quote:Originally posted by girolibero> Di sicuro mi rivolgerei ad un avvocato che dovrà , oltre a fare ripristinare la corretta classe di merito, chiedere tutte le spese legali alla assicurazione stessa, se necessario arrivando fino al Giudice di Pace e oltre. Questo primo passo è da farsi immediatamente. Contestualmente disdire l'assicurazione e provvedere a farne un'altra con altra società di assicurazioni. Dovrai pagare per la classe di merito errata e anche questo dovrà far parte del pacchetto "risarcimenti" che il tuo avvocato dovrà chiedere alla vecchia assicurazione. Terza cosa scrivere alle associazioni dei Consumatori e a tutte le trasmissioni come striscia la notizia, mi manda Rai3 e ditelo a Staffelli. Dicci anche quale è questa assicurazione perché tutti noi possiamo evitare di cadere sotto le sue grinfie. Ciao
Vi racconto un fatto che mi sta accadendo... L'anno scorso al volante della mia autovettura sono rimasto coinvolto in un sinistro di lievissima entità . La dinamica del sinistro purtroppo non era chiara, ed io con a bordo mio figlio di sei anni che scalpitava per entrare in piscina mi limitai a compilare la constatazione amichevole senza discutere chi aveva torto o ragione. La mia auto non aveva riportato danni, la controparte solo una lieve schiacciatura del paraurti posteriore;da notare che io stavo entrando in parcheggio in senso di marcia, l'altro stava uscendo in retromarcia e secondo me non si è accorto che io non ero ancora completamente inserito. Morale della favola:la compagnia mi addebita il torto del sinistro. Poco tempo dopo a mezzo posta mi giunge un avviso della compagnia assicuratrice in cui si allega un prestampato che dichiara la mia vettura coinvolta in un sinistro in quel di Latina con un automobilista francese. Tale prestampato andava rispedito via fax entro 8 gg alla conpagnia controfirmando una voce in cui io mi autodichiaravo non autore dell'accaduto, ne tantomeno la mia auto . Qui arriva il bello: alcuni mesi dopo per posta come consuetudine arriva l'attestato di rischio per l'imminente rinnovo della polizza RC: risultato, 5 classi di merito perse, per 2 sinistri!!!!! A quel punto vado in letteralmente in bestia, chiamo il mio assicuratore (un broker,sono assicurato con lui da 20 e più anni) e gli spiego che io di sinistri ne ho commesso uno solo, l'altro (documenti alla mano) non era mai avvenuto. Giro pazzesco di telefonate da parte sua e conclusione la compagnia dice di rinnovare la polizza con la situazione attuale e aspettare che l'indagine interna (bho!![}:)]) chiarisca che io sono responsabile di un solo sinistro e di conseguenza mi stornerebero i soldi pagati in più e mi scalerebbero di 3 classi di merito, in quanto autore di un sinistro e non due. Sono passati mesi, ogni tanto ROMPO le scatole al mio Broker chiedendo lumi sulla risoluzione del caso ma temo che la fregatura sia in atto. Sono disposto a scavalcare il broker, impugnare il tutto e far causa alla compagnia di assicurazione. A detta del mio broker,queste "porcherie" sono fatte in modo tale da essere inattacabbili, ma non sono convinto.... Un conto è rinnovare una polizza con un sinistro (2 classi di merito) un altro è averne perse 5 in un solo botto. Cosa fare? consigliatemi per favore... a Marzo 2009 devo rinnovare la polizza,vorrei riacquistare la mia classe di merito e mandare al diavolo quella compagnia che non menziono,ma non è una piccola compagnia Grazie,scusate se mi sono dilungato. Ciao e buoni km a tutti >
quote:Originally posted by girolibero>
Ho pensato che forse è meglio rivolgersi ad una associazione di consumatori,oppure potrei inviare una bella lettera con toni decisi alla direzione centrale di Aurora Assicurazioni,allegando copie di tutte le loro porcherie!!!![:(!]. Certo è che se il tutto fosse su carta intestata di un avvocato magari la cosa avrebbe il "turbo",tuttavia prima di mettere mano al portafoglio preferisco tentare strade fai da te. Che associazione di consumatori interpellare? Forza ragazzi che sono veramente i......to Grazie a tutti per i consigli. Buon we a tutti! Ciao C.[:)] Prima di partire in quarta, cerca almeno di sapere quali sono le reali intenzioni della compagnia. Sicuramente non ti ritengono un cliente poco affidabile, altrimenti già ti avrebbero dato il benservito. Lo sai che alla scadenza contrattuale possono, insindacabilmente, sciogliersi dal rapporto assicurativo. Quindi cerca di capire come stanno le cose. Ciao Salvo-SA >
quote:Originally posted by sierra.c Prima di partire in quarta, cerca almeno di sapere quali sono le reali intenzioni della compagnia. Sicuramente non ti ritengono un cliente poco affidabile, altrimenti già ti avrebbero dato il benservito. Lo sai che alla scadenza contrattuale possono, insindacabilmente, sciogliersi dal rapporto assicurativo. Quindi cerca di capire come stanno le cose. Ciao Salvo-SA >> Hai ragione, dopotutto non è che da parte loro non ci sia un minimo di sbattimento per risolvere la pratica. Poco fa' ho aperto il sito della compagnia, ho visto che esiste la possibilità di inviare mail oppure lettera cartacea al loro ufficio reclami. Una cosa del genere l'ha già fatta il mio broker, forse ripeto forse, se una mail la spedisco anch'io magari smuovo un po le acque. Da notare che nel sito viene evidenziato il fatto che in caso di reclamo la compagnia ha 45 gg di tempo per rispondere/evadere la pratica, dopodichè l'assicurato può rivolgersi all'ISVAP per tutelare i propri interessi. Ciao, C.
