quote:Originally posted by NickNightfly> Appunto! Siamo equoparati grazie all'art. 185!!! Quindi per quale motivo discriminano? Quale? Non potendo discriminare come facevano un tempo (quando non c'era l'art. 185) ora usano le leggi sull'ecologia commettendo addirittura il falso ideologico!!! Prima del 185 i camper erano discriminati e basta.... basta pensare alla tassa sul lusso che colpiva proprio i camper in quanto tali! Meno male che esiste l'art. 185 altrimenti non potremmo più neppure osare pensare di fermarci in una stazione di servizio a prendere un caffé!!! W l'art. 185!!!id="size6">id="red"> (anche se può essere migliorato)
io non vedo piu' in giro commissioni dell'assessore regionale al turismo e sai perche'? perche' c'e' il 185. da quando c'e' loro non fanno piu' nulla, non possono, siamo equiparati alle auto... >
quote:Originally posted by IvanoPP>
"particolare" questa "ostinazione" sul 185 "ciofeca"... parole qui gia' scritte da altri con "ostinazione" ... io invece dico (ripeto) che il 185 puo' anche essere abolito, a condizione che una eventuale nuova legge/normativa/altro NON obblighi a sostare/soggiornare solo ed esclusivamente in AA e/o in camping. Ciao, Ivano.id="blue"> non e' ostinazione, e' amore della verita' e la verita' dice che prima si stava meglio. quello che continuo a ripetere, da testimone, e' che senza si poteva campeggiare meglio di ora, poiche' i divieti erano in numero inferiore. quindi se tu dici che si puo' abolire purche' intervenza una norma che ti consenta la sosta libera, beh, colpo di scena! togli il 185 e si avvera quello che auspichi senza nessuna altra legge in piu'. facile e veloce, in pratica si torna al passato se vuoi vedere del marcio, non guardarlo in me che ho il solo torto di ricordare, chiediti se tra chi ha voluto questa legge c'e' qualcuno che vende polizze. magari un nesso c'e' o forse no, sarebbe interesante pero' verificare >
quote:Originally posted by bruno b> Bruno scusa ma ci sono due dati che non qualgliano la tassa di lusso, super bollo e bellezze varie erano dettate da altro che non ci entra con il 185 stessa cosa quando ricordi la sardegna, citi il 1999 cioe' ieri mattina, il 185 c'era gia', mi spiace ma questo tuo racconto conferma quanto riporto da TESTIMONE. senza anche in sardegna si viaggiava meglio e non tiriamo fuori il fatto che si vendevano meno camper, non e' vero quando l'anfia scriveva i dati, metteva gli hymer ad esempio a 9 mezzi e poi il mio conce dice che dal 2000 hanno iniziato a metterne 27 quando se ne vendevano tanti. cosi' loro facevano bella figura con la scusa che le immatricolazioni degli stranieri non erano ben chiare, almeno questo se diamo retta al giornalista che ha raccontato sta cosa a rimini quest'anno ci sono stati anni che si vendevano come e piu' di oggi. vabbe' oggi si vende poco, ma e' un altro discorso
Io non ho memoria storica per dire se prima era meglio oppure peggio. Però del periodo prima , una cosa mi è rimasta impressa:Le famose 550.000lire della tassa di lusso che colpiva indiscriminatamente i possessori di camper del valore di 5 milioni di lire come quelli da 50 milioni. Questo era giusto?. Io non so se è merito di quella legge se la super tassa è sparita,anzi pensandoci bene la legge non centra nulla, so che prima si stava meglio, ma non sono convinto che il motivo sia attribuibile alla (non legge). Si stava meglio perchè eravamo di meno, ed essendo di meno si procuravano minori problemi. Comunque già negli anni 80 esistevano località proibite . Aggiungo che prima del 99 già in certe località della