Equipaggi particolari con figli speciali

un sincero grazie a tutti voi da una sorella di una bambina "speciale" di 54 anni

mi fa molto piacere leggere i post di persone che non hanno persone speciali ma sono molto ben disposte nei loro confronti. Noi devo dire che durante i nostri viaggi non abbiamo mai sentito ostilità nei confronti di nostra figlia, anzi.... Ma nella vita di tutti i giorni non è sempre così, Le difficoltà sono tante e a volte prende lo sconforto, ma ci sono tante persone che per fortuna ti fanno cambiare idea. un grazie a tutti loro e a voi che virtualmente ci siete vicini.

Ciao a tutti ma sopratutto un ciao a queste persone speciali, io non ho bimbi speciali, ma li ho conosciuti, li amo e spero di conoscerne ancora, vorrei solo dire che chi non li capisce e non li apprezza non ne è degno Un grande bacio a Giona, (io sono passorapido) che spero di rivedere presto Baci Lucy[;)][:D][:)]

quote:Originally posted by iparapiglia
mi fa molto piacere leggere i post di persone che non hanno persone speciali ma sono molto ben disposte nei loro confronti. Noi devo dire che durante i nostri viaggi non abbiamo mai sentito ostilità nei confronti di nostra figlia, anzi.... Ma nella vita di tutti i giorni non è sempre così, Le difficoltà sono tante e a volte prende lo sconforto, ma ci sono tante persone che per fortuna ti fanno cambiare idea. un grazie a tutti loro e a voi che virtualmente ci siete vicini. >

> ecco, è proprio di questo che volevo parare...ieri avevo scritto tanto poi ho cancellato tutto..limitando a quanto poi scritto. la mia condizione ma soprattutto quella di mia sorella è sicuramente meno fortunata...cinzia vive in una instituto, io più o meno vado tutte le settimane, ...la faccio breve: tempo fa la portai in parco pubblico ..ci stavano le altalene, scivoli ecc.. e lei contentissima....beh sono stata in modo diciamo "carino" invitata ad allontanarmi perchè cinzia con la sua "vivacità" spaventava i bambini normali (questo mi fu detto da un papà)...non so neanche io cosa in quel momento avrei voluto fare[:(!] un grosso abbraccio a tutti

Ciao a tutti, noi siamo di Genova, abbiamo cambiato il camper dopo una prima esperienza con un vecchio mezzo proprio perchè contagiati dall'entusiasmo di mio figlio (Down, oggi 29 anni). Direi che lui è della serie "andiamo ovunque purchè si vada!!!", e abbiamo la fortuna di non aver avuto mai esigenze particolari. Si è sempre adeguato mare o monti, città o paesini, estero o Italia. Un abbraccio a tutti Ivana

Io non ho dei figli speciali come dite voi ma diciamo che sono normali ma io ho avuto a che fare con persone speciali ma lo sono d'avvero speciali perché ti danno un calore che le persone normali quasi non ti danno e ti insegnano che le cose semplici sono le cose migliori[:D][:D][:D][:D]

............beh, "normali" nei " normali" come dici tu, sempre + spesso si trova, arroganza, cattiveria, menefreghismo e ...potrei continuare in eterno. Ecco perchè le persone "speciali" sono speciali, perchè loro non sono tutto questo!!![;)] In loro trovi solo la parte migliore dell'essere umano. Un bacio abbraccio a tutte le persone speciali Mary

quote:Originally posted by cchei

quote:Originally posted by iparapiglia
mi fa molto piacere leggere i post di persone che non hanno persone speciali ma sono molto ben disposte nei loro confronti. Noi devo dire che durante i nostri viaggi non abbiamo mai sentito ostilità nei confronti di nostra figlia, anzi.... Ma nella vita di tutti i giorni non è sempre così, Le difficoltà sono tante e a volte prende lo sconforto, ma ci sono tante persone che per fortuna ti fanno cambiare idea. un grazie a tutti loro e a voi che virtualmente ci siete vicini. >

