In risposta al messaggio di salito del 01/05/2025 alle 08:36:37Grazie Giovanni. chiarissimo il discorso.
noemalmente le bombole gpl sono due quindi da 4 ai giorni notti comprese ci sono campeggi hanno l attacco del gas . con il diesel verifica che il bruciatore non sofra i problemi dell altitudine. Fare aLcune uscite con campera noleggio per verificare attitudine al camper e per ottenere il massimo dal test che ci siano giorni di pioggia D estate si vive generamente fuori dal camper dove lo spazio non ristretto quindi molti bello
In risposta al messaggio di danielmc del 30/04/2025 alle 20:18:33Se tua moglie è come la mia che sotto i 22° ha freddo vai senza dubbio sul riscaldamento a gasolio, ho avuto entrambi i sistemi e la comodità del gasolio è insostituibile e ripaga la maggior manutenzione di cui necessita (che poi i problemi maggiori li hanno avuti le nuove Truma D, perchè i clienti hanno fatto da beta-tester, con le vecchie Truma D basterebbe seguire le indicazioni del costruttore, cioè accenderle ogni 15 giorni e usare un kit altitudine se si va in montagna, ma spesso le persone non lo fanno e poi si lamentano della scarsa affidabilità...)
Esatto Valerio69, la mia paura è che mia figlia e mia moglie possano avere troppo freddo per questo sto dando molta importanza al fattore riscaldamento. Vediamo come va la prima uscita, sono un pò preoccupato di guidarlo più che altro ma penso sia solo abitudine.
In risposta al messaggio di Bicio90 del 02/05/2025 alle 08:52:53
Se tua moglie è come la mia che sotto i 22° ha freddo vai senza dubbio sul riscaldamento a gasolio, ho avuto entrambi i sistemi e la comodità del gasolio è insostituibile e ripaga la maggior manutenzione di cui necessita(che poi i problemi maggiori li hanno avuti le nuove Truma D, perchè i clienti hanno fatto da beta-tester, con le vecchie Truma D basterebbe seguire le indicazioni del costruttore, cioè accenderle ogni 15 giorni e usare un kit altitudine se si va in montagna, ma spesso le persone non lo fanno e poi si lamentano della scarsa affidabilità...)
In risposta al messaggio di Giovanni del 02/05/2025 alle 09:17:46Sono cose che possono succedere Giovanni però come hai scritto anche te e salito se uno fa la corretta manutenzione e sa in partenza che necessita di maggior attenzione già si riduce di molto il rischio di guasti.
Hai detto bene. Aggiungo che un'altissima percentuale di interventi di manutenzione sono necessari per imperizia dell'utilizzatore. Una è quella che hai citato ovvero che almeno una volta al mese, estate ed inverno (si,anche estate) il sistema dovrebbe essere tenuto acceso per almeno mezz'ora. Ma ancora più spesso il guasto è causato dalla interruzione dell'alimentazione mentre il sistema è in funzione, magari anche solo in stand-by. Purtroppo a me è successo due volte in diciotto anni, la prima per aver inserito un fusibile che non doveva esserci (è una storia lunga!) non perfettamente in sede e, col tempo, allentandosi ha interrotto l'alimentazione e la seconda perché inspiegabilmente il suo fusibile da 20A era da 10A e, col tempo, scaldandosi s'è interrotto. Entrambe le volte fumate bianche che dopo la manutenzione è tornato tutto normale. Giovanni
In risposta al messaggio di Giovanni del 30/04/2025 alle 22:01:28hai parlato di onestà intellettuale, ma ancora non ho letto che i riscaldatori diesel, sia cinesi che marchi blasonati, sono molto più delicati di quelli a gas, e basta leggere le molteplici discussioni per rendersene conto
Daniele, gas o gasolio riscaldano bene entrambi. La differenza la fa la comodità: in inverno una bombola ti durerà solo due giorni dovendo scaldare per tutte le 24 ore dato che hai una bambina piccola. Quindi un giorno si ed uno no dovrai trovare un bombolaro, Italia o estero, e sostituirla. In estate nessun problema con entrambi i sistemi. Giovanni
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 03/05/2025 alle 13:28:34
hai parlato di onestà intellettuale, ma ancora non ho letto che i riscaldatori diesel, sia cinesi che marchi blasonati, sono molto più delicati di quelli a gas, e basta leggere le molteplici discussioni per rendersene contooltre il fatto che un riscaldatore ausiliario a gasolio, con certe temperature, non essendo canalizzato come la stufa originale, si possono trovare zone fredde e umide ( bagno ad esempio) e zone calde quindi necessita di un signor impianto