Sosta poco custodita, per sicurezza che fare?

quote:Risposta al messaggio di Forty inserito in data 15/03/2010  13:34:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Quando ci si ferma in un posto sconosciuto io aggiungerei un ulteriore punto e cioè l'annotazione esatta del luogo. Infatti in caso di necessità una richiesta telefonica di aiuto, per quasiasi urgenza, deve essere circostanziata e a poco servono indicazioni del tipo. " sono in una piazza con al centro un albero oppure vicino ad una casa con il balcone rosso..." Saluti e buoni Km

nonostante cerchi di evitare soste apparentemente poco tranquille a volte e' mi e ' capitato di sentirmi in apprensione. chiudere tutto compreso catena blocca porte e antifurti perimetrali. Posizionarsi sempre in modo da poter fuggire alla svelta (sempre con il muso in posiaiozne di partenza e controllare di non venire incastrati). in caso di schiammazzi esterni , se il gruppo e' numeroso e non bene intenzionato , spostarsi , o tenersi pronto per una rapida partenza o sopportare ,specie se sono in molti. ad ogni modo io sul mezzo ho sempre un grosso coltello da cucina che mi serve per tagliare il pane , a volte lo tengo vicino al letto nel caso mi scappasse la voglia di un panino notturno [:D] ad ogni modo conosco un tizio che brandendo una bistecchiera di ghisa ha "allontanato" un malintenzionato [:D]

quote:Risposta al messaggio di bucefalo inserito in data 15/03/2010  21:28:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Quando ci si ferma in un posto sconosciuto io aggiungerei un ulteriore punto e cioè l'annotazione esatta del luogo. Infatti in caso di necessità una richiesta telefonica di aiuto, per quasiasi urgenza, deve essere circostanziata e a poco servono indicazioni del tipo. " sono in una piazza con al centro un albero oppure vicino ad una casa con il balcone rosso..." >

> Giustissima osservazione. [:)] Magari prendere nota su un foglietto delle coordinate GPS, per poterle comunicare alla svelta.

A mio avviso il fiuto lo si sviluppa con il tempo. Francamente a me inquieta sempre dormire nelle città o nei centri abitati, mentre nei posti bui in montagna mi sento assai più tranquillo per il principio che Calosci ha enunciato sopra. Va detto che una cosa è la logica l'altra è il cuore. Se uno ha paura dei posti isolati, a pelle, non c'è logica che tenga. A questo punto meglio andare in campeggio e stare tranquilli. Io prediligo la sosta libera però è anche vero che dormo poi sempre con un occhio aperto ma questa è un po' una mia insonnia naturale..[:(][:(][:(] Anche il fatto degli assembramenti: non so quanto valga alla prova dei fatti in termini di sicurezza, ma psicologicamente può aiutare. Francamente io sono meno fondamentalista del prof, se uno si mette nelle vicinanzeid="red">, basta che non sia proprio appiccicato, non me ne dolgo. Tanto io non so suonare.

Ciao, dopo un tentativo di furto mentre ero in sosta libera con altri camper, preferisco le aree di sosta o sosta libera da solo, ma nelle vicinanze di carabinieri o stazione di polizia, non mi piacciono i luoghi troppo bui o troppo isolati e in genere vado a istinto chiedendo anche info agli abitanti della zona, evito autogrill, centri commerciali, centri cittadini, chiudo sempre con catena le porte cabina, allarme perimetrale, allarme gas. E poi speriamo in bene...[:)]

quote:Risposta al messaggio di kopri inserito in data 13/03/2010  13:58:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ESAGERATOid="size4"> ma se fai così a cosa serve avere il camper? Meglio un albergo. Senza contare che in certi paesi il camepeggio non esiste e la polizia nemmeno, eh già ma tu forse sei uno che va solo Rimini... Comunque l'ultima volta che sono stato in campeggio ero a Monza al Camping Autodromo e tutta la notte schiamazzi di muratori Irlandesi ubriachi che dormivano in roulotte stanziali...nessuno ha avuto il coraggio di andare a fargli la romanzina nemmeno il proprietario (ma il giorno dopo ha voluto che lo pagassi fino all'ultimo cent...)

