euro 1 ect.?

CdS, art. 185, comma 1

: I veicoli di cui all'art. 54, comma 1, lettera m, ai fini della circolazione stradale in genere ed agli effetti dei divieti e limitazioni previsti negli articoli 6 e 7, sono soggetti alla stessa disciplina prevista per gli altri veicoli.id="green">

ma se si circola almeno in tre persone ,la cosa non vale . potressti prendere anche un euro 0

Giuseppe, considera che ogni regione puo' applicare deroghe. Esempio il Piemonte non blocca i camper, mentre in Lombardia possono viaggiare solo se ci sono almeno 3 persone a bordo (come ti ha detto impiegatodelvolante) Parlo dei veicoli Euro 0 - 1 (e forse anche Euro 2 dal 2010) Ciao Angelo

ma se si circola almeno in tre persone ,la cosa non vale . potressti prendere anche un euro 0 Occhio che prima o poi il giochetto delle tre persone salta paolo[V][V][V]

quote:Risposta al messaggio di spinotto inserito in data 16/03/2010  19:14:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> io ho un euro 2 e non mi preoccupo affatto. il blocco vale dal 15 ottobre ( o novembre non ricordo bene) al 15 marzo ( in lombardia 15 aprile) dal lunedi al venerdi dalle 7 e 30 alle 19 e30 , escluso sabato, domenica e festivi. quindi di inverno , se ho il tempo, più che weekend non faccio. e sono a posto. in estate non c' è nessun blocco. e sono a posto. ovvio che se gundu60 deve ancora aquistare è meglio che guarda gli euro 3, ma è solo lui che sa quanto può spendere

quote:neo iscritto ed aspirante camperista ; ho letto tutta la discussione sull'argomento . A che punto siamo attualmente ? Un camper euro 1 é soggetto a tutti i blocchi per le auto corrispondenti o sono state introdotte deroghe molto effimere ? Potrebbe farsi strada la libera circolazione per i camper 0-1-2 ect. o per quelli storici ? Grazie Giuseppe>

> Ciao, la questione è a mio parere piuttosto complessa. Allora, in Piemonte gli autocaravan sono esentati dai blocchi pur se i singoli sindaci possono, a loro volta, coinvolgerli ugualmente nelle ordinanze di blocco. Anche nella città di firenze i camper possono circolare. Nelle altre regioni della pianura padana, invece, la situazione è ben più grave, con la Lombardia in testa nel dare attuazione a misure restrittive ed Emilia Romagna a ruota. Intanto, ormai sotto tiro sono stabilmente entrati anche gli euro 2, poi normalmente i blocchi vengono disposti nel periodo invernale e nei giorni infrasettimanali, generalmente con la deroga per il car pooling, i veicoli che viaggiano con almeno tre persone a bordo. Tuttavia la situazione non promette nulla di buono. Negli ultimi tempi - curiosamente in coindidenza con la fine degli incentivi alla rotamazione auto - i principali movimenti ambientalisti si sono scatenati nel reclamare ulteriori misure antiinquinamento "strutturali", organizzando petizioni online ad hoc ([url]http://www.petizionionline.it/petizione/genitori-antismog-la-milano-che-vorremmo/325 e giungendo ad organizzare - il 31 gennaio scorso - una manifestazione davanti al palazzo municpale di Milano (piazza della Scala). Pur con proporzioni secondo me modeste - io ero presente in veste di "osservatore" - questa manifestazione è riuscita, come si suol dire, a "bucare gli schermi", dato che tutti i TG nazionali vi hanno dato ampio risalto e qualche testata di attualità vi ha dedidato quasi l'intera puntata, parlo di "Terra" (Mediaset). Vari amministratori pubblici, al riguardo, si sono spinti a fornire rassicurazioni circa il varo di ulteriori misure dopo il 15 aprile, ovvero, dopo le elezioni regionali. Per dirla in breve, credo che questa foto, scattata durante la citata manifestazione del 31 gennaio scorso, la dica lunga sui "pericoli" che ci sovrastano Ciao Antonino

io ho un euro 2 e non mi preoccupo affatto Se posso permettermi fai male a non preoccuparti, perchè da ottobre prossimo è obbligatorio esporre sul parabrezza una vetrofania che identifica il tipo di euro e alimentazione del mezzo. riguardo ai mezzi diesel euro tre visto che già da questo "inverno" sono già colpiti euro 2 disel quanto posso "resistere" ancora?? c'è troppo tacito silenzio sia da parte delle varie associazione e soprattutto da noi utenti !! [xx(][xx(][xx(][xx(]