> ecco, è proprio di questo che volevo parare...ieri avevo scritto tanto poi ho cancellato tutto..limitando a quanto poi scritto. la mia condizione ma soprattutto quella di mia sorella è sicuramente meno fortunata...cinzia vive in una instituto, io più o meno vado tutte le settimane, ...la faccio breve: tempo fa la portai in parco pubblico ..ci stavano le altalene, scivoli ecc.. e lei contentissima....beh sono stata in modo diciamo "carino" invitata ad allontanarmi perchè cinzia con la sua "vivacità" spaventava i bambini normali (questo mi fu detto da un papà)...non so neanche io cosa in quel momento avrei voluto fare[:(!] un grosso abbraccio a tutti

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> be Clara ..che dire....prtroppo questa è la parte che piu mi spaventa del futuro di Giona ...è vero che ci sono tante persone disposte ad aiutarti , ma è pur vero che i cafoni e i maleducati e di deficenti...esistono e sono molti...spero solo che mio figlio non debba mai confrontarsi con queste persone , non possa mai capire quanta cattiveria ci sia nelle parole di persone che carinamente ti chiedono di abbandonare un parco pubblico...assurdo...scusa il miscuglio di pensieri ma queste cose mi fanno male ..molto male .. ti abbraccio e un abbraccio forte a tua sorella....ciaO

Nadia ciao, hai posta

Mi fate tornare in mente quando anni fà lavoravamo in un albergo in Trentino, un giorno prenotano per un gruppo di persone con "problemi nervosi" così venne fatta la prenotazione quando arrivò questo gruppo di di ragazzi down la proprietaria rimase completamente sconvolta, (aveva pensato si trattasse di persone affette da depressione [:0]), si riuscì a tranquillizzarla e accetto la prenotazione, la loro fortuna fù però quella di trovare persone come Claudio, che fece passare a tutti i ragazzi un allegra settimana, la proprietaria non volle riconfermare la prenotazione per l'anno successivo [V]. Alla fine ci scambiammo i numeri di telefono e con alcuni di loro ci siamo rivisti, si ricordavano di noi e della bella settimana ad Andalo. [:)] Il mondo non sarà facile per le persone "speciali" ma molto spesso sono proprio loro ad insegnarci a non preoccuparci troppo e ha prendere la vita con più di... leggerezza... Un caro saluto a tutte le persone speciali e alle loro famiglie

Ecco ciò che fà male...vi riporto una notizia di pochi giorni fà, presa dal CorriereOnline.id="red">id="size3">id="Verdana"> RIO DELL'ELBA - «Ci sono i turisti, non voglio i disabili». Con queste parole, un gruppo di ragazzini con problemi mentali in cura presso la casa famiglia Villa Gramante, a Magazzini, è stato invitato ad abbandonare un bar che si affaccia su una spiaggia di Rio dell’Elba, a Portoferraio. La vicenda è accaduta circa due settimane fa ed è stata raccontata oggi sull’edizione livornese del Tirreno. «LA VOSTRA PRESENZA E' INOPPORTUNA» - Dopo due mesi di frequentazione giornaliera, la titolare del locale ha avvicinato un’operatrice che segue il gruppo invitandoli a non ripresentarsi fino al mese di settembre. «La vostra presenza - ha detto - non è opportuna. Ho sempre cercato di accontentarvi, ma con l’arrivo dei turisti sono cominciate le lamentele». NESSUNA DENUNCIA MA TANTA INCREDULITA' - Incredulo il responsabile della casa famiglia che però ha deciso di non sporgere denuncia. «Siamo esterrefatti - ha commentato - non frequenteremo più quel bar. Voglio pensare che la signora non si sia resa conto della gravità di ciò che ha detto». «Forse ho sbagliato - ha replicato la donna - ma mi sono permessa di invitare i disabili ad abbandonare il locale perchè la situazione si stava facendo insostenibile. Non sono un’assistente sociale, ma un gestore. I clienti mi chiedevano continuamente spiegazioni. Cosa avrei dovuto fare?». id="size3">id="Verdana">[:(][:(][:(][:(]