Sardegna i camper erano praticamente (perseguitati dai vigili)cito a testimonianza personale il comune di Cabras e tutta la zona del Sinis, dove in certe annate si veniva letteralmente CACCIATI dai parcheggi e dalle spiagge senza motivo alcuno. Anzi ricordo che un' anno mi venne detto che li (Putzu Idu)non potevo fermarmi perchè un giorno sarebbe sorto un parco. Manco se io con quattro ruote che poggiavano su terreno bruciato dal sole stessi rovinando chissà che cosa. Quindi a mio avviso la 185 nulla da e nulla prende a chi da sempre ci ha visto con il fumo negli occhi. Per me rimane un' unica ragione. Per certe località la nostra presenza costituisce un problema. E non per il fatto degli scarichi, ma perchè in quei luoghi il giro d' affari è centrato da sempre su un certo tipo di turismo,quindi la nostra presenza è solo un' ostacolo a tutta una serie di situazioni finalizzate a quel tipo di turismo e non al nostro. Quindi legge o non legge in quei luoghi se ci si vuole andare ti mettono in condizione di rinchiuderti in un campeggio o in un' area possibilmente collocata lontano dalle loro (belle)strutture ricettive. Per cui a pare mio poche sono le cose da fare:PRENDERE- LASCIARE-oppure_EVITARE. Bruno.id="green"> >
quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci> Calosci rileggi bene e con calma. per spiegarti bene mi rifaccio a un esempio comune alle porte di milano dove c'era un importante costruttore del settore. mettono il divieto ai camper. segnalazione all'assessorato turismo della regione lombardia, arriva non so chi ma uno dei loro, verifica il come eil perche' e dopo due settimane il divieto non c'e' piu' avevano il codice in mano? non credo. avevano una cosa piu' potente: la politica. perche' le auto sono motorizzazione, il turismo e' politica questo sempre per amore della verita'. vi chiedo ancora una volta di informarvi dai testimoni dell'epoca, camperisti ce ne sono e chiedete pure
quote:Originally posted by NickNightfly> Appunto! Siamo equoparati grazie all'art. 185!!! Quindi per quale motivo discriminano? Quale? Non potendo discriminare come facevano un tempo (quando non c'era l'art. 185) ora usano le leggi sull'ecologia commettendo addirittura il falso ideologico!!! Prima del 185 i camper erano discriminati e basta.... basta pensare alla tassa sul lusso che colpiva proprio i camper in quanto tali! Meno male che esiste l'art. 185 altrimenti non potremmo più neppure osare pensare di fermarci in una stazione di servizio a prendere un caffé!!! W l'art. 185!!!id="size6">id="red"> (anche se può essere migliorato)
io non vedo piu' in giro commissioni dell'assessore regionale al turismo e sai perche'? perche' c'e' il 185. da quando c'e' loro non fanno piu' nulla, non possono, siamo equiparati alle auto... >
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quote:Originally posted by IvanoPP> io continuo a essere amareggiato perche' ci sono persone che non sanno e invece di informarsi (gratis e velocemente, non e' che uno vive escluso dal resto del mondo), per avere ragione dicono cose senza alcun sostegno. purtroppo sono le persone che grazie al 185 hanno venduto polizze e quelli che arrivano ora, non sanno niente e predicano, facendo danni purtroppo Ivano le battute non servono, serve essere uomini e prima di parlare o prendere posizione INFORMARSI e chiedere ai testimoni.
Tu continui a fumare robbba bbbuona [:D][:D][:D] (p.f. non arrabbiarti [;)][:)]) Ciao, Ivano.id="blue"> >
quote:Originally posted by IvanoPP> vero. su questo siamo di accordo. spero per lui sia in giro con il camper.
