Chiamata alla mobilitazione generale

Perchè non prepariamo una email di protesta e la mandiamo tutti al Dott.Gennaro Tornatore gennaro.tornatore@vigilifuoco.it Ufficio Comunicazione Esterna e per conoscenza al Dott.Luca cari luca.cari@vigilifuoco.it Relazioni con la Stampa ? Magari la può preparare chi se ne intende di note legali e poi la possiamo mandare tutti quanti a quegli indirizzi. http://www.viaggiincamper.com http://www.toyotablu4x4.org http://www.arcatribe.eu

Sono perfettamente d'accordo a mandare in massa mail di protesta a chiunque si voglia. Ma il concetto dei miei messaggi precedenti è che prima, e di più dei "consumatori", dovrebbero essere i "produttori" a protestare. E non solo protestare, ma citare per danni chi promulga comunicati che possono creare, al di là dei divieti emessi con ogni pretesto, a cui purtroppo siamo ormai abituati, confusione e dubbi sull' intera collettività. Vi immaginate un cittadino qualunque, che legge questo comunicato dei VV.FF e si vede un camper parcheggiato sotto le sue finestre o accanto alla sua macchina? Apriti cielo! Comunque, se si tratta di mandare mail di protesta, ho il mouse pronto [}:)] Ciao Anna

quote:Risposta al messaggio di baronerosso inserito in data 10/11/2011  10:48:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Di seguito la bozza che ho preparato :id="blue"> ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^ oggetto : i camper sono sicuri Alla c.a. Dott. Gennaro Tornatore - Ufficio Comunicazione Esterna VV.FF. (gennaro.tornatore@vigilifuoco.it) Dott. Luca Cari - Ufficio Relazioni con la Stampa VV.FF. (luca.cari@vigilifuoco.it) E p.c. Associazione Produttori Camper (APC-ANFIA) indirizzi email da definire, disponibili sul sito web di ANFIAid="red"> Gent.mi Signori, sono venuto a conoscenza (p.e. tramite quanto pubblicato in http://www.***********************.it/contenuto.php?file=files/ancora_divieti/vietato_parcheggiare/index.html) della nota del Comando Provinciale dei VV.FF. di Livorno in cui viene indicato che i camper (autocaravan) sono pericolosi per l’incolumita’ pubblica. Cio' mi lascia sconcertato in quanto i camper essendo regolarmente omologati rispettano appieno la vigente normativa anche per quanto riguarda le norme di sicurezza. Sono quindi fiducioso che tale nota del Comando Provinciale dei VV.FF. di Livorno venga quanto prima annullata perche' se cosi' non dovesse essere mi porrei dei dubbi sul continuare a possedere e/o acquistare un veicolo "pericoloso" ed essendo possibile che molti altri camperisti la pensino come me potrebbero crearsi seri problemi per un settore economico/produttivo (anche "made in Italy" , vedasi p.e. i tanti stabilimenti esistenti in Toscana) di eccellenza e rilevanza. Cordiali saluti firma ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^ Ben vengano suggerimenti per eventuali modifiche. Ivano PS: convengo che vale la pena "reagire" in tutti i modi possibili (difatti sono p.e. d'accordo ad inviare la email ai VV.FF. cosi' come proposto) , ma concordo anche pienamente con cucciolotto in quanto quelli che in primis si devono (dovrebbero) dare una sveglia sono i produttori/venditori di camper (APC-ANFIA) motivo per cui ho pensato potrebbe essere utile inserirli in CC alla email da inviare ai VV.FF. [}:)]id="blue">

quote:Risposta al messaggio di IvanoPP inserito in data 10/11/2011  17:56:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Questa storia mi preoccupa veramente, rischiando di diventare una mina vagante particolarmente insidiosa e difficile da disinnescare. Sono perciò perlplesso sulle iniziative da prendere, i VVFF infatti non sono organi amministrativi con potere di emanare ordinanze (tipo i sindaci) però credo abbiano competenza per fornire pareri in materia di sicurezza antincendi alla pubblica amministrazione, ecc.. Da qui, dunque, sarebbe scaturita il divieto di parcheggio emanato dal comune di Livorno, e, mentre per questioni inierenti il codice della strada possiamo trovare qualche appiglio, sulle questioni inerenti la sicurezza pubblica i sindaci hanno ampi poteri e discrezionalità sul territorio di loro competenza. Non vorrei quindi da questo sasso lanciato nello stagno si propagassero delle onde a trasformarsi, per noi, in Tsunami. Perciò, in prima battuta direi che possa andare questa lettera, ma ritengo assolutamente indispensabile coinvolgere le aziende produttrici di camper, le quali dovrebbero avere tutte possibilità - oltre che l'interesse - di confutare nel merito le conclusioni dei VVFF. Ciao Antonino

