quote:Originally posted by AndreLaura> Vero e non c' entra affatto l' età. Ciao da Adriana una "vecchia babbiona acida"[:D]id="teal">id="size3">id="Comic Sans MS">
Questo succede di solito tra i nuovi camperisti che sono passati dalla casa al camper senza passare dall'esperienza del campeggio. >
quote:Originally posted by adaamore> Socializzare? Per quale motivo? O meglio in quali condizioni? Tutto l'anno la gran parte di noi vive in condominio con tutte le beghe che un condominio può avere e alla fina si può anche avere desiderio di fuggire da questa dura realtà. Per me è proprio così (anche se attualmente il mio è davvero piacevole ed armonioso). Ecco perché (tra i vari motivi certamente non meno importanti) non amo mai stare né in campeggio o in A.A. ma scelgo la sosta libera e sempre il più lontano possibile da altri camper. A questo si aggiunga che io (e la mia famiglia) siamo "fuori norma" ovvero amiamo fare orari differenti dai "comuni mortali". Soprattutto in vacanza non voglio svegliami prima delle 11, meglio se oltre mezzogiorno, e la sera non vado a letto mai prima della 1-2 di notte. A queste condizioni si capisce che essendo la gran parte della gente già alle 21/22 già a letto ovvero quando io e la mia famiglia siamo nel pieno delle nostre attività stare vicini ad altri significa disturbarli. Parimenti gli altri alle 7/8, talvolta anche prima, sono ben svegli e incuranti che qualche altro possa invece essere al primo sonno. A queste condizioni ho sempre scelto di evitare la vicinanza con altri. Anche quando andavo in albergo tra le condizioni (esseno un cliente pagante) mettevo sempre "non disturb until 12" e pretendevo di trovare la I colazione anche a quell'ora. Alcuni mi dicevano che non potevano accontentarmi e allora cambiavo albergo! L'unico campeggio che mi è piaciuto era a Macom (Francia) con piazzole grandi e BEN delimitate da siepi altissime su tre lati. La mia privacy era totale. Personalmente proprio la possibilità di estranearsi dagli altri è la cosa che trovo più apprezzabile del camperismo. Se poi per "socializzare" si intende l'incontro occasionale lungo la lunga strada... allora è un altro discorso. Ciao
Parlando con un amico non camperista mi sono sentito affermare che il camperista a differenza dei campeggiatori e dei caravannisti socializzano poco,si estraneano nei loro mezzi ,io ho contestato le sue affermazione ma solo per campanellismo,infatti moltissime volte mi sono trovato affianco ad altri camper e nonostante educatamente li abbia salutato, per tutta risposta da questi vecchi babbbioni,ho solo ricevuto indifferenza e voi cari amici cosa avete da dire in proposito ps.vecchi babbioni perchè ho avuto modo di costatare più vecchi sono e più sono acidi >
quote:Originally posted by Stefano1961> Mi basta un semplice marciapiedi lungo una strada cittadina piuttosto centrale. Ciao
Se non sbaglio vi è un campeggio che dovrebbe chiamarsi "L'Olimpo". A buon intenditor poche "braciole". >
quote:Originally posted by vertigo> ....Lilì Marlen... Lilì Marlen [:)]
... tutte le sere sotto quel lampion...id="Georgia">id="blue">id="size3"> >
quote:Originally posted by adaamore> Nessun problema se il gruppo è disposto a fare i miei orari. -Si dorme fino a mezzogiorno o almeno non si fanno schiamazzi; -Si va a letto non prima dell'1 di notte. Siccome non ho alcun diritto di pretendere questo e capendo di essere particolarmente "fuori norma" preferisco starmene per conto mio lontano da A.A. e Campeggi dove la gente comune gia alle 6 comincia a far casino, chiacchierare ad alta voce, i bambini schiamazzano... e poi già alle 21-22 cala il silenzio tombale più assoluto!!! Allora dico grazie no. Ciao
Cari amici è come pensavo,anche i camperisti soffrono della sindrome che io chiamo dei quartieri dormitori,che è tipica dele societa evolute,dove ognuno crede di essere autonomo,dove emerge fortemente quello che il possesso e la difesa del territorio,ma guardate bene che l'istinto del territorio è primordiale,e non si confà ad una societa evoluta,nel mio piccolo vi raccomando,almeno quando si esce esprimete il Mr Hide che è in voi,socializzate,immergetevi nel gruppo e non sia diffidenti,ci avrete tutto da guadagnare,e si impara tanto. ciao >
quote:Molti portano dietro tutti quei complessi che li vedono in solitudine nel condominio, sul posto di lavoro, nella comunità parrochiale (per chi fosse cattolico) e nella società; da un'attenta analisi "psicosomatologica" sono coloro che rimproverano i ragazzi perchè giocano, criticano i grandi perchè giocano ed infine biasimano gli anziani perchè anche costoro giocano. Non ci permetteremmo mai ad invitarVi a socializzare con noi anche perchè non avreste nulla da dire, non potreste dare alcun valido contributo alla compagine sociale che potrebbe formarsi in un campeggio tra popoli che condividono anche la loro cultura.>> Q.E.D. (Quod Erat Demonstrandum)! [:D] L'acidità non è prerogativa dei "lupi solitari", come si puo' evincere dalla frase sopra riportata. Se una persona lo è nella vita di tutti i giorni, lo è anche col e sul camper. In camperggio come in albergo. Caro Stefano1961, trovo il tuo intervento avvilente per la "socialità"...o per ciò che tu intendi con questa parola [V]. Personalmente trovo che sia degno di rispetto anche chi non ama il "tutti insieme appassionatamente". Tu invece no, mi pare. Se ho franinteso chiedo scusa anticipatamente [8D]. Ciao