quote:sport15 Posted - 14/07/2006 : 07:14:01 -------------------------------------------------------------------------------- Ciao e benvenuto!! Non conosco esattamente le normative che regolano l'accesso e la sosta in determinate occasioni e luoghi,in presenza del contrassegno di cui parli. Io mi auguro che tu non abbia di questi problemi,anche se purtroppo l'abuso da parte di persone(infami)non autorizzate ad usufruire di tali "agevolazioni",fa si che debbano pagarne le spese coloro che ne hanno veramente bisogno. C'è da considerare anche (e probabilmente l'avrai già appurato in altre occasioni) che molti dipendenti della polizia municipale lavorano con i paraocchi e sentendosi un qualcosa fra l'ispettore Callaghan e Il Vigile con Alberto Sordi , operano di conseguenza..... Ti auguro comunque delle buone vacanze e rinnovo il benvenuto. Ciao Gianluca(Fi) >> Hai perfettamente ragione, pensa che dove abito, molti di questi contrassegni sono falsi(fotocopie)o intestati a persone decedute anni prima, infatti, un paio di volte gli ausiliari del traffico mi hanno multato x divieto di sosta(secondo loro nn hanno visto il tagliando esposto),perchè il posto riservato era occupato da queste "persone".
quote:gnagnela Posted - 14/07/2006 : 08:54:05 -------------------------------------------------------------------------------- Ciao. Anche noi (mio marito) abbiamo il tagliando x disabili e quindi se pur con poca esperienza ti rispondo sull'argomento. X quanto riguarda il transito non c'e' storia; se il comune vieta il passaggio ai camper questo divieto e' riferito appunto al mezzo e devi scegliere strade alternative. X la sosta ,in generale, altrettanto, i comuni ce l'hanno proprio con il "bestione", nulla di personale. Ma e' anche vero che difficilmente un vigile ti fara' la multa vedendoti, al limite ti invita a sgomberare in fretta. Puoi invece usufruire di varie scontistiche nelle aree sosta, e in molte occasioni sei esonerato dal pagamento. In generale siamo noi i primi a richiedere che vengano rispettate le regole, rispettarle x primi e' il minimo! Se hai bisogno di altre info posta pure. Ciao e tanti buoni Km! Angela >> Se un determinato comune nn ci vuole(camper), io sicuramente vado altrove(sperando che di questo passo ne rimanga ancora qualcuno), ma se x un motivo valido, devo x forza di cose transitare, o sostare??,il CdS ci agevola e il comune ci vieta, mi sembra illogico e incongruente, in netto contrasto con quanto scritto da Elfetto. Ciao Daniele
quote:Originally posted by deoris> Ti do risposta certa e senza dubbio di sorta per averla sperimentata di persona e a Numana (per fare nomi esatti) di fronte ad un viglie "solerte" ho chiamato i Carabinieri che sono intervenuti in mia difesa. Vediamo alcuni punti importanti:
Ciao a tutti. Sono entrato da poco nel bellissimo mondo del plein air, ma leggendo sul forum di COL ho notato che i camper, in molti comuni nn sono ben visti. Ora mi/Vi chiedo, avendo gravi problemi di deambulazione, nel caso dovessi transitare o sostare in uno di questi comuni "ostili", anche se sono in possesso del regolare contrassegno invalidi(arancione)sarei passibile di contravvenzione da parte dei vigili urbani? Grazie in anticipo a tutti e Buoni Kilometri >
quote:[i] ovunque a patto che:> Se vogliamo intavolare il discorso dei permessi falsi (io li chiamo antimulta) non finiamo piu'!!! Sono anni che sostengo che i veicoli adattati o per il trasporto dei disabili dovrebbero avere una targa speciale. Troppo semplice fotocopiare il tagliando. E quante volte ho chiamati i vigili o il carroattrezzi x rimuovere le signore che "ero scesa solo un attimo" stanno benissimo, ma che evidentemente hanno deficit di altra natura! X quanto paradossale, dobbiamo "faticare" x avere applicato quanto la legge ci permette. Le arrabbiature sono all'ordine del giorno. In generale, pur potendolo fare, non transitiamo in corsie riservate o isole pedonali se non x vera emergenza. L'"occhio di bue" ci sta sempre addosso e alcune volte e' bello sentirsi in grado di fare le cose di tutti gli altri. PS: i supermercati si limitano a "chiamare" x interfono il proprietario e lo invitano a sloggiare; e' un cliente e compra. Vuoi farlo arrabbiare?Esattamente, prof. Ricorda che il contrassegno per "diversamente abili" non è un passpartout da usarsi per i propri comodi (e questo lo sappiamo tutti) ma un importante servizio che la comunità consente di usare esclusivamente per/al servizio del TITOLARE.
