Sosta notturna ed educazone

ma c' e' bisogno di arrabbiarsi cosi' tanto ? [?]

quote:Originally posted by Roberto66
ma c' e' bisogno di arrabbiarsi cosi' tanto ? [?] >

> E chi si e' arrabbiato[}:)][:(!][:D]id="size2">id="black">

Un giorno un collega scherzando mi disse: Se avessi due spalle come le tue potrei vivere di prepotenze. Perchè mi pare che siamo arrivati a questo, in certe situazioni. Ed è quello che farò in futuro se qualcuno, dopo avergli esposto le mie osservazioni con educazione, mi risponde con uno storico ME NE FREGO! Se esco dalla città per sfuggire a tutto il caos che questa presenta, perchè devo accettare che mi rompano il sonno alle 4 del mattino? Se hanno un problema alla batteria, il problema quasi sempre non è la batteria è il camperista. Preferisce comprare la batteria per 40 euro al discount e dopo resta al freddo e vai col motore, tanto le batterie non si ricaricano, al massimo vanno altri dieci minuti. Spiegategli educatamente che una batteria AGM costa 200 euro, così tutti potremmo dormire sonni tranquilli. PS: Se uno ha bisogno di aiuto può chiderlo, e io non mi tiro indietro Ma questa è un'altra storia id="Courier New">

quote:Originally posted by schumman
Un giorno un collega scherzando mi disse: Se avessi due spalle come le tue potrei vivere di prepotenze. Perchè mi pare che siamo arrivati a questo, in certe situazioni. Ed è quello che farò in futuro se qualcuno, dopo avergli esposto le mie osservazioni con educazione, mi risponde con uno storico ME NE FREGO! Se esco dalla città per sfuggire a tutto il caos che questa presenta, perchè devo accettare che mi rompano il sonno alle 4 del mattino? Se hanno un problema alla batteria, il problema quasi sempre non è la batteria è il camperista. Preferisce comprare la batteria per 40 euro al discount e dopo resta al freddo e vai col motore, tanto le batterie non si ricaricano, al massimo vanno altri dieci minuti. Spiegategli educatamente che una batteria AGM costa 200 euro, così tutti potremmo dormire sonni tranquilli. PS: Se uno ha bisogno di aiuto può chiderlo, e io non mi tiro indietro Ma questa è un'altra storia id="Courier New"> >

> Come non quotarti[;)]id="size2">id="black">

-------------------------------------------------------------------------------- Un giorno un collega scherzando mi disse: Se avessi due spalle come le tue potrei vivere di prepotenze. Perchè mi pare che siamo arrivati a questo, in certe situazioni. Ed è quello che farò in futuro se qualcuno, dopo avergli esposto le mie osservazioni con educazione, mi risponde con uno storico ME NE FREGO! Se esco dalla città per sfuggire a tutto il caos che questa presenta, perchè devo accettare che mi rompano il sonno alle 4 del mattino? Se hanno un problema alla batteria, il problema quasi sempre non è la batteria è il camperista. Preferisce comprare la batteria per 40 euro al discount e dopo resta al freddo e vai col motore, tanto le batterie non si ricaricano, al massimo vanno altri dieci minuti. Spiegategli educatamente che una batteria AGM costa 200 euro, così tutti potremmo dormire sonni tranquilli. PS: Se uno ha bisogno di aiuto può chiderlo, e io non mi tiro indietro Ma questa è un'altra storia Ti racconto la mia esperienza personale: oltre alla passione per il camper ho anche la passione per il mare. Anni fa all'Isola d'Elba io ed altre 3 persone a bordo di un gommone ci siamo presi senza benzina non per nostra incuria ma perche' la lancetta del serbatoio del carburante si era rotta e la corrente ci stava portando contro gli scogli. Fortunatamente e' passato un'altro gommone li' vicino ed accortosi dei nostri segnali ci ha visto, ci ha raggiunto e dopo avergli spiegato l'accaduto ci ha trainato nel piu' vicino porto. Fin qui niente di strano pero' al nostro arrivo ci siamo accorti che nel fondo del gavone del gommone c'era una tanica di benzina di riserva e noi c'eravamno dimenticati che ci fosse. Il nostro soccorritore nonostante tutto non ha battuto ciglio, ci ha salutato cordialmente e non ha vuluto niente in cambio del soccorso (nonostante la nostra incuria). Concordo con te che bisogna sempre essere attrezzati quando si viaggia pero'..... ( e comunque c'e modo e modo per chiedere aiuto). Fabio.