Io ho iniziato da piccolino a viaggiare in camper con la famiglia, ed allora i camper si contavano sulle punta delle dita, le aree di sosta non c'erano e se volevi essere sicuro dovevi solo andare in campeggio. Siamo stati un pò ovunque e sostando liberamente ci è sempre andata bene, tranne qualche piccolo episodio di poco conto non posso lamentarmi, anche perchè c'era meno delinquenza e meno immigrati, oggi invece bisogna stare all'erta, e mentre prima non usavamo nessun accorgimento al veicolo, oggi sono costretto anche io a ricorrere all'uso di allarmi, e quant'altro ma sempre cn una certa dose di rischio se si và in certi posti. Oggi, anche se pricipalmente le mie mète sono la montagna e i paesini, visto che al mare ci abito, prediligo quindi posti tranquilli e freschi, un pò lontano dalla confusione, luoghi che ti lasciano pensare ad una più sicura tranquillità ma è anche vero se si stà isolati e nella notte arriva una macchina e ti parcheggia vicino...e tu pensi: cosa starà facendo? Già successo, magari se ne stanno per fatti loro ma essendo isolati non puoi mai sapere che intenzioni hanno, anche perchè se ti dovessero aggredire, a chi chiami? Magari sei talmente isolato che non prende neanche il telefono. Ecco perchè, a volte sarebbe meglio stare vicino agli altri, che come si dice l'unione fà la forza, e ci si sente più al sicuro. Non che oggi abbia paura, poichè ormai sono vaccinato ma da quello che si sente in giro meglio scegliere bene i posti dove andare, vicino ad abitazioni, sempre pronti a partire nell'eventualità durante la notte, e se ci sono schiamazzi io mi sposto, non scendo di sicuro a dire silenzio, avrei paura dei dispetti al veicolo, meglio farsi i fatti propri e partire. Un'altra cosa se ci si mette in parcheggi non adibiti a camper, meglio non intralciare i passaggi e le abitazioni, sempre essere discreti ed educati, anche per non trovare il camper rovinato. Detto questo devi valutare ogni posto che vai, e se devi fare percorrenze autostradali, meglio arrivare a destinazione, io in autogrill non ci dormo neanche per sogno, mi è bastato in Francia sapere che ai camper vicini al mio, li avevano derubati e noi abbiamo sentito vagamente camminare attorno al camper... Saluti Simone.

Ciao Plinio. Diciamo che finora sei stato fortunato. Io in Turchia sono stato accerchiato da tre balordi. Ti assicuro che le cose le devi provare. Non so se tu abbia moglie e figli, ma sentirsi la lingua asciutta il cuore in gola e non poter urlare, visto che in zona non c'era nessuno ti ripeto è da provare. Vedrai che dopo un'esperienza del genere i tuoi famigliari difficilmente ti seguiranno per almeno un paio d'anni. Per non parlare dei figli che per mesi non voglion più dormire soli. Lo sò può succedere anche a casa, ma speri almeno che i vicini di porta sentano il frastuono e diano l'allarme. Credimi. Si può morire anche in una sosta solitaria in riva al bosforo.

quote:Risposta al messaggio di incursore inserito in data 20/03/2010  18:11:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Scusa ma un incursore comte te si lascia impaurire da tre balordi??[:D][:D][:D]

INCURSORE ? Forse il Tuo nick-name l'hai preso a caso? E se no porti la Tua famiglia in posti isolati in Turchia? E non hai mezzi adeguati per difenderti da tre di passaggio.. Mmmm Sarà meglio che rivedi il Tuo modo di fare turismo itinerante ooo.. Cambiare nick-name ? Saluti Eddy id="navy">id="size3">id="Comic Sans MS">