quote:Originally posted by Prodigiojunior
Ecco ciò che fà male...vi riporto una notizia di pochi giorni fà, presa dal CorriereOnline.id="red">id="size3">id="Verdana"> RIO DELL'ELBA - «Ci sono i turisti, non voglio i disabili». Con queste parole, un gruppo di ragazzini con problemi mentali in cura presso la casa famiglia Villa Gramante, a Magazzini, è stato invitato ad abbandonare un bar che si affaccia su una spiaggia di Rio dell’Elba, a Portoferraio. La vicenda è accaduta circa due settimane fa ed è stata raccontata oggi sull’edizione livornese del Tirreno. «LA VOSTRA PRESENZA E' INOPPORTUNA» - Dopo due mesi di frequentazione giornaliera, la titolare del locale ha avvicinato un’operatrice che segue il gruppo invitandoli a non ripresentarsi fino al mese di settembre. «La vostra presenza - ha detto - non è opportuna. Ho sempre cercato di accontentarvi, ma con l’arrivo dei turisti sono cominciate le lamentele». NESSUNA DENUNCIA MA TANTA INCREDULITA' - Incredulo il responsabile della casa famiglia che però ha deciso di non sporgere denuncia. «Siamo esterrefatti - ha commentato - non frequenteremo più quel bar. Voglio pensare che la signora non si sia resa conto della gravità di ciò che ha detto». «Forse ho sbagliato - ha replicato la donna - ma mi sono permessa di invitare i disabili ad abbandonare il locale perchè la situazione si stava facendo insostenibile. Non sono un’assistente sociale, ma un gestore. I clienti mi chiedevano continuamente spiegazioni. Cosa avrei dovuto fare?». id="size3">id="Verdana">[:(][:(][:(][:(] >

> Mi spiace che non abbia fatto regolare denuncia alle autorità di pubblica sicurezza.

purtroppo non è e non resterà un caso isolato...

ecco cosa intendevo Clara....tranquilla ok???? purtroppo so cosa vuol dire...prima d avere il mio grande amore .(giona ovviamente), quando ero giovane e bella...(va be era un a battutta [:D][:D][:D])ho fatto piu di 20 aa di volontariato ..pensate un po con i disabili...gia proprio cosi! sarà stato destino ...non so e non mi interessa..ma a me hanno semrpe dato moltissimo dal punto di vista umano ..e pensare che avevo 14 aa quando ho iniziato la mia avventura con loro..sono ragazzi che ancora oggi si ricordano di me e in caso di bisogno mi chiamano e queste son ole mie soddisfazioni...purtroppo pero quando si era in giro con loro ...mamma mia quanta cattiveria....davvero è da non creederci ...e io che chiedevo ai volontari piu grnadi ..ma perche quello ha detto quello , ma perche ci guardano cosi...? perche li non possiamo entrare ?..ecc ecc ovviamente in fretta ho capito la cattiveria e l egoismo che c è intorno a questi ragazzi...ed ecco perche ho paura del futuro di mio figlio...si fa presto a dire "UH,,,che bravi ragazzi, io li aiuto, loro ci insegnano ecc ecc...(NON è RIFERITO A NESSUNO CHE POSSA AVER SCRITTO IN QUESTO POST è SOLO UNA DISCUSSIONE GENERALE[;)]) ma sai quante volte viene detto solo per opportunismo... comunque è pur vero che le persone speciali che non giudicano i nostri speciali figli ci sono davvero e questo non puo che rincuorarmi...e vorrei dire loro pubblicamente GRAZIE... Scusate se sono stata lunga ...e incasinata come sempre.. nadia e GIONA