Il motivo di questo discorso e che purtroppo ci sono persone e non sono poche raggiunto il loro benessere (vedi motore acceso,generatori,urla schiamazzi etc,etc)gli altri non esistono.Ma non solo anche in casa loro fanno cosi'. casini televisore alto spostamenti di seggiole a qualsiaisi ora della notte e del giorno. A queste persone dobbiamo loro un ringraziamento per il danno di immaggine del camperista tipo.E queste persone vanno emarginate tagliate fuori dalla parola vivere civilmente e da noi camperisti.

Concordo in pieno[:D] Fabio.

Faminga dopo questo batti becco stringiamoci la mano virtualmente e viviamo come abbiamo sempre fatto nel migliore dei modi e se ti incontro ti pago da bere ciao P.S abbiamo animato un pò il dibattito e poi mica abbiamo offeso nessuno ciao[:)][:p][:p][:p][:p][:p][:p]

Assolutamente d'accordo con te[;)]E poi un po' di pepe ci sta in una discussione tra persone civili[}:)]Ciao e alla prossima![:D][:D] Fabio.

quote:Originally posted by schumman
Un giorno un collega scherzando mi disse: Se avessi due spalle come le tue potrei vivere di prepotenze. Perchè mi pare che siamo arrivati a questo, in certe situazioni. Ed è quello che farò in futuro se qualcuno, dopo avergli esposto le mie osservazioni con educazione, mi risponde con uno storico ME NE FREGO! Se esco dalla città per sfuggire a tutto il caos che questa presenta, perchè devo accettare che mi rompano il sonno alle 4 del mattino? Se hanno un problema alla batteria, il problema quasi sempre non è la batteria è il camperista. Preferisce comprare la batteria per 40 euro al discount e dopo resta al freddo e vai col motore, tanto le batterie non si ricaricano, al massimo vanno altri dieci minuti. Spiegategli educatamente che una batteria AGM costa 200 euro, così tutti potremmo dormire sonni tranquilli. PS: Se uno ha bisogno di aiuto può chiderlo, e io non mi tiro indietro Ma questa è un'altra storia id="Courier New"> >

>Ei spalle grosse, ti ricordo la storia di Davide e Golia...... pensa che un giorno potrebbe anche scendere da un camper il tuo Davide[;)]

Bravi cosi si fa Dopo un bella discussione non c'è motivo di continuare,si ritorna ha discutere di tutto senza continuare ha litigare,e si ritorna amici ciao max[:D][:D][:D]

quote:Originally posted by cielele

quote:Originally posted by schumman
Un giorno un collega scherzando mi disse: Se avessi due spalle come le tue potrei vivere di prepotenze. Perchè mi pare che siamo arrivati a questo, in certe situazioni. Ed è quello che farò in futuro se qualcuno, dopo avergli esposto le mie osservazioni con educazione, mi risponde con uno storico ME NE FREGO! Se esco dalla città per sfuggire a tutto il caos che questa presenta, perchè devo accettare che mi rompano il sonno alle 4 del mattino? Se hanno un problema alla batteria, il problema quasi sempre non è la batteria è il camperista. Preferisce comprare la batteria per 40 euro al discount e dopo resta al freddo e vai col motore, tanto le batterie non si ricaricano, al massimo vanno altri dieci minuti. Spiegategli educatamente che una batteria AGM costa 200 euro, così tutti potremmo dormire sonni tranquilli. PS: Se uno ha bisogno di aiuto può chiderlo, e io non mi tiro indietro Ma questa è un'altra storia id="Courier New"> >

