quote:> Ritengo che alla tua cliente sia stato notificato un verbale di violazione al primo comma dell'art. 192 CdS, corredato di:Originally posted by liuk66
... una mi cliente a ricevuto una multa dai vigili che il figlio e scappato al alt ...>
fonte attendibile
per la consultazione di un CdS debitamente aggiornato negli importi delle sanzioni.id="maroon">quote:Originally posted by liuk66 ... il ragazzo a 16 anni e senza patenteid="red"> ...>> Cioe', la tua cliente ha affidato il proprio ciclomotore ad un figlio che non ha neanche conseguito il Certificato di Idoneita' alla Guida di cui al comma 1-bis dell'art. 116? Forse sarebbe il caso di farle lèggere tutto il citato art. 116, con particolare evidenza ai commi 12 e 13-bis. Ho l'impressione che, davanti a questo cùmulo di sanzioni pecuniarie, il problema della decurtazione punti possa risultare di secondaria importanza.
quote:Risposta al messaggio di TheDevil inserito in data 19/04/2010 14:59:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mi spiego meglio il ciclomotore presumo sia un 50 c "Truccatoid="red">" quindi con il patentino quello relativo a quel mezzo [:)]secondo te prelevano i punti da quello ? e per chiarirti meglio da quello che mi a detto oggi non a fatto solo la fuga ma bensì era in zona a traffico limitato quindi mi diceva che per ora gli era stata contestata solo la fuga,Comunque questa mattina gli o detto di andare almeno a dare un nome onde evitare di pagare 263 euro, la sua preoccupazione era per la eventuale patente del tipo B che questa marachella potesse comportare dei problemi [:)] id="blue">spero di aver chiarito, Comunque ti ringrazio tanto per la tua disponibilita' come sempre unica e precisa [:)] Luca Pd Ps. per quanto riguarda il ricorso al GDP e stato composto e il 12 Luglio ce l'udienza speriamo bene poi postero la sentenza [:)]
quote:> Chiarito che l'interessato e' comunque titolare del CIG, per quanto a mia conoscenza la decurtazione punti (senza il raddoppio "neopatentati") viene applicata sullo stesso CIG, senza alcuna implicazione sulla futura patente di cat. B. Infatti, ai sensi della Legge 94/2009, le disposizioni di cui all'art. 126-bis si applicano anche ai CIG a far tempo dall'8 agosto 2009 (cfr.Originally posted by liuk66
... quindi con il patentino quello relativo a quel mezzo secondo te prelevano i punti da quello?>
l'apposita pagina
dal sito ministeriale). Per la decurtazione punti sul CIG di un minore ti rinvio ad un successivo intervento in contraddittorio con Ippocampo2009.quote:> Ho espresso le mie considerazioni suesposte dopo aver "rinfrescato" le mie cognizioni in materia con la rilettura delle seguenti discussioni: -Originally posted by TheDevil
Come noto, per l'art. 2 della Legge 689/81 un minore non puo' essere assoggettato a sanzioni amministrative per mancanza di imputabilita'. Ma, dopo contrastate discussioni provocate dall'infelice formulazione dell'art. 126-bis CdS, si e' consolidata la decisione di escludere la decurtazione dei punti dal nòvero delle sanzioni amministrative. Di conseguenza la decurtazione punti e' applicata anche sulla patente intestata al minore, con raddoppio della decurtazione se neo-patentato.Originally posted by ippocampo2009
Poichè trattasi di minore, non vi è decurtazione di punti. La decurtazione vale anche in caso di certificato di idoneità alla guida (CIG), ..., ma solo allorquando il titolare sia maggiorenne.>
http://www.comuni.it/servizi/fo...
-http://www.comuni.it/servizi/fo...
-http://www.comuni.it/servizi/fo...
su un altro forum. A titolo personale continuo a condividere le numerose motivazioni, approfondite in dette discussioni, secondo le quali la decurtazione punti sulla patente non possa considerarsi una sanzione amministrativa ma piuttosto un provvedimento amministrativo e, come tale, applicabile anche al minore. Il meccanismo della "patente a punti" andrebbe cioe' considerato un prolungamento (oppure una controprova) dell'esame di guida, dal cui superamento e' derivato il rilascio della patente o del CIG. Ma sono anche uno strenuo sostenitore del terzo comma dell'art. 11 CdS, laddove il legislatore dispone: Al Ministero dell'Interno compete, altresi', il coordinamento dei servizi di polizia stradale da chiunque espletati.id="green"> E nell'assolvimento di questo còmpito di coordinamento, il Ministero dell'Interno ha emanato lacircolare 557/LEG/240520.09/3^P
il 7 agosto scorso, nel cuiAllegato 3
(sulle modifiche al CdS) si puo' lèggere, a pagina 4, il seguente passaggio: L'applicazione delle misure indicate e' naturalmente possibile solo se la violazione amministrativa da cui discendono e' commessa da un conducente maggiorenne, non essendo il minore di eta' assoggettabile alle sanzioni amministrative ai sensi dell'art. 2 della legge 689/1981. Per un difetto di coordinamento tra il contenuto della disposizioni in esame ed il testo della riforma del Codice della Strada contenuto del disegno di legge AC 44 ed abbinati (disposizioni in materia di sicurezza stradale), tuttavia, non risulta, al momento, applicabile, il comma 3 dell'art. 219-bis C.d.S.id="green"> Di conseguenza, stante la predetta interpretazione "operativa" della norma da parte del Ministero dell'Interno, non posso che dare ragione allo stringato intervento di Ippocampo2009, pur rimanendo personalmente convinto in modo contrario. Ma, davanti alla legge, non còntano le interpretazioni personali; sono da rispettare soltanto quelle degli organi deputati legislativamente ad esprimerle.quote:Risposta al messaggio di TheDevil Ma, davanti alla legge, non còntano le interpretazioni personali; sono da rispettare soltanto quelle degli organi deputati legislativamente ad esprimerle. >> Hai ragione. Comunque è giunta l'ora che i legislatori valutino l'opportunità di modificare la soglia dell'imputabilità prevista dalla 689, abbassandola quantomeno a 16 se non a 14 anni. Se un sedicenne è capace di conseguire la patente di guida, dimostrando nelle prove teorico-pratiche di riconoscere la differenza tra i comportamenti corretti sulla strada e quelli passibili di sanzione, non vedo la ragione per la quale lo si ritenga ancora "incapace" ad assumersi le proprie responsabilità in ambito amministrativo.