Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani, perciò oggi è il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)
quote:Risposta al messaggio di cucky48y inserito in data 04/05/2014 19:18:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> dalla prima foto capiamo come e' fatto un semintegrale Adria dalla seconda capiamo come e' fatta una pozzanghera sotto un mezzo. posso produrre una foto identica del mio mezzo scattata dopo un temporale. anche postare la targa serve a mio modesto avviso a poco se non sperare che qualcuno faccia a posteriori quello che poteva essere fatto sul posto. perdona il mio intervento schietto ma mi accodo con l' amico che ha domandato come mai non fosse possibile bussare alla porta e far notare la dimenticanza.
Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani, perciò oggi è il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)
quote:Risposta al messaggio di Roberto66 inserito in data 04/05/2014 19:40:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ROBERTO , qui non è evidentemente solo un problema di "dimenticanza" : qui c'entra la coscienza e il senso civico oltre che una certa sensibilità e rispetto dell'ambiente . O ce l'hai o non ce l'hai . E' assolutamente vero che sarei potuto intervenire ma non avrei comunque certamente cambiato la coscienza del personaggio in questione . Saluti a tutti ed io continuo la mia vacanza al caldo . Ciao a tutti , PIERO
quote:Risposta al messaggio di cucky48y inserito in data 04/05/2014 19:48:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> "E' assolutamente vero che sarei potuto intervenire ma non avrei comunque certamente cambiato la coscienza del personaggio in questione . " E qui mi sento di dissentire e vado quindi a spiegare meglio il mio intervento precedente. Se un camperista che sbaglia viene avvicinato da un collega che gli fa notare l' errore , forse la prima volta fa spallucce ma se la cosa accade sempre comincera' a comportarsi bene. Tutte le volte che sono intervenuto con modi gentili ma anche un po' fermi ho SEMPRE ottenuto la chiusura dello scarico. Sempre a modesto avviso trovo piu' utile un gesto simile piuttosto che postare delle foto in un forum. Pensi che qualcuno prendera' la nave per andare a dirglielo ? Pensi che qualcuno si annotera' la targa e lo andra' a cercare ? E non pensi che a furia di scrivere di camperisti zozzoni la leggenda possa trasformarsi agli occhi dei nostri dterattori in realta' ? Ciao e beato te che sei in ferie in bei luoghi.
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quote:Risposta al messaggio di Roberto66 inserito in data 04/05/2014 21:24:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Forse non mi sono spiegato bene . Qui non è un problema di dimenticanza di uno scarico aperto che può capitare a chiunque . Qui si tratta di una scelta di NON voler usufruire dei servizi messi a disposizione e agire in modo sprezzante , in barba alle regole più elementari del vivere civile per risparmiare una cifra ridicola . Oltre allo scarico aperto , questo solenne "imbecille" non doveva semplicemente stare in quel posto ma , prima che qualcuno potesse farglielo notare , avrebbe dovuto capirlo da solo , se aveva un minimo di senso civico . Dal mio modesto punto di vista , non andava ripreso per lo scarico aperto : andava semplicemente preso a " calci nel sedere". Io , come ho già detto ieri , continuo la mia vacanza serenamente e faccio di tutto per non farmela rovinare da questi "pseudo-camperisti". Saluti a tutti , PIERO
quote:Risposta al messaggio di cucky48y inserito in data 05/05/2014 15:50:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Premesso che i colpevoli del gesto non siamo ne tu e ne io e che entrambi lo deploriamo a mio avviso era piu' efficace (e risolutivo) bussare alla porta del tizio e fargli chiudere lo scarico. La "Dimenticanza" e ironica ma lo scopo non e' sterminare il camperista ma educarlo e quindi lo si approccia in modo soft dandogli una possibilita'. Questo se si voleva cercare una soluzione. Postare qui a distanza un paio di foto ,realisticamente ,cosa si pensa di ottenere ? Poi uno e' libero di pensare : mi da fastidio il gesto ma ho paura ad avvicinare il tizio , a maggior ragione se si parte con intenti bellicosi. Tutto questo lo scrivo poiché in oltre dieci anni di post come questo ne ho visti a centinaia, tutti uguali, ma soluzioni zero. Quattro cinque interventi e scivola via archiviato , mentre a noi camperisti interessa cambiare questo trend e ci conviene quindi farci avanti imho ciao e buona vacanza
