quote:Originally posted by bruno b> Come sempre Bruno, hai espresso l'idea in modo sensato ed equilibrato. Ti quoto in toto. Ciao Elio Vita.
Da tutto questo gran parlare io ho capito una sola cosa. Basta fare un'area in un punto qualsiasi di un determinato comune e poi si è autorizzati a vietare tutto il vietabile. Ora io mi domando : c'è una logica in tutto questo?. Mi fanno un'area a 3km dal primo negozio ma io devo andare nell'area perchè non posso usufruire dei parcheggi vicino al mondo civile. Ma siamo pazzi?. Che razza di ragionamenti fanno certe persone. C'è una sorta di perversione verso di noi. Una perversione che col tempo diventa sempre più sottile, fino ad arrivare al punto di non consentirmi nemmeno più di parcheggiare per effettuare le mie spese, perchè basta un nulla per farmi passare dalla parte del torto di uno che sta facendo campeggio. Da quel poco che ne so il codice della strada comunque non è cosi' proibizionista nei nostri confronti. Anzi parla abbastanza chiaro, e tra le altre voci dice pure che un autocaravan può fermarsi in un parcheggio a pagamento pagando il doppio di un'automobile. il codice parla pure di un certo numero di parcheggi liberi la dove vi siano parcheggi a pagamento, e non dice che questi parcheggi si debbano vietare ai camper. Tra l'altro gli Autobus in ogni località turistica hanno ampi parcheggi in cui sostare. E non mi risulta che qualche solerte vigile vada dall'autista in attesa a notificargli una multa perchè mentre aspetta il ritorno dei turisti lui magari sta mangiando, si serve dei servizi del mezzo, insomma per certi versi sta campeggiando.Tanti pesi e tante misure. Ovviamente a noi tocca subire il peggio del peggio, e diventa poco consolante sapere che qualcuno si accontenta di pareggiare i conti facendo pagare anche le auto dove ora sostano gratuitamente. Belle soddisfazioni(per far dispetto alla moglie me lo taglio). Invece di auspicare più libertà si invocano più restrizioni per tutti in modo che non ci siano discriminazioni. Ma le discriminazioni invece sono proprio nel fatto che si fanno pagare i non servizi. Perché un luogo in cui sostare a 2-3 Km dalla civiltà è un non servizio, anche se munito di acqua e pozzetto. Diversamente mi mandino l'auto dei vigili a prendere le ordinazioni della spesa e a portarmi il caffè quando ne ho voglia. Se io mi reco in un luogo , quel luogo lo voglio anche vedere e non limitarmi a guardarlo da lontano. Bruno. id="green"> >
quote:Originally posted by IvanoPP> CdS, art. 7/1/h: Nei centri abitati i comuni possono, con ordinanza del sindaco, ... istituire le aree attrezzate riservate alla sosta ... delle autocaravanid="red"> di cui all'art. 185id="green">; CdS, art. 185id="green">/2: La sosta delle autocaravanid="red">, dove consentita, sulla sede stradale .... L'autocaravan e' l'unico veicolo con il privilegio di parcheggi riservati per legge. Per tutti gli altri veicoli le limitazioni/eccezioni, nell'uso di un parcheggio, devono essere disposte con provvedimenti motivati dell'ente proprietario della strada e pubblicizzate mediante la collocazione di appositi pannelli integrativi.
