quote:Risposta al messaggio di IvanoPP inserito in data 19/10/2010 22:52:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Per me si tratta di un comportamento inqualificabile, della serie: lanciare il sasso e tirare indietro la mano. Siamo tutti qui sia perché ci interessa il camperismo e ci interessa imparare come difenderci da ordinanze che intendono limitarci, sia perché vogliamo anche divertirci. Sono sicuro che Antonio Calosci si diverte tanto quanto me quando battibecchiamo, tanto che accetterei da lui qualsiasi insulto: lo prenderei come un normale intercalare in una discussione amichevole. Ma un atteggiamento come il tuo può solo farmi pensare a Il giorno della civetta: uomini, mezzi uomini, ecc.
quote:Risposta al messaggio di SergioRM inserito in data 19/10/2010 23:01:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Per me si tratta di un comportamento inqualificabile, della serie: lanciare il sasso e tirare indietro la mano.>> Liberissimo di pensarla come vuoi, il mio pensiero l'ho gia' espresso in tante occasioni (ed e' chiaro, senza dubbi, quali sono le mie finalita'... quelle di altri invece di meno...) E qui davvero concludo con questo OT, magari ci ritroveremo di nuovo a discutere sui vari argomenti che avete proposto.id="blue">
quote:> Mi rendo conto che, nei pochi giorni di frequentazione di questo forum, tu non possa aver acquisito una sufficiente dimestichezza con la relativa funzione "cerca" al fine di leggerne correttamente i corrispondenti èsiti. Mi attribuisci un intervento che e' invece di Anto57 - O Nonno e dove sono semplicemente citate 7 righe di un mio precedente intervento, come si puo' agevolmente verificareOriginally posted by Silvana57
Per favore dovreste leggere questo intervento di TheDevilid="red"> ...>
qui (secondo intervento)
. Dal momento che e' gia' la seconda volta che incorri in un analogo disguido nei miei riguardi, mi permetto proporti di voler valutare l'opportunita' di modificare il tuo "sistema" di riportare le affermazioni altrui, specificando il semplice link (come sopra esemplificato) e senza ricopiarle a "testo libero" in un tuo intervento, con la possibilita' di ingenerare il dubbio sulla fedelta' di trascrizione. Francamente mi spiacerebbe appurare che ci sia un recòndito intento nel tuo modus operandi.qui
quote:Risposta al messaggio di TheDevil inserito in data 19/10/2010 23:42:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Pure! Ermetismi, citazioni fasulle... ma questo è un forum o una commedia di Pirandello?
quote:Risposta al messaggio di SergioRM inserito in data 19/10/2010 22:04:16 credo proprio che Prof. Antonio Calosci dovrebbe ringraziarmi: prima pensava che bastasse un potti (!) ora è finalmente arrivato a dire «Le autovetture M1 con J.2=SA (autocaravan) grazie al 185/2 [va be', ha sbagliato comma, ma cosa volete che sia rispetto ad altri errori...] hanno un piccolo diritto in più rispetto alle autovetture M1 con J.2=NON SA» (messaggio del 19/10/2010, ore 13:34:14). Ha finalmente capito che serve J.2=SA! >> Innanzi tutto non credo, posso anche sbagliarmi, di aver mai detto quella frase. In quella discussione (CLICCA QUA) non c'è alcun mio intervento! Se ben rammento la frase era, come spesso accadeva, di pura invenzione da parte del senese oriundo napoletano. Esiste anche una altra discussione dove il mitologico "o' nonno" scriveva la stessa frase (CLICCA QUA). In questo altro 3D "0' nonno" PALESEMENTE si inventa una frase per polemizzare con me. La FRASE È DI ASSOLUTA INVENZIONE e non è attribuibile a me! Mai sostenuto nulla di simile! Quindi, carissimo SergioRM, non mi hai insegnato proprio nulla!id="size6"> Non attribuirti meriti che non hai. Ti sei comportato da sprovveduto per non esserti andato a leggere, come ho fatto io, quei3D ove si evince che o' nonno la poneva come battuta ovviamente di sua invenzione!id="size4"> Già allora, se non rammento male, sostenevo che automobile=M1=autocaravan ma che le autocaravan avevano ricevuto PER LEGGE un privilegio in più (E NON IN MENO) rispetto alle autovetture. In mancanza di SPECIFICHE LEGGI DELLO STATO in qualunque parcheggio con simbolo AUTOMOBILE il camper può sostare. SPECIFICHE LEGGI (art. 185) assicurano al camper il diritto di avere ANCHE (e non in alternativa) AREE ATTREZZATE e picchiano il camper costringendoli a pagare, se il parcheggio è a pagamento, il 50% in più. Questo grazie o a causa di SPECIFICA LEGGE DELLO STATO.