- non oscruisca passi carrabili
- non occupi posti riservati a polizia, portatori di handicap legati a specifica targa
- rispettare limiti di peso, altezza e larghezza (mi sembra ovvio se non vuoi lasciarci un pezzo di camper) previsti per quella strada
- non sia parcheggiato in divieto si sosta per tutti i veicoli (curva pericolosa, striscie pedonali, ecc.)
>
quote:Originally posted by gnagnela> Sinceramente dei supermercati non saprei cosa dire essendo area privata. In uno molto grosso della mia città (Ancona) spesso vedo i Carabinieri che effettuano controlli anche per la sicurezza. (e Ancona è città relativamente tranquilla, forse per questa presenza delle forze dell'ordine). Non so se questo accade perché è la direzione del supermercato a chiamare o perché si tratta di luogo privato ad uso pubblico. Questo non lo so.
quote:[i] Se vogliamo intavolare il discorso dei permessi falsi (io li chiamo antimulta) non finiamo piu'!!! Sono anni che sostengo che i veicoli adattati o per il trasporto dei disabili dovrebbero avere una targa speciale. Troppo semplice fotocopiare il tagliando. >> Non può essere applicato in questo modo un diritto perché non tutti i portatori di handicap hanno voglia che si sappia del loro effettivo stato. Inoltre potrebbero avere necessità di essere trasportati su altri mezzi e legare il loro diritto ad un solo mezzo limiterebbe la loro mobilità. Non tutti possono guidare l'automobile. Per esempio mia moglie, soggetta a crisi epilettiche non può guidare (la legge prevede che devono passare, se ben ricordo, non meno di 3 o forse 5 anni dall'ultima crisi). Il problema dei falsi (che è un reato penale) deve essere verificato dalle forze dell'ordine. Nella mia città sono piuttosto severi. Spesso, quando mi parcheggio in zone "calde" il vigile prende il numero del contrassegno, chiama la centrale operativa e ottiene informazioni sulla reale emissione del contrassegno stesso e a chi è intestato. Poi se mia moglie è presente le chiede i documenti, se non è presente vuole sapere se è in zona e se io sono li per attenderla. Semplicemente accompagno il vigile, per esempio dal parrucchiere, e tutto si risolve.quote: E quante volte ho chiamati i vigili o il carroattrezzi x rimuovere le signore che "ero scesa solo un attimo" stanno benissimo, ma che evidentemente hanno deficit di altra natura! X quanto paradossale, dobbiamo "faticare" x avere applicato quanto la legge ci permette. Le arrabbiature sono all'ordine del giorno. >> Spesso il diversamente abile è una persona apparentemente normale e qualche portatore di handicap magari su carrozzella potrebbe sentirsi truffato dalla persone apparentemente non diversamente abile. Di persone "normali" ce ne sono, ma magari sono cardiopatici, epilettici o chissà quale altro problema potrebbero avere.quote: In generale, pur potendolo fare, non transitiamo in corsie riservate o isole pedonali se non x vera emergenza. L'"occhio di bue" ci sta sempre addosso e alcune volte e' bello sentirsi in grado di fare le cose di tutti gli altri. >> Non sempre si è in presenza di emergenza, ma spesso (almeno nel caso di mia moglie) è misura preventiva avere l'auto o il mezzo il piu vicino possibile. Un crisi non è detto che la bbia ma può arrivare senza preavviso. Chi ha difficoltà a deambulare ha necessità di avere il mezzo al seguito e lo stesso un cardipatico. [quote] PS: i supermercati si limitano a "chiamare" x interfono il proprietario e lo invitano a sloggiare; e' un cliente e compra. Vuoi farlo arrabbiare?