Scusami tanto, ma mi sembra troppo una presa in giro ...id="blue">>
quote:Originally posted by TheDevil> Scusami The Devil, l'ho già anche accennato ad Ivano col quale siamo sempre in contatto, non sarebbe meglio smettere di spulciare le norme, unirci in una forza di base e cominciare a chiedere sul serio una normativa seria, senza lacune, buchi interpretativi ed orpelli giuridici. Bruno ed Elio, con la linearità dei loro discorsi centrano intervento per intervento la problematica. Noi ancora disquisiamo sugli articoli di legge. Lo sappiamo le norme non sono adeguate, non esiste una normativa nazionale seria alla quale i comuni debbano fare riferimento. Così il 185 dice una cosa ed il comune l'aggira con altre motivazioni. Credo sia il momento di concentrarci tutti sulla soluzione che io credo possa essere solo una: farci sentire per quantità! Solo con i numeri i costruttori cominceranno a prenderci sul serio, solo quando queste discussioni diventeranno di uso comune fra tutti i camperisti allora controparte (dai costruttori ai politici) capiranno che sarà meglio non far finta di niente. Penso di aver detto cose ovvie ma credo che sia giunto il momento di darsi da fare prima di giungere al punto di non ritorno. Eriberto
quote:Originally posted by IvanoPP> CdS, art. 7/1/h: Nei centri abitati i comuni possono, con ordinanza del sindaco, ... istituire le aree attrezzate riservate alla sosta ... delle autocaravanid="red"> di cui all'art. 185id="green">; CdS, art. 185id="green">/2: La sosta delle autocaravanid="red">, dove consentita, sulla sede stradale .... L'autocaravan e' l'unico veicolo con il privilegio di parcheggi riservati per legge. Per tutti gli altri veicoli le limitazioni/eccezioni, nell'uso di un parcheggio, devono essere disposte con provvedimenti motivati dell'ente proprietario della strada e pubblicizzate mediante la collocazione di appositi pannelli integrativi.
Scusami tanto, ma mi sembra troppo una presa in giro ...id="blue">>
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quote:Originally posted by bruno b> Davanti ad un bicchiere utilizzato al 50% alcuni dicono che e' mezzo pieno mentre per altri e' soltanto mezzo vuoto e tutti sono assolutamente convinti della propria affermazione. Davanti ad un autocaravan c'e' una sola normativa (il CdS) dove questo veicolo venga considerato un'autovettura+alloggio. In tutte le normative concernenti il turismo all'aria aperta lo stesso veicolo viene considerato un caravan+motore, al quale si applicano, senza differenziazioni, le regole da tempo definite per l'utilizzo di un ordinario caravan (o di una tenda). Dal momento che su strade e relative pertinenze la circolazione dei veicoli e' soggetta unicamente al CdS, gli amministratori locali si avvalgono di tutte le "opportunità" presenti nelle relative norme se vogliono accontentare i propri cittadini che non gradiscono vedere troppi caravan (ancorche' motorizzati) in giro. E qualche amministratore e' andato addirittura a cercarsi le "opportunità" al di fuori del CdS, fin quando gli sara' possibile.
... Che razza di ragionamenti fanno certe persone. C'è una sorta di perversione verso di noi.id="green">>
quote:Originally posted by bruno b> CdS - Art. 185/3: Nel caso di sosta o parcheggio a pagamento, alle autocaravan si applicano tariffe maggiorate del 50% rispetto a quelle praticate per le autovetture in analoghi parcheggi della zona.
... il codice della strada comunque non è cosi' proibizionista nei nostri confronti. Anzi parla abbastanza chiaro, e tra le altre voci dice pure che un autocaravan può fermarsi in un parcheggio a pagamento pagando il doppio di un'automobile.id="green">>
quote:Originally posted by TheDevil> Ma alla fin fine invece e' l'unico veicolo che non puo'/riesce a parcheggiare da nessuna parte [:D] e quando gli viene "concesso" e' quasi sempre a pagamento e molte volte in "riserve & ghetti", lontano dai luoghi di interesse e non serviti da servizi pubblici [:(!]id="blue">
quote:Originally posted by IvanoPP> L'autocaravan e' l'unico veicolo con il privilegio di parcheggi riservati per legge.
Scusami tanto, ma mi sembra troppo una presa in giro ...id="blue">>
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quote:Originally posted by TheDevil> Bruno, Bruno... errore gravissimo ! non e' importante il giusto (a parer mio) "concetto" che volevi esprimere ma bensi' il "cavillo" percentuale... [:D][:D][:D] Ciao, Ivano.id="blue">
quote:Originally posted by bruno b> CdS - Art. 185/3: Nel caso di sosta o parcheggio a pagamento, alle autocaravan si applicano tariffe maggiorate del 50% rispetto a quelle praticate per le autovetture in analoghi parcheggi della zona.