Beh.ragazzi. Incursore...perchè la mia signora mi sentiva andare di notte verso...il frigorifero, non certo per meriti di guerra in Corea. Non siate sempre così spietati [}:)] Per quanto riguarda la Turchia, il posto dove avevo pernottato in sosta libera (Cannakale)è sulla statale che vi porta a ***** (Truva), e costeggia un mare incantevole. A cosa serve il Camper, per andare ai lidi Ferraresi a cucinar costicine? Un abbraccio.

quote:Risposta al messaggio di incursore inserito in data 20/03/2010  18:11:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> No. Non è questione di fortuna. Non conosco la Turchia e quindi non esprimo giudizi su come sarebbe meglio comportarsi in detto Paese. Di certo la sicurezza in sosta libera non dipende dalla fortuna. Certamente non mi fermerei mai in sosta libera (e tanto meno lascerei il camper o l'auto incustoditi) a Scampia o al quartiere Zen... Altra cosa è sostare liberamente lungo i marciapiedi in un paesino di montagna (ovunque si trovi) o davanti all'Opera di Roma, o alla Scala di Milano!! Ciao

Io ho dormito da sola (con il cane) in questo posto bucolico sui colli Berici,la mia amica abita a 300 m. ma con il camper non ci si arriva[xx(]ero perplessa la prima volta e anche un pò impaurita ma sono stata benissimo certo ho messo dei fermi alle portiere e alla porta della cellula ora ci torno spesso[^][^][^]non passa nessunoid="Comic Sans MS">id="size4">id="teal">

Secondo me,il problema della sicurezza presenta delle variabili notevoli,in funzione del luogo/paese,citta piccola o grande metropoli,bosco,mare o montagna),del periodo ed in ultima analisi di noi stessi.Personalmente,se mi trovo in una grande citta' preferisco fermarmi in luoghi molto frequentati e non in periferia,notoriamente luoghi mal frequentati dove i rischi salgono.In un piccolo paese penso ci sia poca differenza.In montagna normalmente i rischi sono molto bassi ovunque,all'opposto al mare(riviere varie)i rischi sono alti quasi ovunque,specie in alta stagione.Comunque prova a pensare la stessa ipotesi in due diverse situazioni:Sei all'interno del tuo camper,è notte:Tentano un furto.Se sei in un luogo con altre presenze,puoi sperare che qualcuno ti aiuti,oppure chiami aiuto,la polizia o altro,che il tuo aggressore scappi perche' distrurbato,magari passa la polizia in quel momento o altro.Se la stessa cosa ti accade in un posto isolato dove ci sei solo tu...Auguri.Se nella prima ipotesi forse qualcuno ti aiuta,nella seconda stai pur tranquillo che sei solo con i tuoi problemi. Ricordiamo che uno dei motivi per cui sono nate le citta' era proprio il bisogno di sicurezza,come i Forti,Castelli e varie forme di aggregazione.Se leggi le cronache odierne,vedrai che le incursioni in villa (specie se isolata)sono frequenti e spesso purtroppo cruente,mentre negli appartamenti in condominio il problema è minore(specie in percentuale).Tutto cio' a livello statistico.Alla fine un camper è un camper,non penso che interessi piu' di tanto,salvo ladruncoli occasionali o similari.Non penso che nessuno in camper porti chissa' quali tesori.Io ho sempre dormito dove capita,senza grandi problemi,ovviamente con qualche precauzione,e buon senso.In oltre trenta anni di turismo con caravan e camper,ho subito un furto di contante da una borsa in un market di un paesino,vicino al Lago di Garda e un tentato furto in un autogrill in autostrada in Francia.Tentato perchè con "la sirena" che suonava,il ladro vistosi al centro dell'attenzione delle persone presenti,ha mollato il maltolto ed è scappato.Invece una notte in un passo di montagna,siamo stati circondati da auto di giovani un po' alticci che ci hanno fatto penare per un bel po,dato l'isolamento e la non possibilita' di levarsi di li,di fatto circondati.Non è successo niente,ma non è stato piacevole,a parte loro,non c'era un'anima e no segnale.Siamo stati tre giorni sotto la Torre Eiffel,sul Lungosenna,con la Police che passava ogni ora e ci dava tranquillita',mentre al Bois De Bulogne,fuori dal campeggio era terra di nessuno.Come hanno detto se vuoi stare tranquillo vai in campeggio,per tutto il resto portati sempre a dietro un barattolo di Buona Fortuna.(Io spero sempre di non dimenticarla)[:D][:D][:D] Ciao

