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quote:Originally posted by Surf83 Scusi, a beneficio della discussione, può precisare in quale circostanza ha trasportato sua moglie su un furgone N1? Quale attività svolge il proprietario del veicolo? Originally posted by Prof.AntonioCalosci Furgone preso i affitto (la famosa "FURGÒ". Era un furgone con cabina a tre posti. Cosa trasportavo? Un impianto di registrazione audio professionale, un clavicembalo, un fortepiano, un violoncello e il mio violino oltre a vari leggii, spartiti, abiti da concerto e abiti di ricambio! A detta del vigile un portatore di handicap non poteva fare parte del ciclo produttivo in quanto incapace di caricare/scaricare la merce. Chissà perché io, o il mio amico violoncellista, invece, saremmo dovuti essere capaci di trasportare un clavicembalo da 1,8 quintali e un forte piano da 2,5 quintali! In realtà mia moglie faceva parte del ciclo essendo lei che in teatro avrebbe suonato le due tastiere che furono scaricate da facchini specializzati nel trasporto di strumenti musicali (dotati del famoso carrarmato).id="quote">id="quote">
quote:Originally posted by Prof.AntonioCalosci Dell'art. 650 me ne sono sempre fregato, almeno in certe situazioni. Sul forum DISABILI (mi hanno rovinato le vacanze) in merito all'uso del furgone per un disabile siccome all'ordine del vigile NON MI SONO SPOSTATO di un centimetro fui denunciato penalmente ai sensi del 650 del CP. Fu per questo che chiamai i Carabinieri quali testimoni tramite verbale! Come vede non calo le braghe di fronte a nulla! Ora all'inizio del 2011 ci sarà la prima udienzaid="red"> (immagino ci vorranno 10 anni perché trovi conclusione) nella quale verrà discussa sia la mia posizione sia l'abuso commesso dal vigile!id="quote">id="quote">
quote:Originally posted by Prof.AntonioCalosci Al di la del caso che mi ha portato a querelare il viglie per aver usato un furgone ... ... quando questo VOLER AVER RAGIONE lo hanno in testa alcuni vigili scattano le querele e i contenziosi legali. Per la cronaca, per i fatti avvenuti per l'uso di un veicolo N1, ho chiesto un grosso risarcimento danni morali e materiali e la sospensione dal servizio del vigile.id="quote">id="quote">
quote:Originally posted by Surf83 Per motivi di studio gradirei seguire la sua causa, se mi indica luogo e data assisterò all'udienza. Grazie. Originally posted by Prof.AntonioCalosci Certamente! Per ora posso solo dirle che alla prima udienza andrà solo il mio avvocato e chiederà il rinvio per difetto di notifica sulla parte riguardante me per il 650 CP.id="quote">id="quote">
quote:Originally posted by Surf83 Se ho capito bene lei ha due cause: 1) ricorso al GDP contro la sanzione per aver utilizzato un furgone destinato a trasporto cose per trasportare sua moglie che, pur essendo disabile, lei ritiene connessa al ciclo produttivo ed il vigile no. PROCEDURA CIVILE 2) Querela al vigile per "...al di la del caso che mi ha portato a querelare il viglie per aver usato un furgone ...". PROCEDURA PENALE. Originally posted by Prof.AntonioCalosci 1) No. Ricorso al Prefetto (tramite mio avvocato): ancora nessuna risposta a distanza di parecchi mesi (da ritenersi accolto per il consenso assenso? vedremo!) 2) Doppia procedura penale. a) mia contro il vigile per abusi vari. b) del vigile contro di me per violazione Art. 650 CP (per essermi rifiutato di spostarmi dal posto occupato). Originally posted by Surf83 La causa che lei dice di avere in corso, e alla prima udienza della quale il suo avvocato chiederà in rinvio per la questione della notifica a lei per l'art. 650, si riferisce alla prima o alla seconda questione? Originally posted by Prof.AntonioCalosci Si riferisce al caso 2-b.id="quote">id="quote">
quote:Originally posted by TheDevil Di sicuro, in questo momento, a fronte della tua lettura della norma sei riuscito ad ottenere ... una denunzia penale ai sensi dell'art. 650 c.p. Originally posted by Prof.AntonioCalosci A detta dei miei avvocati il vigile ha commesso una abuso e pagherà fino in fondo per questo. Sono certo, sono certi i miei avvocati, che mia moglie (e io con lei) ha subito un abuso.id="quote">id="quote">
quote:Originally posted by Surf83 ... "resta il fatto"... che lei non mi da riferimenti per partecipare all'udienza cui sarei interessato. Che problemi ha a darmi le informazioni che le ho chiesto? Originally posted by Prof.AntonioCalosci Che al momento non le conosco neppure io. Questo perché non andrò e perché certamente verrà rinviata ad altra data!id="quote">id="quote">
