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quote:Risposta al messaggio di lolialevi inserito in data 09/02/2013 21:30:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> In poche parole viene sottoscritto un contratto di mandato, dove il mandatario, dietro corrispettivo, si assume l'obbligo di vendere il camper per conto del mandante.
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quote:Risposta al messaggio di naha1979 inserito in data 18/02/2013 09:21:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Puoi benissimo stabilire già nella procura a vendere a quale cifra mminima dovrà essere ceduto il veicolo, così come nella stessa procura puoi indicare su quale c/c l'acquirente dovrà versare il denaro oppure se il pagamento dovrà avvenire con assegno intrasferibile a te intestato...
quote:Risposta al messaggio di naha1979 inserito in data 18/02/2013 13:46:10 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> L'unico problema è che molte regioni non esentano dal pagamento della tassa automobilistica il veicolo in conto vendita. Di conseguenza dovrai pagare il "bollo" sino al trasferimento di proprietà...
quote:Risposta al messaggio di naha1979 inserito in data 18/02/2013 13:46:10 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>consiglio disinteressato,fatti scontare l'importo del valore del tuo camper dà lui valutato,importo che lui incassera alla vendita.se non è d'accordo è sempre meglio scalare subito una cifra inferiore mà chiudere il contratto.se lo lasci in conto vendita oltre a pagarne il bollo(e questo sarebbe il meno)potrebbe rimanere in quel piazzale per tanti anni da non aver più valore commerciale,meglio poco mà subito e ti sei tolto tutti i problemi saluti gianni
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quote:Considerando che lui per fare permuta mi ha svalutato il camper a una cifra ridicola (poiché oltre a essere sicuro di venderlo in breve tempo, deve anche essere sicuro di guadagnarci almeno il suo 15%) ho reputato più opportuno il conto vendita,>> fammi capire la valutazione-1- è basato su una cifra ridicola -2-e lui lo vende solo quando ci ricava il 15% se la cifra è ridicola te la fai scalare subito e lui da te non deve volere più niente e dopo a te non ti interessa più se lui ci guadagna 15-20-30 che ci guadagni quel che vuole o vuoi sentirti dire fra qualche mese,...visto che nessuno lo vuole tu gli devi pagare il mancato guadagno più il posteggio...
quote:Risposta al messaggio di naha1979 inserito in data 18/02/2013 09:21:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non entro nel merito delle scelte perchè ognuno fa i conti a casa propria, ad ogni modo la risposta di ippocampo2009 la ritengo in linea con il mio pensiero. Aggiungo che se fai in modo di essere tu l'unico in grado di firmare l'atto di vendita (in pratica sul retro del certificato di proprietà) hai la garanzia di non essere "fregato", e puoi fare così: - il concessionario ti annuncia di aver trovato l'acquirente; - a questo punto chiedi di far pervenire sul tuo c/c un bonifico con la cifra di vendita (se vuoi detratta del compenso al concessionario, ma anche no, è meglio se gli fai un bonifico con l'importo pattuito per la sua intermediazione) e solo dopo aver visto i soldi sul tuo conto ti rechi in Comune e fai il passaggio di proprietà a nome della persona che il conce ti ha indicato (si pagano solo i diritti amministrativi, circa 5 / 7 €); - ti fai una copia originale del certificato di proprietà DAVANTI E DIETRO (ma soprattutto nel retro del documento dove hai posto la tua forma per la vendita e i dati dell'acquirente); - invii tramite raccomandata il certificato di proprietà al nuovo proprietario; - sarà cura del nuovo proprietario aggiornare la carta di circolazione e il PRA (ora queste operazioni possono essere compiute recandosi solo alla MCTC locale, verrà rilasciata la nuova carta circolazione e il nuovo certificato di proprietà)
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quote:Risposta al messaggio di lolialevi inserito in data 18/02/2013 18:24:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ragazzi ricordatevi appunto che se il nuovo proprietario poi non va al PRA a registrare il passaggio in caso di multe,incidenti ecc ecc la targa risulta intestata ancora a voi che vendete... La firma in comune serve solo a sostituire quella del notaio... Io personalmente trapasso solo in agenzia,so che costa di più ma almeno sono sicuro che da quel momento non ne rispondo più io definitivamente. Se vendo ad un estraneo non ci penso nemmeno a firmare in comune...
quote:Risposta al messaggio di teo81 inserito in data 19/02/2013 08:04:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mi permetto di dissentire: la firma autenticata sul certificato di proprietà ti solleva da qualsiasi responsabilità, civile e penale. E' però vero che se l'acquirente non aggiorna il CDP qualsiasi multa o altro potrebbe essere notificata al vecchio proprietario il quale poi deve "giustificare" di aver venduto il mezzo a tizio e caio, ecco perchè ho suggerito di tenere una copia del CDP da cui si evince la firma inerente la compra-vendita.
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quote:Risposta al messaggio di lolialevi inserito in data 19/02/2013 09:08:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> si,esatto il problema è proprio questo...se non va al pra in caso di rogne vengono a prendere te e tu al quel punto devi giustificare... Facendo il passaggio in agenzia da quel momento per ogni cosa vanno direttamente dal nuovo proprietario... Inoltre se l'acquirente "sparisce" senza andare al pra a registrare la cosa che si fa?
quote:Risposta al messaggio di naha1979 inserito in data 19/02/2013 09:09:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Se lui deve firmare la vendita in nome e per conto tuo, allora devi fare una procura speciale...non ci sono altre soluzioni...
quote:Risposta al messaggio di teo81 inserito in data 19/02/2013 12:30:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
quote:Inoltre se l'acquirente "sparisce" senza andare al pra a registrare la cosa che si fa?>> la fai tu a intestandogli il veicolo...ovvio che le spese le paghi tu...