bisogna chiedere ai VVFF di Livorno quali sarebbero questi mezzi non sicuri con impianti realizzati senza regola d'arte! marche, modelli, ecc. quante sanzioni hanno effettuato a chi ha realizzato impianti nel mancato rispetto delle norme tecniche? quante segnalazioni hanno fatto al ministero delle attività produttive e all'autorità di sorveglianza del mercato per avviare l'inchiesta sui prodotti pericolosi? e quanti di questi prodotti sono stati ritirati dal commercio? per il principio della trasparenza amministrativa devono dircelo se per caso questo valore è ZERO a mio parere sussistono dei reati! Procurato allarme, abuso d'ufficio forse aggravato da qualche interesse particolare e se hanno le prove di ciò che dicono e non lo hanno segnalato al ministero anche omissione di atti d'ufficio. Suggerisco alle associazioni dei produttori e dei camperisti di presentare un esposto o querela alla Procura della Repubblica di Livorno, il PM potrà valutare la situazione.

quote:Risposta al messaggio di anucera inserito in data 10/11/2011  20:47:56 (

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)>

> Concordo pienamente anche con te, in particolare con il fatto che l'Associazione Produttori Camper (APC-ANFIA ,

http://www.associazioneprodutto...

) debba intervenire in prima persona per difendere i propri interessi di imprenditori (e di conseguenza di difendere anche i nostri di camperisti) motivo per cui ho inviato loro la email in

QUIid="red">

e li ho messi in CC nella bozza della email da inviare ai VV.FF. Aggiungo che sono venuto a conoscenza che anche federcampeggi si sta interessando al "problema" e sta per l'appunto "spingendo" parecchio per far si che sia per l'appunto APC-ANFIA a muoversi e agire in prima persona (vedasi lettera CIC e relativa risposta di **** pubblicata in in http://www.***********************.it/contenuto.php?file=files/ancora_divieti/vietato_parcheggiare/index.html). Vero anche che come scrivi <<i sindaci sulle questioni inerenti la sicurezza pubblica hanno ampi poteri e discrezionalità sul territorio di loro competenza>>id="black"> ma sempre e solamente nel rispetto delle vigenti normative (ovvero anche i sindaci "sceriffo" non possono fare quello che vogliono bensi' devono rispettare le leggi cosi' come tutti) e a tal riguardo cito un passaggio proprio inerente la sicurezza pubblica presente della circolare nr. 277 del 15/01/2008 del Ministero Interni (disponibile integralmente p.e. in

http://www.movimentocamperisti....

) : <<Divieto di circolazione per motivi di ordine e sicurezza pubblica. Il concetto di ordine pubblico che, com’è noto, trova riscontro in sede legislativa nell’art. 159 comma 2 del D.Lgs. 112/98 è “inteso come il complesso dei beni giuridici fondamentali e degli interessi pubblici primari sui quali si regge l’ordinata e civile convivenza nella comunità nazionale …”. Il Ministero dei Trasporti fa rilevare che il concetto di sicurezza pubblica è più ristretto riferendosi alla salvaguardia della incolumità e integrità fisica, patrimoniale e morale dei cittadini. Sarebbero, pertanto, viziati da illegittimità sotto il profilo dell’eccesso di tutela quei provvedimenti che richiamassero in situazioni non rispondenti al reale stato dei fatti o comunque in modo generico esigenze di “tutela dell’ordine, della sicurezza e dalla quiete pubblica>>id="black"> Ma la nota dei VV.FF. (assurda e illogica) qui discussa crea purtroppo ai sindaci un "appiglio" non da poco, quindi bisogna far di tutto perche' venga annullata. Ivanoid="blue">

SE i produttori non intervengono e' il colmo

Su consiglio di ivanopp, ma per evitare di andare OT, pubblicizzo qui velocemente e senza dilungarmi con un link, la nostra discussione riguardante un'altro esempio di discriminazione verso noi camperisti: sul litorale Civitavecchiese due Sindaci hanno installato 4 e dico QUATTRO sbarre anticamper [?] anche qui c'e da scrivere e da portare avanti una piccola battaglia [V] accorrete numerosi anche con consigli GRAZIE

https://forum.camperonline.it/#...

Anch'io ho appena scritto in favore della situazione di Livorno qui descritta, in bocca al lupo.

