datemi un consiglio

il marciapiede è fatto per i pedoni e non per parcheggiare moto, pensa se doveva passare qualcuno in carrozzella, lo costringevi o a tornare indietro o a scendere dal marciapiede. Paga hai commesso comunque una infrazione[:(]

e poi ce l' hanno con gli Italiani perche' fanno i furbi ...

PAGA le cattive abitudini non dovremmo esportarle all'estero naturalmente anche in italia non dovresti neanche farlo . carlo

intitoli un thread: <<datemi un consiglioid="red">>> se pagare una multa a Londra per un'infrazione CHIARA e pure FILMATA DALLE TELECAMERE...?id="blue"> GIUROid="red"> CHE NON HO PAROLE...! Giorgio

. [^] avendo tempo... sono curioso di sapere il seguito id="Arial Black">id="size2">id="blue">

quote:Risposta al messaggio di mandibobo inserito in data 05/07/2010  19:48:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Visto l'episodio di notevole intolleranza io non mi recherei più a Londra e chiederei inoltre dei danni morali alla vigilessa che si è permessa di multarla. Tutto sommato parcheggiare la moto su un marciapiede non è mica un reato così grave; però gli inglesi non possono comprendere il genio italico; fossi in Lei porverei a fare lo stesso a Napoli, per esempio, vedrà che troverà maggiore comprensione e poi l'aria è più fresca e salutare. Le mie Cordialità Ten.Col. Maggiore Mario

quote:Risposta al messaggio di marioselli inserito in data 15/07/2010  16:43:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Non ho capito il tono della tua risposta se ironico, sarcastico, razzista o che altro, ce lo vuoi spiegare meglio per favore? Riguardo la multa, trovo che sia giusta, anzi neanche da mettersi a discutere, in quanto anche in 8 minuti o meno puoi provocare gravi conseguenze a chi deve passare a piedi o in carrozzina o peggio ancora in carrozzella, e costretti quindi a scendere dal marciapiedi stesso possono essere travolti da qualche veicolo. Paga e rifletti, non sempre i nostri maleducati comportamenti sono perdonati all'estero come in Italia che è il paese dove si tollera tutto, dove ci sono le migliori leggi ma non c'è nessuno che le fà rispettare e quando succede poi arriva il magistrato a cancellare tutto! Daniele.id="Arial Black">id="size2">id="teal">

quote:Risposta al messaggio di DF55 inserito in data 15/07/2010  17:12:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> La prima e la seconda quelle giuste, la terza assolutamente. Le mie cordialita Oiram

quote:Risposta al messaggio di marioselli inserito in data 15/07/2010  17:13:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Scusa se ho avuto il piccolo dubbio, ciao Daniele.id="Arial Black">id="size2">id="teal">

quote:Risposta al messaggio di DF55 inserito in data 15/07/2010  17:15:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Di nulla! Chiedere è lecito. Sarei curioso di ricevere risposta dal tizio Mandi... Cordialmente Mario

quote:Risposta al messaggio di marioselli inserito in data 15/07/2010  17:19:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Penso che dopo le risposte che ha ricevuto abbia ben poco da dire e qualcosa da riflettere. Ciao Daniele.id="Arial Black">id="size2">id="teal">

"era un po per sapere come trattano l'argomento multe all'estero " veramante a noi santarelli era sembrata un altra cosa... " pago o provo? " a meno che non spieghi il significato di provo ...

quote:Risposta al messaggio di mandibobo inserito in data 18/07/2010  17:16:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Caro Sig Mandi, a me pare che Lei faccia un pò di confusione, se vuole asserire che è esagerato in tale circostanza darle una multa , potrei essere d'accordo; non mi trova concorde invece sul non voler pagare la multa ne tantomeno nel pretendere di voler asserire che sia giusto non farlo; in effetti la vigilessa ha fatto il suo dovere e le leggi, per quanto fastidiose in alcuni casi possano sembrare, vanno rispettate, pertanto è giusto pagare la contravvenzione perchè lei ha contravvenuto ad un divieto, se vogliamo poi polemizzare e voler aver ragione a tutti i costi allora è battaglia persa, non pretenda di volersi circondare di persone che Le diano ragione nel non pagarla, altrimenti commette un secondo errore, cerchi piuttosto di prendere atto che in altri stati diversamente dalla nostra bell'Italia le leggi vengono fatte rispettare e pertanto è giusto adeguarsi. Le mie Cordialità ... Musicista di grande livello Ten.Col. Mario

Ho due ricordi, sul genere, a Londra. Per chi non lo sa, in Inghilterra gli incroci sono delimitati, a terra, da righe gialle: non si può impegnare l'incrocio se non si ha lo spazio libero oltre l'incrocio. E tutti rispettano questa regola per cui, agli incroci, non si formano mai intasamenti dovuti a quelli che non hanno ancora superato l'incrocio restandovi bloccati in mezzo. In uno di questi incroci, uno sprovveduto è rimasto dentro l'incrocio ed il semaforo ha dato il verde alla via laterale creando intralcio. Il Bobby (il Vigile di Londra) non gli ha messo la multa ma gli ha fatto una schiassata ad alta voce da far girare tutto il quartiere. Non so cosa gli abbia detto (d'inglese conosco poco più di "good", "no good") ma, dalla faccia di quell'automobilista, credo che non lo rifarà più. Un'altra, invece, sempre a Londra, successa ad un italiano! Il furbo, per non avanzare lentamente in coda al traffico, ha pensato bene di procedere contromano a destra (là si circola a sinistra) fino al prossimo incrocio dove doveva voltare a destra. Il caso ha voluto che a quell'incrocio ci fosse un vigile: l'ha fatto star fermo in mezzo alla strada per più di mezz'ora, senza multa! A volte, in Inghilterra, specialmente a Londra, è meglio beccarsi una multa piuttosto che essere oggetto della giustizia (giusta!) diretta comminata dal vigile. Elio