quote:Originally posted by Surf83 Non mi pareva, dai precedenti suoi interventi, che lei sconoscesse data e luogo. Originally posted by Prof.AntonioCalosci Beh spesso le denunce arrivano per la stupidità di alcuni. ... Un'altra è quella presa ai sensi del 650 CP per essermi rifiutato di spostare il furgone al servizio di mia moglie! Ovviamente per tutte le denunce penali che ho preso stiamo chiedendo anche i danni morali e materiali. Le querele che ho presentato contro altri le ho fatte fare e sono tutte per difendermi da situazioni davvero lesive dei miei diritti o dei diritti dei miei congiunti. Vedasi storia che volevano impedirmi di parcheggiare col furgone al servizio di handicappato.id="quote">id="quote"> Dagli interventi in un 'topic' del forum DISABILITA' ho tratto i passaggi citati, nei quali Prof.AntonioCalosci fa riferimento ad una vicenda personale (connessa alla circolazione a bordo di un "furgone"), dove il contenzioso e' diventato anche di natura penale. Come Surf83 sono anch'io interessato a conoscere tempestivamente gli sviluppi della vicenda, perche' mi consentirebbe di adeguare eventualmente la mia opinione riguardo ai "diritti" del portatore di contrassegno H, in caso di sosta del veicolo al suo servizio al di fuori degli appositi stalli riservati. Mi rendo conto che, con nove cause penali in corso, Prof.AntonioCalosci possa non ricordare i dettagli di ciascun contenzioso (anche perche' da' sempre carta bianca ai propri avvocati), ma a me basterebbe sapere in quale citta' si sia svolta la vicenda del "furgone". In modo da individuare il competente foro giudiziario e recuperare, tramite i miei canali informativi, la data della prima udienza di questa causa nella quale gli avvocati, nonostante abbiano chiesto anche i danni morali e materiali, si presenteranno in realta' per chiedere ... il rinvio della trattazione.
quote:Risposta al messaggio di TheDevil inserito in data 01/09/2010 16:40:43 Dagli interventi in un 'topic' del forum DISABILITA' ho tratto i passaggi citati, nei quali Prof.AntonioCalosci fa riferimento ad una vicenda personale (connessa alla circolazione a bordo di un "furgone"), dove il contenzioso e' diventato anche di natura penale. Come Surf83 sono anch'io interessato a conoscere tempestivamente gli sviluppi della vicenda, perche' mi consentirebbe di adeguare eventualmente la mia opinione riguardo ai "diritti" del portatore di contrassegno H, in caso di sosta del veicolo al suo servizio al di fuori degli appositi stalli riservati. >> La mia storia col FURGONE non ho mai detto si sia verificata fuori dagli appositi stalli. A meno che non mi sia espresso talmente male da farlo credere, ma ero sullo stallo per diversamente abili. Mi fu contestato che non potevamo sostare sullo stallo riservato ai diversamente abile con contrassegno "H" perché quello era un FURGONE. La coppia di Vigili mi intimò di trovare parcheggio altrove e io non mi spostai di un solo centimetro, OVVIAMENTE.
quote: Mi rendo conto che, con nove cause penali in corso, Prof.AntonioCalosci possa non ricordare i dettagli di ciascun contenzioso (anche perche' da' sempre carta bianca ai propri avvocati), ma a me basterebbe sapere in quale citta' si sia svolta la vicenda del "furgone". In modo da individuare il competente foro giudiziario e recuperare, tramite i miei canali informativi, la data della prima udienza di questa causa nella quale gli avvocati, nonostante abbiano chiesto anche i danni morali e materiali, si presenteranno in realta' per chiedere... il rinvio della trattazione. >> Sentirò il mio avvocato se è il caso di rendere nota la cosa. In tanti leggono questo forum e... (tra l'altro pare ci siano delle novità delle quali dirò a cose fatte tra le quali non è esclusa la ricusazione per motivi che ora non sto ad elecare). Per i danni materiali e morali...le due cause non sono state ancora unificate, almeno per quello che so. Le notizie che ho sono antecedenti al 23 luglio, data cui si sono aggiunti ben altri problemi dai quali stiamo uscendo (FORSE) in questi ultimi giorni. Per intenderci, dal 23 luglio al 25 agosto, praticamente, ho dormito sempre su una brandina accanto al letto di mia moglie in ospedale. Ecco perché, avendo lasciato ogni altra attività, sono stato così presente sul web, soprattutto di notte. Ciao P.S. complimenti per la certosina pazienza nel riportare uno ad uno i vari interventi!