quote:Originally posted by girolibero>
quote:Originally posted by sierra.c Prima di partire in quarta, cerca almeno di sapere quali sono le reali intenzioni della compagnia. Sicuramente non ti ritengono un cliente poco affidabile, altrimenti già ti avrebbero dato il benservito. Lo sai che alla scadenza contrattuale possono, insindacabilmente, sciogliersi dal rapporto assicurativo. Quindi cerca di capire come stanno le cose. Ciao Salvo-SA >> Hai ragione, dopotutto non è che da parte loro non ci sia un minimo di sbattimento per risolvere la pratica. Poco fa' ho aperto il sito della compagnia, ho visto che esiste la possibilità di inviare mail oppure lettera cartacea al loro ufficio reclami. Una cosa del genere l'ha già fatta il mio broker, forse ripeto forse, se una mail la spedisco anch'io magari smuovo un po le acque. Da notare che nel sito viene evidenziato il fatto che in caso di reclamo la compagnia ha 45 gg di tempo per rispondere/evadere la pratica, dopodichè l'assicurato può rivolgersi all'ISVAP per tutelare i propri interessi. Ciao, C.
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quote:Originally posted by girolibero>
Ho pensato che forse è meglio rivolgersi ad una associazione di consumatori,oppure potrei inviare una bella lettera con toni decisi alla direzione centrale di Aurora Assicurazioni,allegando copie di tutte le loro porcherie!!!![:(!]. Certo è che se il tutto fosse su carta intestata di un avvocato magari la cosa avrebbe il "turbo",tuttavia prima di mettere mano al portafoglio preferisco tentare strade fai da te. Che associazione di consumatori interpellare? Forza ragazzi che sono veramente i......to Grazie a tutti per i consigli. Buon we a tutti! Non so dove abiti, ma la Federconsumatori è in generale l'associazione più presente sul territorio e solitamente si appoggia come uffici presso le camere del lavoro della CGIL. Tra l'altro questo ti permetterebbe di evitare, almeno per il momento, di doverti rivolgere ad un avvocato, in quanto la lettera di reclamo all'assicurazione te la potrebbero tranquillamente scrivere loro, logicamente su carta intestata della Federconsumatori. Ciao Ciao C.[:)] >
quote:Originally posted by giaco> Dopo il primo sinistro la compagnia mi inviò a mezzo lettera una comunicazione in cui mi addebitavano la responsabilità del sinistro al 50% e la conseguente decurtazione di 2 classi di merito. Alzai il telefono con il mio assicuratore il quale mi disse che in genere i sinistri avvenuti in un parcheggio con dinamica "poco chiara" si risolvono purtroppo in questo modo. Faccio presente che in quel sinistro la mia auto non aveva riportato nemmeno l'ombra di un danno e la controparte un danno (accertamento richiesto dal mio broker) pari a 340 Euro!!! Il mio broker mi sconsiglio di fare casino,secondo lui non avrei ottenuto nulla se non una grande perdita di tempo. La cosa veramente sporca é il secondo sinistro mai avvenuto segnalatomi a mezzo posta dalla direzione centrale di Aurora ass. Pensa che quando è arrivata la segnalazione contenente il disclaimer pensavo al solito giro di targhe contraffatte ecc. In quel caso l'unica cosa che mi veniva chiesta di fare era firmare che il mio veicolo risultava estraneo al sinistro. Per intenderci sembrava che Aurora volesse solo la conferma dal sottoscritto di un dato già a loro certo. Vatti a fidare, comunque una lettera la invio sicuramente all'ufficio Reclami di Aurora, poi vedo. A gg mi scade una polizza (non con aurora[8)] per fortuna)e così colgo l'occasione per parlare nuovamente della cosa con il mio broker. Le mie tre classi di merito le voglio recuperare. Grazie a tutti per l'attenzione e i consigli,vi tengo informati. Ciao
Personalmente ritengo che tu sia stato oggetto di truffa con raggiro, punibile dal codice penale art.640 è perseguibile a querela di parte entro 90 gg. dalla data in cui è stato commesso il fatto. Ritengo però, considerando la data del tuo primo incidente avvenuto lo scorso anno e dopo breve lasso di tempo la contestazione da parte della tua assicurazione di altro incidente che a tuo dire mai occorso, i tempi per la denuncia-querela sono scaduti. Personalmente, interesserei un avvocato spiegandogli il tutto il quale,dovrà valutare e se il caso, procedere anche in sede giudiziaria per il reato di falsità ideologica nei confronti di ignoti avendo questi, falsamente sottoscritto con firma apocrifa il modulo di contestazione amichevole del secondo incidente (tra l'altro mai avvenuto) oggetto del decurtamento delle classi di merito con aumento notevole del premio assicurativo. Permittimi un piccolo rimprovero, hai lasciato passare troppo tempo. Ciao >
