quote:Risposta al messaggio di camperos inserito in data 23/01/2010 20:24:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Nessuna responsabilità. La distratta signora pagherà gli eventuali danni causati al mezzo e, eventualmente, alle persone. Il codice della strada vale per chiunque circoli, automezzi, motocicli, bici e PEDONI. In presenza di semaforo neppure le stridve pedonali danno la precedenza, così, come è ovvio, non la dà la destra. La stessa regola vale se a dirigere il traffico si trovi il vigile Diverso il caso del tamponamento: il mantenimento della distanza di sicurezza vale in ogni caso
quote:Risposta al messaggio di Mirton inserito in data 23/01/2010 21:32:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>tanti anni fà una signora anziana partì dalla mia destra per attraversare senza guardare io per evitarla sterzai completamente a sinistra toccai leggermente la signora con la parte posteriore destra e stampai la mia auto contro un muro.risultato la signora ebbe una piccola escoreazione io una piccola insaccata la mia auto distrutto il davanti. intervenne la polizia non mi fece nessuna multa. feci denuncia all'assicurazione che mi disse che la colpa era mia perchè quando si è al volante bisogna essere in grado di arrestare il mezzo qualunque ostacolo si presenti.chiesi il parere alle forze dell'ordine ed ebbi la stessa risposta.solo se fossi stato in grado di dimostrare che la signora si era lanciata volontariamente contro l'auto(tentato suicidio) potevo avere ragione.questo è quanto mi è capitato tanti anni fà saluti gianni
quote:Risposta al messaggio di jonni 51 inserito in data 23/01/2010 22:00:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Cfr artt. 190 e 191 D.lgs 285/1992 ( Cds)id="size5">id="blue">
quote:Risposta al messaggio di Mirton inserito in data 23/01/2010 23:07:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Li conoscevo. Non parlano però di responsabilità da parte del conducente di un veicolo in regola con la velocità che passa col verde e che prende sotto un pedone che passa col rosso. Ciao
http://www.aniomap.it/pedone%20...
quote:Risposta al messaggio di Yuma-58 inserito in data 24/01/2010 08:52:05 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> D'accordo sul malcostume italiano, ma secondo te sono di più i pedoni che attraversano con il rosso oppure gli automobilisti che non rispettano i pedoni?
quote:Risposta al messaggio di chorus inserito in data 24/01/2010 10:47:34 Sul punto rammento l'art. 342 del regolamento al codice della strada che impone al conducente l'obbligo di limitare la velocità nel momento in cui sia possibile per il conducente percepire un pericolo. Inoltre, come è già stato fatto notare, una simile fattispecie, qualora causi danni materiali e fisici, è regolata da altre leggi e oggetto di interpretazione e applicazione da parte della magistratura. >> Certamente è così. una anno fa attraversai col VERDE un incrocio (per altro andavo a circa 30 km/h seguendo un autobus) e fui colpito da una automobile che non aveva rispettato il suo rosso. I Carabinieri mi appiopparono una multa per aver attraversato in modo imprudente e mi diedero il 30% di responsabilità Ovviamente fu presentato ricorso tramite il mio avvocato e vinsi. Se non avessi vinto l'assicurazione dell'altro veicolo mi avrebbe risarcito solo al 70%. Fui risarcito al 100% e ottenni in sede giudiziaria anche gli interessi della cifra anticipata un anno prima per la riparazione (interesse bancario al 4,5%. Se non lo avessi ottenuto avrei piantato altra causa anche se alla fine gli interessi ammontavano a circa 60 euro (il danno fu di 1400 e rotti euro).
quote: In conclusione, non vorrei mai essere protagonista di un incidente stradale ad un incrocio, anche se supportato da testimoni disposti ad affermare che io sono passato con il verde e l'altro con il rosso, figuriamoci se l'altro è un pedone. >> Se per questo neppure io, ma può capitare!
quote: Prof, hai detto che osservavi il limite di velocità: si tratta dei 50kmh + tolleranza, oppure di velocità moderata rispetto al limite imposto nei centri abitati? >> Sarebbe stata moderata in ogni caso. L'importante è, in questi casi, essere nei limiti di legge. La velocità ad occhi sarà stata di 30/35 Km/h. Dico questo perché ero la terza auto in fila dietro al semaforo rosso. Quando è scattato il vere le due auto davanti a me sono partite e io con loro. Non ho fatto (non avrei tecnicamente neppure potuto) fare scatti brucianti e partendo da fermo (con auto davanti) non potevo avere velocità non "moderate". Il discorso è molto più esteso e non solo per l'attraversamento dei semafori. Prendi il caso di pedoni che ti attraversano all'interno delle rotatorie (ove l'attraversare a piedi è vietatissimo dal CdS) oppure i pedoni che attraversano in autostrada. Su questo ultimo episodio ricordo 20 anni fa circa che durante una gita scolastica di una scuola media il pullman su cui viaggiava la scolaresca (mio cognato era uno dei professori accompagnatori) investì uccidendone uno due pedoni che attraversavano l'autostrada a tre corsie perché uscendo dall'autogrill a ponte avevano errato la parte da dove uscire. In quel caso, dopo il processo, l'autista fu assolto con formula piena. Non so come finì per i danni al veicolo e per l'iniziale ritiro della patente con conseguenti danno professionali. Ciao
quote:Risposta al messaggio di chorus inserito in data 24/01/2010 10:49:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Pedoni e ciclisti! Senza dubbio alcuno! Vanno dove gli pare, come gli pare e i ciclisti pure in contro senso e stando pure in mezzo!