Personalmente ho inviato una lettera ai Pompieri di Livorno. Eccone il testo: "Gentile Comandante, ho casualmente letto copia del recente rapporto che avete redatto nei confronti della sosta camper in ambiente urbano, di cui avete inviato copia al Sindaco e al Comando Vigili Urbani di Livorno nonchè al Prefetto. Ho sempre nutrito una certa stima nei confronti della vs. Arma, soprattutto verso quelle persone che puntualmente rischiano la propria incolumità per salvare quella altrui, oltrettutto spesso senza un compenso adeguato al rischio che si viene ad assumere. E’ anche per questo motivo che mi sento particolarmente amareggiato per l’atteggiamento di intolleranza e pressapochismo che avete dimostrato nei confronti di una categoria alla quale, ovviamente, appartiene chi vi scrive. Posseggo un camper acquistato nuovo nel 2001 con tutte le utenze di bordo perfettamente a norma. Eseguo le regolari revisioni meccaniche previste per legge ed il controllo annuale dell’impanto di riscaldamento a gas, quest’ultimo presso centri specializzati e convenzionati con la ditta tedesca “Truma” certificata TUV. In 10 anni che frequento campeggi, aree di sosta, rimessaggi e ambienti di settore in genere non sono mai venuto a consocienza di un caso di autocombustione o corto circuito spontaneo. Semmai il problema si può verificare a causa dell’ignoranza di alcuni proprietari che si avventurano in modifiche ed elaborazioni a titolo personale o in casi di accampamenti ROM dove i mezzi non risultano essere assolutamente in efficienza. Ma ritengo che questo sia un discorso diverso e che vada trattato separatamente da quella che è una forma di turismo dove i proprietari di questi mezzi investono conitnuamente in manutenzione e passione sui propri automezzi. Non posso credere che un Corpo esperto e professionale come il vostro possa ritenere un autocaravan moderno “non sicuro” o addirittura “pericoloso per l’incolumità pubblica”, tanto più se si considera il fatto che sono pur sempre automezzi regolarmente omologati in fase di immatricolazione. Mi viene più facile pensare che il rapporto che avete redatto sia in realtà spinto da altri subdoli fattori che, per ovvi motivi, non possono essere resi pubblici." felici soste a tutti Nik

Ciao Nik apprezzo molto che tu abbia chiesto direttamente ai VVFF di Livorno i motivi di questa presa di posizione. Spero lo abbiano fatto anche altri, in modo che i suddetti signori si rendano conto della gravita del loro atto. Questo perchè, come concludi opportunamente la tua richiesta, è stato quasi sicuramente redatto subdolamente per favorire qualche singolo cittadino. Ci terrei se pubblicassi la loro alquanto improbabile risposta. Ciao

quote:Risposta al messaggio di StefanoSiena inserito in data 31/10/2011  08:46:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ma che ne dici se nella ''mobilitazione generale'' si includesse anche una una gitarella di 1000/2000 camper a Livorno che procedono a lumaca nelle vie principali ? magari con annuncio su tutti i giornali in modo da far intervenire TV nazionali ed estere, giacchè in questa diatriba sono coinvolti anche ignari camperisti francesi, tedeschi, olandesi e quant'altri. lo fanno i camionisti, non vedo perchè non potremmo farlo noi , le lettere rimangono solo lettere e spesso pochi le leggono

vi informo che il comandante che ha firmato quella circolare non è più a Livorno ma trasferito altrove (invece, il funzionario che ha istruito la pratica c'è sempre). Massimo

Sono venuto a conoscenza che l' Ass. Produttori Camper (ANFIA-APC) ha inviato in data 16/11/2011 una lettera di "protesta" al Comune di Livorno e al Comando Provinciale dei VV.FF. di Livorno Bene ! (speriamo...) Ivanoid="blue">

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quote:Risposta al messaggio di StefanoSiena inserito in data 31/10/2011  08:46:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Superficialmente, la cosa ricorda quello che una NOTA associazione aveva proposto e contro la quale mi ero scagliato. Quella Associazione (che avrebbe dovuto difendere i camperisti) aveva stilato varie rigolette tra le quali l'obbligo di tenere impianti elettrici e a gas chiusi in assenza dell'equipaggio SOTTOLINENANDO la possibilità di incendi. Il "LA" per accordare l'orchestra dei sindaci anticamere fu dato! Certe volte penso che ho fatto bene, dopo la morte di mia moglie, a vendere in camper!

quote:Risposta al messaggio di numero6 inserito in data 19/11/2011  13:37:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Meno male! Una volta tanto si sono mossi. Sarebbe interessante, se possibile, avere il testo della lettera. Ciao Anna

La lettera è stata pubblicata sul sito del ************* **********. Io non sono capace di inserirla nel forum, ma copio il link sperando funzioni. http://www.***********************.it/contenuto.php?file=files/ancora_divieti/vietato_parcheggiare/index.html

quote:Risposta al messaggio di cucciolotto inserito in data 19/11/2011  15:20:47 (

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)>

> Meglio tardi che mai ... [}:)] e rimaniamo fiduciosi che ora continuino (anche per tutelare i propri interessi economici) ... [;)] (vedasi p.e. iniziativa proposta in

https://forum.camperonline.it/#...

) Ivanoid="blue">

quote:Risposta al messaggio di IvanoPP inserito in data 19/11/2011  18:56:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Grazie Ivano![;)] Ciao Anna