quote:Risposta al messaggio di TheDevil inserito in data 01/09/2010 16:40:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ci ho capito poco. Cortesemente, mi riepilogheresti i momenti salienti della vicenda e quali sono i punti in disaccordo?
quote:Originally posted by Giangi49 Tornando al mio problema sono stato multato perché ero sulle strisce blu (stallo invalidi occupatoid="blue">) e nel cartello delle righe blu vi è la figura di un’autovettura (parcheggio a pagamento solo per autovettureid="blue">).>>
quote:Originally posted by Prof.AntonioCalosci L'aver multato un camper, una corriera, un furgone o un trattore muniti di contrassegno H per sosta riservata ad altra tipologia di veicoloid="blue"> costituisce violazione del diritto del disabile a sostare. Come tale siamo di fronte ad un ABUSO PENALE come sostenuto dai miei avvocati che per simili circostanzeid="blue">, oltre ad aver presentato ricorso, hanno denunciato penalmente il vigile (prossima prima udienza a gennaio 2011). Per la cronaca la contravvenzione fu fatta per aver usato un FURGONE categoria N1 al servizio di mia moglie!>>
quote:Originally posted by Prof.AntonioCalosci La mia storia col FURGONE non ho mai detto si sia verificata fuori dagli appositi stalli. A meno che non mi sia espresso talmente male da farlo credereid="red">, ma ero sullo stallo per diversamente abili.>> Lascio a te la valutazione.
quote:Originally posted by Prof.AntonioCalosci Ora all'inizio del 2011 ci sarà la prima udienza ... nella qualeid="red"> verrà discussa siaid="red"> la mia posizione siaid="red"> l'abuso commesso dal vigile!>>
quote:Originally posted by Prof.AntonioCalosci Per i danni materiali e morali... le due cause non sono state ancora unificate, almeno per quello che soid="red">.>> [?]
quote:>Originally posted by TheDevil
Dagli interventi in un 'topic' del forum DISABILITA' ho tratto i passaggi citati, nei quali Prof.AntonioCalosci fa riferimento ad una vicenda personale ...>
quote:> Per consolidata abitudine Prof.AntonioCalosci impreziosisce i suoi interventi nel forum con la citazione di esperienze personali, tratte dal suo vasto archivio e proposte come esemplificazione del caso oggetto della discussione pro-tempore attiva. Talvolta, come nel 'topic' #113282, l'esemplificazione prende il sopravvento sulla questione originaria. Dal momento che sono interessato a seguire gli sviluppi di entrambe, ho aperto questo 'topic' dove discutere, con l'ovvio consenso dell'interessato, l'argomento spin-off rappresentato dalla causa penale che Prof.AntonioCalosci si accinge ad affrontare, tramite i propri legali, sui "diritti" del portatore di contrassegno H quando il veicolo sosta nell'apposito stallo riservato. Cosi' nell'originario 'topic' si potra' meglio seguire lo sviluppo della discussione sui presunti "diritti" del portatore di contrassegno H quando il veicolo si trova invece in sosta al di fuori dello stallo riservato. Per un quadro completo della discussione ti suggerisco di lèggere:Originally posted by ippocampo2009
Ci ho capito poco.>
https://forum.camperonline.it/#...
https://forum.camperonline.it/#...
in modo da poterti fare direttamente la tua idea sulle contrapposte posizioni.quote:Risposta al messaggio di TheDevil inserito in data 02/09/2010 13:42:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Hai ragione. Sei un osservatore raffinato e con te occorre essere precisi. A. Faremo perdere tempo e ovviamente spendere soldi alla parte avversa per errori di notifica. B. Non appena la cose sarà acclarata si procederà per avere (con ulteriore perdita di tempo e spese) l'unificazione delle cause. C. Chiederemo la ricusazione della sede. D. Non è detto si arrivi al processo. Potrebbe intervenire qualche novità NON RICHIESTA da me. Di più non ho il permesso di dire.