>
quote:Originally posted by oliver> Del fuori stallo non saprei cosa dire anche perché le necessità delle persone sono davvero notevolmente differenti. Proprio ora mi fa venire in mente che tempo addietro incontrai un portatore di handicap su sedia a rotelle che guidava un camper piuttosto grosso. Entrammo in amicizia e mi fece vedere il suo camper che internamente era stato modificato per consentire movimenti della carrozzella e facile accesso anche al bagno dotato di qui sistemi specifici per non dealmulanti. Il camper era dotato di pedana elevatrice per consentire alla carrozzella di salire o scendere. La porta di ingresso era stata allargata. Quel camper, ad occhio, era un 7 metri. Non esistono stalli di quelle dimensioni. Non credo che il diversamente abile possa essere discriminato per questo motivo.
L'unico dubbio che mi resta è se il camper (con contrassegno invalidi) non sta esattamente negli stalli delle autovetture, ma magari ne occupa uno e mezzo (intendo quelli posti paralleli alla strada... Prof., che ne pensa? Accettabile o si è in multa? >
quote: Grazie anticipate e buoni km (anche in TIR e astronave!), Oliver [8D] >> Il TIR per ora non m i interessa, ma l'astronave gode di grossi interessi da parte mia... :-)))
quote:A Numana un solerte vigile sosteneva che il divieto per camper era predominante. Chiamai i Carabinieri e misero a tacere il solerte Vigile.>> è appunto il quesito che mi ponevo, cioè, camper o auto non fanno nessuna differenza, purchè a bordo ci sia l'intestatario del contrassegno. Come detto nel post precedente, non mi recherò di certo in una città o paese dove i V.U. sono ad aspettarti col"coltello tra i denti", amo la tranquillità e non mi va di rodermi il fegato...sono in ferie. Ma sono due le cause che mi portano a pensare al peggio: moglie - ciclo di chemioterapia con problemi inerenti figlia - diminuzione repentina di ferro nel sangue, con conseguente svenimento e ricovero in ospedale per cui dovrei recarmi al più vicino ospedale, il quale potrebbe trovarsi in una città "ostile".
quote:Spesso il diversamente abile è una persona apparentemente normale e qualche portatore di handicap magari su carrozzella potrebbe sentirsi truffato dalla persone apparentemente non diversamente abile. Di persone "normali" ce ne sono, ma magari sono cardiopatici, epilettici o chissà quale altro problema potrebbero avere.>> Se una persona che non mi conosce, mi vedesse quando sono normale, a parte una leggera zoppia, scendere dall'auto, direbbe"toh...un altro con un contrassegno falso". Esattamente come dice il Prof., non tutte le patologie sono uguali, per quanto mi riguarda, per un incidente stradale, causato da un camionista ubriaco (tamponamento con relativo frontale contro un furgone), più alcune ernie discali con osteofiti, sommati a problemi scheletrici dovuti alla postura in macchina non corretta, sono costretto in certi giorni, purtroppo molti, a camminare come uno "zombie gobbo". Buoni Km a tutti P.S.: auguri alla sig.ra Calosci
quote:Originally posted by elfetto> Si ha ragione! Il nome e cognome sono riportati sul retro e non deve essere esposto. Il Viglile ha il dovere e il diritto di vederlo.
Il prof. è sempre un libro stampato. Una sola annotazione alla sua chiara esposizione. A me risulta che i contrassegni per disabili hanno si l'indicazione del comune ed il numero del contrassegno sulla parte che va esposta, ma sul retro porta i dati indicativi, in chiaro, del "titolare" del permesso.>
quote: Dato che ne ha parlato, al grande centro commerciale di Ancona sono frequenti le visite della FFOO perchè, nella nostra zona, è un punto considerato "importante" per l'assembramento di persone che vi si verifica. >> Si sono davvero molto frequentati. Nel parcheggio non mi è (e spero che duri) mai capitato di vedere traffici strani. All'interno... beh, (senza fare nomi di supermarket) mi hanno clonato nel giro di 15 giorni bancomat e carta di credito.
