quote:Originally posted by maramao>Io in Sardegna parcheggiato ilcamper davanti a una spiaggia nota (non ricordo il nome).Cera divieto x i camper,arrivati vigili x fare multe a noi niente ,purtroppo ad altri camperisti lasciarono il ricordino.Io sò che se nel parcheggio ci sono auto e specialmente pulman,non ti fanno niente se esponi il permesso disabili.Cio e buoni km.NB fateve rispettare con le dovute maniere a noi i problemi li devono da risorve e no crearceli.DARIOLAMP
Ciao, che voi sappiate avendo un disabile in camper ed esponendo sul cruscotto il tagliando che indica la presenza di un portatore di handicap, è possibile sostare anche dove la normale sosta per i camper è vietata? Grazie dell'aiuto!! >
quote:Originally posted by maramao> Assolutamente si!!!! Il contrassegno per diversamente abili PER LEGGE non è legato né ad una specifica targa né ad uno specifico tipo di veicolo!!! Per assurdo se lo vuoi mettere su un TIR nessuno potrà mai dirti nulla. Ovviamente il mezzo deve essere al servzio, se usi il contrassegno, del disabile titolare. Capita spesso che i vigili di comuni noti come anticamper ci provano, ma dopo breve discussione se ne vanno a testa bassa!!! A Numana il vigile non volle demordere e chiamai i Carabinieri che, in caso di contravvenzione, avrei chiamato a testimoniare per la conseguente denuncia per abuso di potere e atti intimidatori. Quello che capita spesso (e capita anche con l'automobile) è che quando entri nelle ZTL i comuni pretendono che si avvisi per bloccare i sistemi di rilevamento ingressi automatici. Ogni volta è una rottura di scatole. Ho dato mandato al mio avvocato di fare causa (la sta presentando in questi giorni) contro i comuni di Bologna e Perugia con richiesta di risarcimento danno materiale e morale perché continuano ad inviarmi contravvenzioni su contravvenzioni per essere entrato nella ZTL. Il portatore di handicap non ha altro obbligo oltre a quello di esporre il contrassegno come previsto dalla legge!!!! Ricordo a tale scopo la sentenza n. 719 del 16 gennaio 2008 della Corte di Cassazione (Civile, sez. II): “La persona invalida, dunque, può servirsi del contrassegno per circolare con qualsiasi veicolo in zone a traffico limitato, con il solo onere di esporre il contrassegno, che denota la destinazione attuale dello stesso al suo servizio, senza necessità che il contrassegno contenga un qualche riferimento alla targa del veicolo sulla quale in concreto si trova a viaggiare e nessuna deroga alla previsione normativa risulta stabilita relativamente alle zone dei centri abitati nelle quali, ai sensi dell'art. 7 (1° co., lett. b), il comune abbia limitato la circolazione di tutte od alcune categorie di veicoli per accertate e motivate esigenze di prevenzione degli inquinamenti e di tutela del patrimonio artistico, ambientale e naturale”. I Comuni non HANNO DIRITTO di pretendere nulla che avvisi il passaggio dei portatori di handicap. Il rilevamento non deve essere un problema del diversamente abile!!!! Ciao
Ciao, che voi sappiate avendo un disabile in camper ed esponendo sul cruscotto il tagliando che indica la presenza di un portatore di handicap, è possibile sostare anche dove la normale sosta per i camper è vietata? Grazie dell'aiuto!! >
quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci> Grazie, Professore. Mi sono stampato la sentenza e me la porterò appresso casomai trovassi un vigile un pò duro di comprendonio!
Assolutamente si!!!! Il contrassegno per diversamente abili PER LEGGE non è legato né ad una specifica targa né ad uno specifico tipo di veicolo!!! Per assurdo se lo vuoi mettere su un TIR nessuno potrà mai dirti nulla. Ovviamente il mezzo deve essere al servzio, se usi il contrassegno, del disabile titolare. Capita spesso che i vigili di comuni noti come anticamper ci provano, ma dopo breve discussione se ne vanno a testa bassa!!! A Numana il vigile non volle demordere e chiamai i Carabinieri che, in caso di contravvenzione, avrei chiamato a testimoniare per la conseguente denuncia per abuso di potere e atti intimidatori. Quello che capita spesso (e capita anche con l'automobile) è che quando entri nelle ZTL i comuni pretendono che si avvisi per bloccare i sistemi di rilevamento ingressi automatici. Ogni volta è una rottura di scatole. Ho dato mandato al mio avvocato di fare causa (la sta presentando in questi giorni) contro i comuni di Bologna e Perugia con richiesta di risarcimento danno materiale e morale perché continuano ad inviarmi contravvenzioni su contravvenzioni per essere entrato nella ZTL. Il portatore di handicap non ha altro obbligo oltre a quello di esporre il contrassegno come previsto dalla legge!!!! Ricordo a tale scopo la sentenza n. 719 del 16 gennaio 2008 della Corte di Cassazione (Civile, sez. II): “La persona invalida, dunque, può servirsi del contrassegno per circolare con qualsiasi veicolo in zone a traffico limitato, con il solo onere di esporre il contrassegno, che denota la destinazione attuale dello stesso al suo servizio, senza necessità che il contrassegno contenga un qualche riferimento alla targa del veicolo sulla quale in concreto si trova a viaggiare e nessuna deroga alla previsione normativa risulta stabilita relativamente alle zone dei centri abitati nelle quali, ai sensi dell'art. 7 (1° co., lett. b), il comune abbia limitato la circolazione di tutte od alcune categorie di veicoli per accertate e motivate esigenze di prevenzione degli inquinamenti e di tutela del patrimonio artistico, ambientale e naturale”. I Comuni non HANNO DIRITTO di pretendere nulla che avvisi il passaggio dei portatori di handicap. Il rilevamento non deve essere un problema del diversamente abile!!!! Ciao >
quote:Originally posted by gnagnela> purtroppo non sono NORME europee per ora è solamente una raccomandazione deleuropa che in italia non viene adottata per problemi di privacy il tagliando fatto secondo lo schema europeo prevede il nome del titolare sul fronte e non sul retro come è adesso. ciao nè
Nessuna difficoltà se non l'ignoranza delle forze dell'ordine di turno [:(] X le ZTL il problema non si risolverà fino alla creazione di un registro nazionale, che finalmente tutelerà davvero i diversamente abili. Ovvio che il mezzo non deve intralciare la normale circolazione! Capita invece troppo spesso che i posti riservati siano al completo, ovviamente a discapito di chi ha seri problemi di deambulazione. A noi, per fare un esempio concreto, capita sempre alla fiera di Rimini, dove i posti ci sono ma sempre al completo! Immagina la difficoltà dell'attraversare tutto il parcheggio sterrato a piedi!! Altra annotazione: il nostro tagliando (quello arancione con ologramma adesivo) non è ancora in regola con le disposizioni europee che lo vogliono azzurro e di dimensioni diverse... Devo pero' dire che ho sempre trovato vigili molto comprensivi, a Strasburgo un'ausiliare del traffico dedito a far multe prese addirittura in mano il telefono x avvertire i colleghi in zona di evitarmi la multa! [:D] Speriamo presto di poter entrare in Europa anche noi....[:o)][:(] >