quote:Risposta al messaggio di Silvana57 inserito in data 19/10/2010 23:46:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Leggendo la discussione originale, mi pare di vedere che: a) forse non era Prof. Antonio Calosci a sostenere la bizzarria del potti, ma era solo uno sfottò di Anto57 - O Nonno; scusa Prof.; b) anche allora, più di due anni fa, si discuteva delle stesse cose, compresa l'uguaglianza autocaravan = autovettura, compresa l'ovvia obiezione "allora anche autovettura = autocaravan". Ora appaiono decisamente più chiari gli ermetismi di IvanoPP (molto meno chiara la sua reticenza). Appare però anche chiaro che in qualche modo ci sono "fazioni" diverse che si contrappongono... inutilmente, se a distanza di oltre due anni alcuni ripetono vecchie cose e altri, invece di ripetere le vecchie cose della "fazione opposta", preferiscono citarle. A quanto pare, discutere qui non serve a molto: ci sono posizioni consolidate che si contrappongono per anni senza che risulti possibile trovare punti di incontro. Per fortuna, pare che discussioni così accese coinvolgano solo pochissimi utenti. Pochi e, sembrerebbe (non ho sfogliato tutti gli archivi), sempre gli stessi. E così si capisce forse pure come mai IvanoPP, "abituato" a discutere sempre con gli stessi soggetti, capisca al contrario quello che scrivo (come gli ha fatto notare Cordy: «Secondo me il buon Sergio ha voluto dire l'esatto contrario di quel che mi sembra che tu abbia capito», in [url] https://forum.camperonline.it/#=119453&whichpage=2). Per lui, e forse per altri, non vale la pena leggere quello che scrivo, perché avrei comunque le "finalità" della "fazione opposta". Pazienza, ne terrò conto. Per quanto riguarda questo topic, non mi va di cercare indietro negli anni (quanti? due? quattro? di più?) per vedere se si era già proposta una lettura del DM 28/4/2008. Spero comunque di aver fornito informazioni utili a intendere meglio quello che c'è scritto sulla carta di circolazione di un'autocaravan.
quote:Risposta al messaggio di SergioRM inserito in data 20/10/2010 09:00:57 Appare però anche chiaro che in qualche modo ci sono "fazioni" diverse che si contrappongono... inutilmente, se a distanza di oltre due anni alcuni ripetono vecchie cose e altri, invece di ripetere le vecchie cose della "fazione opposta", preferiscono citarle. >> Se si ripetono è perché le leggi dello stato non sono mutate.
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 20/10/2010 09:12:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Magari. Gli ermetici messaggi di IvanoPP mi fanno pensare altro: mi fanno pensare che ci sono due "fazioni" (che poi si riducono a pochissimi utenti sia da una parte che dall'altra) che si contrappongono da anni e che lo fanno saltando da un comma all'altro scegliendo di volta in volta quello che più appare coerente con la propria "finalità". Quali siano queste "finalità" contrapposte non mi è chiaro, ma sembra che non solo le leggi dello Stato non siano mutate, ma anche gli argomenti delle due fazioni. Sono ovviamente pretestuosi gli argomenti di almeno una delle due fazioni (sono tali ovviamente per l'altra), ma viene il dubbio che alla fine sia tutto un po' pretestuoso. Se si arriva perfino al punto, con IvanoPP, di leggere il contrario di quello che uno scrive...
