Chiamata alla mobilitazione generale

quote:Risposta al messaggio di Massimilianocivitavecchia inserito in data 15/11/2011  07:45:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

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A parer mio la lettera di APC-ANFIA e’ una ottima cosa per il camperismo perche’ in generale (ovvero non solo per lo specifico caso di Livorno) afferma e sostiene che : 1) I camper rispettano assolutamente le normative di sicurezza anche per quanto riguarda le utenze elettriche e a gas di cui sono dotati 2) fa presente che molte amministrazioni ostacolano la libera circolazione e sosta dei camper emettendo divieti illegittimi Inoltre e importante, “pare” che “finalmente” APC si sia “accorta” dei possibili pericoli a suo danno derivanti dai tanti (troppi) divieti ILLEGITTIMI per camper , quindi si spera che oltre allo specifico caso di Livorno continui a “darsi da fare” per tutelare la libera circolazione e sosta dei camper e di conseguenza i propri interessi economici (vedasi anche iniziativa proposta in

https://forum.camperonline.it/#...

) A tal riguardo inviero’ a APC-ANFIA la email di seguito riportata. Ivanoid="blue"> ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^ Oggetto: Vostra lettera del 16 novembre 2011 inviata al Comune di Livorno alla c.a. dell’ Associazione Produttori Camper Gentilissimi Signori della pregiata Associazione, ho con piacere saputo della Vostra lettera inviata il 16/11/2011 al Comune di Livorno e al Comando Provinciale dei VV.FF. di Livorno in quanto afferma e sostiene chiaramente che le autocaravan (camper) rispettano assolutamente le normative di sicurezza anche per quanto riguarda le utenze elettriche e a gas di cui sono dotate ed inoltre fa presente che molte amministrazioni comunali (ovvero non solo Livorno nello specifico caso trattato) ne ostacolano la libera circolazione e sosta con divieti illegittimi. A tal riguardo sono certo che la Vostra Associazione fara’ , anche oltre questo episodio di Livorno, tutto quanto il possibile intervenendo presso le sedi/uffici di competenza per favorire la libera circolazione e sosta delle autocaravan anche perche’ , cosi’ come da Voi scritto nella lettera in oggetto, il tutelare i diritti dei camperisti e’ di conseguenza un Vostro interesse primario. Cordiali saluti firma ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

Come sostenuto da me all'inizio di questa querelle, era opportuno che intervenissero i poteri forti, cioè almeno i produttori di camper... bel danno economico che questi amministratori danno all'economia italiana...complimenti. linux

Ciao a tutti, il punto è che in questo paese siamo abituati a muoverci ai limiti della legalità cosi ognuno pensa " va bè comunque alla fine faccio + o - quello che voglio ", cosi assistiamo ad isolate proteste piccole sporadiche vittorie come un ritiro di una denuncia e un flebile scatto di orgoglio dei costruttori al fine di difendere i propi interessi. La domanda è SIAMO DISPOSTI a lottare per far valere il nostro diritto di viaggiare stando a contatto con la natura senza essere massacrati da albergatori, ristoratori,gestori di improbabili aree di sosta e campeggi?? se la risposta è SI allara facciamolo veramente... IN CHE MODO? Ricordate che siamo in tanti e muoviamo un giro di denaro che permette a migliaia di persone di lavorare , SIAMO UNA RISORSA UNA OPPORTUNITA non un problema diciamolo con forza ai nostri governanti. Bisogna quindi trovare degli spazi adeguati per i camper in ogni comune,ci sono le macchine? esistono parcheggi per le macchine , si producono camper regolarmente omologati? devono esistere per forza di cose parcheggi per camper e una conseguenza logica , è cosi normale. La soluzione è una sola se nessuno ci ascolta allora spariamo per sempre sospendiamo le nostre assicurazioni fino a quando non si avranno delle risposte certe, "SIETE DISPOSTI A FARLO", io si gia da domani e voi?