Vi racconto in breve la nostra ultima esperienza a Gardaland. Per anni, fin da quando era piccolissimo, abbiamo portato i ragazzi a quel parco e Corrado ha sempre fatto tutte le attrazioni, divertendosi e in alcune occasioni si è dimostrato più coraggioso dei suoi fratelli. L'anno scorso siamo tornati e non ci hanno fatto fare quasi nessuna attrazione per l'handicap, cacciandoci a fine coda come se volessimo rubare qualcosa. Il problema è che Corrado è down e quindi la sua diversità è anche visibile nei lineamenti e quindi non potevamo nascondere la "DIVERSITà". A nulla sono valse le nostre rimostranze, anche scritte alle quali a distanza di un anno non hanno risposto, perchè se avessimo avuto difficoltà non "visibili" (es. cardiopatici, epilettici ecc)avremmo potuto fare tutti i giochi. Corrado ancora oggi mi chiede: ma allora a Gardaland non ci torniamo più???, e io allargo le braccia, difficile spiegare la stupidità umana nel non voler riconoscere che le "differenze" peggiori sono quelle che sono create dall'uomo. Saluti a tutti

Non è semplice affrontare un argomento così doloroso e delicato come l'handicap in un parente, o peggio ancora in un figlio. Ed è fin troppo facile e logico schierarsi dalla parte di chi viene escluso da una cosa normalissima come un giro a Gardaland o una vacanza al mare. Io stessa sono figlia di un cieco dalla nascita, per cui non ho mai visto il mio papà come "il mio papà che poverino non ci vede oh com'è sfortunato" ma semplicemente come mio papà e basta. Un papà come tutti gli altri, che quando c'era da sgridare lo faceva ( urca se lo faceva!!) e quando c'era da fare il "papà free style" non aveva problemi, per esempio quando ero più grande, si stava fino alle due di notte a giocare a briscola con le carte da gioco braille che lui stesso aveva fatto col del cartoncino e che io avevo scritto sopra FANTE DI SPADE a penna, altrimenti mai sarei arrivata a capire cosa diavolo avevo in mano. So benissimo che la nostra natura umana è fragile, che basta un attimo per farci passare da " perfetti" ad handicappati gravi, o addirittura morti, tutti voi sapete bene che basta una brutta caduta per farti rimanere su una sedia a rotelle per tutto il resto della tua vita. Però................ Ora mi tiro contro tutto il forum, se volete bannatemi, ditemi che sono un mostro, escludetemi dal forum ma non sono capace di dire quello che non penso, così vi prego di capire anche chi sta dall'altra parte della discussione e riconsiderare la cosa dall'altro lato della situazione. Ci sono persone che vengono profondamente turbate dalle persone handicappate mentalmente. E io sono tra questi. Proprio non ce la faccio, davvero non riesco a farcela. E' crudelissimo fare un distinguo tra l'handicap fisico e quello mentale, ma se quello fisico non mi fa nessun effetto, l'handicap mentale mi sconvolge. Non ho nessun problema a relazionarmi con una persona alla quale manca una gamba, o un braccio, non mi fanno nessun effetto le cicatrici anche enormi, anche i postumi di una ustione seria, ma non chiedetemi di stare accanto a una persona che abbia un handicap mentale perchè sto male, in senso più fisico della cosa. Sto proprio male, non riesco ad avere nessun tipo di rapporto con queste persone. Mi prende il panico se per caso mi toccano, mi ritiro come se avessi preso la scossa, mi viene l'ansia se li vedo per strada, mi viene da piangere pensando a quei poveri genitori, il respiro mi si accelera, insomma STO MALE DAVVERO FISICAMENTE. So benissimo che è un mio limite, ma se io fossi stata in quell'albergo dove sono arrivati ospiti i ragazzi down o con problemi mentali, anche io sarei andata altrove. Con questo ribadisco che il mio non è " schifo", anzi, mi meraviglio che alcune persone abbiano detto che è uno schifo ospitare persone con problemi in una struttura pubblica. Dico solo che ci sono anche persone che davvero non ce la fanno, e anche loro vanno rispettati nei loro limiti. E adesso uccidetemi pure ma proprio non potevo evitare di commentare questo post " dall'altra parte".

quote:Originally posted by MT
............beh, "normali" nei " normali" come dici tu, sempre + spesso si trova, arroganza, cattiveria, menefreghismo e ...potrei continuare in eterno. Ecco perchè le persone "speciali" sono speciali, perchè loro non sono tutto questo!!![;)] In loro trovi solo la parte migliore dell'essere umano. Un bacio abbraccio a tutte le persone speciali Mary >

>Ben quello dipende dai genitori cosa le insegnano io hai miei figli le insegno che alle persone bisogna portare a tutti rispetto e non fare differenza ne di carnagione e ne di persone afflitte da sindrome di down o altre malattie.