Chiedo scusa per l'OT (tanto uno piu' o uno meno...) : ma o'nonno che fine ha fatto ? e' 2 giorni che "latita", stranissimooooooooooooooo [:D][:D][:D]id="blue"> >
quote:Originally posted by NickNightfly> ed il fatto che dieci anni fà ci fosse la metà dei vr, anzi forse meno, in giro non ha nessuna attinenza con il fatto che ci fossero meno divieti vero.....?id="size2">
quote:Originally posted by IvanoPP>
"particolare" questa "ostinazione" sul 185 "ciofeca"... parole qui gia' scritte da altri con "ostinazione" ... io invece dico (ripeto) che il 185 puo' anche essere abolito, a condizione che una eventuale nuova legge/normativa/altro NON obblighi a sostare/soggiornare solo ed esclusivamente in AA e/o in camping. Ciao, Ivano.id="blue"> non e' ostinazione, e' amore della verita' e la verita' dice che prima si stava meglio. quello che continuo a ripetere, da testimone, e' che senza si poteva campeggiare meglio di ora, poiche' i divieti erano in numero inferiore. quindi se tu dici che si puo' abolire purche' intervenza una norma che ti consenta la sosta libera, beh, colpo di scena! togli il 185 e si avvera quello che auspichi senza nessuna altra legge in piu'. facile e veloce, in pratica si torna al passato se vuoi vedere del marcio, non guardarlo in me che ho il solo torto di ricordare, chiediti se tra chi ha voluto questa legge c'e' qualcuno che vende polizze. magari un nesso c'e' o forse no, sarebbe interesante pero' verificare >
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quote:Originally posted by NickNightfly> Forse in quel caso a non entrarci nulla è proprio il TURISMO. La politica forse c'entra, ma come tutela del lavoro dei dipendenti di quella fabbrica!
Calosci rileggi bene e con calma. per spiegarti bene mi rifaccio a un esempio comune alle porte di milano dove c'era un importante costruttore del settore. mettono il divieto ai camper. segnalazione all'assessorato turismo della regione lombardia, arriva non so chi ma uno dei loro, verifica il come eil perche' e dopo due settimane il divieto non c'e' piu' avevano il codice in mano? non credo. avevano una cosa piu' potente: la politica. perche' le auto sono motorizzazione, il turismo e' politica >
quote: questo sempre per amore della verita'. vi chiedo ancora una volta di informarvi dai testimoni dell'epoca, camperisti ce ne sono e chiedete pure >> Proprio per amore della verità dico W l'art. 185id="navy">id="size6"> soprattutto oggi che il TURISMO è in mano alle Regioni e non come era un tempo in mano al Ministero dello Sport, Turismo e Spettacolo!!!! Oggi, in particolar modo OGGI che le Rigioni decidono e legiferano in materia di TURISMO, se le Regioni volessero tutelare il TURISMO in senso lato impedirebbero ai Comuni di scassare. Invece, lasciano fare. Ma proprio perché si parla di TURISMO e proprio ora che il TURISMO è gestito dalle Regioni le Regioni dovrebbero darsi d afare. Invece cosa fanno? In Emila Romagna approvano legge regionale con la quale vietano il "soggiorno notturno" FUORI DELLE APPOSITAMENTE PREVISTE!!! Pensa se non ci fosse l'art. 185.... i Comuni e le Regioni avrebbero campo libero per eliminare dalla circolazione i camper e definitivamente!!! Pensa quante multe avrei dovuto pagare per essermi parcheggiato dove c'era l'icona dell'autovettura. Le Regioni e i Comuni proprio per la LORO PERSONALISSIMA idea di TURISMO ammazzano il "camperismo" in favore, nella loro idea, degli alberghi o di squallidissimi campeggi o aree attrezzate fatiscenti e chiuse per 3/4 dell'anno come ho potuto costatare a Numana!!! E Numana non ha avuto necessità per asseire i suoi FALSI IDEOLOGICI di usare l'art. 185, ma ha usato una legge REGIONALE sull'inquinamento!!! Se le Rigioni volessero tutelare OGNI FORMA di turismo si sarebbero già mosse e da temo. W l'art. 185!!!id="red">id="size6">