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 24/01/2010 11:12:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Dal mio (personalissimo) osservatorio, invece, dico il contrario. Come ciclista (sono iscritto nelle categorie amatoriali della Federazione Ciclistica Italiana; la bici è una mia grande passione, indubbiamente superiore a quella per il camper) ti sembrerà strano, ma con semaforo rosso mi fermo, anche se pedalo in un gruppo di decine di cliclisti!
quote:Risposta al messaggio di chorus inserito in data 24/01/2010 12:36:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non ho detto che TUTTI i ciclisti si comportano male. Insegno a Pesaro dove molta parte della popolazione usa la bicicletta per andare a lavorare o andare a scuola. Posso garantirti che studenti, vecchiette/i, mamme con figli sul portapacchi-seggiolino, famigliole a zonzo con bici di tutte le dimensioni non segnalate dalla classico sta con bandierina, ecc. fanno davvero quello che vogliono e si inca77ano pure se protesti perché vanno senza ritegno in stradine a senso unico, attraversano strade (con e senza semafori) come pare a loro o perché ti si infilano, per fare prima, direttamente quasi sotto le ruote! Magari si comportassero come in Germania!
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 23/01/2010 20:19:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Quali responsabilità può avere un automobilista se prende sotto passando col VERDE E A VELOCITÀ di legge (qualunque sia poi l'entità del danno) una persona che attraversa col SUO rosso, all'improvviso?>> Non conosco per nulla gli articoli, ma so che ho avuto un parente che gli hanno dato 5 anni con condizionale (molti anni fa, ma questo non dovrebbe essere influente), per aver investito una contadina che, coperta da una leggera curva, stava attraversando l'autostrada nella corsia di sorpasso. Mi sa che se una persona viene uccisa, di per sè, si ha torto, per questo il parente ha stracciato la patente. Bye
quote:Risposta al messaggio di chorus inserito in data 24/01/2010 10:49:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> PER ME I PEDONI, BASTA VENIRE ALLA STAZ.NE DI TRASTEVERE E SI TOCCA CON MANO...
quote:Risposta al messaggio di camperillo inserito in data 24/01/2010 18:59:00 -Un pedone se urta un veicolo può forse arrivare a graffiarlo. -un automobilista che investe un pedone può anche ucciderlo,(con i rimorsi eventuali del caso)! >> Per i rimorsi dipende! Se davvero ti si getta sotto le ruote non ci si può sentire responsabili. Mi successe quando fui macchinista degli ETR (anno 1976) che presi in pi pieno sulla Roma-Napoli un uomo. Viaggiavo a norma di regolamento e di orario a poco meno di 180 Km/h, per l'esattezza 178 (così disse la perizia). Furono comunque guai dai quali uscii indenne e devo dire che non ho mai avuto rimorsi per uno spiacevole incidente del quale non ero responsabile al 100%.
quote: I pedoni come gli automobilisti sono facce della stessa medaglia, sono comunque entrambi figli della stessa educazione civica. per il prof. rispettare il limiti di velocità non significa andare piano, 50 km/h possono essere anche eccessivi inoltre bisogna saper prevedere i comportamenti altrui. >> Sono concorde soprattutto se si passa avanti ad una scuola! Nel mio caso ero appena partito (dietro ad altre autovetture) dopo un rosso al semaforo.
quote: Dieci giorni fà. ho perso tre, (forse quattro) colleghi, a causa di un incidente sull'autostrada e la velocita era sui 120km/h, (zona tutor e proverbiale non superamento limite del conducente), l'automobile era una BMW X3 "apparentemente sicura". >> Mi spiace per te.
quote: Non bisogna considerarsi invincibili, la prudenza e il senso del limite devono dominare e la fortuna fà anche il resto, comunque và aiutata. >> Quale è il senso del limite? Se si sta nei limiti di legge sei in regola. Andare troppo piano significa mettere a repentaglio la propria e altrui incolumità.
quote: Non tutti i pedoni/automobilisti hanno le stesse capacità e abilità. >> No. Ma gli automobilisti se passano col rosso spesso sono pesantemente multati i pedoni no. A me sarebbe sufficiente che almeno rispettassero il rosso!
quote: Se succede un brutto incidente il codice della strada non restituisce chi non c'è più. >> Vero, ma ognuno sia responsabile di se stesso. Nessuno può e deve essere responsabile delle ca77ate che gli altri. Comunque mi sembra che non se ne venga a capo. Appena torna il mio avvocato chiedo a lui. Ciao