faccio plein air dal 1980 e ho vissuto centinaia di esperienze di sosta notturna nei posti più disparati. ho sempre messo in pratica degli accorgimenti per me utili per la sosta. intanto meglio non essere soli, ma almeno in due. preferire i posti dove si è visibili a quelli dove non c'è nessuno, perchè in caso di necessità qualcuno può chiamare la polizia, ma se si è isolati la si prende sicuramente in saccoccia, se non per i danni, di sicuro per la tensione (soprattutto pensando ai ns familiari). ricordarsi che prima della sosta è bene farsi notare dalla gente del luogo, intrattenersi con una chiacchierata, bere qualcosa al bar vicino o di fronte, chiedere al ristorante se ilparcheggio è disponibile per la notte, magari cenando lì; chiedere se il posto è tranquillo; fare acquisti al market, e via così... ricordarsi che chi volesse attentare al ns. camper deve essere o un balordo o un tipo addestrato, ma in un caso come nell'altro, con gli scuri abbassati, lui non sa quante persone sono all'interno, se armate o meno, di che corporatura, di che sesso, e con quale capacità di sopportare eventuali bravate. problemi non ne ho mai avuti, e concordo con chi sottolineava il fattore fortuna, però vi dico anche con un pò di esperienza che la fortuna bisogna un pò cercarsela. a volte mi capita di vedere dei camper in posizioni nelle quali sembra che se le vadano proprio a cercare le rogne. infine in caso di dubbio sul da farsi rispetto a certe situazioni non chiare, gruppo di ubriachi, ragazzi che festeggiano il sabato sera con stereo atutto volume, ritengo non sia vergognoso mettere in moto, anche in pigiama ed in piena notte e sfangarsi un pò di chilometri alla ricerca di una nuova tranquillità. di più non so e non dico. buona sosta a tutti. franco

ciao a tutti, la mia esperienza è stata quella del furto notturno, con apertura delle portiere. Successivamente, ho ricostruito i tempi, modi e sistemi....e ho convenuto che il primo imput sulla scelta della "preda" avviene alle casse (nel mio caso di un'autogill),dove hanno visto, attraverso un'occhio allenato il "malloppo", utilizzato per pagare una consumazione. Io non ho usato per pagare, l'intera somma che detenevo, ma, probabilmente avranno visto rigonfiamenti nei pantaloncini corti estivi e/o la "busta" che porto al collo. Più elementi, si posizionano nei pressi delle casse e fanno attente valutazioni, che proseguono ovviamente , seguendoti e "pianificando"il furto, sono veramente furbi ed addestrati...nel 1998, mi rubarono 2.800.000, stavamo andando in Grecia e mi hanno lasciato 100 lire. Per farla breve, non hanno avuto paura nemmeno dell'antifurto, collegato alla portiera /luci interne, che scoprirò successivamente, che aprendolo lentamente , non parte....prelevarono i miei pantaloncini e li lasciarono sullo specchietto anteriore dx. Inutile dire che il mezzo era un mansardato....successivamente montai dei chiavistelli, ma sopratutto distribuisco in vari punti il denaro... quindi ATTENZIONE quando si pagano consumazioni, guardarsi in giro e...FBL (fà balà l'occ) "fai andare gl'occhi"...ciao, Tony