quote:Originally posted by vapoluz ed il fatto che dieci anni fà ci fosse la metà dei vr, anzi forse meno, in giro non ha nessuna attinenza con il fatto che ci fossero meno divieti vero.....?id="size2">>> Io stavo aspettando che lo dicesse lui... [;)] Ciao, Ivano.id="blue">
quote:Originally posted by bruno b> ecco: diretto al nocciolo della questione, altro che 185...... ciao Valerioid="size2">
Si stava meglio perchè eravamo di meno, ed essendo di meno si procuravano minori problemi. Comunque già negli anni 80 esistevano località proibite . Aggiungo che prima del 99 già in certe località della Sardegna i camper erano praticamente (perseguitati dai vigili)cito a testimonianza personale il comune di Cabras e tutta la zona del Sinis, dove in certe annate si veniva letteralmente CACCIATI dai parcheggi e dalle spiagge senza motivo alcuno. Anzi ricordo che un' anno mi venne detto che li (Putzu Idu)non potevo fermarmi perchè un giorno sarebbe sorto un parco. Manco se io con quattro ruote che poggiavano su terreno bruciato dal sole stessi rovinando chissà che cosa. Quindi a mio avviso la 185 nulla da e nulla prende a chi da sempre ci ha visto con il fumo negli occhi. Per me rimane un' unica ragione. Per certe località la nostra presenza costituisce un problema. E non per il fatto degli scarichi, ma perchè in quei luoghi il giro d' affari è centrato da sempre su un certo tipo di turismo,quindi la nostra presenza è solo un' ostacolo a tutta una serie di situazioni finalizzate a quel tipo di turismo e non al nostro. Quindi legge o non legge in quei luoghi se ci si vuole andare ti mettono in condizione di rinchiuderti in un campeggio o in un' area possibilmente collocata lontano dalle loro (belle)strutture ricettive. Per cui a pare mio poche sono le cose da fare:PRENDERE- LASCIARE-oppure_EVITARE. Bruno.id="green"> >
quote:Originally posted by vapoluz> scusa ma tu scrivi questa cosa giusto per intervenire o perche' hai dei dati in mano? se hai dei dati in mano allora ti prego di diffonderli perche' sono RIVOLUZIONARI. infatti, come sanno tutti quelli che non sono in questo settore da cinque minuti (quelli appena entrati in genere si informano), negli anni '80 era piena l'italia di turisti e anche camperisti europei. ti dice nulla il famoso articolo di cui si parlava tanto della famosa rivista francese che diceva che anche loro avrebbero dovuto fare come noi e non trattare il camper come auto ma come mezzo per il turismo? beh, loro lo hanno fatto e noi siamo tornati indietro. risultato: oggi i camperisti dicono che la francia e' meglio e ieri i francesi dicevano che noi eravamo meglio. ripeto, per favore CHIEDETE, INFORMATEVI e non dalle associazioni che hanno interesse a essere di parte, ma ai camperisti liberi che ci sono e sono tanti
quote:Originally posted by NickNightfly> ed il fatto che dieci anni fà ci fosse la metà dei vr, anzi forse meno, in giro non ha nessuna attinenza con il fatto che ci fossero meno divieti vero.....?id="size2">
quote:Originally posted by IvanoPP>
