Un altro mondo

Ho preso addirittura un impegno con me stesso:dal momento che percepirò' (accci loro, sono 4 mesi che la aspetto) la disoccupazione, dato che non mi obbligano ( sbagliato) a mettermi a disposizione per lavori utili ,allargherò durante la mattinata il mio raggio di azione. (sempre che non trovi prima altra collocazione, che come dicevano i PUFFI: CHE E' MEGLIO!) slt

quote:Risposta al messaggio di Kurt inserito in data 13/01/2012  08:41:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Posso fare ua considerazione: ma quante banalità diciamo delle volte ? Ma ancora ci raccontiamo le barzellette tipo "ci sono un italiano, un tedesco e un francese .." Francamente non so dove, come e quanto vengano pulite le strade dai botti dalle nostre parti. Il primo uscito di casa non ne ho visti da nessuna parte. Sono rimasto a casa, non ritengo che noi si fosse un posto speciale. La persona furba, l'imbecille, il maleducato, quello gentilissimo sono un po' dappertutto. La bellezza della Mosella non toglie nulla alla bellezza di altri posti. La valle più bella del mondo ? Può essere che lo sia, in effetti la fondovalle Tanaro è più incassato e industrializzato, la val Bormida, a valle dell'orrore ligure, non è male. Ma la Mosella è più bella del Verdon ? O della valle del Colca, o del Gran Canyon ? Il suo vino è migliore di quello della Valle dell'Ardeche ? Boh, non lo so, e non me ne frega nulla; se posso pasteggio un po' con un vino e un po' con l'altro, a ricordo delle vacanze. In ogni caso noi in Italia in quantyo di bellezza di posti non temiamo il confornto con nessuno, al massimo abbiamo il difetto di usarla male e provare a distruggerla di continuo. Però vale il principio che il mondo è bello ed è pieno di bellissimi posti da vedere, il tempo nonbasta mai e la nostra vita non è abbastanza lunga per vederli tutti. Non ho vissuto in Germania e non so dire nulla della vivacità e giovialità dei luoghi. L'impressione è che nei paesini, come da noi, stiano tutti chiusi in casa e guardano abbastanza in cagnesco cosa fanno i vicini, e nelle città ci sia gioventù, vita e vivacità; Berlino oggigiorno compete alla pari con Parigi e Londra per essere la capitale culturale europea, forse Roma è ancora un passetto indietro. Di una cosa della Germania però sono abbastanza sicuro. In un luogo dove i servizi pubblici, i trasporti, l'organizzazione generale funziona si vive meglio; non solo, in un posto dove i denari spesi per le tasse vengono reinvestiti e non finiscono in un blob imperscrutabile; uno può vivere con un'auto in meno in famiglia, e sa che i figli avranno buone scuole e buone opportunità di tirare avanti la carretta. I pensionati tedeschi quando non raccolgono i fuochi d'artificio viaggiano moltissimo, alimentando l'economia turistica di mezza europa; questo forse perchè non hanno pensioni da fame. Infine il rapporto in Italia tra Genitori/figli: se si esclude il we, un genitore rischia di vedere davvero pochissimo i figli; non è barbine l'idea che l'educazione oramai passa ben poco per casa. Probabilmente, e questa è una spiegazione MA NON una giustificazione, gli atteggiamenti lassisti derivano anche da un generalizzato senso di colpa: se vedo un'ora al giorno mio figlio non voglio passare questo tempo ca**iandolo.

quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 13/01/2012  09:37:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Dunque, ci sono un italiano, un tedesco e un francese seduti al tavolino di un bar, la giornata è afosa e piena di mosche. Ordinano tutti una birra. Guarda caso in ogni bicchiere colmo di schiuma, galleggia una mosca. Il francese si indigna, chiama il cameriere e si fa sostituire la bevanda. Il tedesco toglie la mosca e beve. L'italiano toglie la mosca, beve la birra, rimette la mosca e poi chiama il cameriere reclamando un'altra birra gratis. Bruno