quote:Risposta al messaggio di SergioRM inserito in data 20/10/2010 09:37:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Pretestuoso? Tutti i ricorsi fatti (sia quelli accolti ufficialmente, sia quelli senza risposta) sono sempre stati portati avanti sulla assolutezza della formuletta automobile=M1=autocaravan. Sempre questo è stato il punto cardine dei miei ricorsi.
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 20/10/2010 11:42:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> E fino a che grado sei arrivato? Ho l'impressione che ci sia una fondamentale asimmetria tra camperisti e Comuni: i Comuni stabiliscono regole tali per cui noi, se secondo loro sbagliamo, paghiamo; se i Comuni sbagliano, invece, non vengono sanzionati. Risultato: se perdono un riscorso non si scoraggiano più di tanto, non ricorrono a loro volta; semplicemente... riemettono l'ordinanza! Tutto si gioca su questo, quindi i temi del "diritto" hanno scarsa rilevanza in concreto. O no?
quote:Risposta al messaggio di Silvana57 inserito in data 19/10/2010 23:46:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Come gia' scritto in un altro topic a parer mio e' bene/meglio leggere i contributi in originale (ovvero non riportati in eventuali "riassunti" e magari spostati/tagliati/modificati/"interpretati"/... ovvero un "pasticcio"...) anche xche' fare un buon riassunto non e' facile Quando necessario quello che invece si puo' fare di utile e' riportare i link ai topic/messaggi di interesse. Ivanoid="blue">
quote:Risposta al messaggio di SergioRM inserito in data 20/10/2010 11:58:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Tolti un paio di casi in cui il Prefetto ha respinto i ricorsi ho sempre ottenuto l direttamente dal Prefetto l'annullamento della contravvenzione. Per di irto di sosta i ricorsi furono accolti. Per eccesso di velocità (violazione secondo la Polstrada del 142/3/g) a distanza di anni ancora nessun risposta. Quindi vinti col silenzio assenso! Per quelli mon accolti gli avvocati hanno ricorso al GdP. Dopo due anni e mezzo neppure le udienze sono state fissate. Se perdo o se il comune resiste proseguo nei successivi gradi. Certo il comune se ne frega delle spese. Ma comunque paga perché chiedo sempre la non compensazione delle spese ovvero chiedo "chi perde paga". Se il GdP dovesse dare spese compensate ricorro.
qui
che: [1] Per quanto a mia conoscenza le "categorie di veicoli" fanno riferimento alle definizioni che il CdS riporta negli artt. 48-59 (eventualmente tra loro raggruppate attraverso le macro-categorie di cui ai commi 1 e 2id="red"> dell'art. 47), e l'eccezione dei "pedoni" nell'art. 117 Reg. conferma la regola. Solo sulla pertinenza del comma due non concordo con TheDevil in quanto le definizioni degli articoli da 48 a a 59 riguardano, a mio avviso, il comma 1 dell'art. 47. Certo possono essere fatti parallelismi con le nuove categorie internazionali, ma il comma 1 dice «ai fini del presente codice». Altri utenti, ho letto per il passato, hanno già sostenuto che il CDS ha dato proprie definizioni al comma 1 («ai fini del presente codice...») diverse da quelle internazionali quindi concordo con chi l'ha detto, il codice ha voluto evidenziare che le conosceva ma le ha considerate non pertinenti per sé altresì(«sono altresì...») altrimenti avrebbe fatto parallelismi negli articoli suiccessivi ai quali avrebbe abbinato, ad esempio nell'art. 54, oltre che la definizione anche l'appartenenza alla categoria internazionale (es. autocaravan, ctg int. m1, veicoli... etc.). Se poi andiamo a leggere tutto il set di segnaletica del regolamento osserviamo che non fa riferimento alle