In risposta al messaggio di Omar73 del 05/08/2025 alle 09:59:18importantissima è l umido/organico in un piccolo sacchettino tutto suo sin dall inizio e un cestino lo trovi ovunque.in giornata.
Buongiorno a tutti. Mi sono spulciato un po' di post con la funzione cerca ma tutte le discussioni sono ferme a parecchi anni fa... Più che una lamentela sono alla ricerca di consigli e suggerimenti su come affrontareil discorso conferimento spazzatura e soprattutto differenziata all'estero. Abituati da circa vent'anni a farla a casa ci proviamo anche all'estero, ma ogni anno è peggio visto soprattutto il proliferare di soluzioni porta a porta che non lasciano quasi nessuna possibilità al turista itinerante. Ok per quando ci appoggiamo a campeggi/aree attrezzate ma prediligiamo la libera e li ormai fatichi a trovare il bidoncino alla fermata dell'autobus. Quindi... Avete suggerimenti sperimentati di persona? Del tipo che avete scoperto che so, in Francia le isole ecologiche sono dappertutto, di facile accesso anche a non residenti, etc etc, e si chiamano così. Per questa estate la maggior parte saremo in Francia e Belgio, per cui ogni suggerimento è ben accetto Vivi e lascia vivere o, per dirla alla bolognese, Brisa Strazér i Maron!
In risposta al messaggio di Omar73 del 05/08/2025 alle 14:53:21Semplicemente e umilmente dialogo con uno/due residenti.Come faccio in qualsiasi località.
Forse non mi sono spiegato bene. Non mi importa sapere come dividere o conservare i rifiuti in camper. Chiedo esperienze dirette di come fate all'estero se non avete (o non volete) passare per un campeggio. Mi è già capitato di rientrare in Itala con carta e/o plastica nel gavone e vorrei evitare
In risposta al messaggio di salito del 05/08/2025 alle 15:50:34ovviamente l umido si mette in sacchettino tutto suo ed
Semplicemente e umilmente dialogo con uno/due residenti.Come faccio in qualsiasi località.
In risposta al messaggio di salito del 05/08/2025 alle 15:50:34ai cassonetti con apertura a scheda puoi trovare qualcuno che accetta il di indiferenziata se gstto von giudizio basta chiedere e offrire di pagare al massimo ti mandano a quel paese e non accetano neanche un caffe/birra
Semplicemente e umilmente dialogo con uno/due residenti.Come faccio in qualsiasi località.
In risposta al messaggio di Omar73 del 05/08/2025 alle 09:59:18Io risolvo quasi sempre nei supermercati dove faccio la spesa.
Buongiorno a tutti. Mi sono spulciato un po' di post con la funzione cerca ma tutte le discussioni sono ferme a parecchi anni fa... Più che una lamentela sono alla ricerca di consigli e suggerimenti su come affrontareil discorso conferimento spazzatura e soprattutto differenziata all'estero. Abituati da circa vent'anni a farla a casa ci proviamo anche all'estero, ma ogni anno è peggio visto soprattutto il proliferare di soluzioni porta a porta che non lasciano quasi nessuna possibilità al turista itinerante. Ok per quando ci appoggiamo a campeggi/aree attrezzate ma prediligiamo la libera e li ormai fatichi a trovare il bidoncino alla fermata dell'autobus. Quindi... Avete suggerimenti sperimentati di persona? Del tipo che avete scoperto che so, in Francia le isole ecologiche sono dappertutto, di facile accesso anche a non residenti, etc etc, e si chiamano così. Per questa estate la maggior parte saremo in Francia e Belgio, per cui ogni suggerimento è ben accetto Vivi e lascia vivere o, per dirla alla bolognese, Brisa Strazér i Maron!
In risposta al messaggio di banoyo del 10/08/2025 alle 15:31:40se l avevi pagata è roba tua non piu loro
Io risolvo quasi sempre nei supermercati dove faccio la spesa. Non riempio la dispensa di cibarie, facciamo la spesa in media ogni due, max 3 giorni. Fatta la spesa, prima di mettere la roba in frigorifero e in dispensa eliminosubito gli involucri che non servono, poi alla spesa successiva lascio la differenziata che si è accumulata nei 2/3 giorni, nei bidoni che si trovano quasi sempre all'ingresso o all'interno di supermercati e centri commerciali. Dopo tutto sono scarti di roba venduta da loro. Se schiacci bene gli involucri in tetrapak e le bottiglie di plastica i rifiuti di due o tre giorni sono poca roba. Nel nostro caso andando in giro a visitare i posti, a pranzo si mangia spesso fuori, al sacco o qualche cosa comprato a mangiato al volo, un bidoncino dove buttare la carta del panino lo si trova sempre, mediamente facciamo colazione e un pasto al giorno in camper. Certo che se si è in 4, se si fanno tutti i pasti in camper e si usano piatti, bicchieri e posate di plastica a ogni pasto, allora può essere complicato, ma in quel caso servirebbe cambiare abitudini.
In risposta al messaggio di banoyo del 10/08/2025 alle 15:31:40Prima spesa al Carrefour.
Io risolvo quasi sempre nei supermercati dove faccio la spesa. Non riempio la dispensa di cibarie, facciamo la spesa in media ogni due, max 3 giorni. Fatta la spesa, prima di mettere la roba in frigorifero e in dispensa eliminosubito gli involucri che non servono, poi alla spesa successiva lascio la differenziata che si è accumulata nei 2/3 giorni, nei bidoni che si trovano quasi sempre all'ingresso o all'interno di supermercati e centri commerciali. Dopo tutto sono scarti di roba venduta da loro. Se schiacci bene gli involucri in tetrapak e le bottiglie di plastica i rifiuti di due o tre giorni sono poca roba. Nel nostro caso andando in giro a visitare i posti, a pranzo si mangia spesso fuori, al sacco o qualche cosa comprato a mangiato al volo, un bidoncino dove buttare la carta del panino lo si trova sempre, mediamente facciamo colazione e un pasto al giorno in camper. Certo che se si è in 4, se si fanno tutti i pasti in camper e si usano piatti, bicchieri e posate di plastica a ogni pasto, allora può essere complicato, ma in quel caso servirebbe cambiare abitudini.