Hai detto bene xx62 "FACCIAMOCI SENTIRE" Questo sì,in ogni modo e con ogni mezzo. Denunciamo situazioni illegittime, scriviamo ai giornali locali, organizziamo sit-in di protesta. Io, per queste azioni, ci sono. Ma... sparire proprio no. E non perchè non sarei disposto a sacrificare magari un'anno di escursioni con la mia famiglia e il ns mezzo. Se questo servisse lo farei subito. Ma non rinnovare le assicurazioni così come non portare i nostri soldi nei luoghi turistici sarebbe un danno solo per una parte degli interessati. L'altra parte non farebbe altro che fregarsi le mani per la ns scomparsa, e questo senza bisogno di muovere un dito. Abbiamo la legge dalla nostra parte : invece di sparire direi di farci notare il più possibile, nel rispetto delle norme e del vivere civile. E a quel punto denunciamo chi con la forza e l'illecito ci ostacola. Ci si può avvelere delle associazioni di categoria che hanno dalla loro il potere e i legali per far valere come si deve la nostra voce. Prima o poi, "combattendo", sono sicuro che si arriverà ad un pieno riconoscimento della ns categoria. O forse m'illudo...?

Ciao numero6 , sparire per un pò è farsi notare eccome se lo noteranno quando non venderanno piu camper ,accessori e cianfrusaglie varie vedrai che si muoveranno specie in questo periodo di crisi. Ma non preoccuparti quello che auspicavo non succederà mai, ma tu li vedi gli italiani alle prese con una protesta cosi forte e decisa , ma no è troppo rischioso ,troppo faticoso e le vacanze della prossima estate? è meglio farsi spennare e maltrattare un pò, lottare e troppo faticoso anche se per un giusto principio . Per quanto mi riguarda problemi non ne ho visto che mi sposto fuori dai periodi "caldi" e che il mio ideale di camper è : piccolo ,spartano che si fa notare poco e soprattutto SOSTA LIBERA .

quote:Risposta al messaggio di IvanoPP inserito in data 20/11/2011  16:18:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra) A tal riguardo inviero’ a APC-ANFIA la email di seguito riportata>

> email inviata Ivanoid="blue">

scusate. . . . ho letto un po' ma non tutto però mi sembra importante postarvi questo articolo di stampa appena apparso stamani sul quotidiano Il Tirreno (quindi regione Toscana) su un caso da comunicare al comandante dei vigili del fuoco di Livorno, in quanto, il fatto, anziché su una superstrada fosse avvenuto in centro a Livorno, avrebbe creato un grosso pericolo ed allora . . . . . . . perché non vietare le auto a metano ? . . . . . . forse non sono pericolose ? Massimo. Auto a metano prende fuoco e scoppia sulla Fi-Pi-Li Bombola schizza via e colpisce l’auto della polstrada e una vettura che passa sull’altra carreggiata GINESTRA FIORENTINA. Fi-Pi-Li bloccata ieri sera per l’inendio e la successiva esplosione di un’auto a metano. E’ accaduto intorno alle 19.30, nel tratto tra gli svincoli di Ginestra Fiorentina e Lastra a Signa. L’esplosione, che è stata vista dalle centinaia di automobilisti in coda, ha avuto una dinamica potenzialmente tragica, visto che una bombola di metano è schizzata via ed ha colpito due auto, e per sola fortuna non ci sono stati feriti. Il fatto è avvenuto sulla Fi-Pi-Li, al km 13, poco dopo lo svincolo di Ginestra Fiorentina, in direzione Firenze. Secondo una ricostruzione dell’accaduto, due auto si sono urtate lateralmente, una di queste, alimentata con gas metano, una volta ferma ha iniziato a fumare e quindi ha preso fuoco. I conducenti delle due auto coinvolte sono scappati via e gli occupanti degli altri veicoli che nel frattempo si erano fermati sono riusciti ad allontanarsi a distanza di sicurezza. Sul posto è intanto arrivata anche una pattuglia della polizia stradale che ha controllato cosa stava accadendo. Proprio in quel momento La vettura in fiamme è esplosa, e la bombola di gas è schizzata fuori dal bagagliaio colpendo prima la vettura della Polstrada e poi, di rimbalzo è finita nell’altra carreggiata direzione Pisa-Livorno, dove ha colpito un’auto in transito. La bombola si è poi incastrata sotto la scocca, venendo trascinata per qualche decina di metri. Il traffico dunque si è interrotto anche nell’altra carreggiata verso Pisa. Nonostante la dinamica, non si è registrato nessun ferito, ma solo danni ai mezzi e problemi di viabilità con la carreggiata verso il capoluogo toscana rimasta bloccata per due ore; un’ora o poco più di blocco in direzione della costa.

