Mi hanno rovinato le vacanze

Sono pensionato ed invalido al 75 per cento e titolare di contrassegno disabili. I vigili di un paese del Trentino, nonostante gli spiegassi e facessi vedere la documentazione di varie sentenze di TAR riguardo ai miei diritti di disabile in vacanza con un piccolo camper mt. 5,50 di lungh., mi hanno rovinato le vacanze. Mi hanno interdetto il parcheggio sulle righe blu nella zona lungolago. Potevo parcheggiare solo su uno stallo disabili piccolissimo e di conseguenza sarei uscito dalla sagoma e passibile di multa. Io trovando lo stallo occupato mi sono messo nelle strisce blu a pagamento e in nessun posto dove sono stato mi hanno creato problema. Solo a Rapallo c’è scritto a chiare lettere e specificando una sentenza del TAR del Lazio che il pagamento era dovuto anche ai disabili. Il paese accanto Santa Margherita Ligure invece a lettere cubitali indicava ai disabili di usufruire gratuitamente delle righe blu. Ottimo esempio di civiltà. Tornando al mio problema sono stato multato perché ero sulle strisce blu (stallo invalidi occupato) e nel cartello delle righe blu vi è la figura di un’autovettura (parcheggio a pagamento solo per autovetture). Fatto foto in cui si evince che ero nella sagoma delle righe blu, che non intralciavo il traffico, che esponevo il contrassegno, che il 90 per cento dei posti righe blu erano liberi. Sono andato al Comando dei Vigili ed alle miei rimostranze non hanno voluto sentire ragioni ed io ho preteso allora che fosse messo a verbale luogo, fatti e che il contrassegno era visibili. In poche parole nel lungolago il disabile con il camper non ci può stare ed avrei dovuto fare un paio di km. a piedi per godermi il lago. Avrei potuto infischiarmene e prendere tutte le multe del mondo e poi farmele togliere ma in vacanza ci si va non per stressarci ad aspettare i vigili che si divertono a vezzarmi. Il giorno dopo mi sono presentato in Municipio per incontrare il Sindaco o altro delegato per chiedergli dove potevo parcheggiare accanto al Lago (distante un km. e mezzo dal parcheggio in centro dove ho trovato uno stallo disabili libero) perché era mio diritto godere di quello che godono le altre persone. Il sindaco manco visto. Parlato con assessore al turismo che mi ha CONSIGLIATO di andare in un campeggio (strapieni) e alla mia pretesa di poter far valere i miei diritti di disabile avrebbe chiesto cosa si poteva fare. Mi sono sentito avvilito ed umiliato per il trattamento ricevuto. Dopo 3 giorni in un parcheggio al sole cocente e senza più nessun riscontro da parte dell’Amministrazione sono andato ad Andalo e lì mi sembrava di essere in un altro pianeta. Gentilissimi e senza dovergli spiegare i miei diritti (li sapevano già) ho potuto parcheggiare in un luogo adatto alle mie esigenze. Nel frattempo ho letto le indicazioni del Prof. Calosci in questi casi e mi sto attrezzando per chiedere la sospensione della multa al prefetto e vedere se sussistono (io credo di si) gli estremi per andare a querelare vigile e Sindaco per il loro comportamnto . Come dice benissimo il Prof. Calosci più si tace per il quieto vivere e più si è oggetto di sopprusi ed umiliazioni. ORA BASTA……I soldi per pagarmi un’avvocato per iniziare una causa per fortuna non mi mancano ed una volta per tutte voglio andarci in fondo. Io credo che se si va a toccare il portafoglio di Vigile e Sindaco starebbero più attenti ad emanare ordinanze e fare multe credendo poi che loro non ci vanno mai di mezzo. E BASTA CON IL DIRE IO LE FACCIO LA MULTA UGUALMENTE E LEI FACCIA RICORSO…… tanto a noi che ce frega se poi vince la causa tanto paga la comunità. INTANTO LE VACANZE ME LE HANNO ROVINATE CON ARRABBIATURE (sono anche cardiopatico), UMILIAZIONI E NON AVER POTUTO GODERE DEL LAGO COME LE ALTRE PERSONE. Io ritengo che mi abbiano recato un danno esistenziale. Certamente scrivero una lettera di quanto accaduto a Striscia la Notizia ed alle Jene. Possibile che per ottenere giustizia bisogna ricorrere a alla TV quando ci dovrebbero essere le Autorità preposte a fare questo. Vi terrò informati sullo svolgimento della faccenda e un grazie particolare al prof. Calosci per le ottime informazioni e consigli riguardo i diritti dei disabili. Magari avrò bisogno di lui per altri consigli.

