Inserito il 12/08/2009 alle: 10:48:42
Non faccio nomi diretti perchè non intendo denigrare l'Amministrazione ed i suoi collaboratori della località che ci ha ospitato gratuitamente a due passi dal mare con acqua potabile, camper service, docce, bagni nonchè un lunghissimo e tranquillo lungomare.
Di contorno è accaduto che una domenica un automobilista parcheggiasse proprio sopra il pozzetto del camper service, rischiando anche di spappolare una gomma. Parlando col Vigile Urbano, ne venne fuori che non poteva multarlo perchè non c'era divieto di sosta specifico per quel punto; gli feci presente che c'era una riga gialla attorno allo spiazzo e questo già valeva. "Non credo", fu la sua risposta e si riservò l'emissione di una specifica ordinanza da parte del Sindaco e se ne andò. Dopo un paio d'ore tornò e multò la vettura: che si sia andato ad accertare sul valore della riga gialla?
Molto più complessa è stata la storia con gli zingari: arrivati in cinque-sei roulottes, si son piazzati, occupando a tempo indeterminato la fontana con disagio per noi camperisti e per i bagnanti che qui dovevano sciacquare le estremità prima di accedere alle docce. Per di più barbecue a fiamma libera (nell'accensione le fiamme erano alte anche mezzo metro). Per questo - su suggerimento del solito Vigile Urbano - ho chiamato il 115 (VVFF) che mi ha indirizzato al 1515 (Corpo Forestale dello Stato) che, molto chiaramente, mi ha fatto capire che non interessava più di tanto: le fiamme erano in una fitta boscaglia di pini ed eucalipti, con uno stato a terra di aghi di pino essicati. Così ho capito il perchè di tanti incendi, forse forse sono agognati per arrotondare lo stipendio con gli straordinari? A pensar male è peccato, diceva Andreotti, ma ci si prende spesso.
Comunque, la seconda sera arrivano CC, PS, VVU e GdF (quattro vetture con lampeggianti) su chiamata dei camperisti perchè era sorta una furiosa e violenta lite in una famiglia di zingari. Morale della favola, essendo cittadini italiani con residenza fissa e, in quanto anche zingari, avvalsisi del difensore d'ufficio spettante loro dalla legge, non avevano modo di farli sloggiare. Ho preso da parte il Capo pattuglia della PS e, oltre a fargli presente il rischio incendio già segnalato al 1515, gli ho fatto notare che le roulottes non possono essere distaccate dalla motrice su suolo pubblico e che - se connesse - non avrebbero avuto modo di sostare negli spazi assegnati... anche qui, la risposta fu che pure i nostri mezzi erano roulottes!!! Però, il mattino dopo, la Polizia è tornata e li ha fatti sloggiare proprio per questo motivo!
Elio