Come tutti pratico anch'io sosta libera, ma non disdegno la aree attrezzate ed i campeggi.[;)] Di sicuro non sosterei in un luogo buio, in solitaria e poco frequentato.[B)] Forse, se si fa un calcolo delle probabilità, è più difficile essere notati, più sei in vista e più sei notato, non c'è dubbio[:)]. Ma se ti capita qualcosa?[:0] Per il furto non mi interessa, viaggio sempre leggero, ma la violenza?[:(!]... credo sia il rischio peggiore[V] Sei solo[:(], al buio[|)] e lontano da ogni possibile fonte di aiuto[:(!]... chiunque ti assale ha più tempo a disposizione in quanto sei solo[:(], al buio[|)] e lontano da ogni possibile fonte di aiuto[:(!] Questo mi inquieta[V] Luca[8D]

quote:Risposta al messaggio di zox1 inserito in data 25/03/2010  00:12:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Sei solo, al buio e lontano da ogni possibile fonte di aiuto... chiunque ti assale ha più tempo a disposizione in quanto sei solo, al buio e lontano da ogni possibile fonte di aiuto Questo mi inquieta >

> Beh, il telefono ce l'hai per chiamare i carabinieri (comunicando il posto esatto, come si diceva prima), puoi sempre accendere e partire e alla disperata in camper ci sono sempre attrezzi atti a difendersi (estintore, chiavi varie, coltelli da cucina, olio bollente come nel medioevo [:D]). Comunque si va a probabilita': quando mai leggi sui giornali di persone aggredite nel camper in luoghi sperduti ? MAI. Questo perche' anche per il malvivente vige lo stesso rischio: il posto e' isolato e aprendo un camper potresti trovare un energumeno che ti maciulla di pugni o che ti spara e ti lascia li' agonizzante senza problemi. Non e' come aprire una macchina in sosta.

quote:Risposta al messaggio di mauring inserito in data 25/03/2010  10:43:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>ciao, nel fare questo ragionamento....non calcoli una cosa, la più importante...per persone abituate a rapporti sociali normali e cortesi, (come noi) è DIFFICILE anche difendersi, reagire, a meno d'aver fatto un corso, ai massimi livelli, d'autodifesa ....ricordati sempre che, hai di fronte una persona che per abitudine e, da sempre, usa violenza nei confronti del prossimo, sia in ambito delle proprie amicizie, dove l'immagine del "capobranco" è determinata, solo, dalla violenza e dalla forza. La reazione, potrebbe essere possibile, solamente dopo un'attenta analisi, che deve essere la più attenta possibile, questo, per non peggiorare le cose...chi delinque ha di fronte la prospettiva di poter essere identificato e catturato ed in particolari situazioni e, magari sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, potrebbero arrivare a compiere atti irrecuperabili.Pertanto suggerirei, di valutare ATTENTAMENTE un'eventuale reazione, solo e solamente nei casi in cui ci si renda effettivamente conto che l'elemento aggressore è determinato a compiere qualcosa di estremamente grave, nei vostri confronti, o a qualcuno della famiglia.Non affronto nemmeno il capitolo della detenzione di armi, all'interno del mezzo, per l'impossibilità del rilascio di eventuali permessi...ma quà entriamo in un'altro pianeta...togliere la vita alle altre persone non è semplice, anche se si è aggrediti...servono allenamenti psicologici e mentali, in modo particolare per i non appartenenti alle forze dell'ordine. Ciao a tutti, Tony

quote:Risposta al messaggio di mauring inserito in data 25/03/2010  10:43:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Sì, Sì... aspetta i Carabinieri[:(] forse arrivano...[V] Partire alla disperata?[:0] E' notte, sei a letto in pigiama[:I], ti assalgono a scopaccioni (bene che vada[8)]) e tu prontamente ti divincoli, con un calcio rotante, e parti alla disperata sgommando e travolgendo i delinquenti[:0]? Chuck "Mauring" Norris, credo proprio di non essere quel tipo[8D], meglio una sosta illuminata, non isolata e se possibile con qualcuno a distanza di urlo-sirena...[;)] Luca[8D]