Dunque... di tempo ne ho a iosa da girare 1.000 uffici, associazioni consumatori, associazioni disabili, difensore civico, scrivere a Striscia la notizia, scrivere a Forum ecc. ecc. Stavolta vado fino in fondo... Penso di essere dalla parte della ragione e procederò come suggerito dl Prof. Calosci. Subito fare il ricorso al Prefetto. E mia intenzione anche presentarmi a chiedere ai Carabinieri della mia città se il comportamento di tale vigile è soggetto ad eventuali reati penali o civili. Qualcosa mi diranno...no? Se mi diranno o loro o un legale che sono perseguibili ed io non vado incontro ad una eventuale controquerela (voglio appunto capire bene tutto)procederò alla denuncia di quanto mi è successo.La mia città è proprio quella dove i vigili hanno massacrato di botte un ragazzotto di colore sospettandolo di essere uno spacciatore. Risultato poi completamente estraneo ai fatti e giustamente ora si farà rimborsare una bella cifra dal Comune il quale poi li chiederà ai vigili incriminati. Ora vorrei chiedere al prof. Calosci la differenza tra il querelare e denunciare? L'abuso di potere sarebbe il fatto che mi ha impedito qualcosa che a me spettava di legge? Incompetenza sarebbe che non conosce le leggi e nonostante io gli volessi far leggere le sentenze che mi porto dietro proprio per questi inconvenienti? Danneggiamento penso che sia il fatto di avermi rovinato le vacanze di una settimana e pretendere un'indenizzo. Vedrò di chiedere consiglio anche a THE DEVIL in altro forum per inquadrare bene il dafarsi.

Io non penso che sia per far cassa nel caso di multare il disabile ma piuttosto che il disabile non è bello da vedere. Di conseguenza mettiamogli il bastone tra le ruote e facciamo che vada da un'altra parte. Io che zoppico rendo la gente triste. Avete mai visto un disabile in una trasmissione in tv? Chi fa strada di solito è bello poi se è pure intelligente ben venga. Se la contravvenzione me l'avessero data perchè dovevo pagare il parcheggio in mano a dei privati l'avrei accetta senza lamentarmi ma proprio non sapevano dove farmi parcheggiare per tenere nascosto camper e disabile. E l'ipocrisia nel commiserarmi senza muovere nulla per risolvere il problema? L'assessore al Turismo... Ci dispiace, faremo, vedremo, non ho ancora parlato con i vigili (2 giorni dopo) e intanto ho finito le vacanze. Palese che mica tutti i Comuni sono così. Ad Andalo nessunissimo problema. A Peschiera del Garda 2 anni fa parcheggio negli stalli in riva al lago. Il vigile mi dice che sono in regola ma se gli faccio il favore personale di spostarmi perchè gli altri camperisti vedendo un camper parcheggiato li si sarebbo fermati pure loro. Io da c++++ne che sono mi sono spostato in un paesino dove il lago non lo vedevi neanche con il lanternino. MAI PIU'....CHE CHIAMINO I CARABINIERI A FARMI SPOSTARE.

Rieccomi sono stato in giro qualche giorno con il camper in Toscana e nessun problema con i vigili. Ritornando alla mia multa in Trentino ho chiesto via e-mail, logicamente senza dire il mio nominativo magari inserito in una lista nera, al Comando dei Vigili del Comune che mi ha multato che a giorni sarei andato nel paese e volevo sapere come mi dovevo comporttare in quanto titolare di Contrassegno disabili. Mi hanno risposto quanto segue Nel Comune di ********** chi ha con sè, ed è titolare di regolare contrassegno disabili può sostare : - negli spazi gialli riservati, - negli stalli di colore bianco con sosta a disco orario, per il tempo illimitato senza alcun obbligo di porre in funzione l'indicatore orario di arrivo, - negli stalli di colore blu con sosta a pagamento, per il tempo illimitato senza alcun obbligo di esporre la ricevuta di pagamento. Distinti Saluti.id="blue"> QUINDI.... Da ciò deduco che non sono stato multato perchè non ho pagato il ticket (avrebbero potuto) ma perchè non hanno recepito che il camper al mio servizio è un'autovettura. Oggi presenterò ricorso al Prefetto tramite il Comando dei Vigili del luogo con tanto di foto e motivazioni per l'archiviazione della multa. Devo ancora inquadrare bene la questione di un'eventuale danno che mi ha fatto questo vigile interpretando a modo suo la legge. Io vado avanti e vi terrò informati. Anche se, a dirla tutta, potrei pagare una multa ingiusta e non farmi il sangue amaro.... ma credo che in caso di vittoria avrei più forza, sia io che voi in questo turbine di confusione, nel non lasciarmi soppraffare un'altra volta da vigili incompetenti.

Purtroppo Alexia ti sbagli. Siamo in uno stato di paura per eventuali incriminazioni per nuove regole sulla privacy, querele per diffamazioni ec.. ec.. In queste cose bisogna andarci cauti. Gli avvocati si fanno le case con questi tipi di reati veri o falsi che siano. Mai offendere, caluniare o diffamare qualcuno sul web (magari lo aspetti sotto casa al buio) perchè ti potresti ritrovare con una denuncia e per uscirne poi devi sborsare una cifra. Gente campa anche su questo...

quote:Risposta al messaggio di Anto15 inserito in data 30/07/2010  15:45:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Mettiamo il caso che il prefetto mi dia torto ed io abbia divulgato il nome di un Comune impropriamente accusandolo di lesa legalità a disabili quello mi cita per diffamazione e loro pagano gli avvocati 365 giorni all'anno sia che ci sia lavoro o meno. Se poi dovessi aver ragione certamente potrò dichiarare il Comune colpevole. Finora lo dico solo io e voi per solidarietà che il Comune od i vigili hanno commesso un'abuso. Dalle mie parti si dice CARTA CANTA E VILLAN RONFA. Quello che è scritto su carta è inconfutabile (mica sempre) ed il contadino dorme sonni tranquilli.