Molte volte ho scritto che certe vanterie portano ad una restrizione della libertà, via con foto, scritti, manovre per aggirare l'ostacolo, iniziative atte a mettere in pericolo l'incolumità pubblica, ripreso come il saputello di turno, uno contro tutti ma sempre affiancato da una o due persone che ragionando invitavano a non perseverare. Prima i sindaci per i comportamenti incivil di pochi, ora ma l'avevo scritto per il passato la restrizione in nome della sicurezza. Certamente perchè le violazioni di legge si sono scritte e fotografate, il giorno è arrivato da chi ha il compito di tutelare l'incolumità pubblica. Sarà un fuoco di paglia, vedremo poi i distributtori se negheranno totalmente i rifornimenti a chi ha il serbatoio in regola, sarà tempo dei chiarimenti. Anche questo l'ho sempre scritto. Penso che si sono mossi su insistenza di qualcuno trovando qualcosa che non va, magari le stesse cose che scrivo al riguardo del GPL. Essendo un'istituzione preposta al soccorso tecnico urgente, hanno il compito di segnalare la cosa a chi di competenza fra cui le Prefetture, che avranno avvisato i Comuni, quindi l'iniziativa errata sul divieto, NON SAPENDO CHE LA LEGGE DI PARI PASSO IN TUTTA LA COMUNITà EUROPEA STA PROCEDENDO ALLA VERIFICA IN SEDE DI REVISIONE PERIODICA,che prima non c'era per cui l'Italia la fa sua attraverso le leggi scitte e riportate sulla Gazzetta Ufficiale, basta solo farle vedere. Penso proprio ad un grave malinteso, per cui urge avere a disposizione chi ha chiamato i VV.F. e non VV.FF. e vedere sul rapporto d'intervento cosa hanno trovato di anomalo, questa è la sola strada da seguire.[;)] Le competenze dei VVF sono per la salvaguardia della pubblica e privata incolumità derivante da qualsiasi pericolo derivante per cui avranno segnalato qualcosa di anomalo che poteva essere pericoloso ai fini della sicurezza, non certo un serbatoio omologato a doppia camera, bombole domestiche date in comodato(non le personali),impianto domestico del GPL,(non in alta pressione)e via a seguire. L'Anfia di omologato consegna il camper con gli utilizzatori a norme, non certo impianti non a norma, serbatoi per trazione, valvole modificate, bombole che si riepiono con il solo limitatore, travasi nascosti, che si sono FOTOGRAFATI proprio qui su COL, inverter 220V che per i soccorritori se sotto tensione (qui di regole non ne esistono proprio, e tutto un fai da te) e non segnalati possono essere letali. Poi mi dite se non è vero. Per non parlare dell'art.9 che tanto è stato scritto, a volte certi interessi portano a mordersi la coda, penso che Ivanopp ne sa qualcosa, se non sbaglio[;)]