quote:Risposta al messaggio di spinotto inserito in data 16/03/2010  20:59:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Gli euro 3 sono già nel mirino, come si vede qui fino al prossimo 31 marzo in Emilia non possono circolare un giorno alla settimana: [url] http://www.ilpiacenza.it/cronaca/polveri-sottili-da-oggi-lo-stop-alle-auto-ogni-giovedi.html Ciao Antonino

quote:Risposta al messaggio di gundu60 inserito in data 17/03/2010  01:12:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Scusa...ma io al tuo posto lo prenderei senza pensarci manco la seconda volta....innanzitutto non credo che tu lo paghi per nuovo giusto? Allora che ti frega del discorso euro? Tanto pure se lo prendi euro 4 , spendendo una cifra considerevole, tra qualche anno saresti punto e a capo! Tanto vale spendere il meno possibile e circolare il più possibile, poi se e quando la circolazione ai nostri mezzi( eh! Si, ho anch'io un euro 1) sarà totalmente vietata, visto l'esiguo valore che essi avranno, al limite anche buttandoli non ci avremo rimesso un granchè! Poi se il mezzo che vuoi prendere, non solo è un euro zero o uno, ma lo paghi pure una cifra....allora no, non ne vale la pena! Tutto dipende perciò da quanto ti costa il mezzo che vuoi prendere. Secondo me anche se nuovo perchè mai usato, fino a 5/6000 euro ne varrebbe la pena, perchè non so di che mezzo stai parlando nè su che meccanica è montato, tra i 6 e i 10.000 potrebbe valerne ancora la pena se si trattasse di un monoscocca in vetroresina o di un mezzo di un certo pregio , considerando che per un laika lasercar del 90 con 100.000km chiedono ancora 10-13.000 euro, arriverei al massimo alla stessa cifra, altrimenti assolutamente no.[;)]

Ogni tanto e in diverse posizioni questo argomento ritorna a galla. Certo che è una diatriba di un certo peso perchè coinvolge direttamente le nostre tasche ( sia da camperisti che automibilisti ). Ricordo le proteste di tutti quegli automobilisti che con grossi impegni finanziari combiarono l'auto per quelle Euro 4 e si videro bloccare l'utilizzo per la mancanza del famoso e contestato filtro antipolvere-fini-ssime! Altre volte si è accennato alla differenza delle polveri sottili che si fermano a livello delle mucose nasali e quelle finissime o microscopiche che finiscono direttamente in fondo ai bronchi e agli alveoli polmonari più profondi. La riprova la possiamo fare direttamente quando siamo a respirare l'odore invisibile di un diesel moderno: lo si sente in fondo ai polmoni! Non succedeva con i fumi puzzulenti densi neri e visibili dei diesel di qualche anno fa. Ma le famigerate polveri sottili ( PM10 - PM05 - PM02 - PM01 ) non sono solo provocate dal traffico in quanto scarico dal tubo di scappamento. Una grossa percentuale viene prodotta ( sempre dal traffico ) dal consumo delle gomme, dalla usura del piano stradale, dalla usura delle pastiglie dei freni. Queste ultime cause sono comunque prodotte da tutto il parco circolante qualunque sia la normativa antiinquinamento di omologazione. E anche dal trasporto pubblico! E poi in inverno quante migliaia di tonnellate di prodotti vengono bruciate per il riscaldamento degli edifici? E a quale normativa antiiquinamento sono omologate le caldaie di abitazioni, esercizi commerciali, uffici pubblici e amministrativi? Ma è sempre più "visibile" dal punto di vista mediatico fermare le auto che chiudere le industrie e gli uffici perchè non si possono riscaldare. Cordiali saluti. Max.

quote:Risposta al messaggio di gundu60 inserito in data 16/03/2010  10:35:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Io dico la mia fuori dal coro: ma se si stà soffocando dall'inquinamento (sono in aumento in maniera esponenziale le malattie quali tumori e leucemie) è inutile che speriamo di riuscire ancora ad andare con mezzi euro 0 - 1 e 2 (e frà poco euro 3). Bisogna entrare nell'ordine di idee che questi veicoli sono da rottamare poichè non più idonei a circolare in questo mondo inquinato e velenoso. Ed inoltre bisogna in****arci con i Comuni ed i Vigili e la Polizia Stradale e quant'altri che facciano le verifiche. Tutti i giorni vediamo sulle strade vecchi rottami (camion, furgoni e vetture oltre a motorini a due tempi) che ammorbano l'aria, ma questi non vanno a fare i controlli? (tipo bollino blu'). E' possibile che li vediamo solo noi invece che chi li deve controllare? Poi faccio una provocazione: vuoi vedere che torneranno ad andare in camper solo i ricchi? Per la cronaca io sono un umile impiegato con un Elnagh. Saluti, Daniele.id="Arial Black">id="size2">id="green">

