quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 01/10/2011 19:52:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Carissimo Calosci ti ringrazio per la tua risposta esauriente al mio ultimo post, sia per avermi reso partecipe del tuo dramma familiare a cui porto grandissimo rispetto, ma anche nella descrizione della tua passione musicale (dagli strumenti elencati credo tu suoni musica, quella vera, con la M maiuscola, con tutto il rispetto per le altre, ovviamente); nel mio intervento non volevo assolutamente intendere che tu imponessi le tue convinzioni agli altri, solamente non capivo il tuo primo post, senza le dovute spiegazioni che mi hai gentilmente fornito; anch'io, ma solo sul discorso casa, ho tagliato la testa al toro evitando a priori la vita di condominio, andando a vivere in casa singola. Per quanto riguarda la tua precisazione su "nuovo del forum" al mio "neocamperista" volevo intenderlo in entrambi i casi ( precisamente posseggo il camper da fine 2010 e iscritto a COL dal 2011); infine ti faccio i miei migliori auguri per la tua carriera musicale, sperando un giorno di assistere a qualche tuo concerto in Sardegna. Con sincero affetto Giovanni.
quote:Risposta al messaggio di giomas inserito in data 02/10/2011 12:44:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ti ringrazio. Per quanto ai concerti temo di doverti deludere. È, infatti, dal 1996 che non suono più in Italia non essendoci né le adeguate condizioni economiche né quelle culturali. Se da un lato nelle nostre società dei concerti trovano spazio famosi solisti usati impropriamente in formazioni da camera (dal duo in su) tradendo quell'affiatamento che deve essere il presupposto di gin formazione cameristica. Tolte rare città in Italia è assai difficile assistere a concerti di VERI trii e quartetti (magari famosi in tutto il mondo). Con mia moglie eravamo un duo (violino-piano) piuttosto noto in Paesi Tedescofoni e Anglofoni. Ora che il duo si dovuto forzatamente sciogliere ho evitato di presentarmi con pianisti con i quali si fa una sola prova prima del concerto. Quindi sono fermo. Ho trovato una pianista tedesca assai brava e che intende lavorare come piace a me che prenderà il posto nelle formazioni stabili che avevo con mia moglie (duo, trio d'archi + pianoforte che all'occasione si trasforma in quintetto aggiungendo un contrabbasso).