classificazioni del secondo comma non essendo previsto nessun segnale che per identificare autobus indichi m2 o m3 o autocarri indicare n1, n2, n3. Al comune utente che deve ooservare i segnali, poco direbbero queste sigle, quindi le definizioni, per un fatto comunicativo, sono (è mia opinione) state rese intellegibili al comune utente della strada in terminologie e in simboli; questo ai fini della circolazione. Mentre ai fini dell'omologazione si fa riferimento a tutti gli aspetti tecnici sottostanti alle categorie internazionali disciplinate in norme che, ricordo, sono dirette alla omogeneizzazione delle omologazioni e non riguardano direttamente le norme sulla circolazine ancora non uniformate a livello europeo. Quindi tutto il corollario di norma a valle delle classificazioni dell'art. 47 comma 1 e 48-59 sono conformi con queste definizioni ed evidenziano la volontà del legislatore. Questa è anche la mia opinione, dalla lettura logica degli articoli citati del codice, modificabile certo, ma non ho letto, fino ad oggi, interventi aventi argomentazioni tali da farmi modificare questa opinione, nemmeno gli interventi del ministero riguardanti le autocaravan, sui quali dirò la mia più avanti quando potrò documentare meglio il mio punto di vista. E' vero che il CDS ha subito modifiche ad alcuni suoi articoli ove si prevedono, perché espressamente citate, categorie internazionali, ma io stessa sono dell'avviso che questa eccezione conferma che la regola generale è che il CDS ha dato sue definizioni di categorie salvo accettare solo per le parti in modifica (quindi espressamente modificate) le categorie internazionali.quote:Risposta al messaggio di Silvana57 inserito in data 20/10/2010 14:47:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Tutti gli articoli 48 e successivi non dividono in categorie, ma DISTINGUONO i veicoli o come nel caso dell'art 52 stabilisce delle caratteristiche. Per quanto all'art. 47 occorre dire che se al comma 1 dice "ai fini del presente codice" dice anche al comma 2 "sono altresì classificati come segue in base alle categorie internazionali". Interessante verificare sul dizionario GARZANTI la parola "altresì". altresì Sillabazione/Fonetica [al-tre-sì] Etimologia Comp. di altro e sì Definizione ant. altressì , avv. 1 (lett.) anche, inoltre: verranno altresì pubblicati i nomi dei vincitori 2 (ant.) similmente, parimenti. Non dimentichiamo che gli articoli 6 e 7 parlano di CATEGORIE e non di DISTINZIONI.
quote:Risposta al messaggio di SergioRM inserito in data 20/10/2010 11:58:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra) i Comuni stabiliscono regole tali per cui noi, se secondo loro sbagliamo, paghiamo; se i Comuni sbagliano, invece, non vengono sanzionati. Risultato: se perdono un riscorso non si scoraggiano più di tanto, non ricorrono a loro volta; semplicemente... riemettono l'ordinanza! Tutto si gioca su questo, quindi i temi del "diritto" hanno scarsa rilevanza in concreto.>> Vero (purtroppo) ma facendo BEN PRESENTE che le “regole” le amm. comunali non se le possono “inventare” ma bensi’ si devono attenere alla vigente normativa (nel nostro caso il CdS ed in particolare l’art. 185). A tal riguardo aggiungo (sempre purtroppo) che a volte “conviene” (come denaro ma anche come tempo e relativi “smarronamenti”) pagare la multa piuttosto che ricorrere e questo le amm. comunali ben lo sanno e ci “marciano” alla grande. Riguardo poi al tema del “diritto”, le leggi vigenti devono essere rispettate da TUTTI (amm. locali comprese) e se cosi’ non dovesse essere (ovvero se come scrivi “i temi del diritto hanno scarsa rilevanza in concreto”id="black">) direi che l’unica alternativa per il cittadino e’ usare il “flessibile” [:D] Ma se invece in TANTI protestano e si ribellano ricorrendo contro le multe ingiuste ed illegittime, chissa’ magari che le cose non cambino in meglio ! (vedasi p.e. cosa avvenuto per i T-RED) p.e. interessante e’ il ricorso vinto a Bardolino in quanto pare che l’amm. comunale abbia anche revocato l’ordinanza anti-camper che c’era in vigore (vedasi in https://forum.camperonline.it/#=119732). Ivanoid="blue">
