Un altro mondo

Noi abbiamo festeggiato il capodanno in un camping in montagna, a fianco di un nostro amico roulottista, avendo 2 figli noi e 2 lui a mezza notte abbiamo sparato 2 borsate di petardi e fuochi vari, quando abbiamo finito io ed il mio amico abbiamo ripulito il tutto senza bisogno di medaglie od onoreficenze, mi stupisce il fatto che nel 2012 siam qui ad invidiare i vicini di casa per il loro senso civico.. Ciao [;)] Corrado

quote:Risposta al messaggio di duke46 inserito in data 07/01/2012  17:31:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ti hanno già risposto in molti. aggiungerei solo che se vedi un insegnante come qualcuno che ha il coltello dalla parte del manico, hai una visione particolare della realtà scolastica. il rispetto dovrebbe essere insegnato dalla famiglia, perchè quando un bimbo arriva a scuola ha già, minimo, tre anni di vita familiare alle spalle. un insegnante, in genere, lavora per ottenerlo il rispetto e ti assicuro che ogni giorno che passa è più difficile. per non dire che difficilmente un insegnante ha il SUV, il Rollex o tutte quelle cose che spesso, per tanti, fanno la persona degna di stima. personalmente posso dire che ho sempre c....to i miei alunni quando buttavano qualcosa per terra: a scuola non lo facevano, cosa succedesse dopo le 16,30 non lo so. posso solo dire che davanti alla scuola, dopo che erano andati via i genitori coi loro pargoletti, i bidelli passavano sempre a raccogliere cartacce e cicche di sigarette.

Ho due figli, qualche fratello e qualche nipote e c'è anche qualche docente nella mia famiglia dalle primarie all'università. Sono completamente d'accordo con te quando affermi che i primi a dover essere educati sono i genitori e conosco le incresciose,difficili e assurde situazioni descritte sui rapporti insegnante/famiglia. I primi colpevoli sono i genitori che spesso non collaborano con il corpo docente. Non desidero puntare il dito sulla scuola che già barcolla di suo, la mia è una cosiderazione su una visione globale sugli esempi che i nostri giovani hanno di fronte. Le abitudini, il rigore che si trovano nei sistemi educativi in altri paesi del nord sono ben diversi dai nostri, a partire dall'esempio dei politici, passando dalle scuole fino ad arrivare alle famiglie e osservo con interesse che ciò porta, di solito, a situazioni di convivenza più pacifica, organizzata e socialmente più avanzata. Oggi, così come si presenta la tv è senza dubbio il peggior esempio che si possa proporre per una corretta educazione. Ciò che vorrei sottolineare è la mancanza quasi totale, in ogni situazione, di valori importanti che forse oggi non sono più ritenuti tali ma che sono gli unici che ci distinguono dagli animali. L'amore alla cultura, alla lettura, alla musica, i sentimenti pro patria, la famiglia, sono situazioni che si stanno allontando a grandi passi dalla nostra società per far posto alla moda, alle mode, alla tv, alla superficialià, all'indifferenza e alla violenza. E' vero che il mondo stà cambiando, ma chissà perchè da noi cambia sempre in peggio rispetto ad altre realtà, vicine a noi... In questo scenario penso che oltre alle famiglie anche la scuola possa dare il proprio contributo in senso positivo, forse focalizzando la propria attenzione anche sulla "formazione" e sulla "crescita" del giovane oltre che sulla doverosa istruzione. E' pur vero che gli insegnanti hanno le mani legate da programmi e norme al limite della follia, però forse con un po' di buona volontà da parte di tutti, genitori e istituzioni comprese lodando e gratificando coloro che già fanno tanto e sminuendo le prodezze e gli esempi negativi di calciatori ignoranti e veline imbecilli potremmo sperare in generazioni più mature e preparate ma soprattutto più civili. In questo senso i giornalisti e la tv hanno una grande responsabilità dello scempio attuale. Buona serata. Paolo

un omino in età avanzata che con un carrettino abbastanza patriottico, raccoglie i residui bellici dell'ultimo dell'anno...id="green"> Eh, cosa non si fa per campare. Bruno