quote:Risposta al messaggio di DF55 inserito in data 17/03/2010  15:51:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Giusto! Però conoscendo le tue posizioni su questo argomento, una faccina o due le aggiungerei. Altrimenti rischi il pubblico linciaggio...[:D] Come giustamente è stato fatto notare, l'argomento è oltremodo complesso. I miei 5 cent, senza nessuna pretesa d'avere la verità in tasca. 1) i camper (come ha scritto perfettamente come al solito TheDevil) sono considerati ai fini delle norme sulla circolazione delle autovetture e non dei furgoni o camion. 2) però hanno dimensioni completamente diverse... Questo per far riflettere su un semplice fatto: di solito non si entra nei centri storici in camper, per evitare di rimanere incastrati in qualche vicoletto...[;)] 3) le limitazioni al traffico di solito valgono nei centri storici. Si, ok, a Milano, Bologna e zone metropolitane-padane l'area off-limits è più ampia. Ma... (e qui mi rivolgo direttamente a gundu60) TU per che cosa pensi di usare il camper? Andare alla prima alla Scala? Perché se pensi d'andare al mare d'estate od in montagna d'inverno il problema non si pone (d'estate i blocchi non ci sono, in montagna nemmeno d'inverno). 4) mi si consenta una considerazione di carattere più generale. Durante la mega-polemica di fine gennaio ("Blocchiamo il traffico per tutta la domenica, anche se non serve a niente" hanno dichiarato candidamente molti sindaci, primo il mio di Piacenza, vicepresidente ANCI, seguito da quello di Firenze) è saltato fuori un dato significativo. Il 90% delle polveri sottili in città sarebbe (la fonte sono sempre i sindaci, mi corre l'obbligo del condizionale...) causata dagli impianti di riscaldamento, mentre alle auto è imputabile il 10% restante. Mah. Comunque sia, il mio mezzo NON emette PM2.5, ma caso mai PM25 (o più grandi). Visibili, puzzolenti, ma soprattutto MISURABILI. Un moderno euro 5 con FAP da qualche parte i fumi e le particelle li manda. Ma fuma solo ogni tanto in modo visibile. Però io ho 45 kW circa, mentre una Audi A3 2.000 quanti kW ha? Tutti gratis, da un punto di vista dell'inquinamento? Io stento a crederci... E se ti chiedi che mezzo ho... eccolo: Ciao! Stefano - PC

quote:Risposta al messaggio di DF55 inserito in data 17/03/2010  15:51:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Premesso che sono d'accordo con te per quanto riguarda l'inquinamento puntualizzo però: sicuri che sono solo i nostri veicoli d inquinare? Tu veronese come me lo sai che cosa abbiamo in lungadige Galtarossa? ricordi i raduni di auto storiche in Bra? la manifestazione di qualche settimana fa con auto da corsa? il raduno delle Giulietta domenica scorsa? la nuova autostrada che ci vogliono imporre?....ecco io mi chiedo perchè solo io ho dovuto rottamare una euro 1 ancora perfettamente funzionante per recarmi al lavoro? Non suggerirmi i mezzi pubblici perchè ci metterei 2 ore per arrivare in ufficio Credo anche che molte città siano messe come noi e quindi...chi paga è sempre il povero![}:)]