quote:Risposta al messaggio di ippocampo2009 inserito in data 02/09/2010 21:45:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Nel mio caso è la SECONDA ipotesi. Il vigile sosteneva che col FURGONE N2 non dovevamo occupare lo stallo per portatori di handicap ancorché sul parabrezza c'era il contrassegno H e a bordo la titolare del contrassegno stesso. Ciao
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 02/09/2010 21:49:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Credo che facesse riferimento al fatto che l'area fosse riservata alle autovetture, giusto?
quote:Risposta al messaggio di ippocampo2009 inserito in data 02/09/2010 21:52:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Esatto! Credo si siano resi conto della ca77ata fatta, soprattutto l'avvocato del vigile che...
quote:Risposta al messaggio di Saverix2 inserito in data 03/09/2010 07:48:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> In un caso come questo devi soltanto sperare nella tolleranza delle forze dell'ordine, stante le pesanti sanzioni previste dall'art. 82 del cds. Su un autocarro puoi trasportare cose e persone addette all'uso o al trasporto delle cose stesse.
quote:> In realta', adesso le discussioni sono due e distinte. In questo 'topic' si seguiranno - a distanza - le cause penali che vedono coinvolto Prof.AntonioCalosci per aver collocato in sosta, in uno stallo H, un furgone dallo stesso noleggiato per trasportare strumenti musicali ed attrezzature varie ed avente a bordo anche la sua signora titolare di contrassegno H. Ovviamente nei lìmiti delle informazioni che l'interessato vorra' far conoscere al forum, a complemento di quelle gia' fornite. Nel 'topic'Originally posted by ippocampo2009
Entrare in una discussione già avviata è sempre difficile ...>
#113282
si potra' invece tentare di concludere, auspicabilmente con il tuo risolutivo apporto, la discussione sugli eventuali "diritti" che il contrassegno H attribuisce al relativo titolare quando il veicolo si trova in sosta al di fuori degli appositi stalli riservati. Vado di la' a prepararti "la scrivania" con una documentazione riepilogativa.quote:Risposta al messaggio di wwwexalto inserito in data 03/09/2010 16:57:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Il 650 del CP recita: Art. 650 Inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità Chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dall’Autorità per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica, o di ordine pubblico o d’igiene, è punito, se il fatto non costituisce un più grave reato, con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a lire quattrocentomila. In tutta la faccenda, ecco perché ci stanno tentativi di "conciliazione" (non da parte mia), c'è puzza di abuso di potere, intimidazione e incompetenza. Tutte cose inserite nella controquerela oltre alla violazione del diritto del portatore di handicap. Vedremo andando avanti. Ciao
quote:Risposta al messaggio di Saverix2 inserito in data 03/09/2010 07:48:55 ....quindi penso che basterebbe un poco di buon sensoid="red"> in tutto...>> BUON SENSO Che cos’è il buon senso? E’ un requisito diventato ormai necessario per gli agenti delle FF.OO. che operano sul campo, più volte invocata dagli utenti della strada che pur essendo consci di essere dalla parte del torto, sperano nel “buon senso” dell’operatore di turno, affinchè “chiuda un occhio”. Bene....Passiamo ad un esempio pratico del “buon senso”. Ore 21.30 di un venerdì di giugno di qualche anno fa, in un paese montano del nord Italia. Tizio Caio, camionista di professione, dipendente di una locale ditta di trasporti, termina la sua lunga e pesante giornata