Spippolando su internet ho trovato una notizia fantastica!![:D] Da pochi giorni il comune di Roma ha intrapreso un'iniziativa itinerante come punto di ascolto per i cittadini denominata CAMPER PER LA SICUREZZA![:0][:0][:0] C'e anche la foto con tanto di ufficiali im pompa magna davanti al mezzo. Iniziativa analoga, nel mese di novembre, è stata promossa dal comune di Caltagirone per portare informazione agli studenti della città. Anche in questo caso l'iniziativa si chiama CAMPER PER LA SICUREZZA!! Dobbiamo avvertire IMMEDIATAMENTE gli organizzatori del grave pericolo a cui sottopongono piccoli innocenti. Facciamolo prima che esploda qualche mezzo!! A parte gli scherzi, io queste notizie le farei arrivare al comune di Livorno e ai vigili del fuoco labronici, tanto per gradire. Purtroppo non sono capace ad incollare foto e notizie, ma vi indico i link. A presto

http://www.comune.roma.it/wps/p...

http://www.turismoallariaaperta...

http://www.torresina.net/2011/1...

http://www.comune.caltagirone.c...

Qualcuno ha delle novita' ? Ivanoid="blue">

quote:Risposta al messaggio di IvanoPP inserito in data 10/12/2011  16:04:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Vai a vedere cosa scrivono sulle news di CL: mi è sembrato di udire uno stridore di chi tenta di arrampicarsi sui vetri.. Ciao Anna

Ci sono novita' che si possono leggere in http://www.**********.it/news_2478_Livorno-non-vuole-i-camper-Ecco-i-retroscena.html Anche se non e' molto chiaro mancando il testo della citata lettera del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Livorno del 5 dicembre , tra le righe mi pare di capire che tale Comando dei VV.FF. abbia REVOCATO la precedente nota (oggetto di questo topic) poi adottata dall'amm. comunale di Livorno per emettere il divieto di sosta solo per camper. Direi molto bene e cio' sta a significare che se/quando TUTTI gli interessati (in questo caso le ass. dei camperisti, l'associazione dei produttori camper, tanti camperisti) "protestano" e' possibile ottenere risultati positivi ... teniamolo ben presente per altri casi ! Ivano PS: il sito web "oscurato" e' c a m p e r l i f e id="blue">

Ho appena risposto al forum del sito "innominabile". Rimango allibito ogni volta che mi inoltro nelle discussioni di quel sito. Ci sono commenti di camperisti che fanno venire la pelle d'oca... Comunque, a parte questo, pare che una lettera del comnado dei VVFF livornesi abbia voluto (o provato) a mettere pace alla questione dicendo di aver preso nota dei nuovi articoli del codice della strada che equiparano autocaravan a autovetture e quindi ogni loro comunicazione precedente appare superata. Semplice e comodo, no? Come dire, ora si che son più sicuri i camper! Con tutto i rispetto per i VVFF e per il rischio che corrono, appare evidente quanto buffoni siano stati quei responsabili che hanno dato il via a questa vicenda. E da responsabili se la cavano con una semplice comunicazione. Bell'italia, questa. Per inciso, l'ordinanza che vieta la sosta ai camper in quel parcheggio è ancora attiva

Esatto numero6, la nota prot. n. 20896 con la quale il Comando provinciale Vigili del Fuoco di Livorno comunica che l’unico atto istruttorio propedeutico all’emanazione del provvedimento prot. n. 1458 del 31 gennaio 2011 è l’esposto dei residenti in via Minghi del 10 gennaio 2011. Ciò significa che il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco Dott. Ing. Lamberto Calabria e il Funzionario dei Vigili del Fuoco Dott. Ing. Fabio Bernardi dello stesso Comando, hanno prescritto ai gestori delle strade di adottare provvedimenti atti a interdire la sosta alle autocaravan vicino ai fabbricati e alle aree a verde nonché nei parcheggi dove sostano altri veicoli, unicamente sulla base di chiacchiere e pensieri personali mentre, invece, per una prescrizione di una simile portata - a danno dei proprietari di autocaravan contravvenzionati e/o impediti nella circolazione stradale nonché a danno della Pubblica Amministrazione investita dei conseguenti ricorsi alle contravvenzioni elevate - era loro dovere attivare un’istruttoria tecnica. Roba da matti. Ovviamente il comune di Livorno non ha revocato i divieti. Felice 2012