La Giunta Regionale ha approvato, nella seduta del 29 luglio 2009, la D.G.R. n. 9958 che stabilisce i nuovi provvedimenti per ridurre le emissioni in atmosfera e migliorare la qualità dell'aria ai fini della protezione della salute e dell'ambiente. In particolare i provvedimenti si applicano alla Zona A1 del territorio regionale (d.G.R. n. 5290/07) per il periodo 15 ottobre 2009 - 15 aprile 2010 e riguardano il fermo della circolazione nelle giornate da lunedì a venerdì, escluse le giornate festive infrasettimanali, dalle ore 7.30 alle ore 19.30, dei veicoli "Euro 0" a benzina o diesel, "Euro 1" diesel ed “Euro 2” diesel e dei motoveicoli e ciclomotori a due tempi Euro 0. Inoltre, il fermo della circolazione di motoveicoli e ciclomotori a due tempi "Euro 0" è disposto con le seguenti modalità: * dal 15 ottobre 2010: il fermo permanente della circolazione nella zona A1, da lunedì a domenica, dalle 00.00 alle 24.00 * dal 15 ottobre 2010 al 15 aprile 2011: il fermo della circolazione nelle zone A2, B, C1 e C2, come definite dalla d.G.R. n. 5290/07, da lunedì a venerdì, dalle ore 7.30 alle ore 19.30 * dal 15 ottobre 2011: il fermo permanente della circolazione, oltre che nella zona A1, nelle zone A2, B, C1 e C2, da lunedì a domenica, dalle 00.00 alle 24.00 Una novità introdotta dalla d.G.R. 9958 riguarda inoltre l’obbligo di apporre su ogni autoveicolo una vetrofania che ne identifichi la classe Euro, il tipo di alimentazione e l’eventuale presenza di filtri antiparticolato; tale obbligo, e la relativa sanzione per mancata osservanza, entreranno in vigore il 15 ottobre 2010. Nella stessa delibera è stata infine apportata una modifica alla zonizzazione regionale (d.G.R. n. 5290/07), con l’inserimento del comune di Stezzano (BG) tra i comuni della zona A1 e il passaggio dei comuni di Montevecchia (LC) e Santa Maria Hoè (LC) in zona A2. Resta in vigore quanto deliberato nel provvedimento precedente, relativo al periodo invernale 2008/2009, compreso il divieto di utilizzo di biomasse legnose in apparecchi obsoleti

L’ELENCO DI COMUNI DELLA ZONA CRITICA A1 BERGAMO Albano Sant'Alessandro, Alzano Lombardo, Arcene, Azzano San Paolo, Bergamo, Boltiere, Brembate, Brusaporto, Canonica d'Adda, Ciserano, Curno, Dalmine, Filago, Gorle, Grassobio, Lallio, Montello, Mozzo, Nembro, Orio al Serio, Osio Sopra, Osio Sotto, Pedrengo, Ponte San Pietro, Ponteranica, Pontirolo Nuovo, Ranica, San Paolo d'Argon, Scanzorosciate, Seriate, Torre Boldone, Torre de' Roveri, Treviglio, Treviolo, Verdellino, Villa di Serio. BRESCIA Borgosatollo, Botticino, Bovezzo, Brescia, Castel Mella, Castenedolo, Cellatica, Collebeato, Concesio, Flero, Gardone Valtrompia, Gussago, Lumezzane, Marcheno, Nave, Rezzato, Roncadelle, San Zeno Naviglio, Sarezzo, Villa Carcina. COMO Arosio, Cabiate, Cantu', Capiago Intimiano, Carugo, Casnate con Bernate, Como, Figino Serenza, Fino Mornasco, Grandate, Lipomo, Mariano Comense, Novedrate, Senna Comasco. CREMONA Bonemerse, Castelverde, Cremona, Dovera, Gadesco Pieve Delmona, Gerre de' Caprioli, Malagnino, Persico Dosimo, Sesto ed Uniti, Spinadesco. LECCO Airuno, Brivio, Calco, Cernusco Lombardone, Imbersago, Lomagna, Merate, Olgiate Molgora, Osnago, Paderno d'Adda, Robbiate, Verderio Inferiore, Verderio Superiore (i Comuni di Montevecchia e S.Maria Hoè sono per ora esclusi dalla zona critica dopo il primo pronunciamento del Tar; a novembre la sentenza definitiva). LODI Boffalora d'Adda, Cornegliano Laudese, Corte Palasio, Lodi, Lodi Vecchio, Montanaso Lombardo, San Martino in Strada, Tavazzano con Villanesco. MANTOVA Bagnolo San Vito, Bigarello, Borgoforte, Castel d'Ario, Castellucchio, Curtatone, Mantova, Marmirolo, Porto Mantovano, Rodigo, Roncoferraro, Roverbella, San Giorgio di Mantova, Virgilio. MILANO Agrate Brianza, Arcore, Arese, Assago, Baranzate, Barlassina, Bernareggio, Bollate, Bovisio Masciago, Bresso, Brugherio, Buccinasco, Canegrate, Caponago, Carate Brianza, Carnate, Carugate, Cernusco sul Naviglio, Cerro Maggiore, Cesano Boscone, Cesano Maderno, Cesate, Cinisello Balsamo, Cologno Monzese, Concorezzo, Cormano, Corsico, Cusano Milanino, Desio, Garbagnate Milanese, Giussano, Lainate, Legnano, Lentate sul Seveso, Limbiate, Lissone, Meda, Milano, Monza, Muggio', Nerviano, Nova Milanese, Novate Milanese, Opera, Paderno Dugnano, Parabiago, Pero, Peschiera Borromeo, Pioltello, Pogliano Milanese, Rescaldina, Rho, Ronco Briantino, Rozzano, San Donato Milanese, San Giorgio su Legnano, San Vittore Olona, Segrate, Senago, Seregno, Sesto San Giovanni, Settimo Milanese, Seveso, Usmate Velate, Varedo, Vedano al Lambro, Verano Brianza, Villasanta, Vimercate, Vimodrone. PAVIA Borgarello, Carbonara al Ticino, Certosa di Pavia, Cura Carpignano, Marcignago, Mezzanino, Pavia, San Genesio ed Uniti, San Martino Siccomario, Sant'Alessio con Vialone, Torre d'Isola, Travaco' Siccomario, Valle Salimbene. VARESE Busto Arsizio, Caronno Pertusella, Cassano Magnago, Castellanza, Gallarate, Gerenzano, Origgio, Samarate, Saronno, Uboldo. LA SUDDVISIONE DEI COMUNI PER PROVINCIA PROVINCIA COMUNI SUP. (KMQ) RESIDENTI * BERGAMO 36 278,60 392.461 * BRESCIA 20 397,52 382.248 * COMO 14 118,30 198.000 * CREMONA 10 228,45 93.057 * LECCO* 15 73,62 66.112 * LODI 8 125,96 66.539 * MANTOVA 14 619,33 142.866 * MILANO 70 825,84 3.010.935 * PAVIA 13 197,74 101.942 * VARESE 10 134,73 257.644 Totale 210 3000,10 4.711.804 * Il totale comprende anche Montevecchia e Santa Maria Hoè (per ora esclusi dalla zona critica dopo il pronunciamento del Tar). I TRATTI DI STRADE REGIONALI R1 ESCLUSI DAL BLOCCO * SS 342 "Briantea" (da Como a Varese e da Como a Bergamo) * SS 336 "dell'Aeroporto di Malpensa" (dalla autostrada A8 all'aeroporto di Malpensa) * ex SS 233 "Varesina" (da Milano a Saronno / Varese) * ex SS 35 "Milano Meda" (da Milano a Como) * ex SS 36 "nuova Valassina" (da Milano a Lecco / Colico) * Tangenziale Ovest e Asse interurbano di Bergamo * "Rivoltana" * ex SS 415 "Paullese" (da Milano a Cremona) * ex SS 35 "dei Giovi" (da Milano a Pavia) * Tangenziale ovest di Pavia * SS 11 "Padana Superiore" * Tangenziale sud di Brescia * ex SS 236 Goitese (da Brescia a Mantova) * ex SS 10 "Padana Inferiore" (da Cremona a Mantova) * SS 38 "dello Stelvio" (da Colico a Sondrio).