di lavoro, parcheggia il suo “bisonte” in ditta a 10-12 km. da casa, attende l’arrivo di sua moglie con l’auto per rientrare a casa; entrambi si fermano al bar del paese, salutano gli amici, bevono “solo” qualche bicchiere e poco prima della mezzanotte, lasciano il locale per andare finalmente a casa. A circa 700-800 metri da casa, il camionista viene fermato sulla provinciale da una pattuglia dei CC della locale Stazione, per un normale controllo alla circolazione stradale e l’appuntato che conosce Tizio Caio, come bravo lavoratore, stimato in paese, padre di famiglia ecc. ecc., constata che sicuramente è in stato di ebbrezza circostanziata dalla tipica sintomatologia (occhi arrossati, alito alcolico, ecc.); l’appuntato è indeciso se chiedere l’ausilio della pattuglia della Radiomobile che dispone dell’etilometro, oppure “chiudere un occhio”, tanto è già arrivato a casa. La moglie a bordo, si accorge della titubanza del milite ed allora invoca il cosidetto BUON SENSO, affinchè gli salvi la patente, strumento necessario per il lavoro di suo marito. L’appuntato riflette (”Ma si dai…….è la prima volta…. cosa c’è di male…..”) e gli dice a Tizio:”Mi raccomando vai piano a casa e che non succeda più”. Tizio e consorte, felici di essere scampati dalla grana del ritiro patente, ringraziano il “bravo” Carabiniere, che ha avuto BUON SENSO e riprendono la marcia di casa. Dopo 500 metri dal posto di controllo, Tizio deve svoltare a sinistra per entrare sulla via sterrata che conduce alla sua fattoria; nel compiere tale manovra non si accorge che sopraggiungeva dal senso opposto di marcia una moto di media cilindrata, di cui alla guida si trovava un giovane del paese 25enne, anche lui bravo ragazzo ecc. ecc., il quale trovandosi la propria corsia di marcia occupata da Tizio, effettuava una frenata d’emergenza (15 metri di traccia lasciata sull’asfalto), ma non riusciva ad evitare l’impatto con l’autovettura; di conseguenza il giovane cadeva rovinosamente a terra riportando purtroppo lesioni gravi, che dopo due giorni di rianimazione perdeva la vita. A questo punto c’è da chiedersi: ma la madre, la fidanzata ecc. del giovane motociclista a quale BUON SENSO avrebbero invocato al militare di servizio quella sera? Sicuramente quello di ritirare la patente e di inibire la guida a quel “ubriacone assassino”. Ma allora dove sta il BUON SENSO? Io una risposta ce l’avrei….. Il BUON SENSO non esiste….. Esiste solo il senso della giustizia, buona o cattiva che sia, costellata da norme brutte, forse in taluni casi ingiuste, anticostituzionali ecc., ma sempre regole sono che richiedono il dovuto rispetto. Di storie analoghe inerenti al BUON SENSO, ce ne sono tante: quella delle cinture, del telefono, del bambino che non sta sul seggiolino perché piange, del bambino minore di 5 anni che viene accompagnato dal genitore su ciclomotore e motociclo, del figlio trasportato su un autocarro………, ecc. ecc.
quote:Risposta al messaggio di fbomped inserito in data 03/09/2010 21:39:17 Ma allora dove sta il BUON SENSO? Io una risposta ce l’avrei….. Il BUON SENSO non esiste….. >> No il buon senso esiste e sta nel rispettare le leggi e fare in modo che siano rispettate!
quote: Esiste solo il senso della giustizia, buona o cattiva che sia, costellata da norme brutte, forse in taluni casi ingiuste, anticostituzionali ecc., ma sempre regole sono che richiedono il dovuto rispetto. >> Se sono INCOSTITUZIONALI vanno impugnate perché dette leggi violano la legge "madre" della Nazione. Ovvio che fino all'annullamento della legge incostituzionale da parte della Consulta vanno applicate dai tutori dell'ordine e il malcapitato cittadino ha il diritto di ricorrere.