"particolare" questa "ostinazione" sul 185 "ciofeca"... parole qui gia' scritte da altri con "ostinazione" ... io invece dico (ripeto) che il 185 puo' anche essere abolito, a condizione che una eventuale nuova legge/normativa/altro NON obblighi a sostare/soggiornare solo ed esclusivamente in AA e/o in camping. Ciao, Ivano.id="blue"> non e' ostinazione, e' amore della verita' e la verita' dice che prima si stava meglio. quello che continuo a ripetere, da testimone, e' che senza si poteva campeggiare meglio di ora, poiche' i divieti erano in numero inferiore. quindi se tu dici che si puo' abolire purche' intervenza una norma che ti consenta la sosta libera, beh, colpo di scena! togli il 185 e si avvera quello che auspichi senza nessuna altra legge in piu'. facile e veloce, in pratica si torna al passato se vuoi vedere del marcio, non guardarlo in me che ho il solo torto di ricordare, chiediti se tra chi ha voluto questa legge c'e' qualcuno che vende polizze. magari un nesso c'e' o forse no, sarebbe interesante pero' verificare >
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quote:Originally posted by vapoluz> ma prima di scrivere, leggi bene si riferisce al 1999. nel 1983, per esempio, tutta la mole di divieti erano numero 5 di cui uno poi tolto, questi erano tutti i dvieti in italia. informarsi da chi ne sa, prima di prendere posizione sarebbe una cosa saggia
quote:Originally posted by bruno b> ecco: diretto al nocciolo della questione, altro che 185...... ciao Valerioid="size2">
Si stava meglio perchè eravamo di meno, ed essendo di meno si procuravano minori problemi. Comunque già negli anni 80 esistevano località proibite . Aggiungo che prima del 99 già in certe località della Sardegna i camper erano praticamente (perseguitati dai vigili)cito a testimonianza personale il comune di Cabras e tutta la zona del Sinis, dove in certe annate si veniva letteralmente CACCIATI dai parcheggi e dalle spiagge senza motivo alcuno. Anzi ricordo che un' anno mi venne detto che li (Putzu Idu)non potevo fermarmi perchè un giorno sarebbe sorto un parco. Manco se io con quattro ruote che poggiavano su terreno bruciato dal sole stessi rovinando chissà che cosa. Quindi a mio avviso la 185 nulla da e nulla prende a chi da sempre ci ha visto con il fumo negli occhi. Per me rimane un' unica ragione. Per certe località la nostra presenza costituisce un problema. E non per il fatto degli scarichi, ma perchè in quei luoghi il giro d' affari è centrato da sempre su un certo tipo di turismo,quindi la nostra presenza è solo un' ostacolo a tutta una serie di situazioni finalizzate a quel tipo di turismo e non al nostro. Quindi legge o non legge in quei luoghi se ci si vuole andare ti mettono in condizione di rinchiuderti in un campeggio o in un' area possibilmente collocata lontano dalle loro (belle)strutture ricettive. Per cui a pare mio poche sono le cose da fare:PRENDERE- LASCIARE-oppure_EVITARE. Bruno.id="green"> >
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quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci> calosci negli anni 80 noi camperisti (forse non tu) abbiamo vissuto con gli interventi delle regioni, chiunque dice o afferma che le regioni non intervenivano contro i divieti dice cose non vere. oggi sarebbe piu' facile visto che tutte le regioni stanno investendo nel turismo mentre all'epoca c'era chi investiva nell'acciaio e credeva che il futuro fossero le automobili giapponesi. oggi sarebbe piu' facile ma grazie a chi sostiene di noi senza informarsi ma solo perche' cosi' RITIENE stiamo nella m.... e ci rimaniamo. grazie davvero!
quote:Originally posted by NickNightfly> Forse in quel caso a non entrarci nulla è proprio il TURISMO. La politica forse c'entra, ma come tutela del lavoro dei dipendenti di quella fabbrica!
