In risposta al messaggio di fernando63 del 05/06/2015 alle 12:37:43
E un argomento che puntualmente all'inizio dell'estate riciccia!!!! lo scarico delle cosi dette acque grige, altro non è che acqua saponata. qui ci sono quelli che la pensano come me, e quelli che la pensano come una cosa assolutamente da non fare .Io personalmente penso che scaricare, in mancanza di aree attrezzate in quanto dislocate lontano dai posti di sosta, nei tombini al margine delle strade non sia poi cosi grave. Basti pensare che lo scarico fognario è lo stesso, nel senso che non esistono tombini stradali per le acque grigie e nere, il condotto fognario è unico. Pensate poi a quei bei acquazzoni che dirottano nei tombini tutto lo schifo immaginabile, da foglie, immondizia, e cosa molto ma molto inquinante i residui oleosi delle autovetture.. Dimenticavo ad esempio le decine e decine di imprese di pulizie che scaricano sempre , e non potrebbero fare altrimenti, l'acqua saponata della pulizia degli innumerevoli condomini. quindi credo secondo un mio parere personale che non è grave farlo. Certo bisogna essere un po accorti!!!!!! cercare di farlo in tarda notte lontano da sguardi indiscreti, questo per evitare commenti dai soliti detrattori che ritengono che sia una cosa deprorevole Attenzione io parlo solo di acque grigie .. per le nere , quelle bisogna scaricarle nelle aree attrezzate,certo un week end al mare comporta l'uso del wc del camper in modo parsimonioso usando quanto possibile ,di giorno, le strutture pubbliche dei stabilimenti balneari o similari!
Questo comporta una perfetta conscenza riguardo la costruzione delle strade e dello smaltimento delle acque.
Per capirsi certe autostrade hanno un impianto di trattamento specifico per le acque piovane che vengono portate a speciali impianti, e in questo caso le nostre grigie li verrebbero trattate meglio di quanto accade verosimilmente all'uscita di una nostra AA.
Ma in altri casi le tombinature non sono altro che la canalizzazione di acque superficiali, magari un attraversamento di un rigagnolo, e le tue grigie finiscono direttamente in un corso d'acqua senza trattamento e di li nella panza di un pescetto o ad ammazzare un gambero.
Vero, la stessa strada la fanno gli idrocarburi sopra il conglomerato bituminoso, e forse il nostro sapone aiuta pure a renderli meno pericolosi, ma io penso che in questo caso almeno noi non contribuiamo a peggiorare la situazione.
Prescindiamo per un momento che è una violazione di legge, come del resto anche scaricare le acque pulite (cosa che ammetto ogni tanto faccio

, nel senso che faccio un po' di strada con i serbatoi delle chiare aperti dopo averli svuotati), e prescindiamo una attimo anche dal singolo danno che faremmo, che giustamente appare irrilevante.Non dobbiamo dimenticare però che i camper non sono più 4000 in tutta europa come nel 1985, ma centinaia di migliaia, e tutti vorrebbero andare in libera nella spiaggetta isolata aggratis e visto che li si sta tanto bene rimanerci a lungo arrangiandosi per scaricare. Se il comportamento scorretto nel 1985 non andava oltre il cattivo gusto ed era irrilevante, oggi con la massiccia sommatoria diventa una schifezza, una puzza ubiquitaria per le strade, come puzzano le acque grigie molto spesso, un orrore nei parcheggi dove i vigili non arrivano a cacciar via la gente.
Ogni volta che adottiamo un comportamento dubbio noi dovremmo sempre moltiplicarlo per 10000 e ri-ragionarci sopra.
http://tinyurl.com/poyhyhh
Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
R.L. Stevenson