quote: Di storie analoghe inerenti al BUON SENSO, ce ne sono tante: quella delle cinture, del telefono, del bambino che non sta sul seggiolino perché piange, del bambino minore di 5 anni che viene accompagnato dal genitore su ciclomotore e motociclo, del figlio trasportato su un autocarro………, ecc. ecc. >> Trasportare un figlio, o altra persona, su qualunque veicolo (autocarro, motobetoniera, ecc... se detta persona ha il contrassegno H (esposto sul parabrezza, la cosa è regolare. Se non ha il contrassegno allora hai pienamente ragione! Ciao
quote:47. Classificazione dei veicoli. (CdS, ndr) 1. I veicoli si classificano, ai fini del presente codice, come segue: omissis c) - categoria N: veicoli a motore destinati al trasporto di merci, aventi almeno quattro ruote; >> oltre alla classificazione internazionale di cui al comma 2° del citato art. 47, però, vi è anche la classificazione ai fini del Codice della Strada di cui al comma 1° dello stesso articolo, classificazione meglio precisata negli articoli successivi. In particolare, l'art. 54 del CdS, precisa che
quote:54. Autoveicoli. 1. Gli autoveicoli sono veicoli a motore con almeno quattro ruote, esclusi i motoveicoli, e si distinguono in: omissis d) autocarri: veicoli destinati al trasporto di cose e delle persone addette all'uso o al trasporto delle cose stesse; >> è evidente, quindi, che il furgone sia classificato categoria N e contemporaneamente sia da ricomprendere tra i veicoli di cui alla citata lettera d) dell'art. 54. 2) sul veicolo prendono posto il conducente (che qui non rileva) ed un passeggero. Come precisato sopra, l'art. 54 prevede che sugli autocarri possano essere trasportati solo le "cose" e le persone addette "al trasporto delle cose", nonchè "le persone addette all'uso delle cose" Nella circostanza la signora X (musicista) è utilizzatrice di parte delle cose trasportate (strumenti musicali) per cui, ricadendo la stessa sicuramente tra le "persone addette all'uso" delle cose trasportate, parrebbe rispettata la prescrizione del citato articolo del CdS, e di conseguenza la signora x sarebbe legittimata ad essere trasportata in qualità di passeggera. 3) la sig. X, al contempo, è titolare di contrassegno invalidi ed intende avvalersi delle agevolazioni previste in tal caso, ed in particolare della possibilità di sostare negli stalli riservati. Come prescritto dall'art. 188 CdS
quote:Per la circolazione e la sosta dei veicoli al servizio delle persone invalide gli enti proprietari della strada sono tenuti ad allestire e mantenere apposite strutture, nonché la segnaletica necessaria, per consentire ed agevolare la mobilità di esse, secondo quanto stabilito nel regolamento. >> gli stalli sono riservati alla sosta dei veicoli "a servizio" della persona invalida, per cui chiunque si trovi in tale condizione, attestata dal relativo contrassegno, può utilizzare detti stalli per sostarvi con un veicolo "a suo servizio" E' evidente che la dizione "a suo servizio" sia da intendersi nel senso che il veicolo venga utilizzato per la mobilità (circolazione) dell'invalido medesimo. Cosa questa, però, che non ricorre nel caso di specie in quanto, per quanto sopra esplicitato, la causale primaria della circolazione del furgone è data dal trasporto delle "cose" e la presenza della passeggera (ancorchè invalida) è solo incidentale essendo la stessa addetta all'uso delle "cose" stesse. A riprova di ciò vi è il fatto che mentre le "cose" potrebbero essere trasportate sul veicolo pur senza la presenza della passeggera, al contrario la passeggera NON potrebbe essere trasportata sul veicolo in assenza di "cose" o, a maggior ragione, in presenza di cose cui lei non ne fosse addetta all'uso. Ne consegue, quindi, che l'avvalersi delle agevolazioni connesse con lo status di invalido sia del tutto illegittimo. A margine, e giusto per compltezza dell'esposizione, faccio presente che mentre gli autocarri, come detto, sono
quote:veicoli destinati al trasporto di cose >> le autovetture, invece, sono
quote:veicoli destinati al trasporto di persone,>> per cui, qualora si volesse sostenere la tesi che nella circostanza il furgone fosse a servizio dell'invalido, e quindi destinato al suo trasporto, si dovrebbe necessariamente tener presente la prescrizione di cui all'art. 82 CdS, comma 1°
quote:82. Destinazione ed uso dei veicoli. 1. Per destinazione del veicolo s'intende la sua utilizzazione in base alle caratteristiche tecniche. >> apparendo evidente che il veicolo per trasporto persone abbia caratteristiche (presenza di sedili) diverse da quelli del veicolo per trasporto cose, ed il relativo divieto indicato nel comma 8 dello stesso articolo
quote:chiunque utilizza un veicolo per una destinazione....diversi da quelli indicati sulla carta di circolazione è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 78 a euro 311. >>
