una moda, spiegami che distingue una moda da una passione diffusa. E poi non ho capito, chi e secondo quali criteri stabilisce chi è un camperista meritevole e chi non lo è? per me il fatto è che i camper di oggi sono davvero molto belli e invitanti e soprattutto, in moltissimi se li possono permettere >
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