quote:Originally posted by girolibero> Piu' o meno stessa cosa e' accaduta a me . pero' di bello il mio assicuratore mi ha rinnovato la polizza senza sborsare nemmeno un centes. mi ha detto di aspettare l' evolversi della faccenda ,ma se tu hai gia' pagato ,ladedo molto nera[V][V][V]
Vi racconto un fatto che mi sta accadendo... L'anno scorso al volante della mia autovettura sono rimasto coinvolto in un sinistro di lievissima entità . La dinamica del sinistro purtroppo non era chiara, ed io con a bordo mio figlio di sei anni che scalpitava per entrare in piscina mi limitai a compilare la constatazione amichevole senza discutere chi aveva torto o ragione. La mia auto non aveva riportato danni, la controparte solo una lieve schiacciatura del paraurti posteriore;da notare che io stavo entrando in parcheggio in senso di marcia, l'altro stava uscendo in retromarcia e secondo me non si è accorto che io non ero ancora completamente inserito. Morale della favola:la compagnia mi addebita il torto del sinistro. Poco tempo dopo a mezzo posta mi giunge un avviso della compagnia assicuratrice in cui si allega un prestampato che dichiara la mia vettura coinvolta in un sinistro in quel di Latina con un automobilista francese. Tale prestampato andava rispedito via fax entro 8 gg alla conpagnia controfirmando una voce in cui io mi autodichiaravo non autore dell'accaduto, ne tantomeno la mia auto . Qui arriva il bello: alcuni mesi dopo per posta come consuetudine arriva l'attestato di rischio per l'imminente rinnovo della polizza RC: risultato, 5 classi di merito perse, per 2 sinistri!!!!! A quel punto vado in letteralmente in bestia, chiamo il mio assicuratore (un broker,sono assicurato con lui da 20 e più anni) e gli spiego che io di sinistri ne ho commesso uno solo, l'altro (documenti alla mano) non era mai avvenuto. Giro pazzesco di telefonate da parte sua e conclusione la compagnia dice di rinnovare la polizza con la situazione attuale e aspettare che l'indagine interna (bho!![}:)]) chiarisca che io sono responsabile di un solo sinistro e di conseguenza mi stornerebero i soldi pagati in più e mi scalerebbero di 3 classi di merito, in quanto autore di un sinistro e non due. Sono passati mesi, ogni tanto ROMPO le scatole al mio Broker chiedendo lumi sulla risoluzione del caso ma temo che la fregatura sia in atto. Sono disposto a scavalcare il broker, impugnare il tutto e far causa alla compagnia di assicurazione. A detta del mio broker,queste "porcherie" sono fatte in modo tale da essere inattacabbili, ma non sono convinto.... Un conto è rinnovare una polizza con un sinistro (2 classi di merito) un altro è averne perse 5 in un solo botto. Cosa fare? consigliatemi per favore... a Marzo 2009 devo rinnovare la polizza,vorrei riacquistare la mia classe di merito e mandare al diavolo quella compagnia che non menziono,ma non è una piccola compagnia Grazie,scusate se mi sono dilungato. Ciao e buoni km a tutti >
quote:Originally posted by nestabnav>
quote:Originally posted by girolibero> Piu' o meno stessa cosa e' accaduta a me . pero' di bello il mio assicuratore mi ha rinnovato la polizza senza sborsare nemmeno un centes. mi ha detto di aspettare l' evolversi della faccenda ,ma se tu hai gia' pagato ,la vedo molto nera[V][V][V] FRABIN