quote: Se, per concludere, Prof, vede una coppia con un tandem girare per la sua/nostra città, sappia che il conducente, e la signora al seguito, avrebbero molto piacere di essere fermati per conoscerla di persona. Elio >> Se capita il piacere sarà tutto mio e con un pizzico di invidia. Dopo che mia moglie subì il trattamento radioterapico non riusciva più a guidare una bicicletta e per provare a continuare ad andare in bicicletta comprai un tandem che è restato inutilizzato nel mio garage. Col senno di poi scoprimmo a nostre spese che non è assolutamente il caso di portarla in bici o moto. Quando una crisi arriva.... arriva quasi sempre senza preavviso e da bici o moto una caduta sarebbe davvero pericolosissima. Spero di conoscerla di persona e al di la della "serietà" con cui scrivo sono un buon tempone sempre pronto alla battuta. Cordiali saluti.
quote:Originally posted by oliver> L'idea della moto tipo BMW non è male... vedremo anche perché sono piutosto sulle spese (Camper, figli musicisti, manutenzione degli strumenti....). Io suono il Violino e mia moglie il Pianoforte. Siamo concertisti e insegnanti presso il Conservatorio di pesaro. Lasciai l'orchestra di S. Cecilia dove ero spalla dei II violini (i violino della sezione dei II violini) circa 20 anni fa per affontare la carriera concertistica. Il Duo con mia moglie è piuttosto famoso all'estero come specialista di musiche da camera di Mozart-Beethoven (suoniamo con nome d'arte). Cordialmente
Grazie Prof! Ricordo di aver preso un moto Taxi, a Palermo, per un paio di volte. La moto era dell'Aprilia, credo, ma simile alla BMW che ha il rollbar, tettuccio e... cintura di sicurezza, con tanto di interfono tra i caschi. Non so se la cosa interessa ancora, ma forse può proteggere a sufficienza in caso di crisi, per lo meno non far cadere il trasportato. Molto cordialmente (che strumento suonate? in che tipo di orchestra? ora mi ha incuriosito...), Oliver [8D] >
quote:Originally posted by silvietta30> Mia moglie a seguito di operazione chirurgica per tumore cerebrale è diventata soggetta a crisi epilettiche. Si tratta di un handicap. Un handicap, per quanto possa essere una croce, non è mai cosa di cui doversi vergognare!! Anzi! posso garantirle che le persone affette da qualche problema solitamente hanno delle marce in più rispetto ai normali come me! Sono violinista. Direi piuttosto bravo. Conosco (anche di persona) un famoso violinista: Itzhak Perlman. Questo violinista (oggi sessantenne) all'età di 4 anni fu colpito da polimelite che lo ha lasciato su sedia a rotelle per tutta la vita. Quando entra in palcoscenico reggendosi su stampelle un assistente deve portargli il suo preziosissimo violino. Si siede e comincia a suonare. Da quel momento l'handicappato sono io!!!! mentre lui è un Dio!!! Tornando al discorso... Certo per la mentalità comune il portatore di handicap è solo chi zoppica. Pochi sanno che esistono epilettici, cardiopatici, dializzati, ecc... Comunque MAI e poi MAI vergognarsi.
Quante volte mi hanno chiesto il documento pensando ad una truffa, pensare la vergogna che a volte si prova mostrandolo sul cruscotto. >
quote: Anche io e il mio rgazzo abbiamo un camper, i vigili della mia città mi hanno detto che il tesserino è xsonale e qualsiasi mezzo vale. In alcuni parcheggi la sosta è gratutita anche con vettura in altri paghi senza sconti...non ci si capisce niente. Non averlo sarebbe la miglior cosa non credete!!! >> Si, nel senso sarebbe meglio non avere problemi. Anche mia moglie rinuncerebbe al contrassegno anche solo per poter evitare quello che ha passato per poter continuare a vivere. Ma se si hanno dei problemi è giusto avere le facilitazioni che la legge prevede. Non si deve fare un uso errato o "furbesco" delle facilitazioni, ma non ci si deve vergognare di un qualcosa che alla fin fine rende la persona meno fortunata superiore sotto molti aspetti dei più fortunati. In gamba!!!