quote:Risposta al messaggio di SergioRM>> Non quoto un tuo msg in particolare xche’ mi riferisco a piu’ di uno dei tuoi ultimi in questo topic. Cio’ premesso : Dai che magari pian pianino leggendo (se hai voglia) inizierai a "capire" … (d’altronde partecipi da pochissimo qui al forum quindi non puoi ovviamente sapere della “rava e della fava” tenutasi in anni e anni di discussioni… dico bene ?). E magari leggendo capirai che in questi anni le discussioni alla fin fine sono sempre state le stesse (anche xche’ in effetti non e’ che ci si puo’ “inventare” chissa’ che cosa di nuovo) ma alcuni dei partecipanti sono arrivati e poi sono “spariti” (basta anche vedere solo ultimamente) ma poi di tanto in tanto il tutto ricomincia daccapo con nuovi partecipanti (che ripetono le stesse cose/concetti/posizioni gia’ in prec dette, addirittura con parole/frasi simili) che poi nuovamente “spariscono” … (e tali situazioni in effetti, cosi’ come dici, possono assomigliare a una “commedia di Pirandello”) e se devo essere sincero cio’ mi far molto girare i cabasisi anche xche’ non comprendo il motivo di volersi “nascondere” dietro a dei nickname. Ovvero e per concludere, il “dubbio” che mi viene leggendo delle ultime discussioni proposte da nuovi(ssimi) utenti e’ che si stia cercando di riproporre per l’ennesima volta le stesse/identiche situazioni/discussioni gia’ piu’ volte affrontate, e a parer mio per l’appunto con uno scopo/finalita’ ben precise (vedasi dopo in “fazioni”) Poi venendo ai punti da te citati : E' vero che la discussione e' fatta da pochi (sempre i soliti , anche se, vedi dopo, qualcuno arriva e poi se ne va e poi ri-arriva e poi se ne ri-va’ …), ma gli interessi (finalita') invece sono di TUTTO il camperismo. Riguardo alle “fazioni” (direi "posizioni") e’ vero ed essenzialmente sono due e visto che dici di non averne capito le "finalita'" cerco di indicartele riassumendo brevemente : 1) chi (tanti, non solo chi partecipa a queste discussioni ma anche p.e. chi aderisce ad iniziative proposte tra cui p.e. il “NO al P9” e la “lettera ad ANFIA-APC”) sostiene che si puo’ dormire/mangiare ed usare le utenze di bordo quando si sosta con il camper in normali parcheggi pubblici nel rispetto dell’art. 185 CdS e di conseguenza sostiene che i divieti di sosta solo per camper sono illegittimi 2) chi (pochi) invece sostiene il contrario, ovvero che NON si puo’ dormire/mangiare ed usare le utenze di bordo quando si sosta con il camper in normali parcheggi pubblici (in quanto corrisponderebbe a campeggiare) e che sostiene che contro i divieti (illegittimi) nulla si puo’ fare (anzi che magari solo pure legittimi); quindi se cosi’ fosse di conseguenza si dovrebbe andare solo nei camping e/o nelle ADS e/o nelle AA (ma riguardo a queste ultime, considerato che sono pertinenze pubbliche stradali al pari dei normali parcheggi pubblici, se campeggiare dovesse significare dormire/mangiare ed usare le utenze di bordo cio’ vorrebbe dire che non si potrebbe andare nemmeno nelle AA, ovvero una situazione assurda) E la mia posizione penso (spero) sia ben chiara e netta. Riguardo a quella che e' la tua posizione non l’ho ancora completamente capita