Settima sagra del pane
Il 27 e 28 marzo si ripeterà l'appuntamento organizzato dalla pro loco e il comune di Gonnosfanadiga in collaborazione con l'associazione panificatori gonnesi. Il pane che riveste un ruolo importante nell'economia gonnese la farà da padrone. Non poteva essere altrimenti, ogni giorno vengono prodotti ben 80 quintali di pane, 70 dei quali raggiungono le tavole delle famiglie del medio campidano, di Oristano e Cagliari, gli altri 10 soddisfano il mercato locale. L'arte della panificazione ha una lunga storia a Gonnosfanadiga, portata avanti oggi con orgoglio dalle famiglie: Piras, Porta, Sardu, Cadeddu. Concas, Saba e Foddi- Dalle loro sapienti mani, dopo un lungo processo che rispetta con fedeltà antichissime ricette, tramandate oralmente di generazione in generazione, nasce un pane dal profumo e il sapore unico. . La lavorazione del pane ha già reso celebre il comune del campidano: molti panificatori dalla lunga carriera oggi residenti in vari centri dell'isola e fuori di essa sono di origine gonnese. Per loro, l'appuntamento della sagra è atteso per ritornare nella loro terra e avere uno scambio di esperienze. . Se sulle tavole arrivano i tradizionali coccoi e moddixina è grazie alle donne, prime maestre panificatrici, le più famose: Cra Lulliri, Peppina Matta, Giuannica Tabedda, Liscia Foddi, Antonietta Camboni e Landa Piras. Possibilità di sosta presso :parcheggi zona artigianale, parcheggio adiacente fieramercato, parcheggi periferia negli ingressi del paese, nessun divieto.
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Modificato da fenicotero il 24/03/2010 alle 07:36:49