quote:Originally posted by pipinaro> Allora fa bene chi aspetta ad acquistare? Questo discorso è contraddittorio, da una parte incita a nn aspettare dall'altra a dimunuire il costo degli stessi. Spiegatemi per favore se ho capito male. Ciao Raff
quote:Originally posted by pipinaro> Questo processo, che avevo espresso con la "legge di Murphy", ha un termine economico molto preciso: DEFLAZIONE. Molti di voi sicuramente ne avranno sentito parlare, in tv e sui giornali. E' la situazione più pericolosa che si possa avere, inferiore solo alla terrificante STAGFLAZIONE. Un ciclo economico deflattivo è una spirale perversa, da gorgo oceanico. E' un mostro che si autoalimenta. Prendiamo i v.r. (ma funziona ovviamente allo stesso modo per tutto): il consumatore, aggredito psicologicamente e sostanzialmente dalla crisi, si ferma e non consuma più. Si limita ai beni di prima necessità. Lo fa perchè pensa che la crisi porterà i prezzi in discesa e ciò gli consentirà di spendere meno un domani per comprare il nuovo camper. Passa un pò, vede che su un mezzo da 55.000,00 € lo sconto passa dal 10% al 15% e dice: "avevo ragione". I prezzi scenderanno ancora, pensa. Quindi aspetta di nuovo. Nel frattempo i concessionari ingrossano i piazzali e così non acquistano mezzi nuovi. Le aziende produttrici, con i capannoni pieni di mezzi già finiti, non ricevendo ordini fermano la produzione e se possono vanno in cassaintegrazione. L'operaio e l'impiegato della fabbrica di vr che va in cassa riceve uno stipendio più basso e perde potere d'acquisto. A volte viene licenziato. La crisi si avvita: girano meno soldi e si consuma meno perchè il reddito diminuisce. I prezzi allora scendono ancora, ma nessuno compra, non perchè come all'inizio per sperare in ribassi, ma perchè i soldi stanno finendo...e così via...l'atto finale sono i fallimenti a catena e lunghissimi periodi di crisi. Il Giappone è in deflazione da una decina di anni... Noi siamo all'inizio, al primo stadio, quello in cui i consumi si fermano, ma non irrimediabilmente. Il lato positivo è che si è ancora in tempo per invertire il ciclo. Quello negativo è che non si agisce sulla leva giusta, non si preme il bottone giusto. Che invece ha premuto la scorsa settimana Gordon Brown, il premier inglese: ABBASSANDO L'IVA DEL 2% A PARTIRE DA LUNEDI' PROSSIMO. L'iva è la tassa sulla compravendita dei beni, di qualsiasi tipo. Per far ripartire il ciclo lo stato deve farsi il nome della croce e convincersi ad incassare meno per almeno un paio d'anni. Poi verrà ripagato con gli interessi. PENSATE AD UN CAMPER A 50.000,00 € + IVA AL 20%= COSTA 60.000,00 €. LO STESSO IDENTICO MEZZO CON IVA AL 18% COSTA 59.000,00 €. 1000,00 € IN MENO CHE RISPARMIA IL CLIENTE FINALE...PROVATE, COME FAREI IO SE FOSSI PREMIER, CON L'IVA AL 15%.... La fabbrica e il concessionario avrebbero lo stesso guadagno (l'iva ricade solo sul cliente finale) e noi acquisteremmo a molto meno, potendo con i soldi risparmiati consumare su altro o risparmiare [;)].id="red">
Mquote:Originally posted by maculani> Cosa si debba fare in barca dimmelo tu, cummenda [:D][:D]. Al massimo posso parlarti di laghi, ad esempio Piediluco [:D] Però, purtroppo, temo che sul concetto ci sia poco da dire...in questi giorni due pensatori ispirano le mie riflessioni: il grande Sun Tzu, autore del libro "L'arte della guerra" (Macu leggilo se non lo hai fatto) e il mitico Murphy e le sue leggi. Una famosa legge di Murphy recita: "Se pensi che le cose andranno sempre peggio, allora andranno sempre peggio". Pensiero n° 1 del consumatore: è recessione, c'è incertezza, non faccio niente, non compro e aspetto che i prezzi scendano. Effetto: tutto si ferma, i prezzi prima si congelano e poi sprofondano. [;)] Pensiero n°2 del consumatore: i prezzi sono scesi, avevo ragione, scenderanno ancora. Aspetto ancora. Effetto: i prezzi scendono ancora. Ecco il vortice che si crea, l'effetto ciclone.Di mare so poco, di economia, modestamente, quanto tu ne sai di vr [:D][:D][:D]
Quando si è in mezzo al ciclone, nel cosiddetto "Occhio del ciclone", il tempo è bello. C'è poco vento e le temperature sono miti. E non piove. E' intorno che si scatena il finimondo. Noi stiamo vedendo il finimondo arrivare, quindi non siamo nell'occhio (cioè, in fondo, a metà strada, con solo un'altra metà da fare per rivedere il sereno). Considerazioni da grande navigatore oceanico. E in quel caso se si è in barca cosa si dovrebbe fare [?][?][?][:D][:D][:D][:D] Ciao MACU. P.s.: ma a Terni non c'è il mare, quindi se non lo sai sei giustificato. >
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