e definita (motivo per cui ti “pungolo”) e a tal riguardo in un altro topic ti ho fatto due domande chiare/nette e semplici (che ripeto qui di seguito) ed in base ad una tua eventuale risposta (altrettanto chiara e netta) potrei farmi un'idea un po' piu' precisa nei tuoi confronti : CONFERMI (o meno)id="red"> che a parer tuo : 1) il dormire/mangiare e/o usare le utenze di bordo quando si sosta con il camper nel rispetto dell'art. 185 CdS in pubbliche strade e relative pertinenze (COMPRESI i normali parcheggi pubblici) NON comporta MAI la situazione di campeggio 2) i camper possono sostare , oltre che nelle AA, anche nei normali pubblici parcheggi e di conseguenza eventuali divieti di sosta solo per camper (e/o parcheggi riservati solo alle automobili e/o altri "trucchi" mirati a non fare sostare i camper) sono illegittimi Non concordo su quanto scrivi “”discutere qui non serve a molto” xche’ se non se ne fosse discusso dei camperisti non conoscerebbero tante cose, normative e documenti (che poi ovviamente giudicano come meglio credono) Ivano PS: 1) come vedi se/quando lo ritengo il caso non sono “criptico” e/o “reticente” (ma d’altronde in tutti i miei ragionamenti “seri” non lo sono mai, a volte lo divento quando mi girano i cabasisi) 2) poi solo per chiarezza (ma senza voler far polemica), considerato che tu mi hai “accusato” di essere scortese nei tuoi confronti solo per far notare che invece le “scortesie” sono state da te rivolte nei miei confronti con alcune “battutine” e/o risposte burlesche.id="blue">
quote:Risposta al messaggio di IvanoPP inserito in data 20/10/2010 18:26:25 (> Scegliere un nick, registrarsi e cominciare a scrivere arrivano dopo aver comunque "partecipato". Non so se chi si registra lo fa la prima volta che scopre l'esistenza di camperonline, certo per me non è stato così, ma di quegli "anni di discussioni" avevo idee vaghissime. Ad esempio, proprio ieri ho scoperto che TheDevil (se non ho letto male, ho dato solo una scorsa) aveva proposto una lettura del DM 28/4/2008 un paio d'anni fa e non lo sapevo. Né avevo mai letto messaggi di Anto57 - O Nonno.Visualizza messaggio in nuova finestra
) (d’altronde partecipi da pochissimo qui al forum quindi non puoi ovviamente sapere della “rava e della fava” tenutasi in anni e anni di discussioni… dico bene ?). >
quote:Risposta al messaggio di IvanoPP inserito in data 20/10/2010 18:26:25 (> Tutto qui? Anni di discussione solo per questo? Dimmi che non è vero. Ci sono tanti altri aspetti importanti! Comunque il mio punto di vista è semplice e l'ho esposto più volte. Ad esempio: «Il CdS, per fortuna, non parla di aree riservate alla sosta delle autovetture! Al contrario, afferma chiaramente (185 comma 1) che ai fini della circolazione (movimento, fermata, sosta) le autocaravan non possono essere discriminate nei divieti e nelle limitazioni di cui agli artt. 6 e 7. Non sono ammessi divieti/limitazioni per le autocaravan in quanto autocaravan. Dal momento, però, che un'autocaravan non è un'autovettura, dal momento che un'auto-caravan è un veicolo polifunzionale, un veicolo che può essere sia auto che caravan, il 185 comma 2 detta le condizioni SUFFICIENTI perché la sosta come auto non si tramuti in sosta come caravan, cioè in campeggio. Inoltre, per fortuna, il CdS parla di aree riservate alle autocaravan. Perché questo abbia senso, perché sia possibile escludere altri veicoli da tali aree, è necessario poter distinguere tra autocaravan e altri veicoli. L'unico modo per distinguere con efficacia è guardare all'immatricolazione: possono sostare nelle aree riservate alle autocaravan solo i veicoli