Chi addossa colpe ai VV.F. è solamente in malafede, che ignora, che mentisce, che vuole ancora una volta vuole far passare l'opera di prevenzione operativa, in modo di far passare comportamenti ILLECITI, con le naturali conseguenze, in nome di una omologazione che in molti casi viene manomessa in modo deliquenziale. Proprio su Internet in modo tangibile e innegabile si leggono scritti che nulla hanno a che fare con le norme di sicurezza stabilite da leggi, per cui non ci sono appigli di far valere la sicurezza quando non c'è. Travasi di bombole,bombole personali che nulla hanno a che fare con i controlli di legge imposti, bombole fatte passare per serbatoi con il solo limitatore di carica, riempimento clandestino di bomboloni riccolaudati in modo improprio, che hanno terminato a suo tempo il ciclo di vita dei 10 anni, mancanza di misure atte per garantire un'impanto a norma, invece con il fai da te, ditte compiacenti che iniziano una procedura che non ha nulla a che vedere con la legge, serbatoi di trazione adattati senza le valvole R67/01, inverter funzionanti nei parcheggi in assenza di persone a bordo, in poche parole tutto un fai da te che non ha nulla con la prevenzione. Giustifico in modo pieno e palesemente suffragato da scritti pubblici, nei vari forum l'innoservanza da parte di camperisti che vantano i sopradescritti comportamenti in danno di tutti i camperisti, aumentando la non sicurezza prevista da leggi. Altresì giustifico in modo pieno e totale la procedura in virtù di leggi fatta presente dai VV.F.in quanto se in un'area privata sussistono restrizioni di veicoli date dal carico d'incendio, altresì dvono sussistere le regole in aree pubbliche. Per chi non adetto ai lavori, forse questo scritto può urtare in danno della categoria di camperisti, stesso danno di chi prende aree pubbliche al proprio servizio in modo incivile, facendo prendere provvedimenti dalle pubbliche amministrazioni nei confronti di tutti i camperisti. Lasciate fare il loro lavoro ai VV.F. che non hanno nulla a che fare con categorie di albergatori, campeggi,Sindaci, ecc. LORO LAVORANO SE NON L'AVETE CAPITO A SALVAGUARDI DI PERSONE O COSE, DERIVANTI DA POSSIBILI PERICOLI. A nulla serve richiedere conto del loro onesto lavoro, lo hanno sempre fatto e sempre lo faranno, in nome della sicurezza di tutti, ed altrettanto inutile demandare ad avvocati perchè la verità scritta e documentata, non la si può travisare e MANIPOLARE in nome della non sicurezza. Ho molte volte lavorato a fianco di dette persone, per cui asteneteVi di dare giudizi sommari e impropri, le errate iniziative restrittive sono iniziative dei soliti noti. E' intuitivo e palesemente vero che 2 bombole aperte e un carico d'incendio facilmente riscontrabile assieme ad un serbatoio di gasolio e una struttura che arde perchè legno e plastiche, non ci vuole molta imaginazione per dire che se succede in un'area ristretta con più camper può succedere il grave incidente.

http://www.youreporter.it/video...

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http://www.youreporter.it/foto_...