... il codice della strada comunque non è cosi' proibizionista nei nostri confronti. Anzi parla abbastanza chiaro, e tra le altre voci dice pure che un autocaravan può fermarsi in un parcheggio a pagamento pagando il doppio di un'automobile.id="green">>
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quote:Originally posted by Erix Sr> Erix, visto che non ti "degna" di risposta prob non gli interessa... [:(] Ciao, Ivano.id="blue">
quote:Originally posted by TheDevil> Scusami The Devil, l'ho già anche accennato ad Ivano col quale siamo sempre in contatto, non sarebbe meglio smettere di spulciare le norme, unirci in una forza di base e cominciare a chiedere sul serio una normativa seria, senza lacune, buchi interpretativi ed orpelli giuridici. Bruno ed Elio, con la linearità dei loro discorsi centrano intervento per intervento la problematica. Noi ancora disquisiamo sugli articoli di legge. Lo sappiamo le norme non sono adeguate, non esiste una normativa nazionale seria alla quale i comuni debbano fare riferimento. Così il 185 dice una cosa ed il comune l'aggira con altre motivazioni. Credo sia il momento di concentrarci tutti sulla soluzione che io credo possa essere solo una: farci sentire per quantità! Solo con i numeri i costruttori cominceranno a prenderci sul serio, solo quando queste discussioni diventeranno di uso comune fra tutti i camperisti allora controparte (dai costruttori ai politici) capiranno che sarà meglio non far finta di niente. Penso di aver detto cose ovvie ma credo che sia giunto il momento di darsi da fare prima di giungere al punto di non ritorno. Eriberto
quote:Originally posted by IvanoPP> CdS, art. 7/1/h: Nei centri abitati i comuni possono, con ordinanza del sindaco, ... istituire le aree attrezzate riservate alla sosta ... delle autocaravanid="red"> di cui all'art. 185id="green">; CdS, art. 185id="green">/2: La sosta delle autocaravanid="red">, dove consentita, sulla sede stradale .... L'autocaravan e' l'unico veicolo con il privilegio di parcheggi riservati per legge. Per tutti gli altri veicoli le limitazioni/eccezioni, nell'uso di un parcheggio, devono essere disposte con provvedimenti motivati dell'ente proprietario della strada e pubblicizzate mediante la collocazione di appositi pannelli integrativi.
Scusami tanto, ma mi sembra troppo una presa in giro ...id="blue">>
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quote:Originally posted by TheDevil> A bhe, allora se si va avanti a "opportunita'"... Cmq sia, il CdS indica chiaramente che il camper deve avere la possibilita' di poter sostare come gli altri veicoli e quindi io continuo e continuero' a dire che a parer mio i divieti (non correttamente/suff motivati) rivolti solo ai camper sono illegittimi. Inoltre il CdS indica anche e sempre chiaramente quale e' la condizione di sosta e quale invece e' quella di campeggio. Quindi e per concludere, che si sanzionino eventuali SINGOLE infrazioni e non si vieti invece a tutti punendo cosi' anche chi si comporta bene.id="blue">
quote:Originally posted by bruno b> Davanti ad un bicchiere utilizzato al 50% alcuni dicono che e' mezzo pieno mentre per altri e' soltanto mezzo vuoto e tutti sono assolutamente convinti della propria affermazione. Davanti ad un autocaravan c'e' una sola normativa (il CdS) dove questo veicolo venga considerato un'autovettura+alloggio. In tutte le normative concernenti il turismo all'aria aperta lo stesso veicolo viene considerato un caravan+motore, al quale si applicano, senza differenziazioni, le regole da tempo definite per l'utilizzo di un ordinario caravan (o di una tenda). Dal momento che su strade e relative pertinenze la circolazione dei veicoli e' soggetta unicamente al CdS, gli amministratori locali si avvalgono di tutte le "opportunità" presenti nelle relative norme se vogliono accontentare i propri cittadini che non gradiscono vedere troppi caravan (ancorche' motorizzati) in giro. E qualche amministratore e' andato addirittura a cercarsi le "opportunità" al di fuori del CdS, fin quando gli sara' possibile.