Calosci rileggi bene e con calma. per spiegarti bene mi rifaccio a un esempio comune alle porte di milano dove c'era un importante costruttore del settore. mettono il divieto ai camper. segnalazione all'assessorato turismo della regione lombardia, arriva non so chi ma uno dei loro, verifica il come eil perche' e dopo due settimane il divieto non c'e' piu' avevano il codice in mano? non credo. avevano una cosa piu' potente: la politica. perche' le auto sono motorizzazione, il turismo e' politica >quote: questo sempre per amore della verita'. vi chiedo ancora una volta di informarvi dai testimoni dell'epoca, camperisti ce ne sono e chiedete pure >> Proprio per amore della verità dico W l'art. 185id="navy">id="size6"> soprattutto oggi che il TURISMO è in mano alle Regioni e non come era un tempo in mano al Ministero dello Sport, Turismo e Spettacolo!!!! Oggi, in particolar modo OGGI che le Rigioni decidono e legiferano in materia di TURISMO, se le Regioni volessero tutelare il TURISMO in senso lato impedirebbero ai Comuni di scassare. Invece, lasciano fare. Ma proprio perché si parla di TURISMO e proprio ora che il TURISMO è gestito dalle Regioni le Regioni dovrebbero darsi d afare. Invece cosa fanno? In Emila Romagna approvano legge regionale con la quale vietano il "soggiorno notturno" FUORI DELLE APPOSITAMENTE PREVISTE!!! Pensa se non ci fosse l'art. 185.... i Comuni e le Regioni avrebbero campo libero per eliminare dalla circolazione i camper e definitivamente!!! Pensa quante multe avrei dovuto pagare per essermi parcheggiato dove c'era l'icona dell'autovettura. Le Regioni e i Comuni proprio per la LORO PERSONALISSIMA idea di TURISMO ammazzano il "camperismo" in favore, nella loro idea, degli alberghi o di squallidissimi campeggi o aree attrezzate fatiscenti e chiuse per 3/4 dell'anno come ho potuto costatare a Numana!!! E Numana non ha avuto necessità per asseire i suoi FALSI IDEOLOGICI di usare l'art. 185, ma ha usato una legge REGIONALE sull'inquinamento!!! Se le Rigioni volessero tutelare OGNI FORMA di turismo si sarebbero già mosse e da temo. W l'art. 185!!!id="red">id="size6">
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quote:Originally posted by NickNightfly ripeto, per favore CHIEDETE, INFORMATEVI e non dalle associazioni che hanno interesse a essere di parte, ma ai camperisti liberi che ci sono e sono tanti >> A gennaio scorso ho partecipato ad un convegno alla Fiera di Carrara. Tra i tanti c'era P.L. Ciolli, il responsabile giuridico dell'Associazione Nazionale ************* ********** (ha il diploma di radiotecnico, non è una discriminante, perché il diritto si può sempre imparare, ma è un dato) il quale, con un lungo pistolotto autocelebrativo, rivendicava per se' e per la sua associazione il merito e la paternità della scrittura dell'art. 185 CdS. Diceva che prima della Legge Fausti (dove erano contenute le norme che poi sono state riversate nell'art. 185 CdS) i camper non avevano dove scaricare perché non esistevano gli impianti igienico-sanitari ed i nostri veicoli venivano immatricolati con le definizioni più diverse e fantasiose. Raccontava Ciolli che il ************* ********** nacque a metà degli anni '80 come un movimento spontaneo e temporaneo al fine di risolvere questi due problemi: - quello degli scarichi; - quello della definizione giuridica dei camper. Problemi che - a dire del responsabile giuridico dell'ANCC - sarebbero stati risolti con la Fausti, al punto che, approvata la legge, si fece anche una "festa" per lo scioglimento del ************* ********** per raggiungimento dello scopo, cosa che come sappiamo, però non si è più verificata. P.L. Ciolli, mise in evidenza sopratutto il problema del come e dove scaricare, perché la Fausti avrebbe tentato di risolvere sopratutto questo problema. Mentre la questione della definizione di "autocaravan" mi sembra che fu raccontata più che altro come un problema tecnico relativo alla necessità di fornire una definizione