LOMBARDIA, OBBLIGO CONTROLLO GAS DI SCARICO A seguito della legge regionale 11 dicembre 2006 nr.24, (art. 17) in attuazione della stessa, D.G.R. n. 8/5276, del 02 agosto 2007, a partire dal 01.08.2008, la Regione Lombardia, ha stabilito l'obbligatorietà del controllo dei gas di scarico degli autoveicoli, da parte di tutti i proprietari o locatari residenti in Lombardia. Autoveicoli soggetti al controllo obbligatorio di proprietà o in uso ai soggetti sopraindicati: - Autoveicoli immatricolati dopo 1 gennaio 1970 dotati di motore a benzina / diesel / GPL / metano; Veicoli di nuova immatricolazione non ancora soggetti alla prima revisione di cui all’art. 80 comma 3 del Codice della Strada, ma che abbiano percorso più di 80.000 Km; Autoveicoli esclusi dal controllo obbligatorio: 1) Autoveicoli immatricolati in data antecedente al 1970; 2) Autoveicoli di nuova immatricolazione non ancora soggetti alla prima revisione di cui all’art. 80 comma 3 e che non abbiano percorso più di 80.000 Km; 3) Gli autoveicoli classificati d’interesse storico e collezionistico iscritti negli appositi Registri; 4) Gli autoveicoli che abbiano effettuato nell’anno in corso le verifiche delle emissioni dei gas di scarico in sede di revisione; Validita’ delle verifiche: l’attestazione di regolare emissione ha validità di anni (1) uno. N.B. Per i veicoli immatricolati dal 1970 al 1987 compreso, la validità dell’attestazione è di mesi (6) sei. Gli autoveicoli che hanno effettuato il controllo nella campagna di controllo nel 2007 (cosiddetto Bollino blu), l’attestazione è valida anche per il 2008 limitatamente al periodo di un anno dalla data del controllo