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quote:Risposta al messaggio di Roberto66 inserito in data 05/05/2014 20:20:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Continui a sostenere che avrei dovuto bussare alla porta e chiedergli di chiudere lo scarico . Torno a ripetere che il problema dello scarico è , a mio avviso , una questione marginale . Il problema molto più grave a strutturale è la scelta dell'individuo di rifiutare i regolamenti e non sarebbe stato certamente un mio ipotetico "richiamo" a mutare la sua coscienza . Purtroppo di individui di questa "cilindrata" ne abbiamo tanti anche qui sul COL . Non se ne può far nulla , è una questione di sensibilità ed educazione che , se non hai dentro , ho ti hanno insegnato da piccolo non ti verrà più . Questi personaggi arroganti e qualunquisti , non cambieranno mai . Anche perché non avrebbero più il tempo per farlo . Ora mi taccio definitivamente e , se non mi vuoi capire ....pazienza . Continuo serenamente la mia vacanza , PIERO
quote:Risposta al messaggio di cucky48y inserito in data 05/05/2014 21:26:37 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Il mio insegnante di Pnl mi ha spiegato che quasi sempre sono le nostre convinzioni che ci limitano. Non ci riesco , non sono capace , e' impossibile. Secondo voi il primo astronauta ad accettare di andare sulla Luna ha ragionato in questo modo ?
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quote:Risposta al messaggio di switchy inserito in data 06/05/2014 16:07:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Guarda ti capisco benissimo , anche io con i figli al seguito ci penso sempre due volte prima di intervenire in qualsiasi diatriba. In quella occasione io sono partito piuttosto soft anche perchè davvero avevo preso in considerazione che fosse in buona fede , poi è degenerato ma sempre solo a parole . In quella occasione il fatto che ci fosse la moglie al volante e i bimbi alla finestra , oltre al fatto che il tipo era la metà di me non mi ha fatto prendere in considerazione l'eventualità di una rissa o che potesse essere armato ! [:p] Però concordo sul fatto che non si puo' mai sapere .. Mauro
quote:Risposta al messaggio di ge300 inserito in data 06/05/2014 15:56:18 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> "E' ovvio che il mio è stato tempo perso " Non e' stato tempo perso e sicuramente il tipo ha incassato il colpo. Se la prossima volta dovesse trovare ancora qualcuno a fargli notare l' errore , magari tre o quattro "colleghi" che visto la scena vanno a dare supporto e' quasi sicuro che smette. Un riflessione Cosa ci impedisce di gettare un pacchetto di sigarette in strada in Svizzera ? La consapevolezza che quasi al 100 % le persone attorno faranno le loro rimostranze . Anziani , donne , giovani e qualcuno potrebbe chiamare un poliziotto. Proviamo a ripetere il gesto in una qualsiasi piazza Italiana. Anche sotto gli occhi di decine di persone e' quasi impossibile che qualcuno si faccia sentire. Dal racconto di un amico in macchina con altri. Al semaforo , in Svizzera getta il pacchetto di sigarette , accanto a lui un ragazzino in motorino. Ripartono ma piu' avanti trovano un altro rosso. Si affianca il ragazzino e attraverso il vetro aperto getta dentro la macchina il pacchetto di sigarette raccolto. Loro sono in quattro (due uomini e due donne) nessuno fiata. Quando ripartono la sua lei ... certo Michele che figure di me...da ci fai fare , lo sai che qua in Svizzera certe cose non si fanno.[:)]
Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani, perciò oggi è il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)
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