univoca di questo veicolo. E secondo me, proprio qui sta l'errore che fu fatto all'epoca. Se si voleva affermare che le autocaravan sono "equiparate" agli altri veicoli, che bisogno c'era di una definizione autonoma di autocaravan?. Se non fosse stata creata la definizione di "autocaravan", i camper sarebbero stati in se' dei normali autoveicoli, come tutti gli altri, senza necessità di "equipararli". Insomma, che senso ha avuto diversificare i camper dagli altri veicoli, creando la categoria delle autocaravan, per poi dire che queste sono equiparate agli altri veicoli, se prima che si creasse la categoria delle autocaravan, era già così, o no? Insomma, un circolo vizioso. A me pare così. A IvanoPP, ovviamente, no. Perchè le leggi sono... interpretabili. Al prof. Calosci, neppure, perchè... c'è il falso ideologico degli amministratori locali. Ma, al di là delle posizioni preconcette, chi è disponibile a ragionare, a mente libera, delle ragioni della Legge Fausti e delle conseguenze che questa ha creato in Italia? In Francia ci sono le aree attrezzate? Mi pare di no. Ma ci sono i campeggi comunali dove, senza riserve mentali e senza furbizie, si può campeggiare e soggiornare senza che nessun vigile o gendarme venga a rompere le scatole. Secondo voi perché? Non potrebbe essere perché in Francia forse non esiste una norma come il 185 CdS?
quote:Originally posted by NickNightfly> Nel 1980 ero giò un professionista dello spettacolo. Rammento perfettamente che fu grosso modo intorno al 1990 che un referendum abolì il ministero del TURISMO, SPORT E SPETTACOLO per dare tutto in mano alle Regioni. Allora non mi interessavo di camperismo, ma di spettacolo che mi dava da vivere. Fino ad allora esistevano gli interventi delle Regioni in materia di Spettacolo, ma la parte del LEONE era fatta dallo Stato. Le Regioni integravano. Dopo l'abolizione dle ministero di pertinenza le Regioni comincaiarono a fare la parte del Leone ma non riuscendo a gestire le cose in maniera adeguata ridussero drasticamente fondi, servizi, ecc. Stessa cosa, immagino, accadde sui restanti fronti SPORT E TURISMO!!!
calosci negli anni 80 noi camperisti (forse non tu) abbiamo vissuto con gli interventi delle regioni, chiunque dice o afferma che le regioni non intervenivano contro i divieti dice cose non vere. >
quote: oggi sarebbe piu' facile visto che tutte le regioni stanno investendo nel turismo mentre all'epoca c'era chi investiva nell'acciaio e credeva che il futuro fossero le automobili giapponesi. >> All'epoca si investiva nell'acciaio attraverso il ministero del lavoro e su TURISMO, SPORT E SPETTACOLO attarverso il corrspondente ministero. Poi il ministero del lavoro è restato, cambiando nome più di una volta, ma è restato! Quello del TURISMO, SPORT E SPETTACOLO ha lasciato il posto alle Regioni che hanno gestiti tutto in modo assai discutibile su tutti i fronti. Se la Scala (diventata fondazione) riesce a vivere... il Massimo di Palermo non ce la fa più, lo stesos l'Opera di Roma e i restanti GRANDISSIMI teatri Italiani!!! Le Regioni cosa fanno? Li purtroppo non hanno l'art. 185!!!!
quote: oggi sarebbe piu' facile ma grazie a chi sostiene di noi senza informarsi ma solo perche' cosi' RITIENE stiamo nella m.... e ci rimaniamo. grazie davvero! >> Appunto INFORMATEVI dando l'esempio e poi ne riparliamo con serenità. Grazie se vorrete farlo!
quote:Originally posted by ngeloco> sei riuscito a spiegarti meglio di me e ti ringrazio. un ultimo avvertimento in generale che questo settore nei decenni ne ha viste di cotte e di crude proprio per questo: ATTENZIONE, non so ciolli e non mi interessa il caso specificamente, ma quando qualcuno parla a nome dei camperisti o per fare i loro interessi, prima farsi dire sempre che camper hanno. la nautica a cacciato chi parlava senza avere una barca e hanno risolto molti loro problemi, hanno svoltato attenzioni, chiedete sempre: che camper hai? me lo fai vedere? quanti chilometri ci fai? italia o fuori?
