Ci siamo... anche noi, è partito il redditometro!

in Umbria precisamente a Gubbio è attivo già da due anni se non sbaglio il servizio dentistico della ASL su prenotazione pagando solo il ticket, il dentista è in gamba e con le mani d'oro, ed è un dentista. alessio

quote:Risposta al messaggio di Kurt inserito in data 10/01/2012  22:31:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> in tante USL c'è il dentista e anche tra i miei amici, c'è chi ci va, capisco che un dentista privato non se lo possono permettere tutti. Io non ho la Duna, ma una piccola Suzuki 1.3 (e la precedente auto la ho cambiata perchè aveva 25 anni) e mia moglie ha una Opel Agila di 11 anni. Delle Audi e di chi le guida ho un mio parere che non dico per non offendere nessuno (perchè qualcuno corretto in mezzo ci sarà). Forse vuol dire che c'è chi lavora solo per fare cassa e chi invece lo fa con coscienza e passione. __________________ Tommaso IZ4DJI

quote:Risposta al messaggio di IZ4DJI inserito in data 07/01/2012  23:13:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ho letto solo ora questo thread, per non incaxxarmi ulteriormente(evito pure i Tg). Non posso far altro che quotarti al 1000x1000. se mettessero una tassazione al 30% nessuno si prenderebbe dei rischi e l'evasione scomparirebbe. Domenica ne parlavo al bar con un noto cantante della mia città, rientrato da poco da un tour nell'Est Europa, dove la tassazione è del 30/33%, ebbene, l'evasione è quasi inesistente, non vale la pena di rischiare, paghi, e hai chiuso con le tasse. In italia, al contrario, siamo al 65%...e non è finita, ti ritrovi sempre con qualche sorpresa. Non a caso le maggiori attività italiane hanno da tempo trasferito i propri stabilimenti. Fossi più giovane e anche coraggioso, lascerei la nave che affonda al suo destino e mi trasferirei in altri paesi più seri, dove si paga fino all'ultimo centesimo, ma si riesce comunque a mandare avanti bene un attività. Dell'Italia, onestamente non me ne frega più nulla, mi dispiace di essere Italiano, abitare e lavorare in un paese di M...dove qualsia si cosa fai ti ostacolano e ti rendono difficile... Non sono più giovane, ma, quando la mia situazione familiare cambierà(spero il più tardi possibile), penso di non rimanere un attimo di più. 73 de Pietro

quote:Risposta al messaggio di pepy inserito in data 11/01/2012  13:51:17 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Pietro, anch'io se mai un domani arriverò a cessare il lavoro (ma quando ormai?), qui vendo tutto e mi trasferisco in Austria o Germania. Una umile casetta in campagna con un bel garage grande per camper (e mia officina [:D]), ma solo come base. L'idea sarebbe di abitare in camper viaggiando in estate in Scandinavia e comunque la Nord, l'inverno in Nordafrica e paessi temperati, senza preccludere di imbarcare il camper e fare qualche anno dall'Alaska alla Terra del Fuoco. Per ora sogni, ma ci credo fortemente e questa speranza è l'unica cosa che mi da la forza di tirare avanti. 73 de Tommaso IZ4DJI __________________ Tommaso IZ4DJI

quoto entrambi baronerosso e IZ4DJI Io volevo trasferirmi a vivere in Svezia la tassazione è alta ma in cambio i servizi funzionano a meraviglia ed la burocrazia ed l'amministrazione pubblica e la politica sono al SERVIZIO DEL CITTADINO,per adesso ci vado ogni 2/3 anni con il camper a fare un po di ferie.Il vs sogno è credo quello di molti noi.Speriamo in una Italia migliore per i nostri figli,nipoti ecc.