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Caro giuliano49, tanto per essere chiari, nessuno si sogna di mettere in discussione le competenze dei VVF, ci mancherebbe altro. Probabilmente, leggendo il tuo intervento, devo pensare che ti manca qualche passaggio del dibattito, a partire dalla lettera al sindaco di Livorno. Nella lettera si legge ”…si pone in evidenza, sulla base delle esperienze operative dei Vigili del Fuoco, che gli automezzi Camper sono suscettibili di un grado di rischio notevolmente maggiore rispetto agli automezzi ordinari in quanto sovente sono caratterizzati dalla presenza di impianti e utilizzatori elettrici la cui istallazione non risponde ai requisiti della regola d’arte.” Allora, senza fare polemica, i punti sui quali è doveroso riflettere, come fruitori di vr, sono diversi: 1)si può esprimere un parere tecnico così vincolante semplicemente sulla base delle esperienze operative? 2)quanti motorcaravan, e non camper, i VVF di Livorno hanno spento perché in preda alle fiamme, si possono ritenere test significativi? 3)i VVF hanno mai effettuato un reale collaudo di un automezzo o, quantomeno, hanno esaminato e analizzato le caratteristiche standard dei veicoli in questione? 4)se hanno rilevato effettivamente delle criticità perché non le hanno segnalate (questo è il loro dovere) al competente Ministero dei Trasporti Terrestri per gli opportuni provvedimenti? 5)perché il pericolo degli impianti elettrici sussiste solo per le autocaravan e non per i veicoli “ordinari”, soprattutto quelli vetusti, i quali oltre al gpl, sono anche alimentati a benzina, che è a tutti gli effetti un esplosivo (non a caso si chiama motore a scoppio); 6) perché, se le autocaravan sono pericolose nei pressi di “…fabbricati, di aree di sosta di veicoli ordinari, ai giardini e aree vegetative in genere…”, possono andare su strada? Non è criminale autorizzare la circolazione di veicoli potenzialmente pericolosi? Nessuno, credo, spende decine di migliaia di euro per correre il rischio di saltare in aria con i cari con i quali viaggia. Un ultimo interrogativo: perché la relazione dei VVF è stata revocata se sussistono dei rischi collegati alle autocaravan? Felice 2012

Se Tu fossi a conoscenza, la segnalazione è di prassi demandare a chi preposto l'informativa, ma se rileggi dall'inizio vedrai che capisci dove stà l'arcano per cui ho scritto quanto hai letto. ciao

quote:Risposta al messaggio di giuliano49 inserito in data 01/01/2012  10:20:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Immagino che TUTTI si plauda e si stimi i VV.FF. per il lavoro che svolgono , ma qui il punto e' un altro ovvero una nota impropria (ora giustamente revocata) scritta da un (UN , cioe' come sempre si deve evitare di fare tutta l'erba un fascio) dirigente dei VV.FF. che avrebbe potuto creare un grave precedente per tutti i camperisti. Quindi molto bene per la grande e compatta protesta del settore (associazioni di camperisti, associazione produttori camper, camperisti) e relativa revoca della nota impropria, con l'auspicio che cio' avvenga in tutti i casi di sopruso. Ivano PS: altro conto sono invece i comportamenti errati e/o in violazione di legge che devono essere perseguiti SINGOLARMENTE cosi' come tra l'altro previsto dalla vigente normativa.id="blue">

tutti stimiamo i VVF, ma in questo caso qualcuno è andato sopra le righe e le proprie competenze. I MEZZI ORIGINALI SONO OMOLOGATI DAL MINISTERO! se poi qualcuno modifica il proprio mezzo e lo rende "non conforme" è ovvio che debba essere perseguito (singolarmente) dalla legge con gli strumenti previsti. Mi domando se il dirigente che ha firmato la famosa nota abbia mai firmato atti di accertamento nei confronti di qualche campereista. Informati di quanti accertamenti hanno compiuto lui e i sui funzionari sui camper e quanti di questi hanno portato a contestazioni. controllano le messe a terra nei camping? controllano gli interruttori differenziali o salva vita delle strutture che paghimo profumatamente? PS: Non credo che abbia alcun senso mandare link con notizie di un certo tipo. Se vuoi ti mandiamo i link di alberghi che vanno a fuoco, poi cosa facciamo chiudiamo gli alberghi? ti posso mandare tantissini link di gente che si fa del male con le moto o con le auto. Allora che facciamo vietiamo tutto? Saluti