Non metto in dubbio l'utilità del lavoro e neanche che sia un pensionato a fare questo. Dopo aver praticato un poco la germania ne invidio l'efficienza ed il pragmatismo, non di certo quel cupetto modo di vivere: villaggi con strade deserte e controllo perenne di te stesso e degli altri(mi ricorda un poco alcuni paesotti del piemonte). In un contesto simile il nostro bravo pensionato 'deve' inventarsi qualcosa altrimenti l'alternativa è riempirsi di birra o buttarsi nel fiume. Nella bandiera non vedo svastiche..è già qualcosa. Bruno

quote:Risposta al messaggio di Yuma-58 inserito in data 08/01/2012  17:20:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Non neccessariamente. E' che dopo aver girato un po' dalle parti di Nurgburg(dove c'è il circuito), la vista di un discount è stata grande festa. Devo dire che più su, verso il Belgio, è anche peggio. Bruno

io ero a Monaco il primo dell' anno , per terra , ovunque un porcile , anche nelle carrozze della Metro'. Hanno ricominciato a pulire il 2 . C'e ' germania e Germania , il mio collega ci tiene a sottolineare che loro sono Bavaresi. ciao

quote:Risposta al messaggio di Yuma-58 inserito in data 09/01/2012  07:35:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Già passato, assomiglia al Monferrato, solo che nel Monferrato il vino è di gran lunga migliore. Come colori, viro più verso il rosso(come il suddetto vino[:)]), anzichè nero, colore tuo. Bruno

quote:Risposta al messaggio di Braun48 inserito in data 09/01/2012  10:48:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> [:D][:D][:D] il tuo tentativo di difendere l'italia nei confronti degli estimatori della Germania è commovente....sento lo stridore delle tue mani che cercano disperatamente di arrampicarti sullo specchio (per giunta unto) posto in verticale sul tuo percorso....un consiglio d'amico....giraci intorno...ne guadagnerai in salute....[8D][8D][8D] ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

quote:Risposta al messaggio di stesommo71 inserito in data 09/01/2012  11:55:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Mica parlo male della Germania, come del resto non sempre parlo bene dell'Italia. Anche facendo finta che sono 'belle' uguali, da noi c'è il valore aggiunto del 'calore', e non parlo di quello climatico, quelli mi sembrano un pochino robotizzati. Tralascio la storia della cucina perchè mi sembra banalotta(per noi che andiamo là, non per loro che vengono quà), a me va benissimo carne di porco anche tutti i giorni. Città turistiche belle e vivaci(e asettiche) con meno cartacce per terra ma anche meno affascinanti delle nostre. I 'furbetti' esistono anche lì, in misura comunque molto minore rispetto a noi. Che dire, dieci o quindici giorni vanno benissimo, ma poi basta, non vorrei fare la fine dei pensionati locali. Vi ringrazio per le vostre preoccupazioni sulla mia salute e idee, sono salde, feree e vulcaniche(toccatina). Bruno p.s. non metto bandierine e non faccio parte di congreghe, ma quando scopo il garage, una ripulita al cortile e marciapiede(di tutti)non manca.

quote:Risposta al messaggio di Braun48 inserito in data 09/01/2012  12:47:17 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> caro Braun48 quella del "calore" italiano è ancora più esilarante[8D][8D][8D] come paragonare un'Aston Martin DB9 ad una Panda del 1980 esaltando il colore della verniciatura della Panda... Francamente non capisco la tua preoccupazione di fare la fine dei pensionati locali...in 10 anni di cicloturismo ne ho conosciuti a migliaia lungo le interminabili piste ciclabili tedesche....in italia non trovo nè giovani nè meno giovani.....peccato... senza polemica, un saluto. Ste ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

quote:Risposta al messaggio di stesommo71 inserito in data 09/01/2012  15:05:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Per le ciclabili concordo, sempre che interessi pedalare, come concordo con chi ne parla bene per l'accoglienza al plein air, perlomeno nei mesi estivi, i più critici da noi. Con la possibilità di giracchiare anche in primavera e autunno, trovo che l'Italia è unica e, tanto per dare seguito all'esempio, monferrato e langhe nulla invidiano alla nordica 'valle' quasi incantata e con pessimo vino. Ci sono passato(germania in generale) per due anni di fila, più un paio di volte in anni precedenti, non è che mi ha preso molto, la trovo moscia e triste e per il momento basta e avanza. Chissà, magari più avanti ci riprovo, vuoi vedere che tra un wurstel e due patate fritte non diventi anch'io esterofilo? Bruno p.s. L'Aston Martin la usava 007, di più non so. Un paragone con Ferrari o Maserati noo? Già, troppo banali, quell'altra fa più figo...ed è estera.

quote:Risposta al messaggio di Braun48 inserito in data 09/01/2012  22:22:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Carissimo, ti voglio sempre più bene e mi fai sempre più tenerezza....[:D] Ti invidio davvero, mi piacerebbe avere solo un briciolo di quel sentimento che ti lega così indissolubilmente ad un paese che qualunque cosa si dica è semplicemente "indifendibile". Il problema non è il paragone con L'Aston Martin o la Ferrari....il problema è che il paragane lo perdiamo anche con la Prinz o la Trabant....[8D] ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^