quote:Risposta al messaggio di ippocampo2009 inserito in data 03/09/2010 23:13:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sebbene all'apparenza il tuo discorso fili, sono disposto a scommettere una birra che vince Calosci. Le leggi difatti sono fatte per tutelare determinati principi e diritti, vanno oltre la risposta alla singola lettera. Però punterei anche una birra sul fatto che Calosci per vincere dovrà andare avanti con i gradi di giudizio, in quanto la prima lettura e interpretazione potrebbe essere effettivamente quella che tu dai. E se così fosse potrebbe per una volta non ottenere la compensazione delle spese. Se per caso avrò ragione giuro che le due birre le prenderò solo quando sarò certo di poter dormire dopo per 8 ore e avrò la thetford vuota per le pipì notturne [:D][:D][:D]
quote:Risposta al messaggio di ippocampo2009 inserito in data 03/09/2010 23:13:53 gli stalli sono riservati alla sosta dei veicoli "a servizio" della persona invalida, per cui chiunque si trovi in tale condizione, attestata dal relativo contrassegno, può utilizzare detti stalli per sostarvi con un veicolo "a suo servizio" E' evidente che la dizione "a suo servizio" sia da intendersi nel senso che il veicolo venga utilizzato per la mobilità (circolazione) dell'invalido medesimo. Cosa questa, però, che non ricorre nel caso di specie in quanto, per quanto sopra esplicitato, la causale primaria della circolazione del furgone è data dal trasporto delle "cose" e la presenza della passeggera (ancorchè invalida) è solo incidentale essendo la stessa addetta all'uso delle "cose" stesse. A riprova di ciò vi è il fatto che mentre le "cose" potrebbero essere trasportate sul veicolo pur senza la presenza della passeggera, al contrario la passeggera NON potrebbe essere trasportata sul veicolo in assenza di "cose" o, a maggior ragione, in presenza di cose cui lei non ne fosse addetta all'uso. Ne consegue, quindi, che l'avvalersi delle agevolazioni connesse con lo status di invalido sia del tutto illegittimo. A margine, e giusto per compltezza dell'esposizione, faccio presente che mentre gli autocarri, come detto, sono quote: veicoli destinati al trasporto di cose le autovetture, invece, sono quote: veicoli destinati al trasporto di persone, per cui, qualora si volesse sostenere la tesi che nella circostanza il furgone fosse a servizio dell'invalido, e quindi destinato al suo trasporto, si dovrebbe necessariamente tener presente la prescrizione di cui all'art. 82 CdS, comma 1° >> Trattazione alquanto lacunosa! A) Molti veicoli categoria N (vedi per esempio i SUV-Pic-Up) possono essere usati da chiunque se, pur immatricolati categoria N, non vengono intestati a società, ma a singoli cittadini che hanno necessità di trasportare proprie cose (ovvero non legate a particolari cicli produttivi). B) il furgone preso in affitto rientra in questa logica. C) La persona handicappata era seduta in uno dei sedili esistenti nel furgone (infatti la contravvenzione non prevedeva trasporto persona al di fuori dei posti previsti). D) l'art. 188 non prevede che al servizio di un handicappato possa essere usato esclusivamente un veicolo M.. Infatti, parla di VEICOLO e non di VEICOLO TRASPORTO PERSONE. E) Sarebbe stato impossibile per l'handicappato guidare un veicolo perché sprovvisto di patente (e non potrebbe averla per la patologia posseduta). Essendo in due (mia moglie ed io) non esisteva altra alternativa. F) la contravvenzione fu elevata perché il veicolo (secondo il vigile) non poteva sostare sullo stallo per handicappati. G) su tutto È PREMINENTE il punto "D". Ciao
quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 03/09/2010 23:28:02 Sebbene all'apparenza il tuo discorso fili, sono disposto a scommettere una birra che vince Calosci. >> Contaci!
quote: Le leggi difatti sono fatte per tutelare determinati principi e diritti, vanno oltre la risposta alla singola lettera. Però punterei anche una birra sul fatto che Calosci per vincere dovrà andare avanti con i gradi di giudizio, in quanto la prima lettura e interpretazione potrebbe essere effettivamente quella che tu dai. >> Tutto può accadere, ma se il caso arrivo in Cassazione! Però non è detto che si arrivi alla causa...
quote: E se così fosse potrebbe per una volta non ottenere la compensazione delle spese. >> Non sono andato dal Giudice di Pace!! Per la multa ricorso al Prefetto che non ha ancora risposto! Per denuncia e controdenuncia tribunale penale.
quote: Se per caso avrò ragione giuro che le due birre le prenderò solo quando sarò certo di poter dormire dopo per 8 ore e avrò la thetford vuota per le pipì notturne >> Comincia a comprare le birre! [:D]