quote:Risposta al messaggio di Rossella68 inserito in data 08/09/2012 09:26:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> I velocipedi muniti di acceleratore, essendo in violazione al dettato dell'art. 50 CdS e come indicato in circolari ministeriali, sono da equipararsi a ciclomotori...con tutto quanto ne consegue...
quote:Risposta al messaggio di ippocampo2009 inserito in data 08/09/2012 09:41:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Grazie [:)]
quote:Risposta al messaggio di EmilG inserito in data 08/09/2012 20:24:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> In effetti quest'anno con i bambini sulle piste ciclabili sono stata molto in apprensione, in certi casi era più sicuro farli andare in strada. Ho sempre pensato che potessero essere comode nei tratti in salita, ma vedendoli circolare non hanno più niente a che vedere con le bici, o perlomeno, ben vengano ma non nelle piste.
Francesco - Challenger Genesis 43 2011 quote:Risposta al messaggio di GinoSerGina inserito in data 10/09/2012 17:04:16 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ...sempre e solo se pedali. se non pedali non deve arrivare corrente al motore questa è condizione di legge, e non superare i 24-25km/h chiamarlo acceleratore... è un potenziometro come quelli applicati a molte lampade da salotto, da zero è spento se al massimo ti dà 220volt per tot amper ma non uno di più di quelli che assorbe la lampada e cosi sulla bici allora anche l'interrutorre è un acceleratore OFF=spento=zero ON=acceso=il massimo dei volt-amper
quote:Risposta al messaggio di lusimassi inserito in data 08/09/2012 20:09:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non so se si può dire, ma potrei sapere come si trova tua moglie con codesta bici e qual'è(marca,costo) ? Mio marito la vuole comprare (per se) a tutti i costi....in quanto ha difficoltà a pedalare in salita [:(]
quote:Risposta al messaggio di Rossella68 inserito in data 10/09/2012 19:27:37 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ieri in occasione della manifestazione Bolzano in bici ho provato una bici a pedalata assistita dell'ultima generazione( si puo dire la marca e il modello senza incappare in conflitto con il regolamento? ) e ti posso assicurare che hanno fatto passi da gigante dai modelli precedenti. Penso che posso affermarlo visto che in casa ne abbiamo due e una certa esperienza. In ogni caso per avere qualcosa di serio serve la batteria al litio e penso anche minimo dai 2000 € in su. Con serio intendo che anche il telaio e i vari componenti come il cambio e i freni devono essere di un certo livello. Anche qua vale il detto del " chi più spende meno spende " credimi, provato sulla mia pelle. Emil
quote:Risposta al messaggio di Rossella68 inserito in data 10/09/2012 19:27:37 (> salve... rossella la bici è il modello ENNY color "bordò" di questa marcaVisualizza messaggio in nuova finestra
)>
http://www.worldimension.it/pro...
l'abbiamo trovata 1 anno fà, a circa € 400 usata di 1 mese, ma in pratica con una sola settimana di uso da parte del cliente, che non trovandosi a suo agio l'aveva riportata al conce di Livorno ( PLEBE )... nuova mi sembra che costi più di 600 €... e per nostra scelta non volevamo spendere di più, non sapendo se era un oggetto giusto per mia moglia che ha un problema al ginocchio dx... l'inverno scorso è rimasta ferma, e nonostante la ricarica mensile, come consigliato dal conce, ad inizio estate, dopo 2-3 cicli di utilizzo, le batterie sono morte, il conce non ha riconosciuto la garanzia, e ci ha chiesto €170 per la sostituzione, allora ho aperto la scatola e le 3 batterie al gel, le ho sostituite da me, al costo di € 90.... la moglie si trova bene, ha un pò di difficoltà alla ripartenza, perchè la bici è piuttosto pesante, quindi deve lavorare di cambio... però è una questione di abitudine, e più si utilizza e più diventa facile... le bici con batt al litio sono più leggere, ma anche più costose... spero di aver risposto bene[:D] ciao attutti massimo