L'ultima volta che ho visto una persona con problemi mentali... e stato domenica al mare, ero in spiaggia con le mie bimbe e di fianco c'era una ragazza con problemi mentali appunto. Le mie bimbe (8 e 5 anni) mi hanno chiesto che aveva quella ragazza. Ed io gli ho detto che purtroppo e nata "sfortunata" Loro girandosi hanno sorriso alla ragazza e sono andate a fare il bagno. Io non voglio giudicarti Cherry, leggere quello che hai scritto da TE figlia di un diversamente abile...mi fà strano. Evidentemente il tuo papà, non doveva insegnarti solo a giocare a carte... Senza polemica alcuna, ma nemmeno io riesco ad incontrare persone come te.

quote:Originally posted by Prodigiojunior
L'ultima volta che ho visto una persona con problemi mentali... e stato domenica al mare, ero in spiaggia con le mie bimbe e di fianco c'era una ragazza con problemi mentali appunto. Le mie bimbe (8 e 5 anni) mi hanno chiesto che aveva quella ragazza. Ed io gli ho detto che purtroppo e nata "sfortunata" Loro girandosi hanno sorriso alla ragazza e sono andate a fare il bagno. Io non voglio giudicarti Cherry, leggere quello che hai scritto da TE figlia di un diversamente abile...mi fà strano. Evidentemente il tuo papà, non doveva insegnarti solo a giocare a carte... Senza polemica alcuna, ma nemmeno io riesco ad incontrare persone come te. >

> Iniziamo a dire che io non ho offeso nessuno e gradirei che si facesse altrettanto con me. Il fatto che tu non mi voglia incontrare, personalmente non mi tange proprio, non mi pare di aver detto nulla di così esecrabile. Rimane il fatto che forse non hai capito proprio il senso intrinseco del mio discorso : non ho detto che i disabili mi fanno SCHIFO, non ho mai detto che io ho insegnato alle mie figlie a disprezzare i disabili, anzi! Rispetto e comprensione, solo che io ho detto che sono io a non farcela. Mi devi aggredire in quel modo perchè ho detto la verità su come sono io e come mi sento in certe situazioni?

non ti condanno....non ti giudico......credo però a questo punto sia tu ad avere dei problemi...attenzione non te lo sto dicendo in tono polemico..non te lo sto dicendo per attaccarti ovvio che queste cose mi fanno inc.a zz .are (scusa l'espressione) come una bestia.....(ogni tanto mi contraddico) cinzia purtroppo a causa della sua patologia ha quasi sempre vissuto in un instituto, sin da piccola (io ho 11 anni meno di lei) mia mamma mi portava a trovarla tutti i we ...e quando terminava la scuola da giugno in poi, anche tutti i giorni (o quasi) mi ha sempre insegnato a non aver timore delle persone diverse mi ha insegnato a rispettarle, a conviverci ed ad amarle.. e questo non perchè ci fosse cinzia....mamma era insegnante e guarda caso (il destino) prima che nascesse cinzia aveva preso la specializzazione (e all'epoca era cosa rara) per il sostegno ai ragazzi con handicap (la cosi detta insegnante di sostegno) vorrei dire tanto altro ma non sono brava a scrivere, vorrei farti conoscere i tanti "Cinzia" ospiti dell'istituto,ai quali per farli felice basta dare una carezza, un bacio un sorriso... non so se hai dei figli ....spero solo che sarai capace ad insegnare loro quello che i miei hanno insegnato a me ciao clara