Vi racconto un fatto che mi sta accadendo... L'anno scorso al volante della mia autovettura sono rimasto coinvolto in un sinistro di lievissima entità . La dinamica del sinistro purtroppo non era chiara, ed io con a bordo mio figlio di sei anni che scalpitava per entrare in piscina mi limitai a compilare la constatazione amichevole senza discutere chi aveva torto o ragione. La mia auto non aveva riportato danni, la controparte solo una lieve schiacciatura del paraurti posteriore;da notare che io stavo entrando in parcheggio in senso di marcia, l'altro stava uscendo in retromarcia e secondo me non si è accorto che io non ero ancora completamente inserito. Morale della favola:la compagnia mi addebita il torto del sinistro. Poco tempo dopo a mezzo posta mi giunge un avviso della compagnia assicuratrice in cui si allega un prestampato che dichiara la mia vettura coinvolta in un sinistro in quel di Latina con un automobilista francese. Tale prestampato andava rispedito via fax entro 8 gg alla conpagnia controfirmando una voce in cui io mi autodichiaravo non autore dell'accaduto, ne tantomeno la mia auto . Qui arriva il bello: alcuni mesi dopo per posta come consuetudine arriva l'attestato di rischio per l'imminente rinnovo della polizza RC: risultato, 5 classi di merito perse, per 2 sinistri!!!!! A quel punto vado in letteralmente in bestia, chiamo il mio assicuratore (un broker,sono assicurato con lui da 20 e più anni) e gli spiego che io di sinistri ne ho commesso uno solo, l'altro (documenti alla mano) non era mai avvenuto. Giro pazzesco di telefonate da parte sua e conclusione la compagnia dice di rinnovare la polizza con la situazione attuale e aspettare che l'indagine interna (bho!![}:)]) chiarisca che io sono responsabile di un solo sinistro e di conseguenza mi stornerebero i soldi pagati in più e mi scalerebbero di 3 classi di merito, in quanto autore di un sinistro e non due. Sono passati mesi, ogni tanto ROMPO le scatole al mio Broker chiedendo lumi sulla risoluzione del caso ma temo che la fregatura sia in atto. Sono disposto a scavalcare il broker, impugnare il tutto e far causa alla compagnia di assicurazione. A detta del mio broker,queste "porcherie" sono fatte in modo tale da essere inattacabbili, ma non sono convinto.... Un conto è rinnovare una polizza con un sinistro (2 classi di merito) un altro è averne perse 5 in un solo botto. Cosa fare? consigliatemi per favore... a Marzo 2009 devo rinnovare la polizza,vorrei riacquistare la mia classe di merito e mandare al diavolo quella compagnia che non menziono,ma non è una piccola compagnia Grazie,scusate se mi sono dilungato. Ciao e buoni km a tutti >
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quote:Originally posted by carlo965> Quoto in pieno quanto da scritto, tuttavia non trovo corretto che allo stato dei fatti descritto il marcio della società debba ricadere in modo così "squallido" e disonesto nelle tasche degli assicurati ( CLIENTI) che non possono difendersi. Sono sempre stato diffidente nei confronti delle compagnie assicurative, non per luogo comune ma bensì per il loro modo poco chiaro di esporre le regole e soprattutto di rigirarle sempre a prorio favore a questo aggiungo che quasi sempre il cliente ha poche possibilità di dialogo se non utilizzando estreme forme legali private di tutela. Distinti Saluti[:)] Claudio Assicurato deluso e truffato[:(]
il problema nella realtà è puramente gestionale... facciamo un esempio pratico: . arriva presso l'Impresa assicuratrice, richiesta di risarcimento danni, in cui x dice di aver subito da Y, quest'ultmo loro assicurato.. d'ufficio si è tenuti ad aprire un posizione sinistro,ponendo anche a riserva una detrminata cifra basata sulla dichiarazione ricevuta ( es: romva il paraurti, il faro, ammaccava il parafango..riserva €. 1500 circa) Poi si effettuano gli accertamenti tipo perizia all'auto danneggiata, contatti con il proprio ass.to ecc.. Spesso, troppo spesso, accade che i danni sono talmente minimi che non consentono sl piano tecnico di poterne certificare la coerenza con i fattori dinamici riferiti e le compatibilità , per altezza, deformazioni, moduli energetici ecc ( esempio : una Smart, carrozzeria in plastica, che ura una moto facendola rovinare al suolo); in tal caso, assume valenza la dichiarazione testimoniale ( prova sull'an.. . Per i danni inferiori a 3000€. spesso le imprese sono costrette a pagare per non sopperire a maggiori costi : costituisi in giudizio, nominre un tecnico per affrontare una CTU, pagare poi le spese di giudizio, gli onorari del legale avversario e le spese dei propri fiduciari diviene un esborso maggiore di quello del danno puro... . Pur troppo, così và l'Italia e le assicurazioni son diventate un mercato come quello del bestiame.. la procedura CARD ovvero l'indennizzo diretto, è oramai un Bancomat in mano a persone con troppi pochi scrupoli... . Per. Ind. De Rosa Carlo >