... Che razza di ragionamenti fanno certe persone. C'è una sorta di perversione verso di noi.id="green">>
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quote:Originally posted by Erix Sr> OT: Detesto gli esponenti dell'opposizione (ed, ancor piu', dei sindacati) quando si limitano a contestare i provvedimenti del Governo (di qualunque colore sia) per "partito preso", senza fornire una soluzione alternativa e parimenti adeguata a risolvere il problema cui il Governo intenderebbe porre rimedio con i provvedimenti contestati. Se vuoi chiedere sul serio una normativa seria, devi: - conoscere approfonditamente quella esistente; - rilevarne tutte le lacune e buchi interpretativi (relativamente alla materia di tuo interesse); - esporre il risultato degli approfondimenti congiunti nelle sedi e con gli strumenti appropriati. Ti ripropongo qui le considerazioni che ho avuto modo di esprimere alcuni mesi fa in un 'topic' intitolato "cosa fare" (ma che non ha destato particolare interesse): Sono tre le direttrici d'intervento per la ricerca di una normativa "corretta" nei riguardi del campeggiatore con autocaravan: 1) Codice della Strada, per eliminare gli "appigli" attraverso i quali viene perseguita una illegittima discriminazione autovettura/autocaravan; 2) Legge 135/2001, per introdurre una regolamentazione nazionale sull'utilizzo degli autocaravan, autosufficienti dal punto di vista igienico-sanitario; 3) Leggi Regionali, ove se ne ravvisi l'esigenza dopo un adeguato approfondimento dei relativi contenuti. In quasi tutte le normative regionali sul turismo non c'e' alcuna differenza tra tende, caravan ed autocaravan; per questo, in un precedente intervento, ho scritto che un "autocaravan" e' considerato alla stregua di un "caravan motorizzato". Puoi considerarla un'affermazione provocatoria, ma ti invito a rileggerla in relazione al punto 2 prima indicato. ------------------------------ p.s., in modifica, @IvanoPP (Erix, visto che non ti "degna" di risposta prob non gli interessa...id="blue">): Non e' facile, almeno per me, evitare di essere prolissi e cercare, nello stesso tempo, di riuscire ad esprimere considerazioni in maniera che possano essere comprese dal lettore nello stesso senso dell'estensore. Quando ho iniziato a comporre questo intervento, tu non avevi ancora espresso i tuoi "commenti" a miei precedenti msg, altrimenti ti avrei aggiunto nelle citazioni.
... non sarebbe meglio smettere di spulciare le norme, unirci in una forza di base e cominciare a chiedere sul serio una normativa seria, senza lacune, buchi interpretativi ed orpelli giuridici.>
quote:Originally posted by TheDevil> Riletta! Ora che facciamo? Continuiamo a disquisire o vogliamo organizzarci? Propongo: 1 - Uniamoci (più siamo e meglio è) Internet è un motore di aggregazione fantastico che ci da la possibilità di parlarci in tempo reale a qualsiasi distanza. 2 - Creiamo noi la legge, (le idee ed i pixel non ci mancano). 3 - Facciamo in modo che il parlamento l'approvi. Come? Beh, siamo italiani, lo sappiamo, per iniziare bastano 50.000 firme. ----------------
quote: OT: Detesto gli esponenti dell'opposizione (ed, ancor piu', dei sindacati) quando si limitano a contestare i provvedimenti del Governo (di qualunque colore sia) per "partito preso", senza fornire una soluzione alternativa e parimenti adeguata a risolvere il problema cui il Governo intenderebbe porre rimedio con i provvedimenti contestati. >> Seguendo buona parte dei miei post precedenti avrai capito che non parto dal "partito preso". Sono per la creazione di una nuova Proposta di legge, redatta appunto da noi, fruitori di camper. La costituzione da al popolo la possibilità di presentare tale proposta di legge supportandola con 50.000 firme.quote: Se vuoi chiedere sul serio una normativa seria, devi: - conoscere approfonditamente quella esistente; - rilevarne tutte le lacune e buchi interpretativi (relativamente alla materia di tuo interesse); - esporre il risultato degli approfondimenti congiunti nelle sedi e con gli strumenti appropriati. >> Se questo è il criterio che seguono i ns legislatori "ufficiali" credo ci sia bisogno di rivedere l'Iter. Continuo a sostenere che una nuova legge debba intervenire in modo chiaro e semplice anche prevenendo le obesità di una normativa