>Ei spalle grosse, ti ricordo la storia di Davide e Golia...... pensa che un giorno potrebbe anche scendere da un camper il tuo Davide[;)]

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> Pienamente d'accordo,quando si vuol far prevalere la propria prestanza fisica è sempre bene avere con se 2 sacchi.[:)] Fraternamente marco

quote:Originally posted by gnomo

quote:Originally posted by cielele

quote:Originally posted by schumman
Un giorno un collega scherzando mi disse: Se avessi due spalle come le tue potrei vivere di prepotenze. Perchè mi pare che siamo arrivati a questo, in certe situazioni. Ed è quello che farò in futuro se qualcuno, dopo avergli esposto le mie osservazioni con educazione, mi risponde con uno storico ME NE FREGO! Se esco dalla città per sfuggire a tutto il caos che questa presenta, perchè devo accettare che mi rompano il sonno alle 4 del mattino? Se hanno un problema alla batteria, il problema quasi sempre non è la batteria è il camperista. Preferisce comprare la batteria per 40 euro al discount e dopo resta al freddo e vai col motore, tanto le batterie non si ricaricano, al massimo vanno altri dieci minuti. Spiegategli educatamente che una batteria AGM costa 200 euro, così tutti potremmo dormire sonni tranquilli. PS: Se uno ha bisogno di aiuto può chiderlo, e io non mi tiro indietro Ma questa è un'altra storia id="Courier New"> >

>Ei spalle grosse, ti ricordo la storia di Davide e Golia...... pensa che un giorno potrebbe anche scendere da un camper il tuo Davide[;)]

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> Pienamente d'accordo,quando si vuol far prevalere la propria prestanza fisica è sempre bene avere con se 2 sacchi.[:)] Fraternamente marco

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> [:D][:D]

[font=Courier New] Concordo con i due sacchi, ma la mia vuole essere provocazione, uno sfogo contro i soliti del "Taca el motor Bepi che go fredo" Non posso fare 250 Km e lasciarmi affumicare come un wurstel A volte la cosa è troppo gratuita e anche il più tollerante perde la pazienza, non sono mica alloggiati in una tenda canadese. [courier New]

quote:Originally posted by schumman
[font=Courier New] Concordo con i due sacchi, ma la mia vuole essere provocazione, uno sfogo contro i soliti del "Taca el motor Bepi che go fredo" Non posso fare 250 Km e lasciarmi affumicare come un wurstel A volte la cosa è troppo gratuita e anche il più tollerante perde la pazienza, non sono mica alloggiati in una tenda canadese. [courier New] >

> Ovviamente la mia voleva essere una battuta assolutamnete non offensiva nei tuoi confronti,[:)]. Posso essere solidale con il tuo incaxxamento se si accende il motore per il gusto di farlo,ma partiamo dal presupposto che non tutti escono con un camper per attentare i nostri maroni,cerchiamo di capire se effetivamente l'equipaggio che ci sta "disturbando" è nelle canne e se è il caso di dargli una mano,ti garantisco ti fa sentire bene.[;)] Fraternamente marco