M1/SA.» ([url] https://forum.camperonline.it/#=119453&whichpage=2). L'unica cosa poco semplice è l'interpretazione del 185 comma 2 (cunei o non cunei? quali deflussi? qual è l'ingombro proprio?). Sono convinto che si possano usare i cunei, che si possano usare le utenze interne, che si possano aprire oblò e finestre (nel rispetto del 157), ma so bene -- non se ne discute solo qui -- che c'è molta incertezza in materia; in particolare, ci sono siti che propongono interpretazioni piuttosto fantasiose, nonché molto diverse tra di loro, di quel comma. Qualcosa al riguardo ho detto (notando, ad esempio, che il webasto è nato per i camion), ma ho solo sfiorato l'argomento perché sto cercando di trovare argomenti "forti" a sostegno di quello che penso. Quando li avrò li proporrò, prima mi sembrerebbe assolutamente inutile. Quanto ai "divieti contro cui non si potrebbe fare assolutamente nulla e che forse sono pure legittimi"... solo chi sia fuori dal mondo (del camperismo) può pensare una cosa simile: basta contare i numerosissimi ricorsi vinti. Il problema è un altro: i sindaci non sono sanzionabili se emettono ordinanze assurde, quindi alcuni di loro non fanno altro che replicarle all'infinito (vedi Carrara, e non solo), ma questo non le rende certo legittime. Il problema sta probabilmente nell'abolizione deiVisualizza messaggio in nuova finestra
) 1) chi [...] sostiene che si puo’ dormire/mangiare ed usare le utenze di bordo quando si sosta con il camper in normali parcheggi pubblici nel rispetto dell’art. 185 CdS e di conseguenza sostiene che i divieti di sosta solo per camper sono illegittimi 2) chi (pochi) invece sostiene il contrario, ovvero che NON si puo’ dormire/mangiare ed usare le utenze di bordo quando si sosta con il camper in normali parcheggi pubblici (in quanto corrisponderebbe a campeggiare) e che sostiene che contro i divieti (illegittimi) nulla si puo’ fare (anzi che magari solo pure legittimi); quindi se cosi’ fosse di conseguenza si dovrebbe andare solo nei camping e/o nelle ADS e/o nelle AA [...] >
CORECO
, ma certo non in presunti "attentati al territorio" da parte dei camperisti.quote:Risposta al messaggio di SergioRM inserito in data 20/10/2010 19:29:05 (> Se non ci fosse la possibilita’ di sostare ANCHE in normali parcheggi pubblici utilizzando le utenze di bordo e di conseguenza si dovesse andare obbligatoriamente solo in camping e/o in ADS (e nemmeno nelle AA in quanto per esse vale la stessa normativa che si deve adottare per i normali parcheggi pubblici) sarebbe la FINE del camperismo (anche per i camperisti che gia’ ora vanno normalmente sempre e solo in camping xche’ non potendo sostare ANCHE in normali parcheggi pubblici e/o non potendo usare le utenze di bordo quando si sosta presso di essi, con la conseguenza che p.e. dovendo spegnere il frigo a gas le cibarie in esso contenute andrebbero a male cosi’ come non sarebbe possibile conservare medicinali che necessitano di basse temperature, non sarebbe possibile uscire dal camping/ADS per avvicinarsi ai luoghi di interesse quali p.e. vicinanze dei centri urbani, musei, spiagge, ristoranti/pizzerie, …) Non per niente e’ stato per l’appunto introdotto l’art. 185 CdS a TUTELA della circolazione/sosta dei camper.id="blue">Visualizza messaggio in nuova finestra
) Tutto qui? Anni di discussione solo per questo? Dimmi che non è vero.>