quote:Originally posted by NickNightfly ripeto, per favore CHIEDETE, INFORMATEVI e non dalle associazioni che hanno interesse a essere di parte, ma ai camperisti liberi che ci sono e sono tanti >> A gennaio scorso ho partecipato ad un convegno alla Fiera di Carrara. Tra i tanti c'era P.L. Ciolli, il responsabile giuridico dell'Associazione Nazionale ************* ********** (ha il diploma di radiotecnico, non è una discriminante, perché il diritto si può sempre imparare, ma è un dato) il quale, con un lungo pistolotto autocelebrativo, rivendicava per se' e per la sua associazione il merito e la paternità della scrittura dell'art. 185 CdS. Diceva che prima della Legge Fausti (dove erano contenute le norme che poi sono state riversate nell'art. 185 CdS) i camper non avevano dove scaricare perché non esistevano gli impianti igienico-sanitari ed i nostri veicoli venivano immatricolati con le definizioni più diverse e fantasiose. Raccontava Ciolli che il ************* ********** nacque a metà degli anni '80 come un movimento spontaneo e temporaneo al fine di risolvere questi due problemi: - quello degli scarichi; - quello della definizione giuridica dei camper. Problemi che - a dire del responsabile giuridico dell'ANCC - sarebbero stati risolti con la Fausti, al punto che, approvata la legge, si fece anche una "festa" per lo scioglimento del ************* ********** per raggiungimento dello scopo, cosa che come sappiamo, però non si è più verificata. P.L. Ciolli, mise in evidenza sopratutto il problema del come e dove scaricare, perché la Fausti avrebbe tentato di risolvere sopratutto questo problema. Mentre la questione della definizione di "autocaravan" mi sembra che fu raccontata più che altro come un problema tecnico relativo alla necessità di fornire una definizione univoca di questo veicolo. E secondo me, proprio qui sta l'errore che fu fatto all'epoca. Se si voleva affermare che le autocaravan sono "equiparate" agli altri veicoli, che bisogno c'era di una definizione autonoma di autocaravan?. Se non fosse stata creata la definizione di "autocaravan", i camper sarebbero stati in se' dei normali autoveicoli, come tutti gli altri, senza necessità di "equipararli". Insomma, che senso ha avuto diversificare i camper dagli altri veicoli, creando la categoria delle autocaravan, per poi dire che queste sono equiparate agli altri veicoli, se prima che si creasse la categoria delle autocaravan, era già così, o no? Insomma, un circolo vizioso. A me pare così. A IvanoPP, ovviamente, no. Perchè le leggi sono... interpretabili. Al prof. Calosci, neppure, perchè... c'è il falso ideologico degli amministratori locali. Ma, al di là delle posizioni preconcette, chi è disponibile a ragionare, a mente libera, delle ragioni della Legge Fausti e delle conseguenze che questa ha creato in Italia? In Francia ci sono le aree attrezzate? Mi pare di no. Ma ci sono i campeggi comunali dove, senza riserve mentali e senza furbizie, si può campeggiare e soggiornare senza che nessun vigile o gendarme venga a rompere le scatole. Secondo voi perché? Non potrebbe essere perché in Francia forse non esiste una norma come il 185 CdS?
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quote:Originally posted by IvanoPP> Continuando con l'OT , sono "spariti dalla circolazione" anche casimirro, TheHolyWater, e altri... [:D][:D][:Did="blue">]
Chiedo scusa per l'OT (tanto uno piu' o uno meno...) : ma o'nonno che fine ha fatto ? e' 2 giorni che "latita", stranissimooooooooooooooo [:D][:D][:D]id="blue"> >