precedente che per ignoranza non riesce a distinguere un camper da autocaravan. Questo dovrebbe essere uno dei punti focali. Noi sappiamo più, in materia, di qualsiasi altro. Per quanto riguarda l'esposizione degli approfondimenti nelle sedi appropriate....questo è ciò che più temo. Le sedi appropriate sarebbero le commissioni parlamentari? i Tavoli governativi? Tutti esempi degli italici ingarbugliamenti con scappellamento a destra (parafrasando il buon Tognazzi).quote: Ti ripropongo qui le considerazioni che ho avuto modo di esprimere alcuni mesi fa in un 'topic' intitolato "cosa fare" (ma che non ha destato particolare interesse): Sono tre le direttrici d'intervento per la ricerca di una normativa "corretta" nei riguardi del campeggiatore con autocaravan: 1) Codice della Strada, per eliminare gli "appigli" attraverso i quali viene perseguita una illegittima discriminazione autovettura/autocaravan; 2) Legge 135/2001, per introdurre una regolamentazione nazionale sull'utilizzo degli autocaravan, autosufficienti dal punto di vista igienico-sanitario; 3) Leggi Regionali, ove se ne ravvisi l'esigenza dopo un adeguato approfondimento dei relativi contenuti. >> Scusami ma se il topic non ha destato particolare interesse non credo sia per mancanza di interesse ma per noiosità. Bisogna essere pratici, parlare con tecnicismi annoia, me per primo. Mi spiace ma sono abituato ad essere chiaro e concreto. Un problema se esiste lo si affronta e risolve senza orpelli ed ornamenti.quote: In quasi tutte le normative regionali sul turismo non c'e' alcuna differenza tra tende, caravan ed autocaravan; per questo, in un precedente intervento, ho scritto che un "autocaravan" e' considerato alla stregua di un "caravan motorizzato". >> Vedi sopra. [quote] Puoi considerarla un'affermazione provocatoria, ma ti invito a rileggerla in relazione al punto 2 prima indicato.
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quote:Originally posted by dumito> Concordo pienamente e mi metto a disposizione. Ciao, Ivano.id="blue">
Beh, a questo punto credo che Eriberto abbia espresso una sua idea che mi sembra buona. E' giunta l'ora di unire le forze e lottare per un giusto fine. Elio Vita. >
quote:Originally posted by IvanoPP> Pure io sono d'accordo preparate il testo e la proposta di legge di iniziativa popolare che la firmo. Giuro che la firmo! Però diamoci pure da fare per fare in modo che una maggioranza l'approvi perché alcune iniziative meno dirompenti della sosta libera campeggio che proponete si sono arenate in parlamento (Fabris? Del Penino? Dicono niente?) ed anche la Fausti prima ed il CDS dopo non hanno fatto altro che ribadire un concetto che stava già scritto in questa legge qui (Legge 10/2/1982 nr. 38 che introdusse la lettera l (elle) all’art. 26 del vecchio codice e fu ribadito dall’allora Ministero dei Lavori Pubblici con nota del 13/9/1984) che qualcuno di buona memoria dovrebbe ricordarsi! Ministero dei lavori pubblici - Gabinetto servizio interrogazioni Ics/523 del 13/9/1984 In relazione alla interrogazione in oggetto , anche per delega del Ministero dell' Interno , si rappresenta quanto segue . La Prefettura di Grosseto, su richiesta dell'Amministrazione Comunale di Monte Argentario e su conforme avviso di questo Ministero , ai sensi dell'articolo 3 del Codice della Strada , ha disposto il divieto di circolazione e sosta delle caravans sulle strade pubbliche del territorio del Comune di Monte Argentario , per il periodo dal 1/6 al 31/8 del 1984. Detto divieto è giustificato sopratutto da esigenze di tutela della sicurezza pubblica , in considerazione del fatto che il territorio del comune interessato è sprovvisto di spazi attrezzati per la sosta di mezzi di pernottamento , con la conseguenza che eventuali soste forzate di detti mezzi in spazi non idonei potrebbero non solo causare intralci al normale flusso veicolare in una zona in cui si riversano migliaia di turisti , ma anche e principalmente costituire serio pericolo per l'igiene pubblica ed ostacolo alla tempestività delle operazioni di spegnimento di eventuali incendi. Si precisa che nel divieto imposto non sono incluse le autocaravans (camper) , attesa la loro equiparazione agli autoveicoli per effetto della legge 10/2/1982 n° 38. Il resto è solo aria fritta!