quote:Risposta al messaggio di SergioRM inserito in data 20/10/2010 19:29:05 (> Anche se come giustamente dici non c’e’ certezza (in quanto la materia e’ purtroppo molto interpretabile) a parer mio si deve assumere una chiara e netta posizione , ovvero la tua (e di tutti) risposta alle mie due domande non deve (e non puo’) essere una “certezza” ma solo una chiara e netta presa di posizione (ovvero e traducendo quello che il camperista “libero” dovrebbe pensare e magari/meglio dire e’ <<io da camperista ritengo che se non si potesse sostare ANCHE in normali parcheggi pubblici e/o non si potesse usare le utenze di bordo quando si sosta presso di essi sarebbe la FINE del camperismo e a tal riguardo faro’ tutto quanto possibile perche’ cio’ mai si possa verificare, e se mai dovesse accadere di certo vendero’ il camper>>id="red"> , anche in funzione di eventuali iniziative da intraprendere).id="blue">Visualizza messaggio in nuova finestra
) il mio punto di vista è semplice e l'ho esposto più volte>
quote:Risposta al messaggio di SergioRM inserito in data 20/10/2010 19:29:05 (> Concordo pienamente , non per nulla per censire i ricorsi vinti ho proposto il topic “Sentenze favorevoli ai camperisti” inVisualizza messaggio in nuova finestra
) Quanto ai "divieti contro cui non si potrebbe fare assolutamente nulla e che forse sono pure legittimi"... solo chi sia fuori dal mondo (del camperismo) può pensare una cosa simile: basta contare i numerosissimi ricorsi vinti.>
https://forum.camperonline.it/#...
id="blue">quote:Risposta al messaggio di SergioRM inserito in data 20/10/2010 19:29:05 (> Come gia’ ho scritto nel mio prec intervento, cio’ e’ purtroppo vero ma a parer mio se in TANTI “protestano e si ribellano” ricorrendo contro le multe ingiuste qualcosa potrebbe cambiare in meglio (CORECO , o qualsiasialtracosa, o meno perche’ la vigente normativa deve essere rispettata da tutti quindi amm. locali comprese). Per quanto riguarda gli "attentati al territorio" (alias “flessibile” [:D]) stavo ovviamente scherzando ! [;)] Ivanoid="blue">Visualizza messaggio in nuova finestra
) Il problema è un altro: i sindaci non sono sanzionabili se emettono ordinanze assurde, quindi alcuni di loro non fanno altro che replicarle all'infinito (vedi Carrara, e non solo), ma questo non le rende certo legittime. Il problema sta probabilmente nell'abolizione dei CORECO, ma certo non in presunti "attentati al territorio" da parte dei camperisti.>
quote:Risposta al messaggio di IvanoPP inserito in data 21/10/2010 09:57:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Se non ci fosse la possibilita’ di sostare ANCHE in normali parcheggi pubblici utilizzando le utenze di bordo ecc. >> Sì, ma mi stupisce parecchio che si discuta di questo per anni senza mai arrivare ad un punto fermo (quindi inutilmente). Per due motivi: a) è un problema più immaginario che reale perché, almeno a quanto mi risulta, mai nessuno è stato multato per avere il frigo o la stufa accesi; b) ci sono tanti altri aspetti che meriterebbero attenzione; qualche esempio: -- accessori: differenza tra installazione di accessori fissi (in alcuni casi è necessario aggiornare la carta di circolazione, in altri no) e montaggio di accessori amovibili (alcuni possono e devono essere omologati, altri no), ruolo dell'installatore e copertura assicurativa contro il rischio che qualcosa si stacchi durante la marcia; -- traghetti: in caso di danni, o anche di perdita totale, sulla base del Codice della Navigazione si può ottenere un rimborso massimo di 103 euro (!), conseguente necessità di tutelarsi in qualche modo.
quote:Risposta al messaggio di IvanoPP inserito in data 21/10/2010 09:57:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Per quanto riguarda gli "attentati al territorio" (alias “flessibile” ) stavo ovviamente scherzando ! >> La faccenda del "flessibile" non la capisco. Mi riferivo all'incredibile articolo di Antonio Crescenzo Morelli citato da Silvana57 in altro topic.