quote:Originally posted by ecosse> Chi ti vende le sigarette?[:D]id="blue">
dai pista veloce che sono quasi tre le stellette! continua così! Tornando alla targa, puoi scriverci anche il tuo nome se ci sta nello spazio azzurro. Io non riuscendo a togliere la sigla della vecchia provincia ci ho attaccato due bandierine italiane. La targa è è immatricolata esclusivamente per la codifica nera su fondo bianco (es CA 220 NE). Ciao Eco >
id="blue"> quote:Originally posted by Anton63> NO, ai sensi degli artt. 259 e 260 del Regolamento (come richiamati nell'art. 100 CdS). Art. 259, comma 2 E' ammesso l'uso di cornici portatarga a condizione che siano di materiale opaco e che ricoprano il bordo della targa per una profondità non superiore a 3 mm. E' vietato applicare sui portatarga e sulle teste delle viti di fissaggio materiali aventi proprietà retroriflettenti. E' vietato applicare sulla targa qualsiasi rivestimento di materiale anche se trasparente, ad esclusione dei talloncini autoadesivi di cui all'art. 260. Art. 260, comma 3 [omissis] Nelle targhe di immatricolazione degli autoveicoli e dei motoveicoli la zona rettangolare posta all'estrema destra è destinata a contenere due talloncini in materiale autoadesivo, che non formano parte integrante della targa e non influiscono ai fini dell'identificazione del veicolo e del relativo intestatario: il primo, da applicarsi nella parte alta, reca in giallo le ultime due cifre dell'anno di immatricolazione; il secondo, da applicarsi nella parte bassa, reca in bianco la sigla della provincia di residenza dell'intestatario della carta di circolazione. L'adesivo con la sigla della propria provincia e' in vendita nei negozi di autoaccessori, mentre e' sconsigliata la soluzione "fai-da-te". ------------------------------ @Ecosse: attento che non sei in regola con le "due bandierine italiane", al posto degli adesivi ammessi dall'art. 259 sopracitato. @Miliusc: non e' necessario procedere alla reimmatricolazione del veicolo per cambiare l'adesivo contenente la sigla della provincia.
alle volte la provincia non viene neppure messa, quindi non credo che sia un dato distintivo, ma cambiarla può essere visto come un'alterazione della targa?id="red">>
quote:E' vietato applicare sulla targa qualsiasi rivestimento di materiale anche se trasparente, ad esclusione dei talloncini autoadesivi di cui all'art. 260.>>
quote:Nelle targhe di immatricolazione degli autoveicoli e dei motoveicoli la zona rettangolare posta all'estrema destra è destinata a contenere due talloncini in materiale autoadesivo, che non formano parte integrante della targa e non influiscono ai fini dell'identificazione del veicolo e del relativo intestatario>> Qundi anche se alterazione ci fosse, sarebbe alterazione di una parte che non forma parte integrante della targa. Visto che la sanzione è per chi altera o rande illeggibile la targa, per cosa potrebbero multarmi? E' vero anche che c'e' scritto che non si possono applicare adesivi sulla targa che non siano gli specifici, ma davvero rimane bassa la probabilità di incorrere in una sanzione ( secondo me ed a mia esperienza, tanto è vero che percorrendo 100.000 km anno con la macchina e venendo fermato una volta ogni due anni di media per controlli, statisticamente faccio prima a cambiare il camper con cui ne percorro 30000 eheheh ). Saluti Eco
quote:Originally posted by ecosse> io sulla bassa percentuale di sanzionabilità non ci scommetterei. Mi spiego meglio: vivo a Roma e ti posso dire che le rare volte che si viene fermati i controlli si focalizzano su patente, assicurazione, e revisione, raramente su giubbotto catarifrangente, ma ti ripeto, vivo a Roma dove abbiamo problematiche tutte particolari, nel centro, siamo sommersi di auto blu, azzurre, e celestine, quindi i controlli quando si fanno sono più che altro mirati alla sicurezza, al di fuori del centro, siamo talmente soffocati dal traffico che ti confermo quanto esposto all'inizio, i controlloni si focalizzano su altri aspetti. A volte, a parte le uscite con il camper, mi reco in umbria zona lago trasimeno dove abbiamo una casa; bhe ti garantisco che li i controllo sono frequentissimi e molto accurati, a me i carabinieri hanno controllato anche lo spessore del battistrada con l'apposito strumento. Manca poco che ti chiedono quando hai lavato l'auto per l'ultima volta. Hanno pressioni minori e problemi diversi per cui ho notato una maggiore accuratezza nei controlli. Per cui se lo stemma sulla targa è irregolare, in questi casi potrebbe essere maggiormente notato e sanzionato. Saluti
potrei anche non essere in regola, ma piuttosto che andare in giro con la sigla di una provincia che non posso vedere...:-) Cmq aiutatemi a riflettere su questo:quote:E' vietato applicare sulla targa qualsiasi rivestimento di materiale anche se trasparente, ad esclusione dei talloncini autoadesivi di cui all'art. 260.>>quote:Nelle targhe di immatricolazione degli autoveicoli e dei motoveicoli la zona rettangolare posta all'estrema destra è destinata a contenere due talloncini in materiale autoadesivo, che non formano parte integrante della targa e non influiscono ai fini dell'identificazione del veicolo e del relativo intestatario>> Qundi anche se alterazione ci fosse, sarebbe alterazione di una parte che non forma parte integrante della targa. Visto che la sanzione è per chi altera o rande illeggibile la targa, per cosa potrebbero multarmi? E' vero anche che c'e' scritto che non si possono applicare adesivi sulla targa che non siano gli specifici, ma davvero rimane bassa la probabilità di incorrere in una sanzione ( secondo me ed a mia esperienza, tanto è vero che percorrendo 100.000 km anno con la macchina e venendo fermato una volta ogni due anni di media per controlli, statisticamente faccio prima a cambiare il camper con cui ne percorro 30000 eheheh ). Saluti Eco
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