Lungo le antiche Rue... (AQ)

Sono tornato dalla manifestazione e debbo fare alcune osservazioni, infatti il Comune ha allestito un paio di siti per parcheggio camper; uno vicino il campo sportivo, all'ingresso del paese vecchio, altri due spiazzi sono stati messi a disposizione lontano dal paese, con bus navetta di collegamento. Fin qui nulla da dire, se non fosse che i camper, vicino il campo sportivo erano stivati in un modo tale che, nel malaugurato caso di incidente (incendio od altro) di un mezzo, gli altri sarebbero restati intrappolati all'interno del parcheggio con le immaginabili conseguenze. Gli altri due siti erano su sterrato e, a parte zone direttamente fangose, la maggior parte dei mezzi sarebbe restata intrappolata in caso di pioggia. Naturalmente le aree erano a pagamento: 10 euro/24 ore vicino lo stadio e 6 euro/24 ore quella vicino al cimitero. Inutile dire che non esiste alcun camper service e che nell'area vicino al campo sportivo i rami degli alberi che lambiscono il vialetto di accesso (sulla sinistra entrando erano parcheggiati i camper in fila) sono stato "potati" dai tetti e dalle mansarde dei mezzi in transito per entrata ed uscita. Il comune almeno poteva provvedere a tagliare i rami più bassi. Sempre nell'area in discussione, una volta arrivati tutti i camper, era praticamente impossibile far manovra, poichè tutti gli spazi erano stati occupati. In entrambe le aree si sono verificati frequentissimi casi di occupazione di spazi con sedie od altro di campeggiatori in attesa di loro amici che in alcuni casi sono arrivati la domenica mattina. Mi sembra inutile e soprattutto ineducato occupare uno spazio dal venerdì sera, per chi deve arrivare la domenica in tarda mattinata. Certe cose ledono il diritto di chi arriva e non ha possibilità di parcheggiare, a causa dell'occupazione abusiva dei posti. Come possono gli organizzatori permettere cose del genere? Altro fenomeno da rimarcare è stato il passaggio di mezzi guidati da piloti di formula uno, nei viali di accesso, sia in uscita che in entrata. Considerato che questi pazzi maleducati ti passavano a venti cm dal camper, immaginate cosa poteva accadere se per caso ci si incontrava ad aprire la porta, senza pensare al fatto che spesso i bambini giocavano fra un camper e l'altro con possibile potenziale attraversamento improvviso dei vialetti. Per quanto riguarda la tranquillità, le notti sono state allietate da grida e schiamazzi di adolescenti figli di campeggiatori che rientravano a tarda ora, forse ubriachi, ridendo e parlando a voce altissima. Bella la manifestazione nel paesino. Spero che queste righe vengano lette dagli organizzatori della manifestazione, affinchè si regolino per il futuro; per quanto mi riguarda, dubito che l'anno prossimo sarò di nuovo ospite. Massimiliano Aniballi, L'Aquila.

Fino a ieri non conoscevo Civitella Roveto, poi tramite internet cercando una località dove trascorrere il fine settimana con il camper, tra le varie opportunità ( essendo una buona forchetta) è risaltata la manifestazione eno-gastronomica “Lungo le antiche rue” Contatto mio cognato e organizzo l’uscita coi camper. Arriviamo sabato nel primo pomeriggio e subito mi rendo conto che l’organizzazione è perfettamente organizzata. Vigili e ausiliari all’ingresso del paese mi indicano con cortesia dove si trova l’area per la sosta dei camper. Lungo la strada ci sono aree già complete e alla fine del paese un po’ distante dal centro dove si svolge la manifestazione troviamo posto in un ampio piazzale riservato ai camper. La sosta si paga 6 euro al giorno, (mi sembra abbastanza equo). Sorpresa! C’è un servizio navetta continuo fino a notte fonda. Parcheggiamo e andiamo a prendere la navetta che in 2 minuti di orologio ci porta davanti all’ingresso del borgo, dove si svolge la festa. Iniziamo il giro e ogni cantina offre, a prezzi modici ma in buone porzioni, la propria specialità. Dalle castagne ai dolci, dalle pappardelle al cinghiale o al tartufo alle zuppe di fagioli, dai salumi ai formaggi, bruschette, formaggi cotti alla brace, agnello, funghi, tartufi,salsicce e tutto quello che può essere commestibile. Naturalmente acqua, ma anche un buon Montepulciano d’Abruzzo oppure un Trebbiano. Dolci e liquori. La cortesia e la simpatia dei ristoratori è la ciliegina sulla torta. Ho segnato l’evento sull’agenda per tornarci l’anno prossimo. Ho voluto lasciare questo messaggio come forma di ringraziamento agli organizzatori sperando che continuino ad organizzare questa manifestazione almeno come oggi. Migliorarla non credo sia possibile. Grazie Alberto (da Roma)

A me è sembrata un'ottima organizzazione per.... fare cassetta e basta, fregandosene della sicurezza. Naturalmente mi riferisco alle strutture ricettive per i camper; nulla da obiettare per la manifestazione.

quote:Risposta al messaggio di ik6Amo inserito in data 22/10/2012  13:29:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> di questi tempi non esiste più la parola GRATIS e la quota richiesta per il parcheggio del camper a mio parere mi è sembrata giusta. non dimentichiamoci dei quei comuni che non ci vogliono neanche far transitare, o dove parcheggiare il camper significa sborsare 2 euro l'ora io ero parcheggiato nel piazzale sterrato alla fine del paese e sinceramente non mi sembra di essere stato blocccato da una eventuale evacuazione- Non voglio neanche giustificare gli schiamazzi che ci sono stati di notte(li ho sentiti anche io) ma credo che nel 90% delle aree sosta si possono verificare questi inconvenienti, e non ritengo siano imputabili all'organizzazione, ma al buon senso e all'educazione delle persone. LupoAlberto1

La mia lamentela non è tesa al pagamento, bene accetto in cambio dell'offerta di un servizio. Io ero vicino al campo sportivo e tremavo all'idea di una possibile emergenza, perchè non c'erano assolutamente vie di fuga. Il parcheggio in quella zona potrebbe esser limitato ad una decina di mezzi; di più c'è pericolo. Oltretutto i camper venivano "pettinati" dai rami sporgenti degli alberi. Oltre questo, volevo sottolineare il comportamento di camperisti che, magari disturbati da un generatore acceso fra le 11 e mezzogiorno oppure fra le 17 e le 18, permettono ai loro figli di svegliare di soprassalto chi dorme nelle ore in cui il riposo dovrebbe essere canonico. E che dire di chi sfreccia con il camper in un vialetto largo si e no tre metri e mezzo, dove magari i bimbi giocano? Non dico che di questo dovrebbe totalmente farsi carico l'amministrazione che organizza la manifestazione, ma almeno cercare di limitare certi fenomeni, magari incaricando le persone che stanno lì a riscuotere di fare anche sorveglianza in questo senso, si potrebbe.