Solidarietà…….amicizia……fraternità………allora, rincominciamo dalle aste.[8)] C’era una volta in un paese molto lontano un signore con la barba lunga, lunga e gli occhi neri, ma così neri da incutere terrore e spavento nelle persone che lo incontravano. Possedeva una bellissima carrozza perfettamente decorata e sfavillante tanto da essere l’invidia di tutto il villaggio. Questo gioiello era trainato da 6 bellissimi cavalli neri e tanto focosi quanto inavvicinabili tanto da somigliare per temperamento e carattere al loro proprietario. Una sera durante un viaggio di piacere, fece tappa per la notte in una piccola località di montagna soffermandosi in uno largo spiazzo dove già altre carrozze sostavano per la trascorrevi la notte. Sopraggiunse una notte buia e tempestosa, il vento era tale che il suo urlo sinistro echeggiava per tutta la vallata inducendo gli occupanti di tutte le carrozze a rintanarsi per bene al loro interno cercando conforto con le coperte. Il signore con la barba guardò compiaciuto la scena dal suo finestrino intarsiato d’oro, con ghigno divertito e di sufficienza pensò alla pochezza di quei poveri babbei , mentre egli poteva beatamente crogiolarsi al caldo della sua super carrozza attrezzata con tanto di letto a baldacchino con soffici ed enormi coperte di lana. Si addormentò incurante della situazione degli altri. Nel mezzo della notte , circa le 4.30, fu svegliato bruscamente a causa di un fastidioso rumore proveniente da una carrozza parcheggiata proprio vicino alla sua. Con grande disapprovazione scoprì che il rumore era provocato dal battere dei denti dei suoi vicini disperati per il freddo. Si alzò ancora più indispettito dal suo caldo cantuccio e aprendo il finestrino inveì verso i poveri malcapitati minacciandoli di punirli con la frusta se non se ne fossero andati via. I vicini pensando di vedere in quell’essere un demone, presi da profondo timore, spronarono i loro cavalli e si allontanarono dall’accampamento inghiottiti dalla tempesta che non aveva cessato per un attimo di imperversare. Il signore con la barba si guardò intorno compiaciuto e mentre fece per tornare al suo caldo giaciglio, vide in fondo all’oscurità un enorme cavallo nero , imponente, bellissimo, con una fluente criniera che si sollevava di fronte alla sua carrozza quasi a volerlo sfidare . Non aveva mai visto una bestia così, l’aveva cercata da tanti anni senza mai trovarne una simile, non poteva lasciarsi scappare l’occasione. Scese dalla sua carrozza e incurante della tempesta e del freddo iniziò a corrergli dietro per chilometri e chilometri completamente inebetito e incurante della situazione, quando si accorse all’improvviso di essere seguito e quindi circondato da un famelico branco di lupi affamati. Capì in quel momento che i suoi vicini di carrozza non erano li vicino a lui e che nessuno l’avrebbe aiutato; sapeva quindi di essere oramai spacciato. Il vento pareva con il suo lugubre urlo volerlo traghettare verso l’impietosa fine. Disperato e solo, si mise a piangere come mai aveva fatto, nemmeno da bambino ; pianse ripensando al suo egoismo e alla sua arroganza, pianse di non avere mai avuto il conforto di nessuno, di non conoscere l’amicizia, la fraternità delle persone la solidarietà. Pianse e rivolto al cielo chiese perdono a Dio. All’improvviso una luce fioca apparve in lontananza dal profondo della notte e a mano a mano che si avvicinava le luci si moltiplicavano, due, cinque, dieci, cento carrozze correvano verso di lui. La sua faccia rimase prima sorpresa, poi incredula e infine vedendo tutte quelle persone che accorrevano in suo aiuto, si alzò in piedi, e mentre le fameliche bestie se la davano alle gambe , corse incontro a tutte quelle persone che correvano in suo aiuto, abbracciandole ad una ad una senza mai stancarsi di ringraziarle. Il giorno dopo tutti insieme si ritrovarono per celebrare con una grande festa il lieto evento ma soprattutto, festeggiarono il ritrovamento di un grande e incommensurabile tesoro, l’amicizia. Meditate gente, meditate………[^]

Complimenti! Proprio una bella storia.Bravo![;)] Fabio.

Grazie Fabio, non so se questa "strana" [:)] fiaba possa far aprire gli occhi a qualche cieco, ma spero almeno di aver fatto sorridere qualcuno, sarebbe già tanto vista l'aria che tira in questo topic.......[8)]

Mi è piaciuta la tua favola e la tua risposta. Lo sai cosa noto nelle persone a cui dai una mano? Che essi stessi sono sopresi di essere aiutati, non ci sono abituati, anche se in cuor loro sperano che qualcuno li tragga d'impaccio, ma non se l'aspettano, non sono più abituti a questo tipo di rapporto con le persone. Il perchè ha tanta risposte, ma questa è un'altra storia. Un salutone, Ciaoid="Courier New">