quote:Risposta al messaggio di Cristina 11 inserito in data 12/01/2012  08:51:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> noi non abbiamo figli ma se avessi figli, farei si che imparassero l'Inglese meglio dell'Italiano (e se l'Italiano lo sanno male poco importa), potendo cercherei di farli studiare in qualche università all'estero in modo che poi facciano conoscenze e impostino là la loro vita. Qui in Italia c'è poco da sperare. __________________ Tommaso IZ4DJI

quote:Risposta al messaggio di IZ4DJI inserito in data 12/01/2012  09:01:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>mio figlio ha' 12 anni (prima media)ed ha' gia' chiara la situazione : studiare tanto,durante le vacaze estive andare da qualche mio cliente in austria o in svizzera per imparare bene le lingue, trasferirsi all'estero per lavorare. ciao paolo

per le lingue straniere in casa nostra siamo abbastanza fortunati io parlo lo spagnolo e mastico il tedesco,mia moglie parla lo spagnolo il francese e mastica abbastanza bene l'inglese, nostra figlia parla lo spagnolo studia il tedesco ed parla quasi corretemente l'inglese fa la 3 superiore ha già fatto l'anno scorso una vacanza studio in Inghilterra.Quest'anno andra in settembre 3 settimane negli Stati uniti.

Per le lingue personalmente sono messo male, diciamo che me la cavo discretamente a livello di DX sulla 27[:D](IZ4DJI sa di cosa parlo), per il resto meglio stendere un velo pietoso[:(]. Fortunatamente mia figlia parla correttamente l'inglese, ha 21 anni e frequenta l'università(scienze biologiche), sarebbe la mia interprete!...anche se dove ho intenzione di andare si parla spagnolo e pure italiano. Ciao Pietro

quote:Risposta al messaggio di baronerosso inserito in data 12/01/2012  14:44:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>sono d'accordo con te in Svezia 85% della popolazione parla l'inglese come dicevo mia moglie lo parla abbastanza io dovrei rimmetermi a studiare ma lo farei in Svezia, per adesso resta un sogno vedremmo fra 10 anni cosa succede salute permettendo il sogno è viaggiare 12 mesi all'anno.

Che l'italia sia un paese ormai decotto è fuor di dubbio, ma è un luogo comune pensare che le cose all'estero siano sempre rose e fiori...non è così ! Un carissimo amico imprenditore nonostante l'età non più giovanissima è partito armi e bagagli per dubai pieno di entusiasmo e buoni propositi...dopo un anno è già tornato all'ovile con le pive nel sacco ![;)]

se continua questa spirale discendente, anche noi abbiamo come piano b quello di vendere e partire in camper verso altre nazioni. fortunatamente il lavoro che faccio (pizzaiolo) mi aprirebbe possibilità di lavori stagionali in posti turistici. quello che ci frena è appunto la lingua, ma sopratutto la casa frutto di tanto sudore con il suo bel mutuo ancora da pagare.[xx(]

quote:Risposta al messaggio di navarre inserito in data 07/01/2012  14:07:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Hai ragione da vendere e quando lo disse il Berlusca, critiche a non finire... Qui i sacrifici li fa solo il popolo....[;)] Il bello e il cattivo tempo, non dura tutto il tempo

mi sono letto tutte quante le tre pagine finora scritte, e spunti da citare ne ho trovati tanti...però non li cito e non commento... Ho soltanto una domanda da fare, e spero vivamente che qualcuno di buon cuore mi risponda: da addetto ai lavori affermo,con cognizione di causa, che il 50 % dei soggetti autonomi in Italia dichiara guadagni inferiori ai 10.000 euro l'anno, e molti di loro hanno dipendenti ai quali elargiscono cifre ben più consistenti... mi riuscite a spiegare perchè in Italia abbiamo una quota così alta di benefattori, che in altri paesi non ci sono,che fa guadagnare più soldi ai suoi dipendenti a discapito del proprio portafogli? E' una domanda che mi sono posto diverse volte, che ho esternato con numerose persone, alla quale non sono mai stato in grado di dare una risposta . Forse perchè sono un lavoratore dipendente che, a detta di molti, non sa cosa significa pagare le tasse?