quote:Originally posted by dumito> Concordo pienamente e mi metto a disposizione. Ciao, Ivano.id="blue">
Beh, a questo punto credo che Eriberto abbia espresso una sua idea che mi sembra buona. E' giunta l'ora di unire le forze e lottare per un giusto fine. Elio Vita. >
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quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno Ministero dei lavori pubblici - Gabinetto servizio interrogazioni Ics/523 del 13/9/1984 In relazione alla interrogazione in oggetto , anche per delega del Ministero dell' Interno , si rappresenta quanto segue . La Prefettura di Grosseto, su richiesta dell'Amministrazione Comunale di Monte Argentario e su conforme avviso di questo Ministero , ai sensi dell'articolo 3 del Codice della Strada , ha disposto il divieto di circolazione e sosta delle caravans sulle strade pubbliche del territorio del Comune di Monte Argentario , per il periodo dal 1/6 al 31/8 del 1984. Detto divieto è giustificato sopratutto da esigenze di tutela della sicurezza pubblica , in considerazione del fatto che il territorio del comune interessato è sprovvisto di spazi attrezzati per la sosta di mezzi di pernottamento , con la conseguenza che eventuali soste forzate di detti mezzi in spazi non idonei potrebbero non solo causare intralci al normale flusso veicolare in una zona in cui si riversano migliaia di turisti , ma anche e principalmente costituire serio pericolo per l'igiene pubblica ed ostacolo alla tempestività delle operazioni di spegnimento di eventuali incendi. Si precisa che nel divieto imposto non sono incluse le autocaravans (camper) , attesa la loro equiparazione agli autoveicoli per effetto della legge 10/2/1982 n° 38. >> Ma tale testo (cosi' come altri, anche se da qualcuno "contestati" e "bistrattati") non fa altro che dire che ai camper non si puo' negare la sosta in quanto veicoli (e non traini, cosi' come per l'appunto le caravan) in quanto soggetti alla stessa normativa relativa alla circolazione stradale (ovvero al CdS) degli altri veicoli... ovvero quello che (qualcun altro) continua a sostenere... o no ?id="blue">
quote:Originally posted by Erix Sr> Io vi firmo qualunque proposta di legge anche se dicesse che il camper può stare in piazza San Pietro con il tendalino aperto. Così come sostenni il DDL Fabris! Solo dico che se non è passata la Fabris che era molto "lite", che si fà si ricomincia daccapo e da zero con una legge più dirompente per i comuni? Ma davvero ? Ma perché non vi svegliate?
Per Bruno, Elio, The Devil, Antonio e tutti coloro che vogliono partecipare, anche solo con un'osservazione, abbiamo messo in opera uno spazio sul sito Mov.Camperisti, nel quale sarà possibile focalizzare e redigere la tanto agognata bozza di legge. E' solo il primo passo, ma se riusciremo in ciò, credo che dimostreremo la ns volontà e l'esigenza di cambiare lo stato attuale delle cose. L'indirizzo è: [url] http://www.movimentocamperisti.com/forum.asp?FORUM_ID=40&CAT_ID=12&Forum_Title=Benvenuti Già da adesso: Grazie. Eriberto >