quote:Originally posted by val163
Solidarietà…….amicizia……fraternità………allora, rincominciamo dalle aste.[8)] C’era una volta in un paese molto lontano un signore con la barba lunga, lunga e gli occhi neri, ma così neri da incutere terrore e spavento nelle persone che lo incontravano. Possedeva una bellissima carrozza perfettamente decorata e sfavillante tanto da essere l’invidia di tutto il villaggio. Questo gioiello era trainato da 6 bellissimi cavalli neri e tanto focosi quanto inavvicinabili tanto da somigliare per temperamento e carattere al loro proprietario. Una sera durante un viaggio di piacere, fece tappa per la notte in una piccola località di montagna soffermandosi in uno largo spiazzo dove già altre carrozze sostavano per la trascorrevi la notte. Sopraggiunse una notte buia e tempestosa, il vento era tale che il suo urlo sinistro echeggiava per tutta la vallata inducendo gli occupanti di tutte le carrozze a rintanarsi per bene al loro interno cercando conforto con le coperte. Il signore con la barba guardò compiaciuto la scena dal suo finestrino intarsiato d’oro, con ghigno divertito e di sufficienza pensò alla pochezza di quei poveri babbei , mentre egli poteva beatamente crogiolarsi al caldo della sua super carrozza attrezzata con tanto di letto a baldacchino con soffici ed enormi coperte di lana. Si addormentò incurante della situazione degli altri. Nel mezzo della notte , circa le 4.30, fu svegliato bruscamente a causa di un fastidioso rumore proveniente da una carrozza parcheggiata proprio vicino alla sua. Con grande disapprovazione scoprì che il rumore era provocato dal battere dei denti dei suoi vicini disperati per il freddo. Si alzò ancora più indispettito dal suo caldo cantuccio e aprendo il finestrino inveì verso i poveri malcapitati minacciandoli di punirli con la frusta se non se ne fossero andati via. I vicini pensando di vedere in quell’essere un demone, presi da profondo timore, spronarono i loro cavalli e si allontanarono dall’accampamento inghiottiti dalla tempesta che non aveva cessato per un attimo di imperversare. Il signore con la barba si guardò intorno compiaciuto e mentre fece per tornare al suo caldo giaciglio, vide in fondo all’oscurità un enorme cavallo nero , imponente, bellissimo, con una fluente criniera che si sollevava di fronte alla sua carrozza quasi a volerlo sfidare . Non aveva mai visto una bestia così, l’aveva cercata da tanti anni senza mai trovarne una simile, non poteva lasciarsi scappare l’occasione. Scese dalla sua carrozza e incurante della tempesta e del freddo iniziò a corrergli dietro per chilometri e chilometri completamente inebetito e incurante della situazione, quando si accorse all’improvviso di essere seguito e quindi circondato da un famelico branco di lupi affamati. Capì in quel momento che i suoi vicini di carrozza non erano li vicino a lui e che nessuno l’avrebbe aiutato; sapeva quindi di essere oramai spacciato. Il vento pareva con il suo lugubre urlo volerlo traghettare verso l’impietosa fine. Disperato e solo, si mise a piangere come mai aveva fatto, nemmeno da bambino ; pianse ripensando al suo egoismo e alla sua arroganza, pianse di non avere mai avuto il conforto di nessuno, di non conoscere l’amicizia, la fraternità delle persone la solidarietà. Pianse e rivolto al cielo chiese perdono a Dio. All’improvviso una luce fioca apparve in lontananza dal profondo della notte e a mano a mano che si avvicinava le luci si moltiplicavano, due, cinque, dieci, cento carrozze correvano verso di lui. La sua faccia rimase prima sorpresa, poi incredula e infine vedendo tutte quelle persone che accorrevano in suo aiuto, si alzò in piedi, e mentre le fameliche bestie se la davano alle gambe , corse incontro a tutte quelle persone che correvano in suo aiuto, abbracciandole ad una ad una senza mai stancarsi di ringraziarle. Il giorno dopo tutti insieme si ritrovarono per celebrare con una grande festa il lieto evento ma soprattutto, festeggiarono il ritrovamento di un grande e incommensurabile tesoro, l’amicizia. Meditate gente, meditate………[^] >

>Cugino con Andersen[:D]